DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
BILANCIO DELLA STAGIONE ATLETICA
TREVIGIANA 2009
a) la velocità
MASCHI
…EPPUR SI MUOVE?
Qualcosa comincia a muoversi nel settore della velocità, o è soltanto un lampo abbagliante isolato? Vediamo.
Gli anni 2000 sono stati anni di una immobilità quasi totale. Andando a leggerli sulle graduatorie di sempre, si scopre che sono cominciati in modo scoppiettante ma in forma di brevissima meteora, basti pensare ad Enrico Rigato, 10”65 sui 100m. (4° assoluto), 21”73 sui 200m.(idem), nel 2000, Francesco Sartore 47”90 sui 400m. (primatista) sempre nel 2000, a Mirko Turri, 10”69 e 21”90 nel 2002, (5° e 14°), attorniati dai validi Matteo Paramento, 10”6 (2000), Federico Minotti (2001) e Rocco Bolgan (2005), in 10”86 e ancora sui 400m. vissute sulle uniche (eroiche) imprese di Fabio Ceccato, 47”91 (secondo) nel 2006, (quest’anno infortunato) e di Enrico Bertolo, 48”95 e di Andrea Pellizzari, 48”98, nel 2007. Insomma isolate scaramucce che hanno praticamente paralizzato il settore per tanti anni.
Ed ecco il 2009 con le sue piacevoli novità per qualità e quantità: Alex Da Canal, nella foto sotto, gagliarda promessa bellunese, approdato alla Jager Vittorio Veneto, come una ventata di bella energia ricca di prospettive, l’amico, caparbio e volitivo si presenta con 10”71 (ma vale almeno un decimo di meno) sui 100m. sesto assoluto e 21”99 (sfortunato in alcune gare, vero?) sui 200m. 22°; Manuel Cargnelli, nella foto sopra, uno junior prodigioso, con la giusta mentalità e l’accesa passione per la pista, capace ora e domani, di grandi risultati, atleta sensibile ed intelligente ha già nel suo carniere, 11”02 sui 100m. 21”5 sui 200m. (5° assoluto, con lo stesso tempo e comprimario del primato trevigiano juniores del grande Gianantonio Meneguzzi, per darvi la misura del suo potenziale valore atletico) e infine 49”11 sui 400m. 14°; terzo e di grande rilievo, il neo-acquisto dell’atletica leggera trevigiana, alla Jager, il milanese di Vedelago (si può dire?) Gabriele Aiolfi, classe 1981, con una speciale tripletta di tutto rispetto, 10”95 sui 100m. 21,88 sui 200m. 13° e 49”21 sui 400m. 18° assoluto.
Ma il settore ha anche detto che Mirko Turri gode ancora ottima salute che lo riconosce grande, prezioso protagonista sui 100m. in 10”83 e sui 200m. in 22”40; ha rivalutato finalmente, dopo tanti infortuni, il grande talento di Andrea Pellizzari, sempre più determinato e, giustamente, a caccia dei suoi primati personali, quest’anno, ottima tripla con 11”02/22”00/49”05; Marco Montagner, bella presenza in grande crescita con 11”19/22”76/49”45!
Dapresso vale la pena di citare anche Marcello Emele, studente da 11”1 sui 100m. e Filippo Galimberti sui 400m. in 49”94.
E, “dulcis in fundo”a conferma della gran vigoria del movimento di quest’anno, il “capolavoro” delle staffette, la 4×100m. in particolare, con protagonisti assoluti come TURRI-PELLIZZARI-DA CANAL-MONTAGNER-AIOLFI che hanno trascinato la Jager al primato trevigiano da 41”80 a 41”28 (passando tra titoli e vittorie con 41”65 e 41”40!); vicina al primato anche la 4×400m. della Jager, in 3′16″49, con Fabio Ceccato, Filippo Galimberti, Marco Montagner e Andrea Pellizzari.
La gloriosa stafetta 4×100m. con Gabriele Aiolfi, Alex Da Canal, Andrea Pellizzari e Mirko Turri.
Notizie buone dalle prestazioni non olimpiche: cade un primato storico (50 anni!!!) sugli 80m. con Mirko Turri, in 8”99, contro gli 8”9 manuali ed incerti di Mario Gregoletto, classe 1941, corsi nel lontano 1959 in una delle tante gare del CSI, allora non riconosciute dalla Fidal.
Altro da Alex Da Canal, 16”17 sui 150m. e da Fabio Rizza, 36”4 sui 300m.
Futuro prossimo? Io insisto e vedo ancora bene Luca Sperandio, junior il prossimo anno, con partenza da 11”31 sui 100m. e 22”36 sui 200m. ma di questo ne riparleremo meglio quando tratterò, prossimamente, il bilancio giovanile.
Esclusa Laura Strati,
dalla parte, invece, delle donne tutto tace!
Non è tempo! La terra di tante grandi velociste come Magalì Vettorazzo, Tiziana Sartori, Rossella Tarolo, Eleonora Pollini, Michela Valentini, Giada Gallina, Alessia Scomparin e tante altre, come recentemente Eva Pasinato e Marinella Maggiolo, non produce più materiale privilegiato e il settore ne soffre vistosamente. Ci siamo anche affidati a qualche brava straniera, è indubbio, come Endurance Ojokolo e Cynthya Nwokocha ma la piantina non è nemmeno spuntata.
Oggi, espressione felice della nostra velocità femminile è la brava junior bassanese, Laura Strati, in forza alla Industriali Conegliano, nella foto sopra, con 11”98 sui 100m. e 25”94 sui 200m.
Spunto di orgoglio arriva dalla castellano-rossanese Elisa Trevisan 12”33 a ventinove anni! E, unica novità è il 12”55 di Eleonora Morao, anche lei junior, classe 1991.
Sui 400m. bella stagione per la bravissima Giulia Chinellato, classe 1985, in 57”74, nella foto sotto, e il primato trevigiano sulla prestazione dei 500m. in 1’15”40, meglio di Paola Pascon, 1’15”77 realizzato a Longarone il 4 agosto del 1990. Particina di rilievo anche per Giulia Carniato sui 400m. in 58”98, dietro a Guendalina Milanese in 58”94.
E niente più! Il futuro è foriero di aspettative mendaci, esperienza insegna, dalle belle letture che facciamo con le nostre cadette, ci ritroviamo un bel po’ di fumo con le allieve e poi, oltre il niente o quasi.
Meditate gente, meditate!
(continua)