Luglio 27th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Migliorano al Trillennium di ieri a Majano

Devis Favaro, Marion Llagiu e Stefano Bazzo.

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A Majano, nell’ambito del meeting di domenica 26 luglio, al Trillennium, vittorie dei nostri con Devis Favaro sui 110hs, migliorati in 14”79 e con Francesca Carlotto nel triplo, con 12,32, davanti a Barbara Toffoletto, 11,78.

Buoni piazzamenti per Guendalina Milanese, seconda sui 100hs in 15”12 e per Stefano Bazzo, nella foto sopra, anche lui secondo sui 400m. migliorati fino a 52”11.

Altra buona performanche è stata quella di Marion Llagiu, nella foto sotto, quarto sui 400hs fatti lievitare fino ai 58”52.

Nelle retrovie 11”62 sui 100m. per l’allievo Nicola Berlese sul “riscaldamento” di Bazzo in 11”78.

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Luglio 26th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Plauso finale a Laura, Giulia e Manuel:

grazie ragazzi!

  I campionati Europei Juniores di Novi Sad si sono conclusi: per noi due conti, positivi, Manuel Cargnelli ha pur sempre fatto una esperienza utile e ha provato, misurando le sue forze in campo, la sua “dirompente” personalità tecnica ed umana; Giulia Alessandra Viola è stata un inno alla “volontà” di esserci e di contare, brava e determinata, una certezza per il nostro mezzofondo; Laura Strati, fresca giovane e bella, si è “quasi medagliata”, è mancato, forse, un pizzico di fortuna: ai nostri ragazzi un plauso e un grande grazie!!!

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ULTIMA GIORNATA

4×100m donne - Quasi mezzo secondo di peggioramento rispetto alla batteria della mattina (45″92 contro 45″49) costa alle azzurre della 4×100 una medaglia di bronzo più che possibile. Condotta un po’ morbida da parte delle nostre velociste, con cambi in sicurezza: molto buona l’ultima frazione di Marta Maffioletti, che però non riesce a completare la rimonta.

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 4×100m batterie: (2)b1 Italia (Laura Strati-Laura Gamba-Camilla Fiorindi-Marta Maffioletti) 45″49 (qual.)4×100m finale: 1.Germania 44″86, 2.Polonia 45″12, 3.Olanda 45″88, 4.ITALIA (Laura Strati-Laura Gamba-Camilla Fiorindi-Marta Maffioletti) 45″92 

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 Il miracolo della staffetta - In partenza il piazzamento era uno solo, perchè l’obiettivo più realistico ci riservava anche qui il 4° posto. Troppo forti i britannici, con il fenomeno Chris Clarke, troppo quadrati i tedeschi, troppo ricchi di tradizione i polacchi. Noi compatti, questo sì: ma reduci da una batteria che aveva sollevato qualche interrogativo. L’unica possibilità era dare il massimo, e si è cominciato bene: il pallido Andrea Daminelli di ieri ha lasciato posto alla scorza del vero bergamasco. Al primo cambio c’erano 7/8 metri tra noi e la medaglia: ma davanti si era formato il gruppetto. Poi Francesco Cappellin ha fatto il forcing per intero ed è riuscito ad avvicinare i battistrada: ormai a tiro il polacco per Alessandro Pedrazzoli, che ha comunque giocato in modo accorto e atteso il rettilineo per passare. A quel punto il destino era tutto nei piedi di Ravasio e Grynkiewicz:il polacco ha cercato di passare subito, ma l’azzurro ha preso la corda e l’avversario ha perso il passo. Nuovo attacco sul rettilineo di fronte: anche stavolta non si passa. Poi all’imbocco della curva: Ravasio sempre davanti. Ancora un metro di vantaggio per l’azzurro all’ingresso sul rettilineo: una corsa disperata verso il traguardo, con le gambe che girano per pura forza d’inerzia. Grynkiewicz ha un sussulto ai 30 metri finali, sembra affiancare Ravasio: ed invece è il principio della fine per il polacco, che finisce in rottura prolungata e non riesce nemmeno a tenere il bastone in mano quando cade a due metri dalla linea. Desolato, guarda da terra gli azzurri che si abbracciano per la medaglia più incredibile.

4×400m finale: 1.Gran Bretagna 3′07″82, 2.Germania 3′08″11, 3.ITALIA (Andrea Daminelli/49″10-Francesco-Cappellin/46″62-AlessandrPedrazzoli/47″0FrancescoRavasio/47″08) 3′09″87

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Raul Leoni

foto Giancarlo Colombo per Omega/Fidal  

Rassegna Stampa: Gazzettino  

La Viola ottava nei 3000 Cargnelli fuori in batteria

  Novi Sad     

Gli auspici dell’atletica trevigiana la spingevano nel gruppo delle migliori. Qualcuno, con un certo ottimismo, la immaginava ai confini del podio. E Giulia Alessandra Viola, a suo modo, non ha tradito le aspettative, centrando un bell’ottavo posto nei 3000 metri agli Europei juniores di Novi Sad.     

Il 9’39”38 realizzato ieri sera allo stadio Karadjordje, sia pur nettamente peggiore rispetto al suo primato (il 9’30”12 realizzato a metà giugno a Mogliano), va giudicato positivamente.     

La mezzofondista di Musano, in forza all’Atletica Mogliano, è emersa ai massimi livelli solo quest’anno, sotto la guida del tecnico Faouzi Lahbi. Ha inseguito il minimo continentale per tutta la stagione, l’ha ottenuto sia sui 1500 che sui 3000, e in Serbia ha scelto di correre la distanza più lunga, dove giustamente si considerava più competitiva.      Proiettata in una finale continentale, non si è sentita appagata né spaventata: ha seguito il treno delle più forti finché ha potuto (3′07″7 ai 1000 metri); quindi è andata avanti con il suo ritmo da sola (6′18″0 al 2° chilometro). Infine ha sofferto, com’è naturale, ma non ha mai mollato: quando la francese Calvin ha pensato che fosse arrivato il momento di attaccarla da dietro, ha reagito in curva e non ha concesso un centimetro sul rettilineo. Ha difeso la posizione, un ottavo posto che a quel punto valeva solo per la statistica e l’orgoglio personale: ha vinto la sua piccola grande battaglia, mostrando anche grandi qualità caratteriali.     

Insomma, una prova da incorniciare per un’atleta che, oltretutto, è ancora al primo anno di categoria e, con pazienza e tenacia, potrà migliorare moltissimo. Novi Sad, per lei, è solo l’inizio. In tutti i sensi.L’avventura continentale di Manuel Cargnelli è durata, invece, solo lo spazio della batteria dei 400 ostacoli. L’allievo di Mario Simonetta, alla prima esperienza internazionale, ha corso in 54”56, tempo di ordinaria amministrazione alla luce del 53”28 che gli ha fruttato l’argento ai Tricolori di categoria di Rieti.     

Il passaggio al turno successivo era difficile, ma non impossibile: l’ultimo qualificato per la semifinale ha corso in 53”33 nella stessa batteria di Cargnelli, alla fine 25° in classifica generale.     

Oggi scenderà in pista Laura Strati, vicentina dell’Atletica Industriali Conegliano: in mattinata la batteria della 4×100; nel pomeriggio, poco prima della chiusura della rassegna, l’eventuale finale.

Luglio 26th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Pergine:

Pellizzari Da Canal Braga Morosin E.Trevisan Rizza

e Montagner, atleti in crescita;

bene Marcon Favaro Turri Kouassi e Bizzotto!         

Tutti avevamo qualche aspettativa in più da quel di Pergine e i risultati non ci hanno tradito, anzi…Ho visto alcuni atleti addirittura , in forte crescita, altri confermare un brillante stato di forma.

Ora non resta che aspettare Milano e chiudere alla “grande” la prima importante fase della stagione atletica del 2009!

Vado con ordine:

nella velocità altre emozionanti scintille dai 100/200m. di Alex Da Canal, un gran talento in ascesa con 11”00 e 21”99, quest’ultimo dato fortemente voluto durante tutta la stagione e, pensate che era partito da 22”85; ora manca un bello strattone sotto gli 11 secondi, a coronamento di una stagione con i fiocchi.

Cento metri corsi meglio dal nostro “veloce per eccellenza” uno stakanovista di questa corsa, Mirko Turri in 10”91, davanti ad Alex, sopracitato, a Gabriele Aiolfi in 11”02 e a Marco Montagner in 11”23; e con i 400m. scatta “l’encomio speciale” per il nostro risorto Andrea Pellizzari che con 49”06 va a prendersi il primo posto stagionale a ridosso del suo personal best; intanto trascina ai loro personali stagionali Marco Montagner con 50”21 e Fabio Rizza con 51”10; dietro vedo bene Stefano Bazzo con 52”72, capofila per Nicola De Broi, Mario Pellegrini e Nicola Barattin.

In vistosa crescita anche Elisa Trevisan con il suo primato di sempre sui 100m in 12”33, importantissimo, e 6,07 nel lungo, in aggiunta di un altro 6,02, sulla stessa pedana.

Il mezzofondo, nostro piatto forte, continua a non deluderci, dandoci importanti conferme di un ottimo stato di salute; ieri ottavo posto continentale junior con Giulia Alessandra Viola , a Novi Sad, e ancora ieri a Pergine, Luca Braga ha migliorato il tempo di Mogliano sugli 800m. siglando 1’54”16, “fondamentale” per la serenità dell’atleta e per la gioia di tutti. Luca è arrivato terzo, davanti a Marco Salvador in 1’56”80, a Mattia Stival, Stefano Ghenda, Jacopo Lahbi e Michele Dal Bò

E a pochi centesimi dal suo primato personale è arrivata la nostra splendida Arianna Morosin che ha fermato i cronometri a 2’08”55; più indietro, in altre serie, Serena Mariotto ed Eva Serena abbondantemente sopra i 2’20”.

Ordinaria amministrazione invece per Loris Barbazza, deluso del suo 14,83 nel peso, di Lorenzo Ciet, nono nel lungo con 6,66, per Giulia Chinellato 58”98 sui 400m, davanti a Giulia Carniato.

Due belle note arrivano dai cadetti dove si sono messi in luce il nostro caro amico Francis Amon Kouassi, 9”85 sugli 80 m. e Gloria Bizzotto, 10”45 davanti a Marta Da Dalt in 10”97. 

Stasera tardi l’amico Marco Togni pubblicherà un ottimo servizio fotografico sulle gare di Pergine: vi mostrerò possibilmente le più significative!  

A Bologna Francesco Arduini sale a 2,01!

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Quest’anno Francesco Arduini i due metri ce li ha fatti …sudare oltre che sospirare, ma è tutto bene ciò che finisce bene! Se insiste Francesco, dopo il 27 di luglio, tutto quello che salta meglio di 1,95 di Armando Pagot, è primato trevigiano di salto in alto, master M35; intanto a Bologna, Fidal Estate 2009, seconda gara del 23 luglio u.s. ha saltato, piazzandosi secondo, 2,01.

Terzo posto invece, nella sua prima sortita dell’anno sui 5000m. per Fabrizio Pradetto: tempo, 15’33”27.

Luglio 25th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

ultim’ora

GIULIA VIOLA, UNA CHE NON MOLLA!

 -          Son cose che fanno piacere: con le dovute proporzioni, valgono come una medaglia. Soprattutto perchè Giulia Viola vanta un’esperienza relativa in atletica, figuriamoci in competizioni di questo livello. Ha trovato la sua strada solo a gennaio di quest’anno, andando ad allenarsi nel gruppo di Faouzi Lahbi, a Mogliano Veneto. Ha inseguito il minimo di Novi Sad per tutta la stagione, l’ha ottenuto sia sui 1500 sia sui 3000: e qui in Serbia ha scelto la distanza più lunga. Proiettata in una finale continentale, non si è considerata appagata nè spaventata: ha seguito il treno delle più forti finchè ha potuto (3′07″7 ai 1000m) , poi è andata avanti con il suo ritmo, da sola (6′18″0 al 2° chilometro). Poi ha sofferto, come è naturale, ma non ha mollato, non ha tremato: quando la francese Calvin ha pensato che fosse arrivato il momento di attaccarla da dietro, ha reagito in curva e non ha concesso un centimetro sul rettilineo. Ha difeso la posizione, un 8° posto che valeva a quel punto solo per la statistica e l’orgoglio personale: ha vinto la sua piccola grande battaglia con la transalpina.

Di ragazze così ne abbiamo bisogno.

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DONNE 3000mfinale:1.Korobkina-RUS…9′13″35,…2.Avery-GBR…9′13″68,…3.Small-GBR…9′15″47,-8°….GIULIA-VIOLA…….9′39″38

GLI ITALIANI NELLA QUARTA GIORNATA

(ore 10.30) 4×100m batterie: Italia (Laura Strati-Camilla Fiorindi-Marta Maffioletti-Laura Gamba); (ore 11.00) Italia (Michael Tumi-Diego Marani-Francesco Basciani-Valerio Rosichini); (ore 15.00) Martello finale: ev. Gian Lorenzo Ferretti; (ore 15.30) Asta finale: Marcello Palazzo; (ore 15.45) Alto finale: Elena Vallortigara; (ore 16.45) 4×100m finale: ev. Italia (Laura Strati-Camilla Fiorindi-Marta Maffioletti-Laura Gamba); (ore 17.20) 4×100m finale: ev. Italia (Michael Tumi-Diego Marani-Francesco Basciani-Valerio Rosichini); (ore 18.00) Lungo finale: Lorenzo Crosio; (ore 18.30) 5000m finale: Veronica Inglese e Lucia Colì; (ore 19.40) 4×400m finale: Italia (Andrea Daminelli-Francesco Cappellin-Alessandro Pedrazzoli-Francesco Ravasio)

Raul Leoni

Luglio 25th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

LETIZIA TITON CON 7’16”16 E’ PRIMA nel 2009! 

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Con la splendida prestazione del 7 luglio a Castelnuovo Monti, in Emilia-Romagna, Letizia Titon, con 7’16”16 guida la lista nazionale allieve sui 2000 siepi, migliorando notevolmente il suo primato e quello trevigiano che già le apparteneva con 7’20”21

  

A Majano

Laura Ortolan triplo 10,75 peso 1^ con 10,43.

 VINCE MARCO DE NADAI NEL GIAVELLOTTO 600g. CON 49,81

Nel proseguo del Trofeo Modena, tappa di Majano del 24 luglio, belle vittorie per i nostri atleti trevigiani come Marco De Nadai, nel giavellotto da 600 grammi con un notevole lancio di 49,81 e come Laura Ortolan, mottense che milita nell’Azzanese, allenata da Vilma Vidotto, 10,43 nel peso da 3 kg. ma anche seconda nel triplo con la discreta misura di 10,75. Presenti anche Federica Benedet ed Eros Regini.In una batteria dei 3000m. dedicata ai cicloni, ottima performanche per la nostra Valeria Corazzin che ha corso in 7’50”1. 

Fuori Manuel Cargnelli, stasera tocca a Giulia Viola!

  Eliminato ieri a Novi Sad, in una batteria dei 400hs, Manuel Cargnelli, giunto 21° in assoluto, con il tempo di  54”56; stasera, sempre nell’ambito dei Campionati Europei Juniores, è la volta dell’”esordiente” Giulia Alessandra Viola che prova i 3000m! In bocca al lupo, Giulia!!!