Novembre 22nd, 2009

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

Ultimo week-end per la

 

“Festa del radicchio”

Ultimo fine settimana per la 28. Festa del radicchio di Rio San Martino. Oggi sabato 21 apertura degli stand gastronomici con abbinamenti tra radicchio e prodotti tipici regionali. Alle 21 I Bellumat formazione aperta: “Sete l’é i boconi boni”, discorsi circa il mangiare, il bene e il rigenerare il mondo. Domenica 22 invece alle 8.30 corsa campestre non competitiva aperta a tutti, alle 9.00 riservata ai tesserati Fidal, alle 10.30 prove minicross, motocross e quad e alle 11.00 2. Concorso gastronomico Premio San Martino “Il radicchio rosso di Treviso e i prodotti tipici del Veneto in cucina. Presentazione delle sculture vegetali di Beppo Tonon. Alle 14.00 gare sportive di cross, alle 18.00 apertura degli stand enogastronomici e alle 21 si balla con l’orchestra “Marco e il Clan”.

(R. Fav.)


 

La Giordano e De Vidi

 

ospiti della Tre Comuni

Incontro conviviale per la Nuova Atletica Tre Comuni. Il club del presidente Guglielmo Marcuzzo si ritrova stasera al ristorante Bertola, a Ponte di Piave, per celebrare la fine dell’annata agonistica. Tra gli ospiti, la tricolore di maratona Laura Giordano e il campione paralimpico Alvise De Vidi.

Novembre 21st, 2009

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol 

TREVISOMARATHON, LA MARATONA RISCOPRE

I CENTRI STORICI

 

  

Il percorso dell’edizione 2010 diventa più veloce e spettacolare: partenza in via Cavour a Vittorio Veneto, traguardo in Borgo Mazzini a Treviso
 
Treviso, 19 novembre 2009 – Alla riscoperta dei centri storici. La prossima edizione della Treviso Marathon, in programma il 14 marzo 2010, sarà caratterizzata da due modifiche al percorso, nelle zone della partenza e dell’arrivo, che la renderanno ancora più bella e veloce.
Una prova ideale per chi vi parteciperà con l’obiettivo di migliorare il primato personale, ma anche una gara adatta ai maratoneti alle prime esperienze: clima fresco e tracciato scorrevole, oltre al consueto supporto di un pubblico con pochi eguali in Italia, Italia, faciliteranno l’impegno dei tanti appassionati che sceglieranno Treviso come maratona d’inizio stagione.  
A Vittorio Veneto, la partenza non sarà più collocata in Viale del Cansiglio, ma nella centrale via Cavour, alcune centinaia di metri più a nord rispetto a Viale della Vittoria, che era stato sede d’avvio delle prime tre edizioni della Treviso Marathon (dal 2004 al 2006).
Siamo nella parte meridionale dell’antico borgo di Serravalle. Una scelta non casuale, perché il fascino dei palazzi antichi si coniugherà con le esigenze di spazio legate alla partenza di una maratona con migliaia e migliaia di partecipanti. La vicina Piazza Foro Boario sarà il punto d’incontro dei maratoneti che, nei primi chilometri di gara, muovendosi verso sud, percorreranno l’intero centro storico di Vittorio Veneto.
Confermato il classico tracciato che, strada facendo, toccherà anche i comuni di Colle Umberto, San Vendemiano, Conegliano, Susegana, Nervesa della Battaglia, Spresiano e Villorba, la Treviso Marathon andrà a braccetto con la storia anche nel tratto finale di gara.
L’ingresso nel capoluogo avverrà, come negli ultimi tre anni, da Varco Manzoni. Da qui, però, invece che svilupparsi ai piedi delle antiche mura cittadine, il percorso di gara si dirigerà verso la chiesa di San Francesco, attraverserà la Pescheria, sfiorerà Piazza San Vito e, quindi, attraverso il caratteristico Sottoportico dei Soffioni, sbucherà in Piazza dei Signori.
A quel punto, quando mancheranno ormai poche centinaia di metri al completamento dei canonici 42,195 km, la gara punterà dritta verso Piazza San Leonardo e da qui, attraverso via Santa Caterina e via Stangade, arriverà in Borgo Mazzini, dove, poco prima di Porta San Tomaso, sarà posto il traguardo.
Il vicino Piazzale Burchiellati e, in parte, lo stadio Tenni ospiteranno i servizi post-gara per gli atleti, che, oltre a trarre vantaggio da un percorso meno tortuoso che in passato, avranno il piacere di concludere la loro fatica all’interno delle mura cittadine, in uno degli angoli più vivaci e caratteristici di Treviso
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TREVISO MARATHON
La Treviso Marathon è una delle più popolari corse italiane sulla distanza dei 42,195 km. Promossa da sei società sportive (Atletica Jäger Vittorio Veneto,  Atletica Industriali Conegliano, Atletica Silca Ogliano, Silca Ultralite, Nuova Atletica Tre Comuni e Athletic Lamparredo Paccagnan Ponzano), attive nel territorio trevigiano per sostenere, ad ogni livello, la pratica dell’atletica leggera e del triathlon, ha debuttato il 14 marzo 2004, diventando subito una tra le più partecipate maratone italiane. La sua crescita è stata vertiginosa: nell’arco di cinque anni, ha raddoppiato il numero dei partecipanti (6.271 gli iscritti all’edizione record del 2008), collocandosi al secondo posto, per numero di classificati, tra le maratone italiane di primavera e al quarto se si considera l’intero arco della stagione. Presieduta da Federico Zoppas, la Treviso Marathon è apprezzata dagli atleti di livello non professionistico, che l’hanno soprannominata la  “New York d’Italia”  per  l’elevato  numero  di  spettatori lungo il percorso. Ma si segnala anche per un  eccellente  livello  tecnico. Lo dimostrano i record della gara: 2h10’18” per gli uomini (Benjamin Pseret, Ken, 2007) e 2h28’03” per le donne (Shitaye Gemechu, Eth, 2007). L’ultima edizione della Treviso Marathon (valida come campionato italiano assoluto e master) si è svolta il 29 marzo 2009 ed è stata vinta da Migidio Bourifa e Laura Giordano. La prossima è in programma il 14 marzo 2010.         

 

 “Gran premio Basso” 

PORDENONE - (A.C.) La 22. edizione della Coppa Provincia - Gran premio gioielleria Basso premia i migliori atleti. L’appuntamento è per domani, in Provincia, a partire dalle 15.30. Sono previsti premi per tutti.

Classifica individuale.

Donne. Tf: 1. Desy Salvadégo (San Martino), 2. Laura Milanese (Aviano), Yvette Moro Pizzon (Azzano R.); Mf35: 1. Erika Bagatin (Santarossa), 2. Diana Zuccato (idem), 3. Laura Buttignol (Brugnera); Mf40: Paola Pillon (Cordenons), 2. Eva Vignandel (idem), 3. Daniele Vedelago (Aviano); Mf45: 1. Maria Teresa Gobbo (Brugnera), 2. Morena Dal Pos (Aviano), 3. Emanuela Giacomello (Montereale); Mf50: 1. Vanna Vannini (Aviano), 2. Tiziana Bravin (idem), 3. Patrizia Turchet (Montereale); Mf55: 1. Rossella Viol (Cordenons), 2. Valeria Chiaradia (idem), 3. Lucia Totaro (Aviano); Mf60: 1. Franca Fenos (Brugnera); Mf70: 1. Maria Cristina Fragiacomo (Aviano).

Uomini. Tm: 1. Dario Turchetto (Santarossa), 2. Carlo Canton (idem), 3. Ivo Romanelli (Montereale), 4. Paolo Grava (Sacile), 5. Nicola Sempronel (Cordenons); Mm35: 1. Giovanni Iommi (Sacile), 2. Massimiliano Visca (Montereale), 3. Andrea Zorzenoni (Santarossa), 4. Abdellah Boukatta (Santarossa), 5. Loris Pessa (idem), 6. Stefano Pivetta (Sacile); Mm40: 1. Fulvio Peruzzo (S. Martino), 2. Abderrahim Azza (Santarossa), 3. Gianni Petris (S. Martino), 4. Guido Dalla Torre (Sacile), 5. Massimiliano Zat (idem), 6. Lucio De Eccher (S. Martino); Mm45: 1. Enzo Versolato (S.Martino), 2. Claudio Peruzza (Santarossa), 3. Luca Bardoni (S. Martino), 4. Michele Baldo (Santarossa), 5. Gianbattista Cao (Sacile), 6. Giovanni Tracanelli (S. Martino); Mm50: 1. Ivano Monte (S.Martino), 2. Marco Molaro (Aviano), 3. Mohammed Oumghar (Santarossa), 4. Maurizio Pitau (Montereale); Mm55: 1. Rodolfo Spagnul (Santarossa), 2. Gianni Vello (S. Martino), 3. Lucio Romano (Montereale), 4. Natale Chies (Sacile); Mm60: 1. Giancarlo Viel (Sacile), 2. Oddo Salvadégo (S. Martino), 3. Silvano Feltrin (Azzano R.); Mm65: 1. Aldo Sandrin (Santarossa), 2. Luigi De Marco (idem), 3. Danilo Tonon (Brugnera); Mm70: 1. Tullio Peruzzo (S.Martino). PORDENONE - (al.co.) Per quanto riguarda la classifica di società Master a spuntarla a livello maschile, togliendo il primato dell’Atletica San Martino CoopCasarsa, è stato il Gs Santarossa del vicepresidente Alfredo Pavanello. Nulla di nuovo tra le donne, dove l’Atletica Aviano ha ottenuto l’ennesimo successo.

Classifica di società. Uomini: 1. Santarossa Brugnera, 2. Atletica San Martino, 3. Gp Livenza Sacile, 4. Podisti Cordenons, 5. Atletica Brugnera, 6. Polisportiva Montereale, 7. Azzano Runners. Donne: 1. Atletica Aviano, 2. Podisti Cordenons, 3. Atletica Brugnera.

   

INDAGINE CONOSCITIVA TRA LE SOCIETA’

AFFILIATE ALLA FIDAL 

Scritto da Redazione di Atleticanet    

Come anticipato nell’intervista a Luciano Barra, pubblichiamo i risultati dell’indagine conoscitiva fra le società affiliate alla Fidal. L’indagine, condotta con il massimo rigore formale è stata gestita da una commissione di garanzia formata dal Prof. Enzo D’Arcangelo (già presidente Fidal Lazio), dall’avvocato Rieziero Angeletti e dallo stesso Barra. L’obiettivo dell’indagine è stata quella di fornire, nel totale rispetto dell’anonimato una voce alle società di atletica leggera che diversamente non hanno modo di fornire feedback di alcun tipo nel corso del quadriennio.

Al di la dei risultati – interessanti – che avrete modo di leggere nel file allegato, ci piace sottolineare come questo metodo di indagine sia innovativo per il nostro mondo e, volendo, largamente utilizzabile in futuro. Uno strumento di dialogo con le società che potrebbe sanare l’imbarazzante vuoto che esiste tra il vertice politico della Fidal e chi l’atletica la vive e la fa nei campi ogni giorno.
Va altresì detto che tale documento, come sottolinea anche la Gazzetta dello Sport di ieri [
vedi l’articolo], si pone come “prima pietra” di un movimento per il rilancio dell’atletica.Per scaricare il file in formato pdf, [cliccare qui]

Novembre 20th, 2009

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol  

BILANCIO DELLA STAGIONE ATLETICA

TREVIGIANA 2009

a)           la velocità

MASCHI

…EPPUR SI MUOVE?

  Qualcosa comincia a muoversi nel settore della velocità, o è soltanto un lampo abbagliante isolato? Vediamo.

Gli anni 2000 sono stati anni di una immobilità quasi totale. Andando a leggerli sulle graduatorie di sempre, si scopre che sono cominciati in modo scoppiettante ma in forma di brevissima meteora, basti pensare ad Enrico Rigato, 10”65 sui 100m. (4° assoluto),  21”73 sui 200m.(idem),  nel 2000, Francesco Sartore 47”90 sui 400m. (primatista) sempre nel 2000, a Mirko Turri, 10”69 e 21”90 nel 2002, (5° e 14°), attorniati dai validi Matteo Paramento, 10”6 (2000), Federico Minotti (2001) e Rocco Bolgan (2005), in 10”86 e ancora sui 400m. vissute sulle uniche (eroiche) imprese di Fabio Ceccato, 47”91 (secondo) nel 2006, (quest’anno infortunato) e di Enrico Bertolo, 48”95 e di Andrea Pellizzari, 48”98, nel 2007. Insomma isolate scaramucce che hanno praticamente paralizzato il settore per tanti anni.

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Ed ecco il 2009 con le sue piacevoli novità per qualità e quantità: Alex Da Canal,  nella foto sotto, gagliarda promessa bellunese, approdato alla Jager Vittorio Veneto, come una ventata di bella energia ricca di prospettive, l’amico, caparbio e volitivo si presenta con 10”71 (ma vale almeno un decimo di meno) sui 100m. sesto assoluto e 21”99 (sfortunato in alcune gare, vero?) sui 200m. 22°; Manuel Cargnelli, nella foto sopra, uno junior prodigioso, con la giusta mentalità e l’accesa passione per la pista, capace ora e domani, di grandi risultati, atleta sensibile ed intelligente ha già nel suo carniere, 11”02 sui 100m. 21”5 sui 200m. (5° assoluto, con lo stesso tempo e comprimario del primato trevigiano juniores del grande Gianantonio Meneguzzi, per darvi la misura del suo potenziale valore atletico) e infine 49”11 sui 400m. 14°; terzo e di grande rilievo, il neo-acquisto dell’atletica leggera trevigiana, alla Jager, il milanese di Vedelago (si può dire?) Gabriele Aiolfi, classe 1981, con una speciale tripletta di tutto rispetto, 10”95 sui 100m. 21,88 sui 200m. 13° e 49”21 sui 400m. 18° assoluto.

Ma il settore ha anche detto che Mirko Turri gode ancora ottima salute che lo riconosce grande, prezioso protagonista sui 100m. in 10”83 e sui 200m. in 22”40; ha rivalutato finalmente, dopo tanti infortuni, il grande talento di Andrea Pellizzari, sempre più determinato e, giustamente, a caccia dei suoi primati personali, quest’anno, ottima tripla con 11”02/22”00/49”05; Marco Montagner, bella presenza in grande crescita con 11”19/22”76/49”45!

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Dapresso vale la pena di citare anche Marcello Emele, studente da 11”1 sui 100m. e Filippo Galimberti sui 400m. in 49”94.

E, “dulcis in fundo”a conferma della gran vigoria del movimento di quest’anno, il “capolavoro” delle staffette, la 4×100m. in particolare, con protagonisti assoluti  come TURRI-PELLIZZARI-DA CANAL-MONTAGNER-AIOLFI che hanno trascinato la Jager al primato trevigiano da 41”80 a 41”28 (passando tra titoli e vittorie con 41”65 e 41”40!); vicina al primato anche la 4×400m. della Jager, in 3′16″49,  con Fabio Ceccato, Filippo Galimberti, Marco Montagner e Andrea Pellizzari.

              sulmona-4x100m.jpg              La gloriosa stafetta 4×100m. con Gabriele Aiolfi, Alex Da Canal, Andrea Pellizzari e Mirko Turri.  

Notizie buone dalle prestazioni non olimpiche: cade un primato storico (50 anni!!!) sugli 80m. con Mirko Turri, in 8”99, contro gli 8”9 manuali ed incerti di Mario Gregoletto, classe 1941, corsi nel lontano 1959 in una delle tante gare del CSI, allora non riconosciute dalla Fidal.

Altro da Alex Da Canal, 16”17 sui 150m. e da Fabio Rizza, 36”4 sui 300m.

Futuro prossimo? Io insisto e vedo ancora bene Luca Sperandio, junior il prossimo anno, con partenza da 11”31 sui 100m. e 22”36 sui 200m. ma di questo ne riparleremo meglio quando tratterò, prossimamente, il bilancio giovanile.   

Esclusa Laura Strati,

dalla parte, invece, delle donne tutto tace! 

Non è tempo! La terra di tante grandi velociste come Magalì Vettorazzo,  Tiziana Sartori, Rossella Tarolo, Eleonora Pollini, Michela Valentini, Giada Gallina, Alessia Scomparin e tante altre, come recentemente Eva Pasinato e Marinella Maggiolo, non produce più materiale privilegiato e il settore ne soffre vistosamente. Ci siamo anche affidati a qualche brava straniera, è indubbio, come Endurance Ojokolo e Cynthya Nwokocha  ma la piantina non è nemmeno spuntata.

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Oggi, espressione felice della nostra velocità femminile è la brava junior bassanese, Laura Strati, in forza alla Industriali Conegliano, nella foto sopra, con 11”98 sui 100m. e 25”94 sui 200m.

Spunto di orgoglio arriva dalla castellano-rossanese Elisa Trevisan 12”33 a ventinove anni! E, unica novità è il 12”55 di Eleonora Morao, anche lei junior, classe 1991.

Sui 400m. bella stagione per la bravissima Giulia Chinellato, classe 1985, in 57”74, nella foto sotto, e il primato trevigiano sulla prestazione dei 500m. in 1’15”40, meglio di Paola Pascon, 1’15”77 realizzato a Longarone il 4 agosto del 1990. Particina di rilievo anche per Giulia Carniato sui 400m. in 58”98, dietro a Guendalina Milanese in 58”94.

E niente più! Il futuro è foriero di aspettative mendaci, esperienza insegna, dalle belle letture che facciamo con le nostre cadette, ci ritroviamo un bel po’ di fumo con le allieve e poi, oltre il niente o quasi.

Meditate gente, meditate!

  chinellato-giulia-1.jpg   

(continua)

Novembre 19th, 2009

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

PUBBLICATE OGGI LE GRADUATORIE

 

TREVIGIANE DI SEMPRE

 

DELLE “PROMESSE” E DEI “JUNIORES”!

 

Sempre su Mozilla Firefox, si leggono sicure le graduatorie trevigiane, pubblicate oggi, delle nostre promesse e juniores di sempre; è come fosse un pezzo di storia…

Seguiranno nei prossimi giorni, allievi, cadetti, ragazzi ed …esordienti. Buona lettura!!!

 

 

STO ASPETTANDO I VOSTRI VOTI DI PREFERENZE

 

DEGLI ATLETI TREVIGIANI DELL’ANNO…

 

Si può votare fino al 20 dicembre ma è meglio farlo subito…

 

Per ora non vi dico ancora niente per non influenzarvi; il

 

campione è ancora esiguo! < -->

Novembre 18th, 2009

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

PUBBLICATO L’AGGIORNAMENTO

delle graduatorie

“assolute trevigiane di sempre”

 Favoloso, l’hosting risponde positivamente e così ho pubblicato le graduatorie assolute trevigiane di sempre, con molti inserimenti (in neretto) delle prestazioni del 2009. (Usate Mozilla Firefox per una lettura sicura.)

Sto elaborando le graduatorie di categoria: sono quasi pronte promesse e juniores. A domani, probabilmente…  

PILLOLE 

Da Boston Diego Dam maratona in 2h 52. 33. 

Le notizie, anche se tardano, poi arrivano e quelle giunte da Boston non sono così male…

Il vecchio (si fa per dire) leone ha di nuovo ruggito e in quel di Boston, l’11 ottobre, Diego Dam, classe 1963, ha segnato 2h 52. 33. meglio di Maurizio Marcuzzo, 2h 56. 38. e di Claudio Sartor in 2h 57. 46.

C’erano pure Sandro Cietto, Michele e Francesco Rosso, soprannominati i” Sei magnifici coneglianesi”!!!

  

Maratonina dei Sei Comuni,

ancora terzo Paolo Sandali 1h 08. 52. 

Nella maratonina di Malo da segnalare, oltre al terzo posto di Paolo Sandali, vera rivelazione di quest’anno, in 1h 08. 52. c’è stata la bella esibizione di Antonella Feltrin che ha corso in 1h 35. 10.

 (a cura del’ufficio stampa della Mezza Maratona dei 6 Comuni)

La seconda edizione della Mezza Maratona dei 6 Comuni con partenza dal comune di Villaverla e arrivo a Malo, dopo l’attraversamento dei centri storici di Thiene e Marano Vicentino è stata una autentica festa.  Tracciato particolarmente tecnico con la prima parte di gara contraddistinta da numerosi cambi di direzione e seconda molto più lineare e veloce che ha entusiasmato i 500 podisti che hanno scelto di correre questa mezza magistralmente coordinata dal direttore tecnico, Genny  Di Napoli che è riuscito a dare forma ben definita ad un evento fortemente voluto dalle amministrazioni dei Comuni di Malo, Villaverla, Marano Vicentino, Thiene, nelle figure dei rispettivi assessori allo Sport, Matteo Strullato, Ruggero Gonzo, Stefano Miglioranza e Luciano Bassan. 

 La prova maschile è stata vinta  da Francesco Duca, atleta siciliano della Violetta Club Lamezia Terme che, con una condotta di gara regolare e saggia,  ha staccato gli avversari nel finale e si è aggiudicato la gara col crono di 1h08′47”. Seconda piazza per Gianluigi Pasetto (1h08′50”) e terzo posto per Paolo Sandali (1h08′52”) di recente vincitore alla mezza maratona di Londra.  

In chiave femminile il gradito ritorno di Silvia Sommaggio che, dopo aver dato tanto al mezzofondo azzurro, ha ancora voglia di correre e lo ha dimostrato in questa circostanza, aggiudicandosi la competizione in 1h15′56” su Giovanna Ricotta (1h17′32”) e Paola Mariotti (1h19′44′).