Settembre 18th, 2008

  Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

A Faenza Fent Bobbato e Diego Avon

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A Faenza, nel Trofeo Fantinelli del 17 settembre, riscossa dei nostri nei 1500m con la vittoria di Maurizio Bobbato, in ripresa con 3’49”15, e, soprattutto con Diego Avon che infrange il suo vecchio personale, portandolo a 3’53”54, davanti a Paolino Zanatta, nono in 3’56”40. Insisti Diego, tu ed io sappiamo che vali di più e, con quelle grandi doti di lottatore che ti ritrovi, devi solo convincertene.

Antonio Fent, dietro Bertolini, piazza il suo giavellotto, per l’ennesima volta, oltre la fettuccia dei 65 metri, 65,77 per l’esattezza e si prepara per il gran finale della stagione.

Elena Borghesi, infine, negli 800m è su i suoi tempi attuali, un discreto 2’18”26.




MAURIZIO DAL BELLO
L’IRIDATO MARATONETA  MEDAGLIA D’ORO A SHANGHAI 
DIVENTA CAVALIERE AL MERITO DELLA REPUBBLICA

Maurizio, ci stupisce ancora!
L’eco dell’impresa di Maurizio Dal Bello Atleta di Special Olympics e tesserato FIDAL con l’ Atletica Aviano,  compiuta nel 2007 durante i World Summer Games di Shanghai, vincendo la maratona in 3h 34’ 58”,  è arrivata fino all’anno dopo, ancora intatta. Ieri, il nostro campione ha ricevuto una onorificenza di grandissimo valore, è stato nominato Cavaliere “al merito” della Repubblica Italiana, a Gorizia, nel comune dove vive e si allena. E’ importante sottolineare che è la prima volta che un Atleta Special Olympics riceve un riconoscimento così ambito.
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E’ stato il Sindaco a consegnarla, in rappresentanza del Presidente della Repubblica. Una storia straordinaria, quella di Maurizio che è stato capace di vincere la sua gara nella più dura delle discipline. A giocargli contro, quelle stesse condizioni atmosferiche tipiche della Cina, afa e tasso di umidità altissimo che anche gli Atleti Azzurri hanno vissuto a Pechino. Ma nulla è valso a fermare la  corsa appassionata del nostro Atleta di Asolo. Non solo, ha superato anche il maratoneta favorito, approfittando di un momento di cedimento durante il suo percorso. Ha volato fino alla fine, pensando a quelle campane che il Parroco del suo paese avrebbe fatto suonare in caso di vittoria. Una comunità intera si è  attivata per portare Maurizio al traguardo, alla medaglia d’oro. Con immenso orgoglio possiamo affermare che il “nostro” Cavaliere rappresenta una vittoria sociale a tutti gli effetti. E per il movimento di Special Olympics è già un mito.
Grazie Maurizio!

 da Atleticanet  

19 settembre: AUGURI di buon compleanna a  STEFANO SOLIGO   DAVIDE RAFFIN   MARCO NORCEN

                                                                                   MATTEO SALVALAGGIO   ALESSANDRO TARANTOLA

                                                                                   ALESSANDRO DISSEGNA BRAGADIN   DANILO GROTTO

                                                                                   DANIELE FERRONATO   BEATRICE CAVALLIN

                                                                                   GIULIA BARATELLA   KATIA BONESSO   TONI BOTTER

                                                                                   LUCA PANCALDI   ANTONELLA BORDIN

                                                                                   RENZO CEOLOTTO   CHIARA MARSON   SARA SELLA

                                                                                   STEFANO MARCON   MARIO BORTOLOZZI nella foto

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Settembre 17th, 2008

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

PECHINO NIENTE MEDAGLIE!

Francesca Porcellato 9° nella maratona

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Le paraolimpiadi di Pechino 2008 si sono concluse e per Francesca Porcellato, classe 1970 niente medaglie ma comunque una grande partecipazione con ben tre finali nella categoria T53: 4° nei 100m, 5° nei 400m e 9° nella maratona, disputata oggi con il tempo di 1h 54. 27.   

Nella Strabelluno Bamoussa primo nella 13 km. 

Malgrado la pioggia un nutrito gruppo di atleti ha partecipato il 15 settembre alla corsa popolare di Belluno, denominata “Strabelluno”. Nella sezione dei 13 km. vittoria di Abdoulla Bamoussa nel tempo di 47’26.  

Sul Nevegal vittoriosa Elena Piccin 

I giovani e la corsa in montagna, si intensifica il “feeling” e i protagonisti crescono e qualcuno vince. Come Elena Piccin, allieva del 1991, che il 3 agosto, sul Nevegal, ha vinto la sua corsa in 7’54.

Tra gli esordienti, terzo Francesco Titton, tra le ragazze Marzia Signorotto e tra gli allievi Cesare Franceschin, nato a Valdobbiadene il 2 settembre del 1992, Andrea De Nadai e Michele Del Bo.

Tra i seniores-master, piazzamenti di Alberto De Riz in 35’24. e dietro Luca Piccin, Mirko Signorotto, Samuele Toscan, Ermes Rosolen, coneglianese del 1963, e Paolo Ceriali.

Tra le donne piazzate, Luisa Casagrande, Angela Pin e Guerrina Lazzarini.   

18 settembre: AUGURI di buon compleanno a MICHELE NIERO   ALBERTO MEDA   EMMA DA PARE’

                                                                                   GIULIA ZUCCARELLO   GIANNI MARTINBIANCO

                                                                                   ELISA BORTOLETTI    CHRISTIAN SALVADOR

                                                                                   STEFANO RAMETTA   FILIPPO GUERRA   ANDREA GATTI

Settembre 16th, 2008

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol  

OMAGGIO A:   LUCIO FREGONA

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Se esiste un “Re della Montagna” non può che essere “lui”, l’unico, Lucio Fregona, un grande dell’atletica mondiale!

Il suo curriculum è infinito e comprende 25 anni di ininterrotta, gloriosa attività che abbraccia  e comprende tutti gli appuntamenti più importanti della storia della corsa in montagna , mondiali, europei e nazionali.

Ancora oggi,a 44 anni. Lucio fa tremare d’amore i saliscendi più importanti d’Italia che lo vedono ancora vittorioso e competitivo.

In una intervista concessa a Gabriele Zanchin, Lucio ci dice:

Lo stambecco senza età

Lucio Fregona parla della sua passione per la corsa in montagna

 

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Lo “stambecco” continua a saltare. A 44 anni Lucio Fregona si appresta a disputare la sua trentaduesima stagione agonistica di corsa in montagna con obiettivi ben precisi. “Punto al campionato italiano di corsa in montagna ed al Giro dei Parchi”.Dodici campionati del mondo
disputati, uno vinto a Edimburgo
E per inciso, l’atleta della Forestale di Monfumo, di campionati italiani ne ha già vinti 23 e campione uscente del Giro dei Parchi, una manifestazione tanto bella quanto suggestiva che si snoda in tutti i parchi nazionali oltre che di due “Sky Run”. Fregona, inoltre, ha partecipato a ben dodici campionati del mondo vincendone uno a Edimburgo. “In questo periodo mi sto preparando, come sempre, facendo qualche Ciaspolada sulla neve e poi a maggio cominciamo con le Sky-run”. E sì, perché questo strepitoso atleta che ama andare sempre di corsa, ha scoperto in tarda età anche questa specialità che l’ha preso quasi completamente. “E’ una specialità molto bella ed affascinante che ti porta a compiere dislivelli incredibili. Rispetto la corsa in montagna classica è più lunga come tempo impiegato e ci sono dislivelli molto consistenti. Si tratta di correre anche due o tre ore con dislivelli anche di 3 mila metri. Sono gare alle quali partecipano moltissimi appassionati ed a parte l’agonismo, è un tuffo in mezzo alla natura unico nel suo genere perché si arriva in posti impensabili”.
Ma tutto questo come si concilia con la sua specialità, la corsa in montagna? “Quella viene prima di tutto - spiega Fregona -, perché sono un atleta della Forestale ed al mio corpo devo solo dire grazie per la possibilità che mi offre di allenarmi costantemente. Le corse in montagna hanno la priorità assoluta perchè devo portare il mio contributo per la vittoria della Forestale. Diciamo che quando ci sono gli spazi allora mi dedico con piacere ed interesse alle Sky Run a tal punto che… un domani mi dedicherò solo a quelle”.
Futuro senza limiti
E sì, perché Lucio Fregona, nonostante i 44 anni, guarda al futuro e non si pone limiti. Ha una passione innata per le corse ma anche per il suo corpo che tiene regolato come un orologio. «Ma la cosa più importante è avere gli stimoli, la passione poi tutto il resto viene da sè. Io mi alleno due o tre ore al giorno, al mattino o alla sera. Poi faccio ginnastica per tenere i muscoli sempre elasticizzati e poi quello che ti da la forza di continuare sono anche le vittorie che sono soddisfazioni impagabili. L’ultima vittoria, qualche mese fa nella Mel-Valdobbiadene di 32 Km è stata esaltante e l’arrivo solitario tra due ali di folla mi ha ripagato della tanta fatica che avevo fatto e mi da la forza di continuare.» Ma Lucio Fregona non è un atleta egoista ed appena può cerca di aiutare anche colleghi più giovani che si stanno affacciando a questa disciplina molto particolare, affascinante ma faticosa. «E’ una soddisfazione anche aiutare qualche giovane. Io dico sempre che alla base per svolgere questa attività ci sono tre elementi indispensabili, almeno per quanto mi riguarda: la grinta, una vita regolata ed una giusta alimentazione. Quando un ragazzo osserva o pensa di avere queste doti può affacciarsi a questa difficile disciplina sportiva che non ti riempie certo d’oro.»

Esempio per i giovanissimi
E così Lucio Fregona nei ritagli di tempo segue alcuni ragazzini della società sportiva di Onigo di Pederobba che svolgono attività su pista e campestre. “Io ho ascoltato tanti consigli in vita e poi ho agito di testa mia. L’età critica per i ragazzi è 17-18 anni. Se tengono duro in questa età, poi possono tranquillamente continuare”.
Così come ha fatto il compaesano Lucio Fregona, uno dei migliori specialisti di corsa in montagna che l’Italia abbia mai avuto e che a 44 anni continua a stupire saltando come uno stambecco per le montagne di tutta Italia e d’Europa.

Gabriele Zanchin

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SCHEDA RIASSUNTIVA 

Lucio Fregona è nato ad Asolo il 21 aprile del 1964. Gareggia per il G.S. Forestale.

AZZURRO dal 1986 al 2003 con n. 22 presenze in nazionale.

CAMPIONE MONDIALE individuale e di squadra nel 1995.

Coppa del Mondo: 5° nel1988; 3° nel 1990; 11° nel 1992; 19° nel 1993; 6° nel 1996; 7° nel 1997; 20° nel 1998; 6°                                  nel 1999; 5° nel 2001.

Campionati Europei: nel 1994; 4° nel 1995; nel 1996; 11° nel 1997; 5° nel 1998; 10° nel 2002.

CAMPIONE D’ITALIA: individuale nel 1983 junior, nel 1988 e nel 1996

                                         a squadre, 88/89/90/92/93/94/95/97/99/00/01/02/03

                                         combinata, nel 1996

                                         skyrace, nel 2005

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Prestazioni su strada: 

1 ora di corsa: 18.700m      Maratonina: 1h 03. 56.      Maratona: 2h 21. 13.

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 17 settembre: AUGURI di buon compleanno a NICOLE ALZETTA   WILLIAM PINEL   IRENE RONCATO

                                                                                     SANDRO GRAVILI   FILIPPO DE NARDI   GIANNI DE POLO

                                                                                     DONATA MIGLIORANZA   DOMENICO LORENZON

                                                                                      FRANCESCO TRICCO’    FEDERICO BRUNETTA

 

Settembre 15th, 2008

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

ALTRO DA PADOVA

 Pellizzari 22”48, Magagnato 59”90, S.Poser 2’21”23 

Con i risultati completi di Padova, vedi il sito della Fidal Veneto, Andrea Pellizzari, dopo essersi qualificato sui 200m con 22”48, nella finale è terminato ultimo con 22”61, mentre Nicola Ravenna, classe 1969, con 23”78 ha stabilito il primato travigiano M35, che apparteneva a Luca Crespan con 23”81; Roberto Magagnato è sceso nei 400hs sotto il minuto con 59”90; è riapparsa Serena Poser, grande speranza del nostro mezzofondo di qualche stagione fa, negli 800m ha fatto registrare il tempo di 2’21”23. Sui loro tempi di quest’anno le marciatrici Maddalena Favaretto, 28’52”13 e Marta Pantaleoni, 28’56”75; in una serie degli 800m, Stanislas Talontsi ha terminato il doppio giro di pista in 1’57”73.

Infine quarto nell’alto, Francesco Arduini con 1,98.

La prima giornata dei Campionati Veneti verrà recuperata sempre a Padova, sabato prossimo 20 settembre.

  

Super Beatrice Mazzer: 2000m in 6’32”1!!!

 Super Serena Mariotto: 2000m in 6’32”9!!! 

Marostica ci ha svelato definitivamente che Beatrice Mazzer non è sola, le si è affiancata un’altra grande giovane protagonista del nostro mezzofondo e non solo: Serena Mariotto.

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Serena aveva dato già segnali di una sua forte presenza sulla scena atletica, battendo Beatrice sui mille metri a Majano in 2’58”07. Ora, il loro, pare un binomio d’oro e i 2000m di Marostica le coniuga inseparabilmente: Mazzer vittoria e primato in 6’32”1 e Mariotto seconda in 6’32”9, ambo nazionale vincente.

Il 31° Trofeo Vimar, disputato a Marostica domenica 14 settembre, è stato appannaggio dell’Atletica Montebelluna, terza l’Atletica Mogliano.

Lo scossone più vistoso, dopo i 2000m. lo ha dato la gara dei 300m, con ben nove atleti che hanno migliorato il loro personale, sotto i 42”: in primis Luca Braga e Giuseppe Tartaro con i tempi di 37”4 e 37”9, poi Alessandro Gigli 39”6, Alessandro Toffolo 39”7, Stefano Ghenda 39”8, Fabio Chinellato 39”9 e così via.

E in tanti hanno vinto la loro gara, come Luca Favero nei 60m in 8”0 davanti ad Alessandro Cecchin in 8”1, come Valentina Bettiol 3’15”2, davanti a Maria Vittoria Mazzer, 6’22”9; come Andrea Gatti nel peso con 13,73; come Diego Benedetti nel disco con 32,92: come Sara Dehbi nel peso o come Beatrice Oltremonti nel lungo con 5,08.

Belle esibizioni di Tartaro, Toffolo e Silvia Guerrato negli 80m con 9”4, 9”6 e 10”7; di Tobia Lahbi nei 4 km. di marcia con 20’57”4.   

A Pordenone i nostri giovani alla grande!

Vincono i Titon, la Gasparetto, la Zerbato e Covre.

Tra i Master M.T. Gobbo, V. Furlan e R. Piovesan.

 Secondi B.Genovese, D.Dam, M.Salvador e B.Pasqualini. 

Grande stagione questa per i nostri giovani fondisti, dove vanno vincono in massa; così a Pordenone, nel 27° Giro Podistico, disputato il 14 settembre. Tra gli esordienti vittoria di Gian Antonio Covre in 3’33. davanti a Francesco Titton, Cesare Sartori e Francesco Montagner (corre nel veneziano ma è nato a Treviso il 14 gennaio 1997) e tanti altri; vittoria di Elena Zerbato in 3’46., quarta Annachiara Carniel e quinta Anna Poser; tra i cadetti, vince Dylan Titon in 5’10. davanti a Denis Vettorello, Stefano Piccin e Andrea Tentonello; e vince Sara Gasparetto in 6’14. più indietro Nicole Raimondo e Giulia Titton, vince ancora, tra le allieve Letizia Titon in 9’32. terza Elena Piccin e nel gruppo Sara Grotto e Elisa Maiutto e ottiene la seconda piazza Marco Salvador in 8’17. Tra i ragazzi quarto Filippo Gobbi in 3’06. davanti a Davide Marcon e quarta Silvia Sangalli in 3’22. davanti ad Anna Salvador, Elena Sartori, Marzia Signorotto e Sara Covre.

Nella gara senior, vinta dal bravo Daniele Meucci, ottavo Paolo Zanatta in 20’51. Mirko Signorotto, 21’33. e Christian Cenedese, 21’40.; più indietro Simone Gobbo, Sergio Trinca, Matteo Redolfi, Marco Citron e Marco Zandonà.Tra le donne risolve allo sprint Federica Da Ri su Bruna Genovese, 16’.55. contro  17’00. decima Marta Santamaria.

Tra le varie categorie dei master, vittorie di Maria Teresa Gobbo in 19’15. di Valeria Furlan in 19’17. e di Rossella Piovesan in 20’07.; tra le altre Fioretta Nadali in 20’23. Orietta Poles, Anna Marsura, Gabriella Tarozzo, Maria Romano e Guerrina Lazzarini, Mf65 in 30’07; tra i maschi importanti secondi posti per Diego Dam in 17’17. e per Benvenuto Pasqualini, M70 in 22’33.; tra gli altri, tanti, Claudio Peruzza in 17’37. Fabio Ballancin in 17’40. Oddone Tubia in 19’36. Giuliano Bastianon, M65 in 21’27. e Giovanni Visentin.  

A Breganze, Alessandro Cecchin 5,04 

A Breganze, nel vicentino, in una gara di triathlon per ragazzi, disputata il 6 settembre, Alessandro Cecchin, nato a Castelfranco Veneto il 7 maggio1995, ha superato nel lungo la fettuccia dei cinque metri, 5,04, e nel triathlon ha totalizzato 2.012 punti. Andrea Gatti, altro castellano come Cecchin, ha scagliato il vortex a 55,50.

I due atleti gareggiano per l’Atletica NeVi.  

16 settembre: AUGURI di buon compleanno a RENATO CECCHIN   MAURO TRENTIN   MORENO PICCIN

                                                                                   MATTEO PROSDOCIMO   MARCELLINO ROSIN

                                                                                   SOFIA VISENTIN   G.PIETRO DA ROS   ERICA VENZO

                                                                                   ALESSIO DE MENIS

Settembre 15th, 2008

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Leonardo Dei Tos, Campione e primato allievi !!!

Altri Campioni: M.Gasparetto, R.Strati e Tognon 

Impresa titanica e memorabile. Padova, nella seconda giornata dei Campionati Veneti, scrive la nostra storia: l’allievo Leonardo Dei Tos si aggiudica il titolo assoluto veneto con un tempo, 45’44”90, che migliora di circa mezzo minuto il primato trevigiano allievi, primato che apparteneva al grandissimo Mauro Spinadin, allora diciassettenne, – 46’10”1 –Leonardo, nella foto, a sedici anni, è Campione Regionale e, con il suo tempo, secondo nella nostra graduatoria di sempre.

La marcia ha trovato un leader!

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Leonardo Dei Tos è nato a Vittorio Veneto il 27 aprile del 1992, appartiene alla Libertas Vittorio Veneto, è primatista regionale cadetti dei 4 km. con 18’10”2 e dei 2km. ragazzi con 10’21”6; ha un personale sui 5 km. di 22’45”30, realizzato quest’anno ad Abano il 24 maggio

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Altri protagonisti del Colbachini sono stati Livio Vito Tognon, Campione assoluto nel peso con 15,10 e Antonio Fent, campione promesse con 12,80;

Rocco Strati, nella foto, assoluto e promesse nei 110hs con 15”44, davanti ad Alessandro Marcon con 15”57, secondo anche nei 400hs in 55”64, davanti a Manuel Cargnelli con 58”34;

Marta Gasparetto è campionessa nell’asta con 3,40; infine Elena Bassetto, campionessa promesse nel giavellotto con 35,68.

Sorprendenti le allieve Martina Bellio, seconda nel triplo con 10,96 e Martina Casarin, terza nel disco con 35,20.

Elda Sossai, junior, nei 5000m ha guadagnato la seconda piazza con il tempo di 21’02”80.

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Trevisan/Carlotto argento, Milanese bronzo. 

Conclusione, il 14 settembre a Rieti, dei Campionati Nazionali di Società di prove multiple, con l’argento delle Fiamme Azzurre di Roma, con il contributo di Elisa Trevisan e Francesca Carlotto e bronzo per l’Atletica Brugnera con l’apporto primario di Guendalina Milanese. Uno scoop trevigiano indiretto e/o “esterno” davvero interessante.

Nel dettaglio, seconda piazza nel giavellotto della Trevisan con 38,52, debacle negli 800m dove addirittura ha fatto meglio la Carlotto in 2’36”37 e senza gloria il lungo con la Trevisan a 5,54.

Nella classifica finale, seconda la Trevisan, nelle foto in sequenza, con 5,022 punti, ottava la Milanese con 4.424 e decima la Carlotto con 4.202 punti.

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I risultati completi sono sul sito della Fidal Nazionale.   

L’Athletic Club Ponzano festeggia 10 anni di attività

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Dieci anni d’attività, una crescita continua. E con essa la voglia di cambiare, di lanciare nuove sfide. L’Athletic Club Ponzano volta pagina. Ieri sera, nell’accogliente cornice della Birreria San Gabriel a Busco di Ponte di Piave, la società fondata nel 1998 da Andrea De Lazzari nella foto, e Tarcisio Lorenzin, e ora guidata dal presidente Franco Crivellari, ha presentato i principali sponsor che l’accompagneranno nella nuova stagione agonistica: Lamparredo, Gruppo Paccagnan, Officine Meccaniche di Ponzano Veneto, Banca di Treviso.L’abbinamento con i primi due ha determinato il cambio di denominazione: la società si chiama ora Athletic Lamparredo Paccagnan Ponzano. Banca di Treviso legherà invece il proprio nome al trofeo abbinato alla 9a Signori in Piazza, la gara internazionale di salto con l’asta che tornerà in Piazza dei Signori sabato 20 settembre, con De Lazzari in prima fila sul versante organizzativo.La serata di Busco – presenti anche il sindaco di Ponzano, Claudio Niero, il presidente del comitato provinciale della Fidal, Oddone Tubia, e i rappresentanti delle cinque società (Silca Ogliano, Industriali Conegliano, Jäger Vittorio Veneto, Silca Ultralite e Nuova Atletica Tre Comuni) che con l’Athletic Lamparredo Paccagnan Ponzano fanno parte del consorzio che organizza la Maratona di Treviso – è servita anche a focalizzare gli obiettivi del club di Crivellari.A partire da un sempre maggior impegno sul versante dell’atletica giovanile. I tre tecnici della società, Elisa Favero, Sonia Agnolon e Laura Sartor, nella foto, seguono attualmente una cinquantina di atleti, per lo più a livello under 16. Ma l’obiettivo è quello di ampliare l’attività, coinvolgendo anche nuovi tecnici. Per confermarsi, sempre più, tra i principali vivai dell’atletica trevigiana. 

Articolo su Atleticanet, di Mauro Ferraro      

15 settembre: AUGURI di buon compleanno a   ANDREA SALOMONE   FRANCESCA CECCHIN

                                                                                     CLAUDIO TIVERON   STEFANO DURIGHEL    MATTIA GAI

                                                                                     SILVANA TRAMPUZ   LUIGI MASTROIANNI

                                                                                     MARCELLO EMELE  SILVANO FELTRIN   PAOLO BERTOLI

                                                                                     ALESSIO PIANCA   KATTY BRUSATI   ANDREA RISATO

                                                                                     BRUNO VALENTINI   ERMANNO SANTIN