Diario trevigiano
a cura di Franco Piol
A Curtarolo tutto il meglio del nostro fondo
Curtarolo è stato l’ennesimo banco di prova dello stato di salute del nostro fondo, specialmente per quello giovanile. Guardare i risultati è come contemplare una lunga lista di atleti trevigiani che ormai sono sulla cresta dell’onda davvero inarrestabile , a conferma di sogni e speranze degli ultimi due/tre anni. Specificando:
RAGAZZI
Sul chilometro e mezzo proposto dalla gara primo è Giacomo Zuccon in 5’24 davanti a Martino De Nardi, terzo in 5’26, ad Andrea Foscaro, quarto in 5’33 e a Kevin Durigon, sesto in 5’37. Più indietro Riccardo Favarato, Luca Favero, Gian Antonio Covre, Francesco Montagner, Leonardo Arrighi e Francesco Titton.
CADETTI
Sul percorso di 2,5 km. primo è ancora Alessandro Gigli in 8’24, ma sotto i 9’ ci sono Filippo Gobbi, sesto in 8’45. Angelo Suman, settimo in 8’46. Davide Minighin e Tommaso Lapaine, Più indietro ancora Tobia Lahbi, Mattia Tonolo, Alberto Pasin, Andrea Noal e Nicola Tonicello.
ALLIEVI
En plein su quattro gare di Mekonen Magoga, primo qui sui 5 km. previsti con il tempo di 17’02. un vero rush finale su tutti, su Marco Salvador, terzo in 17’04, su Mattia Stival, quinto in 17’09. su Luca Braga, settimo in 17’24. su Cesare Franceschin, nono in 17’39 e ancora su Mattia Begheldo, Lorenzo Tonon, Andrea De Nadai, Matteo Schiavon, Alessandro Gagno, Jacopo Lahbi, Filippo Gri e Diego Bottecchia.
JUNIORES
Solo quinto Claudio Piccin sui 6 km. in 20’51 e 17° Luca Gerotto. Qui c’erano anche Massimo Amadio, Alberto Zerbini, Lorenzo Lupato, G.Luca Volpato, Michele Dal Bo e Gianni Martimbianco.
CORTO
Davvero bella terza piazza per Gabriele Fantasia sui 4 km. corsi in 12’24. davanti a Diego Avon, ottimo quarto in 12’25 e a Pier Andrea Agnini, ottavo in 13’02. Da citare gli altri: Michele Peruzzo, Matteo Grosso, Andrea Salomone, Alessio Nardellotto, Alberto Tieppo, Marco Zandonà e Stefano Maiutto.
LUNGO

Con Fabian n.434, Mirco Signorotto 451, Simone Gobbo 449 e Abdoullah Bamoussa.
Sui 10km il nostro amico Alessandro Fabian nella foto sotto n.434, ha centrato l’argento, primo tra le promesse, davanti ad Abdoullah Bamoussa terzo in 32’37. a Simone Gobbo, sesto in 33’19, ad Alberto De Riz, settimo in 33’45, a Claudio Bagnara, ottavo in 34,04, a Mirko Signorotto, nono in 34’11, e ad Alberto Casadei, decimo in 34’30.
Poi 16° Leonardo Gava, 24° Matteo Trevisan e 30° Matteo Redolfi davanti ad Alessandro Condoleo e Antonio Gambalonga.

MASTER DA 35 A 55
Ennesimo capolavoro di Francesco Favaro, in piena forma in questo scorcio del 2009, primo sui 6 km. del percorso in 20’17. davanti a Mario Foltran, 20’49. Roberto Bettamin, 21’02. Stefano Pretotto, 21’09. Tra i tanti ho trovato anche Alessandro Buratto, Gustavo Poloni, Giuliano Dussin, Andrea Inama, Luciano Gagno, Maurizio Mazzon, Virginio Trentin, Roberto Guidolin, Michele De Longhi, Alvise Pilla, Giuseppe Gramazio e Antonio Maccagnan.
MASTER 60 E OLTRE
Ancora vittorie pesanti e significative per Osvaldo Franceschinis, M60, 4km di corsa in 15’02. davanti ad Hubert Poloni, quarto in 16’04, Lino Gallina e Andrea Basso; argento per Adriano Zago, M65 in 16’42; sempre vittorioso Benvenuto Pasqualini, primo M75, davanti a Mario Lorenzon, secondo, e poi a Pietro Grava, Bruno Bettamin e Francesco Stella.
CDS MASTER maschile
Titolo alla Libertas Idealdoor S.Biagio di Callalta.
RAGAZZE
Folta presenza sul chilometro del percorso per le ragazze e argento per Maria Vittoria Mazzer in 3’42, davanti a Misha Salvadori, quinta, Elena Venuti, settima, Anna Busatto, ottava ed Erica Lapaine decima. Poi vanno citate Beatrice Salvador, Celeste Bordin, Eleonora Busato, Sara Gaiotto, Lara Causin, Ilaria Menegazzo Luna Salvador e Gloria Pavan.
CADETTE
Anche nei 2 km, cadette, niente vittoria ma un lungo filotto di presenze tra le prime, tra cui Valentina Bettiol, seconda in 7’27, davanti ad Angelica Parodi terza in 7’29, a Carolina Michielin, quarta in 7’32.; poi Erica Venzo, Eleonora Lot, Annapaola Montagner, Eleonora Zamboni, Nicole Raimondo, Giulia Cestaro, Sara Pellizzer e Giulia Pivato.
ALLIEVE
Trionfo per Letizia Titon sui 3 km. in 11’03. davanti al gotha trevigiano, Serena Mariotto, terza, Beatrice Mazzer, quinta, Elisabetta Colbertaldo, nona, Eva Serena, decima; e ancora Chiara Piagnani, Ilaria Zane e Laura Lonardi.
JUNIORES
Continua la bella favola di Giulia Alessandra Viola, seconda sui 3 km. con il buon tempo di 10’52. settima Gaia Benincà, ottava Elena Piccin, nona Elda Sossai e decima Mariangela Conte.
CORTO
Buon terzo posto per Arianna Morosin, 3 km. in 10’31, poi settima Sabrina Boldrin, dodicesima Serena Poser, e ancora Sara Sella e Chiara Gloder.
LUNGO
Se c’è lei, non ce n’è per nessuna, sui 6 km. grande vittoria di Michela Zanatta in 22’28. nona Patrizia Zanette e undicesima Silvia Serafini.
MASTER FEMMIILE
La migliore, Paola Favero, è sesta sui 4 km. in 17’06. Poi Maria Teresa Campigotto, Susanna Milanese e Emiliana Pol.
CDS MASTER FEMMINILE
Titolo alla Libertas Idealdoor S.Biagio di Callalta.
Titolo all’Atletica Mogliano Ragazze, Cadette, Allieve, Allievi e combinata giovanile femminile.
Argento alla Jager nel lungo, nella combinata corto-lungo; alla Montello Runners cadette e combinata giovanile femminile; all’Industriali Conegliano combinata coto-lungo femminile; all’Atletica Mogliano combinata giovanile Maschile-Femminile.
Tutti i risultati completi sul sito della Fidal Veneto
A Curtarolo una vera Festa del cross
Festa del cross doveva essere, festa del cross è stata. Oltre mille atleti – dai giovani ai master, passando per il settore assoluto - hanno partecipato alla prova finale dei campionati veneti di corsa campestre, andata in scena oggi sui prati del Santuario di Tessara, a Curtarolo (Padova). Titoli assoluti ad Andrea Zordan e Michela Zanatta nel cross lungo e ad Antonio Garavello e Rosanna Martin nel corto, dove in campo femminile la prima a tagliare il traguardo è stata però l’ottocentista Yusneysi Santiusti Caballero, di nazionalità cubana e dunque impossibilitata a vincere il titolo regionale. Tra gli allievi, quarto successo su altrettante prove regionale del trevigiano Mekonen Magoga, unico atleta imbattuto della stagione - a livello assoluto - insieme al già citato Zordan. Allori assoluti di società all’Assindustria Rovigo in campo maschile (un risultato storico: il club polesano non aveva mai conquistato il titolo più ambito) e all’Asi Veneto tra le donne. A livello giovanile, allori regionali per i trevigiani Alessandro Gigli (cadetti) e Giacomo Zuccon (ragazzi), per la bellunese Elisa Bortoli (cadette) e per la veronese Sofia Giobelli (ragazze). Mentre tra la società la Vis Abano è prevalsa in volata sul Mogliano. Tra i master, doppio titolo (maschile e femminile) per i trevigiani dell’Idealdoor Libertas San Biagio.
Risultati.
UOMINI. Campionato regionale assoluto. Seniores/promesse cross lungo (10 km): 1. Andrea Zordan (Vicentina) 32’16″, 2. Alessandro Fabian (Vis Abano) 32’28″ (camp. reg. promesse), 3. Abdoulla Bamoussa (S. Giacomo Banca della Marca) 32’37″. Società (finale): 1. Assindustria Rovigo 1.243, 2. Jager Vittorio Veneto 726, 3. Vicentina 501. Seniores/promesse cross corto (4 km): 1. Antonio Garavello (Assindustria Pd) 11’59″ (camp. reg. assoluto e promesse), 2. Lorenzo Lazzari (FF.OO.) 12’13″, 3. Gabriele Fantasia (Biotekna Marcon) 12’24″. Società (finale): 1. Biotekna Marcon 354, 2. Audace Noale 232, 3. Gagno Ponzano 220. Juniores (6 km): 1. Manuel Cominotto (Dolomiti) 19’18″, 2. Riccardo Garavello (Cus Padova) 20’00″, 3. Morris De Zaiacomo (Dolomiti) 20’32″. Società (finale): 1. Vicentina 581, 2. Dolomiti 542, 3. Assindustria Rovigo 511. Allievi (5 km): 1. Mekonen Magoga (Mogliano) 17’02″, 2. Leonardo Bidogia (Jesolo Turismo) 17’03″, 3. Marco Salvador (Mogliano) 17’04″. Società (finale): 1. Mogliano 854, 2. Vis Abano 461, 3. Vicentina 455. Generale (finale): 1. Assindustria Rovigo 2.278, 2. Vicentina 1.628, 3. Dolomiti 1.127. Campionato regionale giovanile. Cadetti (2,5 km): 1. Alessandro Gigli (Mogliano) 8’24″, 2. Michele Scolaro (Novatletica Città di Schio) 8’26″, 3. Riccardo Donè (Jesolo Turismo) 8’34″. Società (finale): 1. Vis Abano 485, 2. Mogliano 354, 3. Ana Feltre 240. Ragazzi (1,5 km): 1. Giacomo Zuccon (Trevisatletica) 5’24″, 2. Emanuele Pinton (Lib. Mirano) 5’25″, 3. Martino De Nardi (Lib. Tonon Vittorio Veneto) 5’26″. Società (finale): 1. Vis Abano 415, 2. Jesolo Turismo 268, 3. S. Giacomo Banca della Marca 266. Maschili giovanili (finale): 1. Vis Abano 900, 2. Mogliano 535, 3. Ana Feltre 427. Campionato regionale master. MM35: 1. Roberto Poletto (Alpini Vicenza), 2. Stefano Pretotto (Gagno Ponzano), 3. Filippo Cammarata (Venezia Triathlon). MM40: 1. Stefano Benincà (Pol. Valdagno), 2. Wladimiro Gobbo (Coin Venezia), 3. Mario Foltran (Valdobbiadene). MM45: 1. Francesco Favaro (Idealdoor Lib. S. Biagio), 2. Marco Biondani (Bentegodi), 3. Giovanni Battista Bidese (Alpini Vicenza). MM50: 1. Giorgio Centofante (Alpini Vicenza), 2. Giusepe Tanara (Gagno Ponzano), 3. Agostino Libanori (Assindustria Rovigo). MM55: 1. Virginio Trentin (Idealdoor Lib. S. Biagio), 2. Orazio Masiero (Voltan), 3. Sandro Darlante (Body Studio). MM60: 1. Osvaldo Franceschinis (Idealdoor Lib. S. Biagio), 2. Giuliano Barizza (Carive), 3. Hubert Poloni (Sernaglia). MM65: 1. Marco Ruggero Vidale (Tortellini Voltan), 2. Adriano Zago (Idealdoor Lib. S. Biagio), 3. Costantino Costantini (Biancazzurra Pettinelli). MM70: 1. Silvano Rocchesso (Tortellini Voltan), 2. Pietro Grava (Tortellini Voltan), 3. Bruno Bettamin (Villanova Sernaglia). MM75: 1. Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Lib. S. Biagio), 2. Mario Lorenzon (Valdobbiadene), 3. Pasquale Grasso (Tortellini Voltan). Società (finale): 1. Idealdoor Lib. S. Biagio 590, 2. Gs Tortellini Voltan 363, 3. Valdobbiadene 354 .
DONNE. Campionato regionale assoluto. Seniores/promesse cross lungo (6 km): 1. Michela Zanatta (Asi Veneto) 22’28″, 2. Giovanna Epis (Forestale), fuori gara, 3. Giovanna Ricotta (Asi Veneto), 11. Silvia Serafini (Industriali Conegliano) tempo non rilevato. Società (finale): 1. Asi Veneto 527, 2. Insieme New Foods Vr 208, 3. Dolomiti 171. Seniores/promesse cross corto (3 km): 1. Yusneisi Santiusti Caballero (Assindustria Pd) 10’24″, 2. Rosanna Martin (FF.OO.) 10’30″ (camp. reg. assoluta), 3. Arianna Morosin (Industriali Conegliano) 10’31″, 11. Ilaria Fantoni (Assindustria Pd) tempo non rilevato (camp. reg. promesse). Società (finale): 1. Asi Veneto 163, 2. Assindustria Pd 126, 3. Industriali Conegliano 70. Juniores (3 km): 1. Chiara Renso (Vicentina) 10’34″, 2. Giulia Alessandra Viola (Mogliano) 10’52″, 3. Martina Zantedeschi (Bentegodi) 11’19″. Società (finale): 1. Vicentina 256, 2. Venezia Runners Murano 218, 3. Industriali Conegliano 190. Allieve (3 km): 1. Letizia Titon (Assindustria Pd) 11’03″, 2. Diana Furlan (Jesolo Turismo) tempo non rilevato, 3. Serena Mariotto (Mogliano) tempo non rilevato. Società (finale): 1. Mogliano 351, 2. Jesolo Turismo 292, 3. Audace Noale 224. Generale (finale): 1. Asi Veneto 703, 2. Jesolo Turismo 536, 3. Vicentina 526. Campionato regionale giovanile. Cadette (2 km): 1. Elisa Bortoli (Bellunoatletica) 7’26″, 2. Valentina Bettiol (Montello Runners Club) 7’27″, 3. Angelica Parodi (Mogliano) 7’29″. Società (finale): 1. Mogliano 259, 2. Venezia Runners Murano 241, 3. Csi Fiamm 240. Ragazze (1 km): 1. Sofia Giobelli (S. Martino B.A.) 3’41″, 2. Maria Vittoria Mazzer (Mogliano) 3’42″, 3. Suaila Sa’ (Selva Bovolone) 3’44″. Società (finale): 1. Mogliano 242, 2. Lamparredo Paccagnan 232, 3. S. Martino B.A. 198. Femminili giovanili (finale): 1. Mogliano 501, 2. Csi Fiamm 380, 3. Vis Abano 348. Combinata (M+F): 1. Vis Abano 1.248, 2. Mogliano 1.036, 3. Ana Feltre 736. Campionato regionale master (4 km). MF35: 1. Sabrina Castello (Runners Zanè), 2. Sabrina Roncaglia (Runners Zanè), 3. Caterina Doro (Audace Noale). MF40: 1. Mirella Pergola (Venicemarathon Club), 2. Silvia Corsi (Biancazzurra Pettinelli), 3. Patrizia Santoro (Riviera del Brenta). MF45: 1. Carla Faggin (Runners Murano), 2. Maria Teresa Campigotto (Idealdoor Lib. S. Biagio), 3. Lucia Tagliapietra (Tortellini Voltan). MF50: 1. Maria Urbani (Pol. Valdagno), 2. Maria Eugenia Tosetto (Assindustria Pd), 3. Daniela Volpato (Carive). MF55: 1. Dallila Aissaoui (Team Italia), 2. Ida Maria Piva (Malo), 3. Agnese Bombardieri (Assindustria Pd). MF60: 1. Isabella Giudica (Asi Veneto), 2. Emiliana Pol (Idealdoor Lib. S. Biagio), 3. Maria Potocnik (Runners Padova). Società (finale): 1. Idealdoor Lib. S. Biagio.
Schio, il pesista Dodoni oltre i 19 metri
Bella prestazione di Marco Dodoni nella terza prova del Trofeo Carla Sport. Sulla pedana di Schio (Vicenza) il pesista veronese della Forestale ha lanciato a 19.04, secondo miglior risultato italiano stagionale. Questa la sua serie: 18.03, 19.04, 18.81, 18.66, 18.91, 18.37. Secondo Andrea Ricci (17.67). Terzo Mohamed Amine Kassem, del Qatar (15.58).
LA “NOSTRA” FIDAL di Andrea Altiero |
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Scusandomi per il disturbo, vi chiedo la cortesia di qualche minuto di attenzione. Chi vi scrive è Andrea Alterio, specialista dei 110 ostacoli in forza alle Fiamme Gialle ed alla Nazionale Italiana. Vorrei mettervi al corrente di una situazione che io trovo ingiusta e spiacevole. La mia è l’azione di chi, raccolti una quarantina di nominativi di atleti di interesse nazionale compresi alcuni di coloro che prenderanno parte agli imminenti Campionati Europei Indoor di Torino, vuole evidenziare lo status di una federazione che non rispecchia gli animi degli addetti ai lavori, esibendo un grave malcontento ormai da troppo tempo diffuso. Restando a disposizione per ogni eventuale chiarimento, vi ringrazio intanto per l’attenzione concessami.Per tutte le volte in cui ho difeso le mie posizioni contro certi tipi di sistema, per tutte le volte in cui non ho voluto arrendermi all’evidenza di una carriera costellata di gravi e continui infortuni, per tutte le volte in cui ho corso con tutta, ma davvero tutta, la voglia, la forza, la convinzione, io sento il dovere di esprimere la mia assoluta opposizione alle decisioni prese dalla federazione, all’arbitrarietà dei loro criteri che creano ingiustizie oscurantiste. Ma ora mi è chiaro che anche nello sport ci sono gli sleali (perché questa è slealtà non politica). E gli sleali sono imbattibili.In questo momento storico in cui conta solo l’egoistica ambizione, in cui conta solo il traguardo e non tutto il percorso che hai fatto, la mia mentalità è destinata alla delusione che sento adesso, che rischia di togliermi quella passione e quel piacere che sono le uniche motivazioni che a 35 anni mi stimolano a inseguire ancora i miei umani limiti.Credo nella verità. Mi piacerebbe che le cose che mi girano intorno fossero limpide. I giochetti non mi sono mai piaciuti. Odio l’ipocrisia, odio le frasi dette nel solo tentativo di giustificare la propria mancanza di professionalità o peggio ancora. Odio chi rigira la frittata in modo ignobile e alla fine fa pure finta di nulla con un falso paternalismo.Ciò premesso, ecco alcuni dati di una elementare matematica visto che, secondo il mio modesto parere, l’atletica è fatta di numeri per fortuna! E vorrei sperare che non si prendano riduttivamente in considerazione solo i numeri relativi agli anni di nascita degli atleti o no?!1. dei 38 convocati (+1 aggiunto in extremis) sono l’unico capolista stagionale escluso (a 4 centesimi dal minimo previsto) e ribattermi che non si sono analizzate le graduatorie italiane e/o europee mi sembra un modo di affrontare le proprie responsabilità da miopi pressappochisti. De facto in Europa risulto ventunesimo mentre i convocati Gibilisco, Piantella, Meucci, Bobbato tra i maschi e Giovanetti, Salvagno tra le donne non si inseriscono nemmeno nei 30. I sopraccitati sono inoltre secondi o terzi nelle liste italiane. Per inciso non è mia intenzione fare un accusa ad personam, si tratta di atleti di indubbio valore e merito che non hanno alcuna colpa nelle discrasie dei criteri di convocazione ma i loro nomi mi sostengono a dimostrare che non ci volevano molto più di 10 minuti per affrontare questo studio statistico.2. in questi 38 rientra il “giovane” Abate con cui mi sono scontrato due volte: in nazionale a Tampere e agli assoluti di Torino: 1:1 l’esito delle due competizioni; uno seasonal best migliore il mio, come migliore anche la media delle mie prime 5 prestazioni.. ergo, conti alla mano, il mio rendimento, nonostante la tanto menzionata età avanzata, risulta generalmente superiore al suo.. scegliere solo lui non è una immotivata discriminazione che sfocia in una scandalosa parzialità?!3. hanno per certi versi paragonato la mia situazione a quella di Dal Soglio, ma nel getto del peso non è stato convocato il secondo a suo discapito, come invece è avvenuto negli ostacoli. Io avrei accettato un “no” a tutti e due ma è la palese e immotivata preferenza che mi ferisce. Reputo tutto ciò diseducativo al massimo in un ambiente in cui invece onestà e lealtà dovrebbero essere sempre imprescindibili. Quella è l’Atletica che io amo e che con me è stata una (se)vera maestra di vita e che non merita di perdere il mio entusiasmo di atleta e allenatore.Io mi vergogno per loro. Per scelte fatte con questa mediocrità. Per la disinvolta ignoranza con cui rubano i sogni altrui. Io non avrò ottenuto nulla con questa, per me doverosa, invettiva ma loro hanno perso tante cose, in primis credibilità ed a soli 2 mesi di distanza dall’elezione.Concludo facendo “in bocca al lupo” a tutti gli atleti che gareggeranno a Torino, perché la mia stima in loro non viene minimamente scalfita da questa vicenda, e ringraziando coloro che, in vari modi, mi hanno sostenuto con affetto in questi giorni.Tutta la mia fraterna solidarietà a Roberto Donati, escluso per non aver applicato una regola creata pochi giorni prima, in modo leggero e superficiale visti i fatti, e poi cambiata ad hoc in modo poco serio e del tutto incoerente. Bisognerebbe evitare di fare le banderuole. Dire e fare tutto e poi il suo esatto contrario è a tratti persino patetico. Grazie a chi ha scritto la presente con me. Lei sa e questo basta.Andrea AlterioPer far capire a chi di dovere che queste riflessioni non sono state frutto di una isolata elucubrazione di un singolo, ma è stato il movimento unanime di più coscienze molti hanno voluto sottoscrivere la presente:Alessandra Guerra
Jacopo Marin
Roberto Donati
Simone Collio
Massimiliano Donati
Giulio Ciotti
Nicola Ciotti
William Frullani
Vincenza Calì
Giorgio Frinolli
Mauro Rossi
Roberto Bonomi
Marta Tomassetti
Cristiano Andrei
Fiorenzo Moscatelli
Enrico Minetto
Marzia Caravelli
Elena Meuti
Luca Ceglie
Andrea Fogliato
Devis Favaro
Luca Passera
Enrico Pra Floriani
Marco Torrieri
Mario Bonello
Laura Massimi Bertuletti
Aldo Zanetti
Goran Nava
Nicola Tronca
Michele Buiatti
Mario Gasparetto
Valentina Boffelli
Paolo Casarsa
Alessio Scarbolo
Roberto CassoneAndrea Cocchi
Giulio Trivani
Luca Vitagliano
Giuseppe Palmiotto
Giovanni Tomasicchio
Alessandro Rocco
Paolo BertolissiEster Balassini |