Aprile 7th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

APERTURA TREVIGIANA AD ONIGO 

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Cargnelli 1° sul podio                        Giulia Chinellato                                                                      Giulia Carniato

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Cargnelli 10”8-50”7; Giulia Chinellato 12”5-58”6

  Martina Bellio 12”5 – Davide Minighin 2’46”9 – E.O.Kwarteng 9”5

  Con Onigo del 5 aprile si è ufficialmente aperta la stagione atletica trevigiana 2009 e, se il buongiorno si vede dal mattino, si prospetta una intensa e massiva partecipazione di atleti dai quali, ovviamente raccogliere qualità, titoli e primati!

Per questa apertura la palma del migliore va senz’altro dubbio assegnata a Manuel Cargnelli, soprattutto, per l’impresa sui 100m risolti in 10”8, che, a parte Mirko Turri, non vedevamo da parecchio tempo. Manuel ha vinto i cento davanti a Rocco Strati, 11”0 e i 400m in 50”7, davanti a Fabio Rizza, 52”7 e Sergio Carta, nome nuovo, in 53”8.

Tra le donne, su tutte, principesca Giulia Chinellato, 12”5 sui 100m con Martina Bellio, stesso tempo, e 58”6 sui 400m davanti alla rediviva Valentina Bernasconi –forza Vale!!!- in 59”5 e qui si fa avanti Alessia Scriminich, per ora 60”6. Un plauso particolare va tributato a Giulia Carniato che, con i risultati, comincia a fare sul serio e, sulla scia delle indoor, qui ad Onigo ha realizzato sui 100/400m i tempi di 12”9/61”0, mica male, vero? Sempre più pimpante la nostra cara Paola Pascon, master 40, con i  400m già in 61”6.

Esordio per Stefano Fantin ad 1,80 nell’alto, davanti a Federico Zanetti 1,70.

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                          Rocco Strati                                 Valentina Bernasconi                  Beatrice Oltremonti  

Piacevolmente affollato il settore giovanile con le belle e significanti vittorie di Francesca Padoin, sui 60m in 8”7, davanti a Rebecca Dalla Torre e Martina Mazzuia, in 8”8, a Elena Cristofoli Prat, 8”9 e Sara Brunato, Lara Causin e Elena Marini, tutte con 9”0; di Emmanuel Osei Kwarteng negli 80m in 9”5, davanti a Samuele Sabbadin e Matteo Bonora in 9”7; di Davide Minighin, sui 1000m, in 2’46”9, davanti ad Angelo Suman, 2’50”2, Andrea Toso, 2’53”1, Filippo Gobbi, 2’55”4 e Davide Marcon, 3’01”9; di Alice Cazzolato, 4,62 nel lungo, di Beatrice Oltremonti, 1,48 nell’alto, di Marco De Nadai con 40,44 nel giavellotto da 600g.

Tra i ragazzi exploit di Giacomo Zuccon, primo nel lungo con 4,82 e sui 1000m in 3’04”9 e vittorie per Erica Lapaine sui 1000m, di Manuel Dal Bo nel peso da 2 kg. e di Beatrice Santin nel vortex con 37,36.

Tra gli esordienti , su tutti, Silvia Menegazzo con 7”7 sui 50m, davanti a Teresa Gatto e Nikol Marsura con 1’36”2 sui 500m, davanti a Giulia Minighin; tra i maschietti, bene Cesare Sartori con 1’32”4 sui 500m ed Isacco Agostinetto sui 50m in 7”7, davanti ad Alessandro Feltrin in 7”8. 

Tutti i risultati completi sono sul sito della Fidal Treviso.

Aprile 6th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Mattia Romano, Andrea Baesso

la Caterina Fornasier sui 150m

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L’atletico Mattia                                                  La bella Marta                                         L’enigmatico Andrea 

Nella gara di Trento del 5 aprile esordio stagionale per alcuni atleti, nell’insolita disciplina della corsa dei 150m, l’amico studente Mattia Romano, secondo 17”15, Andrea Baesso, terzo 17”26 e, tra le ragazze, Caterina Fornasier 20”12 e Marta Moretto 21”02.

Marta ha anche saltato nel lungo 4,55. 

Europei master indoor,

Veneto a forza otto (ori)

(a cura di Rosa Marchi)

Sono state cinque giornate ricche di sfide che hanno abbracciato l’atletica a 360 gradi, partendo dai “giovani” trentacinquenni - capaci di prestazioni di livello assoluto - per arrivare ai “meno giovani”, ma sempre atleti, capaci di prestazioni stupefacenti. Tutti con il proprio pettorale, la divisa della propria nazione e tanta voglia di essere protagonisti. Difficile raccontare cos’è una manifestazione internazionale master: bisogna esserci, respirarne il clima, scoprire un mondo insospettabilmente interessante. Chi ha visto la gara dei 400 metri M90 difficilmente scorderà l’emozione dell’arrivo al fotofinish tra Ugo Sansonetti (classe 1919) e il belga Emiel Pauwels (classe 1918). Tra gli atleti che hanno maggiormente impressionato vorrei citare il cinquantacinquenne tedesco Wolfgang Ritte, che è salito fino 4,40 nel salto con l’asta, il settantenne svedese Carl-Erik Särndal, che ha valicato l’asticella del salto in alto a 1,59, e la padovana Emma Mazzenga, che a 75 anni ha corso i 400 metri in 1′24″89.

I veneti campioni d’Europa

Che emozione la gioia di una medaglia d’oro sulle note dell’inno nazionale! E’ facile che gli occhi diventino lucidi, e per questo, davvero, l’età non conta. Gli atleti veneti che hanno avuto l’onore di salire sul gradino più alto del podio sono stati otto, a cui si sono aggiunti sette argenti e due bronzi. Il medagliere azzurro ha collezionato in totale di 242 medaglie.

Uno dei personaggi più ammirati, fotografati e intervistati è stato senza dubbio Luisa Puleanga, dell’Atletica ASI Veneto. Agli italiani assoluti indoor di Torino aveva stabilito sui 60 metri la miglior prestazioni italiana MF35 con il tempo di 7″73; ad Ancona si è aggiudicata 3 titoli europei, dominando i 60 metri, vincendo al fotofinish i 200 metri per un solo centesimo dopo una avvincente sfida con la britannica Sharon Trush, e trascinando la staffetta W35 azzurra alla vittoria. Alla sua prima esperienza internazionale in campo master (ha compiuto 35 anni lo scorso dicembre), Lusia ne è rimasta entusiasta: “Assistere alle gare di atleti di tutte le età mi ha fatto ritrovare la vera essenza dello sport, è qualcosa di fantastico“.

Un altro titolo europeo l’ha conquistato Dina Cambruzzi, sempre dell’atletica ASI Veneto, nel pentathlon W75. Dina è stata la prima atleta italiana “over 75″ (è nata nel 1934) a cimentarsi in questa specialità, nel corso della quale ha stabilito 3 nuove migliori prestazioni italiane indoor per la categoria MF75: Pentathlon (2.018 punti), 60 ad ostacoli (23″59) e salto in lungo (1,94). Nella gara di salto in alto si è aggiudicata poi la medaglia d’argento con la misura di 0,94, migliorando di 2 centimetri il primato italiano da lei stessa stabilito durante i Regionali master indoor.

Medaglia d’oro anche per Luca Tonello (Assindustria Sport PD) nel salto in alto M35, che ha vinto con 1,95, e per la sua compagna di squadra Natalia Marcenco nella classifica a squadre dei 5 km di marcia su strada W45-W50 (insieme a Paola Bettucci e Daniela Ricciutelli). Natalia ha conquistato anche due medaglie d’argento nelle gare individuali di marcia W50 (3000 metri su pista e 5 km su strada).

Passiamo ora alle staffette vincitrici del titolo europeo, a cui hanno fatto parte ben 5 atleti veneti (più uno). Del quartetto d’oro W35, oltre alla già citata Lusia Puleanga, ha fatto parte anche la sottoscritta Rosa Marchi (Atletica Asi Veneto), insieme ad Emmanuela Baggiolini e Cristina Sanulli.1′48″38 il tempo finale, che rappresenta la miglior prestazione italiana di categoria.

Sul gradino più alto del podio della staffetta M40 è salito anche Fausto Salvador (S.Marco Venezia), insieme ad Enrico Saraceni, Mario Longo e Acciaccaferri.

Vincitori anche gli staffettisti M45 con ben 2 atleti veneti (più uno) sul podio. Nel riscaldamento Ugo Zuliani (S.Marco Venezia) ha purtroppo accusato una contrattura al polpaccio; è stato però prontamente sostituito da un altro atleta veneto, la “riserva” Domenico Furia (Voltan Martellago), che ha corso insieme a uno scatenato Maurizio Ceola (S.Marco Venezia) e ai toscani Fausto Bianchi e Ferido Fornesi. La vittoria è stata alla fine festeggiata in 5, con Ugo Zuliani zampettante su una gamba a gioire con i compagni di squadra. Per loro l’ulteriore soddisfazione di aver siglato la miglior prestazione italiana di categoria, con 1′37″90.

Le altre medaglie d’argento

Il poliedrico Giorgio Curtolo (S.Marco Venezia) si è classificato secondo nel pentathlon M60 con 3.876 punti. L’atleta di Conegliano Veneto ha migliorato di oltre 200 punti il primato italiano di categoria da lui stesso stabilito durante i Campionati Italiani indoor. Medaglia d’argento anche per Vincenzo Andreoli (Sernaglia Mob. Villanova) sugli 800 metri M50, in un’avvincente gara vinta da Luigi Ferrari, per Ermenegildo Favaro (Gr. Podistico Enichem) nel lancio del disco M75 e per Mauricio Guillermo Silva (Masteratletica) nel giavellotto M40. Per Da Silva, che partecipò alle Olimpiadi di Atlanta con la nazionale argentina ed è tornato alle gare solo da pochi mesi, si è trattato della “prima volta” in maglia azzurra.

Le medaglie di bronzo

Terminiamo la carrellata dei medagliati con i gli atleti veneti che si sono classificati al terzo posto: Laura Bianchi (ASI Veneto) nel triplo W45 e Giuseppe Franco (Athlon PD) nel getto del peso M65. Entrambi accomunati da problemi fisici (Laura al ginocchio, “Beppo” al braccio), hanno agguantato un’insperata medaglia con grinta e determinazione.

Gli altri primati italiani firmati veneto

Ricordiamo infine gli altri primati italiani firmati Veneto. Sono quelli stabiliti da Rosa Marchi, che ha corso i 400 metri in 63″40 e i 200 metri in 28″16, migliori prestazioni italiane MF45. Piccola precisazione: durante i Campionati Europei la sottoscritta ha gareggiato nella categoria W40 perché non aveva ancora compiuto i 45 anni di età; ha corso la staffetta con le W35 (in quanto possono essere schierati atleti di categorie superiori), ma per la Fidal appartiene già alla categoria MF45, essendo nata nel 1964.

I veneti “fuori regione”

Come di consueto riportiamo i risultati di vertice degli atleti veneti tesserati per squadre di altre regioni. In primis la già citata Emma Mazzenga (portacolori della SEF Macerata), che tra le W75 ha letteralmente fatto sfracelli: 4 titoli europei conquistati (60, 200, 400 e 800 metri) e 3 migliori prestazioni mondiali indoor di categoria stabilite durante la manifestazione (60 in 10″58, 400 in 1′24″89 e 800metri in 3′31″87). Il primato sui 200 metri l’aveva già stabilito durante gli ultimi Campionati Italiani indoor (37″19). Non possiamo che rimanere a bocca aperta di fronte alle prestazioni di questa straordinaria donna classe 1933.

Medaglia di bronzo con primato italiano (9″17) sui 60 metri W55 per la padovana Umbertina Contini (CUS Torino), che si allena insieme alla Mazzenga sotto la guida del tecnico Franco Sommaggio.

 Aggiungo io Fabio Orlandi, veronese ed ex atleta trevigiano, oro nella staffetta 4×200m e bronzo nei 200m. 

Premiazione Fidal master 2008

Durante i campionati di Ancona la Fidal ha effettuato la premiazione degli atleti master che si sono contraddistinti nel corso del 2008. I veneti premiati sono stati Dario Rappo, della Masteratletica (campione europeo lo scorso anno su 800 e 1.500 metri M60, ma assente in questa manifestazione per un infortunio) e la marciatrice Natalia Marcenco (Assindustria Padova) per l’attività su strada. Link alla new Fidal

[clicca qui - http://www.fidal.it/showquestion.php?faq=10&fldAuto=9922 ]

 TUTTI GLI ATLETI VENETI SUL PODIO

ORO (8)

W35 – PULEANGA Lusia (ASI Veneto) – 60 m.(7″80 – 7″77 b.)

W35 – PULEANGA Lusia (ASI Veneto) – 200 m. (26″25)

W35 – PULEANGA Lusia e MARCHI Rosa (ASI Veneto) – 4×200 (R.Marchi-E.Baggiolini-C.Sanulli-L.Puleanga) (1′48″38)

W50 – MARCENCO Natalia (Assindustria PD) – Marcia 5km su strade a squadre (P. Bettucci-N.Marcenco-D.Ricciutelli) (1h23′15″)

W75 – CAMBRUZZI Dina (ASI Veneto) – Pentathlon (2.018 p.)

M35 – TONELLO Luca (Assindustria PD) – Alto (1,95) 4×200 – ORLANDI Fabio, veronese

M40 – SALVADOR Fausto (S.Marco Venezia) – 4×200 (con E.Saraceni, M.Longo, P.Acciaccaferri) (1′33″59)

M45 – CEOLA Maurizio (S.Marco Venezia) – FURIA Domenico (Voltan Martellago) – 4×200 (M.Ceola- F.Bianchi-D.Furia-F.Fornesi) (1′37″90)

ARGENTO (7)

W50 - MARCENCO Natalia (Assindustria PD) – Marcia 3.000 m. (16′21″98)
W50 - MARCENCO Natalia (Assindustria PD) – Marcia 5 km. su strada (27′53″)
W75 – CAMBRUZZI Dina (ASI Veneto) – Alto (0,94)

M40 – SILVA Mauricio Guillermo (Masteratletica) – Giavellotto (53,99)

M60 – CURTOLO Piergiorgio (S.Marco Venezia) – Pentathlon (3.876)

M75 – FURLANETTO Ermenegildo (Gr. Podistico Enichem) – Disco (27,50)

M50 – ANDREOLI Vincenzo (Sernaglia Mob. Villanova) - 800 m. (2′12″85 -2′11″53 sf)

BRONZO (3)

W45 – BIANCHI Laura (ASI Veneto) – Triplo (9,39)

M35 - ORLANDI Fabio, veronese, 200m – 23”37

M65 – FRANCO Giuseppe (Athlon PD) – Peso (12,37)  

LE MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE STABILITE DA ATLETI VENETI

MF35 - 4×200 – R.Marchi (ASI Veneto)-E.Baggiolini-C.Sanulli–L.Puleanga (ASI Veneto) (1′48″38)

MF45 - 200 m. - Rosa Marchi (ASI Veneto) (28″16)

MF45 - 400 m. - Rosa Marchi (ASI Veneto) (63″40)

MF75 - Pentathlon - Dina Cambruzzi (ASI Veneto) (2.018 p.)

MF75 - 60 hs - Dina Cambruzzi (ASI Veneto) (23″59)

MF75 - Lungo - Dina Cambruzzi (ASI Veneto) (1,94)

MF75 - Alto - Dina Cambruzzi (ASI Veneto) (0,94)

M60 – CURTOLO Piergiorgio (S.Marco Venezia) – Pentathlon (3.876) 

Per segnalazioni scrivi a: rosax@tiscali.it

Aprile 5th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Bruna Genovese quarta nella Stramilano 1h12.44.

           “Ottime sensazioni, adesso Torino”

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Oltre sei mesi d’assenza dalle competizioni, ma alla fine un ottimo rientro: Bruna Genovese c’è, ed è pronta a recitare da protagonista nella maratona che l’attende tra due settimane, il 19 aprile, a Torino. L’allieva di Salvatore Bettiol non indossava un pettorale di gara dal 14 settembre, quando partecipò, in condizioni fisiche precarie dopo l’infortunio subito nella maratona olimpica, al Giro podistico internazionale di Pordenone. Stamane, dopo un inverno trascorso a curarsi e ad accumulare chilometri, il rientro alla Stramilano, con un bel quarto posto in 1h12’44″. Era da quattro anni che la Genovese non correva una mezza maratona tanto velocemente.“E’ una distanza che non pratico di frequente – spiega la trevigiana, che ha appena concluso un mese di preparazione in altura ad Albuquerque, in New Mexico -. Le sensazioni sono state molto positive. Proprio quello che mi attendevo, a due settimane dalla maratona di Torino. Ho corso in scioltezza, senza spingere a fondo. Sono molto soddisfatta”.Sul traguardo dell’Arena Civica, la Genovese è stata preceduta solo dall’etiope Shewaye Aberu, dalla keniana Arusei e dall’ungherese Kalovics. Alle sue spalle, anche due azzurre di primo piano come Sicari e Toniolo. Il conto alla rovescia per la maratona di Torino è iniziato. Con un sorriso. 11° Benazzouz Slimani, non con la Jager con il tempo di 1h 05.15. e bene Matteo Trevisan, nella foto sotto, in 1h 17.22.

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DOMINIO AFRICANO NELLA “RIVIERA DEI DOGI”

Simone Gobbo ottavo a Fiesso d’Artico: 1h 09.23.

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Dominio africano, stamane, nella 12a maratonina Riviera dei Dogi. Sul traguardo - quest’anno collocato a Fiesso d’Artico (la mezza maratona veneziana si vanta di essere l’unica gara al mondo con percorso itinerante, toccando di volta in volta i principali centri bagnati dal Naviglio Brenta) - è giunto per primo, in 1h04’00”, il tunisino Rached Amor, che nel finale ha staccato il keniano Solomon Rotich (1h04’08”). Terzo, a completare un podio tutto africano, il marocchino Abdelkabir Saji (1h04’46”). Sorpresa invece nella prova femminile, dove la migliore è stata la padovana dell’Asi Veneto, Alessandra De Zoppi, autrice di una bella prova in rimonta, chiusa in 1h24’19”. Oltre 1.100 gli atleti in gara.

Classifiche.

Uomini: 1. Rached Amor (Tun) 1h04’00”, 2. Solomon Rotich (Ken) 1h04’08”, 3. Abdelkabir Saji (Mar) 1h04’46”, 4. Ahmed Nahsef (Mar) 1h06’23”, 5. Lahcen Mokraji (Mar), 6. Saad Ribag (Mar) 1h08’19”, 7. Gil Pintarelli (Gs Valsugana Trentino) 1h09’01”, 8. Simone Gobbo (Jager Vittorio Veneto) 1h09’23”, nella foto sopra col n.1101, 9. Hicham El Barouki (Mar) 1h11’28”, 10. Michele Bedin (Assindustria Rovigo) 1h12’56”.

Donne: 1. Alessandra De Zoppi (Asi Veneto) 1h24’19”, 2. Paloma Morano Salado (Pol. Venezia Triathlon) 1h25’07”, 3. Sonia Marongiu (Asi Veneto) 1h25’19”, 4. Tiziana Scorzato (Runners Team Zanè) 1h26’11”, 5. Sonia Lorenzi (Dolomiti) 1h26’29”, 6. Lisa Borzani (Asi Veneto) 1h26’38”, 7. Sabrina Castello (Runners Team Zanè) 1h27’49”, 8. Silvia Carrer (Essetre Running) 1h30’24”, 9. Olivetta De Conti (Mob. Villanova Sernaglia) 1h31’25”, 10. Monica Penzo (Venezia Runners Murano) 1h31’26”.

Altre presenze interessanti: Paolo Zilli, Edoardo Renosto, Arcangelo Larese Filon , Alberto Zanin, tutti sotto l’ora e venti; tra gli altri l’amico Ennio Mezzalira, nella foto sotto, in 1h 21.15.

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Tra le donne, Sabrina Boldrin, tredicesima in 1h 32.14. Mariangela Marsura, sedicesima in 1h 33.57. e, ancora, Valentina Filippetto, Marcella Molin, Gabriella Tarozzo, Floriana Rossetto, Luaan Scardellato, Deborah De Nardi, Manuela Enzo, Emma Da Parè e Roberta Bottarelli.  

San Vito, il Giro parla straniero 

San Vito al Tagliamento
      (al.co.)
Abdulla Bamoussa del San Giacomo e Silvana Trampuz della Industriali Conegliano si sono imposti, a livello maschile e femminile, nella prima edizione del Giro delle Tre Torri che si è disputato ieri nel centro storico di San Vito. Alla sfida di Coppa Provincia organizzata dalle Fiamme Cremisi, battezzata dalla presenza del recordman Pietro Mennea, hanno partecipato complessivamente 550 podisti.

I risultati.

Uomini. Ei: 2. Ferdinand Egbo (Lib. Sanvitese), 3. Francesco Citron (Atl. Aviano), 4. Andrea Dalla Torre (Gp Livenza); Ri: 1. Souleymane Souley Seydou (Lib. Casarsa), 6. Lodovico Pavan (idem), 9. Gabriele Curseri (idem); Ci: Marco Pavanello (Santarossa), 2. Sukpreet Singh (Atl. Brugnera), 3. Denis Vettorel (idem); Ai: 1. Andrea Bisceglia (Atl. Brugnera), 7. Luca Maset (idem), 8. Giorgio Vicenzotti (idem); Assoluti: 1. Abdoulla Bamoussa (San Giacomo), 2. Diego Avon (Jager), 3. Carlo Spinelli (Buja).

Donne. Ei: 1. Giorgia D’Andrea (Lib. Sanvitese), 2. Ilaria Moretti (Lib. Casarsa), 3. Lisa Comin (Lib. Sanvitese); Re: 1. Erica Pittau (Atl. Brugnera), 2. Sara Manarin (Lib. Casarsa), 3. Anna Marcandella (Atl. Aviano); Ce: 1. Giulia Ros (Lib. Casarsa), 3. Silvia Gobitti (Atl. Aviano), 5. Erica Maset (Atl. Brugnera); Ae: 1. Alice Presotto (Atl. Brugnera); Assolute: 1. Silvana Trampuz (Industriali Conegliano), 2. Valentina Bonanni (Atl. Brugnera), 3. Maria Teresa Gobbo (idem). Handbike: Uomini: 1. Francesco Pecoraro (Basket e non solo), 2. Giovanni Angeli (idem), 3. Martino Trolese (idem). Donne: 1. Valeria Corazzin (Arredamenti Cenedese).

Aprile 4th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Cesconetto nella 100km. di Seregno: 8h 46.53. 

Nella 100 km. disputata a Seregno il 22 marzo Daniele Cesconetto nella foto sotto, ha coperto la distanza, impiegando il buon tempo di 8h 46.53.

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BILANCIO DELLA STAGIONE INDOOR 2009

LE CORSE

Velocità

Mirko Turri e Laura Strati su tutti, bene Gloria Bizzotto!

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Anche per il 2009, Mirko Turri nella foto sopra, è stato il più veloce sui 60m, correndo a Castenedolo il 1° febbraio, la breve distanza in 7”05, davanti al nuovo acquisto della Jager, il feltrino classe 1989 Alex Da Canal, che a Padova ha realizzato 7”11, precedendo Manuel Cargnelli, nella foto sotto, della Trevisatletica, a 7”16. Tra i giovani prevale l’allievo Nicola Berlese, 7”55, sul montebellunese Alessandro Toffolo, 7”57 e sul cadetto della Silca Ogliano Emmanuel Osei Kwarteng, 7”62. Sui 60m. belle novità arrivano da Alessandro Marcon, ostacolista, che ha ritoccato il suo vecchio limite, portandolo a 7”27 e, strepitoso, da Nicola Ravenna che con 7”37 ha stabilito un prestigioso primato master M40, migliore persino di quello M35. 

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In campo femminile, superba risposta della junior Laura Strati  nella foto sopra, con 7”69, ripetuto e spesso avvicinato con 7”71, davanti a Marinella Maggiolo, solo 7”99 e alle belle novità di Federica Morao, 8”07, di Gloria Bizzotto, cadetta castellana classe 1994, con 8”17, preceduta solo dall’altra junior Caterina Fornasier, 8”16. Più lontane Martina Bellio, 8”37, Martina Zerbinati e Silvia Guerrato a 8”43.Fermi i 400m maschili, a parte la gara di Padova del 17 gennaio, che ha visto sopra i 52” Enrico Bertolo, Alessandro Marcon, Nicolò Milan e Manuel Cargnelli, buono il tempo invece di Giulia Chinellato con 1’00”04, che fa ben sperare per la stagione all’aperto che, per lei, è già ben cominciata con la bella performanche di Noale sui 500m. 

Mezzofondo

 Giulia Viola e G.Carlo Simion, grandi piacevoli sorprese!!!

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Viola                                                             Simion                                                            Bobbato

Sull’onda di esuberanti e clamorosi risultati del nostro mezzofondo nel 2008, confermati in questo scorcio del 2009, ecco spuntare due novità assolute che ti fanno sussultare di piacere, come a dire, l’acqua va al mare, Giulia Alessandra Viola e Gian Carlo Simion!

La prima, classe 1991, di Musano di Trevignano, ora allenata da Faouzi Lahbi, emersa senza clamori, sui 1000m degli studenteschi nel 2008, ha incamerato una serie di successi, titoli e primati impressionante e il resoconti sono: 800m in 2’14”78, davanti all’allieva Beatrice Mazzer in 2’16”54; 1000m in 2’53”08, sempre davanti alla Mazzer in 2’58”08; 1500m in 4’31”62, preceduta soltanto dalle due grandi Michela Zanatta, 4’28”16, e Arianna Morosin, 4’29”05.

Il secondo, promessa di Fiera di Primiero, ha fatto suoi i 1500m. con 3’58”78, davanti a Diego Avon, 4’02”15 e a Gabriele Fantasia; e i 3000m. in 8’26”24, davanti ad Abdoulla Bamoussa, 8’31”34 e ancora a Fantasia 8’41”21.

Negli 800m l’1’48”95 di Maurizio Bobbato esprime tutta la rabbia dell’atleta toccato dalla malasorte dell’infortunio proprio alla vigilia degli Europei di Torino; intanto l’allievo Marco Salvador guida la fila dei giovani con 1’59”32, davanti a Luca Braga e Claudio Piccin.

Interessanti i 3000m espressi dal duo, già in buona forma, Zanatta-Morosin, 9’19”49 per la prima e 9’41”43 per l’altra. 

Ostacoli

Ancora Elisa Trevisan e soprattutto Alessandro Marcon! 

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Marcon                                                               Trevisan                                                                       Guidolin

Qui la vetrina è tutta per Alessandro Marcon, atleta talentuoso e ricco di qualità, che ha stabilito il suo personal best sui 60 hs in 8”33, precedendo il nostro amico Rocco Strati, in prestito alla Riccardi Milano, con 8”42. Lo junior Manuel Cargnelli con gli ostacoli alti un metro ha fermato i cronometri a 8”48. Tra i giovani, bella presenza di Luca Pancaldi  con 8”54 davanti a Nicola Berlese 8”87 e Fabio Chinellato 9”10.

Elisa Trevisan conduce i 60hs femminile con 8”60 davanti a Guendalina Milanese e Silvia Biavati, lontane dai loro migliori tempi, con 9”30 e 9”73. Tra le giovani, miglioramento di Lisa Guidolin con 8”83, bene Jasmine Surian, 9”52, Silvia Guerrato, 9”70 e Giulia Marcon, 9”71. 

Marcia

 Leonardo Dei Tos, ora allievo prodigio, primato sui 5 km! 

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C’è solo lui, ma si fa sentire a suon di prestazioni e primati: Leonardo Dei Tos ha ritoccato il primato allievi sui 5 km. di marcia, portandolo a 22’13”74.

Tra le allieve discrete le prove sui 5 km. di marcia di Marta Pantaleoni, 16’19”92, davanti a Francesca Borsato con 17’28”63.

Aprile 3rd, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Caorle: festa per tutti i nostri atleti premiati mekonen-roma-4.jpg mazzer-roma-1.jpg titon89.jpg mariotto-3.jpg gigli-alessandro.jpg gasparetto-sara-1.jpg 3x1000m-mogliano.jpg

Nell’ordine: Mekonen, Mazzer, D.Titon, Mariotto, Gigli, S.Gasparetto, Ghenda-Magoga-Braga 3×1000m 

Domani, a Caorle, Festa dell’Atletica Veneta con la premiazione dei migliori per il 2008.Tra i nostri ci sono i cadetti Beatrice Mazzer per i 2000m, Mekonen Magoga per 1000/2000m e la 3×1000m primatista con Luca Braga, Mekonen e Stefano Ghenda; e, ancora, Serena Mariotto, campionessa, Alessandro Gigli, studente, come pure Lisa Guidolin; per la corsa in montagna, oltre a Mekonen, Letizia e Dylan Titon, Sara Gasparetto; per gli azzurri, Davide Gambardella, Laura Strati, Letizia Titon e Antonio Fent, anche campione invernale di lanci; per la presenza olimpica, Giuseppe Gibilisco. 

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Nell’ordine: L.Titon, D. Gambardella, Guidolin, L.Strati, Fent e Gibilisco. 

Ancora tanti i premiati tra i master, primati, titoli, in campo regionale, nazionale ed internazionale e presenze in azzurro: Lorena Nave e Piergiorgio Curtolo, Rosa Marchi e Paola Pascon, Mara Rosolen e Mario Bortolozzi; e, ancora, Vincenzo Andreoli, Franco Gasparinetti, Raffaella Bolzonella, Roberto Piaser, Christian Cenedese, Mario Foltran, Graziella Tronchin, Cecilia Mattiuzzo, Maria Teresa Campigotto e il nostro ex-atleta  ed amico Ugo Zuliani. 

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Nell’ordine: L.Nave, P.G.Curtolo, R.Marchi, P.Pascon, R.Bolzonella e C.Cenedese. 

Tra le squadre premiate, l’Atl. Jager Vittorio Veneto, nella foto sotto,  11° al CdS assoluto serie ORO, l’Atl. Industriali Conegliano, 11° CdS assoluti serie Argento, l’Idealdoor Libertas S.Biagio, settore femminile master; Atl. Mogliano, Atl. Montebelluna, Trevisatletica per il settore promozionale; Premio Franceschini ad Adriano Didonè; Premio Idda, menzione speciale per Faouzi Lahbi; querce di 1° a Giulio Pavei ed Oddone Tubia.

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Mauro Ferraro

BRUNA GENOVESE ALLA STRAMILANO

 Bruna Genovese lancia il conto alla rovescia verso la Turin Marathon del 19 aprile. Appena rientrata da un mese di preparazione in altura in New Mexico, domenica 5 aprile la volpaghese parteciperà alla Stramilano, dove sarà impegnata in un test sulla mezza distanza.“Ad Albuquerque – spiega la Genovese – la condizioni climatiche non erano il massimo: il vento, che lì non manca mai, abbiamo trovato una continua alternanza tra sole e pioggia, e persino neve. Ho preso anche un virus, raffreddore e tosse, ma nel complesso non mi lamento: la preparazione sta procedendo bene, per Torino sono fiduciosa”.All’ombra della Mole, Bruna correrà la sua diciottesima maratona, la prima dopo essere guarita dall’infortunio che l’ha penalizzata all’Olimpiade di Pechino, impedendole anche di disputare un’altra 42 km negli ultimi mesi del 2008.“Lunedì ho corso il mio ultimo lungo e il risultato è stato positivo. Dalla Stramilano non mi attendo una prestazione cronometrica particolare, perché sono carica di lavoro e non ho fatto gli allenamenti necessari per essere brillante in una mezza maratona. Sarà comunque un rodaggio importante: spero di ricavarne sensazioni positive, la maratona di Torino è una tappa fondamentale della mia stagione”.   

Campionati Indoor di atletica

leggera: tutto pronto, ad Ancona,

per le gare del 4 e 5 aprile

Sabato 4 e domenica 5 aprile,

i migliori atleti italiani saranno in pista al Palaindoor di Ancona per i Campionati Italiani di atletica leggera.
L’evento, organizzato dal Comitato Paralimpico Marche in collaborazione con il dipartimento 3 del Cip, è stato presentato mercoledì 1 aprile nella sala stampa del Palaindoor dal presidente del Cip Marche Luca Savoiardi, alla presenza dell’Assessore Regionale Lidio Rocchi, dell’Assessore della Provincia di Ancona Eliana Maiolini, del Presidente del Coni Marche Fabio Sturani, del Presidente del Coni provinciale Enzo Giancamilli, del Presidente della Fidal Marche Luigi Serresi, della Coordinatrice del’Ufficio Scolastico Regionale Michela Ionna e di Tarcisio Pacetti del Panathlon Ancona.
I Campionati Italiani Indoor, che per il quarto anno consecutivo vengono organizzati ad Ancona, avranno inizio nel pomeriggio di sabato per poi continuare e concludersi nella mattinata di domenica. 17 le società sportive proveniente da tutta la Penisola, rappresentate da 50 atleti che nel fine settimana gareggeranno in 8 discipline: lancio del peso, salto in alto, salto in lungo, 60, 200, 400, 800 e 1500 metri. Tanti gli atleti di alto livello nazionale ed internazionale presenti al Palaindoor di via della Montagnola 72: tra questi il marchigiano Andrea Cionna (Amatori Osimo), Samuele Gobbi (Aspea Padova), Roberto La Barbera (Scanavino Team), Paolo Barbera (Gs Orobico Villa d’Ogna), Matteo Tassetti (Gs Orobico Villa d’Ogna), Fabrizio Cocchi (Athletic Terni), Heros Marai (Atletica Insieme New Food Bussolegno) e la protagonista del mondiale di Hassen 2006 Elisabetta Stefanini (Polisportiva Uic Roma).