Agosto 4th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Giulia Alessandra Viola, l’ultima arrivata ai vertici dell’atletica italiana

Milano
     
Giulia Alessandra Viola, l’ultima arrivata ai vertici dell’atletica italiana, salva il bilancio della spedizione nostrana agli Assoluti di Milano: della diciottenne di Musano, bronzo nei 1500 metri, l’unica medaglia conquistata dagli atleti trevigiani nel fine settimana di gare all’Arena. Poi qualche piazzamento a ridosso del podio, ma anche diverse delusioni. Ecco tutti i risultati, suddivisi per specialità.
      VELOCITA’ – Un bronzo mancato per tre centesimi. La 4×100 della
Jäger Vittorio Veneto ha sfiorato un risultato storico per una staffetta trevigiana: Mirko Turri, Andrea Pellizzari, Marco Montagner e Gabriele Aiolfi hanno corso in 41”40, giungendo quinti. Bronzo all’Assindustria Padova con 41”37, quarta piazza alla Cento Torri Pavia con 41”39. Tredicesima, con la 4×100 del Cus Padova (48”14), la sprinter di Loria, Marinella Maggiolo. Quattordicesima nei 100 Laura Strati: la junior dell’Atletica Industriali Conegliano ha fermato il cronometro a 12”22, rimanendo lontana dai suoi standard. Defezione dell’ultima ora per la 4×400 della Jäger Vittorio Veneto, comunque meno accreditata del quartetto veloce.
      OSTACOLI – La corsa tricolore di
Manuel Cargnelli (Trevisatletica) è durata solo un turno. Il vicecampione italiano juniores, reduce dagli Europei di categoria, ha corso la batteria dei 400 ostacoli in 55”41, classificandosi sedicesimo.
      MEZZOFONDO –
Giulia Alessandra Viola su tutti. La diciottenne di Musano non finisce di stupire. Nei 1500 la junior dell’Atletica Mogliano si comporta da veterana, lasciandosi alle spalle altre due trevigiane, la Morosin e la Zanatta, con le quali il confronto era improponibile sino a pochi mesi fa. Al bronzo tricolore Giulia ha accoppiato una grande prestazione cronometrica: 4’19”20, oltre due secondi di miglioramento. Al primo anno di categoria, ma molto più di una speranza. Giù il cappello, nella stessa gara, anche per Arianna Morosin, quarta in 4’19”24, dopo aver tentato di agguantare l’argento. Inferiore alle attese, invece, Michela Zanatta, ottava in 4’29”06 e poi ritiratasi nei 5.000. Non solo Viola: al grande week end dell’Atletica Mogliano ha partecipato anche la quindicenne Beatrice Mazzer, scesa a 2’09”39 negli 800. Inserita nella batteria della Cusma, l’allieva di Faouzi Lahbi è rimasta fuori dalla finale per appena 19 centesimi (10^ assoluta), ma ha migliorato di oltre due secondi il tempo che le aveva regalato il “pass” per i Mondiali under 18 di Bressanone. Ora è ad un soffio dall’ingresso tra le migliori dieci allieve italiane di sempre sul doppio giro di pista. Bene, a proposito di giovani, anche la promessa Arianna Mondin (Industriali), settima nei 3000 siepi in 10’39”18, nuovo, ampio personale. Ritirato, invece, sempre nelle siepi, il poliziotto volpaghese Paolo Zanatta.
      SALTI –
Laura Gatto non ha fatto meglio di un ottavo posto nel lungo, dove ha dato forfait la Strati. Con 5.85 l’atleta di Caselle d’Altivole si mantiene sui livelli del resto dell’annata: i 6 metri sembrano stregati. E le giovani stanno imparando a saltare lontano. Tredicesima nell’asta, con 3.50, Marta Gasparetto (Industriali). Non classificati l’astista della Jäger Vittorio Veneto, Nicola Tronca (tre nulli a 4.80 in una gara non impossibile), e la triplista d’adozione riesina, Francesca Carlotto.
      LANCI – In una gara di giavellotto in cui solo un atleta ha superato i 70 metri, è maturata la delusione forse più grande della spedizione trevigiana agli Assoluti: il carabiniere montebellunese
Antonio Fent, bronzo l’anno scorso a Cagliari, è solo nono con 59.20. Gli altri trevigiani in pedana all’Arena? Annarita Maschietto (Industriali) dodicesima nel martello con 48.76. Dodicesimo anche Loris Barbazza nel peso (14.57), dove si sono ben difese Mara Rosolen (14.84, quinta) e Flavia Severin (14.26, sesta). Forfait, infine, nel disco per l’allieva Martina Casarin (Trevisatletica).

Eleggiamo insieme l’atleta trevigiano del mese

Si fronteggiano Cargnelli-Pellizzari e Morosin-L.Strati-Bellio

  Partecipazione più scarsa delle altre volte, eh, già…. siete quasi tutti in vacanza, riposatevi e divertitevi! E…se vi viene in mente e avete tempo, votate il vostro atleta preferito del mese di luglio. C’è tempo fino a mezzanotte di domenica 9 agosto; nel frattempo sono sul filo di lana Manuel Cargnelli, l’azzurro ostacolista europeo junior e il “risorto” staffettista Andrea Pellizzari, 400m. in 49”06, novità: incalza Loris Barbazza, principe del peso. Tra le donne sono lì per il rush finale, Arianna Morosin, Laura Strati e Martina Bellio. 

Aprile: Leonardo Dei Tos e Martina Casarin;

Maggio: Fabio Ceccato ed Eleonora Morao; menzione speciale: Letizia Titon;

Giugno: Alessandro Marcon e Giulia Alessandra Viola.

Anche per il mese di luglio, sarete sempre voi ad eleggere direttamente i vostri atleti preferiti, con le vostre “oculate responsabili scelte” tecniche e competenti. 

COME FARE? 

Semplicemente mandando una sola volta, qualificandovi con il vostro nome e cognome, una vostra e mail a:     francopiol@hotmail.it   entro e non oltre la mezzanotte del 9 agosto 2009,dove indicherete 

a) nome e cognome del vostro/i atleta/i scelto per il mese di luglio;

b) nome e cognome della vostra/e atleta/e scelta per il mese di luglio;

la e mail  ha valore singolo, di coppia, di gruppo purchè compaiano i nomi e cognomi  di chi invia le preferenze.

Le preferenze espresse possono essere un massimo di 3 maschili e un massimo di 3 femminili; a queste verranno assegnati i seguenti punteggi: alla prima 5 p. alla seconda 3 p. e alla terza 1 p. oppure 3p. alla prima, 1p. alla seconda, oppure, se scelta unica, 2p.

Il sito seguirà nell’ultima settimana di tempo utile, gli sviluppi delle votazioni in corso e il 10 agosto pubblicherà gli esiti finali con la proclamazione degli atleti trevigiani del mese di luglio. 

Il sito indica, al solo scopo orientativo, una rosa di atleti papabili ad essere eletti per il mese di luglio, ma sia chiaro che ognuno di voi è e resta libero di votare secondo le proprie preferenze: 

in ordine alfabetico,

atleti: AIOLFI Gabriele 10”95/21”95/49”21/41”28 staff.4×100m; BARBAZZA Loris 15,65; CARGNELLI Manuel 10”8/21”97/49”48/53”28; ESHO Benson Marrianyi 1’49”84/3’39”407’50”69;  TRONCA Nicola 5,20; TURRI Mirko 10”83/22”40/41”28 staff.4×100m 

atlete: CHINELLATO Giulia 12”5/26”19/58”01/2’1493; MILANESE Guendalina 26”56/58”94/14”91/1’03”87/1,71/5,21/10,41/31,04 giavellotto/4.821 eptathlon;  STRATI Laura 12”06/6,07/25”94; TITON Letizia 4’45”66/10’21”20/7’16”16 e ZANATTA Michela 4’22”33/9’19”49/16’39”69 

 DAL MARE, DAI MONTI, DA CASA, VOTATE, VOTATE,

VOTATE…!!!  

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ALL’ATTENZIONE DI TUTTI!!! 

Oggetto:  * 

Iscrizione e partecipazione degli Atleti
          *  Mancanza Maglia Sociale


     Con riferimento a diversi episodi che hanno evidenziato il mancato
rispetto delle disposizioni di cui all’art.10 –
ISCRIZIONE DEGLI
ATLETI delle “Norme per l’Organizzazione delle Manifestazioni” si
invitano le SS.LL. a conformarsi e a far rispettare le suddette norme
richiamando l’attenzione sulle responsabilità e sulle sanzioni
previste per gli organizzatori che accettano iscrizioni da parte di
soggetti non autorizzati.
A tale proposito si rammenta che l’iscrizione degli atleti alle
manifestazioni deve essere presentata:
v Manifestazioni federali: dal rappresentante legale della Società di
appartenenza o da un suo delegato, purché inserito negli organici
dirigenziali e tecnici della stessa. Per le Manifestazioni IAAF/EAA anche
dalla FIDAL;
v Manifestazioni istituzionali: oltre che dai soggetti di cui al punto a),
anche dagli agenti degli atleti, regolarmente tesserati con la FIDAL o la
IAAF, e dalla Federazione Straniera di competenza.
v Nessuna iscrizione presentata da altri soggetti individuali o collettivi
non tesserati/affiliati alla FIDAL/IAAF potrà essere accettata dagli
organizzatori.
Con l’occasione si comunica che l’elenco degli agenti degli atleti è
pubblicato sul sito federale www.fidal.it nella sezione “Per le Società”.
Si ricorda che le prestazioni con le quali gli atleti vengono iscritti
devono essere state realizzate nell’anno in corso, oppure, quando
espressamente previsto nello specifico regolamento della manifestazione,
nell’anno precedente.
Si fa presente che in caso di iscrizione con una prestazione non veritiera
che altera completamente il reale valore dell’atleta, l’atleta stesso, su
decisione del Delegato Tecnico, può essere escluso dalla gara ed il
soggetto che ha presentato l’iscrizione, su segnalazione della Società
Organizzatrice al Comitato Regionale competente per territorio in caso di
gara regionale od alla Federazione Nazionale in caso di gara nazionale o
internazionale, può essere deferito alla Procura Federale.
Per quanto concerne la mancanza della maglia sociale di un atleta delle
cat. ALL/JUN/PRO/SEN/MAS si precisa che l’ammenda prevista per tale
inosservanza deve essere versata dalla Società di appartenenza dell’atleta
al proprio Comitato Regionale.
A tale proposito si trasmette, in allegato, il modulo di notifica
all’atleta della mancanza della maglia sociale che deve essere trasmesso
al Comitato Regionale di appartenenza dell’atleta. Il C.R. provvederà ad
applicare alla Società per la quale l’atleta è tesserato l’ammenda
prevista per tale violazione.
Nell’invitare i CC.RR. a divulgare il testo della presente circolare alle
Società della propria regione, si coglie l’occasione per inviare cordiali
saluti.
IL SEGRETARIO FEDERALE
Renato Montabone

Agosto 3rd, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Francesco Arduini viceCampione del mondo con 1,99 

E dopo l’oro nella marcia di Giovanni Vacalebre, dai “Mondiali Master” di Lahti è arrivato domenica 2 agosto, l’argento di Francesco Arduini nel salto in alto con 1,99. 

arduini-f-vi.jpg 

Gara questa con tutte le intemperanze di un tempo “nordico”, beati finnici,  inclemente, ora pioggia, ora freddo, ora vento e sole  e vai; Francesco, classe 1974, ha gareggiato con i master M35 e ha migliorato il primato trevigiano che apparteneva al vittoriese Armando Pagot con 1,95, realizzato nel 2001 a trentasei anni.

Nel frattempo Gabriele Carniato, master M50, è fuori dalla finale dei 100m. dopo le qualificazioni con 12”58 e la semifinale con 12”56, ed è anche fuori dalla finale dei 200m. non qualificandosi con  25”39; fuori dalla finale dei 100m. master M35 anche l’amico Fabio Orlandi, nella foto sotto con Arduini ed altri a Lahti, con i tempi di qualificazione di 11”76 e 11”82.

Per soli 3 centimetri, fuori dalla finale del lungo, Giorgio Bortolozzi, master M70, nono con 4,11; diciottesimo nei 10 km. di marcia, Roberto Piaser, master M60, con il tempo di 1h 01”39.

Ora aspettiamo Valter Brisotto, M50, sui 400m. e i Bortolozzi, padre e figlio, Giorgio e Mario, nei salti triplo e lungo. 

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Dalla Fidal, dicono… 

Arrivano ancora buone notizie dagli over 35 italiani impegnati ai Mondiali Master di Lahti. Nei giorni scorsi, in Finlandia, i nostri atleti hanno, infatti, conquistato altre 11 medaglie. Due volte sul podio la lanciatrice Brunella Del Giudice che prima si laurea Campionessa del Mondo W65 nel martellone e poi vince l’argento nel martello. Oro per Cristina Amigoni nei 400hs W40, la stessa medaglia finita al collo dell’irriducibile Ugo Sansonetti, senza rivali nei 100 m, dove con 17.82 sfiora di 2 centesimi il primato del mondo M90. Sprint mondiale pure per Enrico Saraceni, campione tra gli M45. D’argento, invece, i 5000 di Nadia Dandolo (W45), l’alto di Francesco Arduini e Ingeborg Zorzi (W60) e il peso di Gabre Gabric (W90). Bronzi, infine, per Paola Tiselli (W55) negli 800 m e di Giorgio Federici nel lungo M40. Quando mancano 5 giornate alla conclusione della rassegna iridata, il bottino dell’Italia Master Team sale quindi a 18 metalli di cui 7 ori, 6 argenti e 5 bronzi.

orlandi-arduini-lahti.jpg

Agosto 3rd, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Arianna Mondin 3000 siepi da primato: 10’39”18

Mara Rosolen 14,84 Marta Gasparetto 3,50 Laura Gatto 5,86

  Milano, ultima giornata dei 99° Campionati Nazionali Assoluti e grande exploit di Arianna Mondin sui 3000 siepi, settima in 10’39”18, grande primato assoluto trevigiano che migliora quello stabilito da Michela Zanatta, 10’42”35 realizzato a Bergamo il 7 luglio del 2002.

In finale Laura Gatto nel lungo, ottava con un salto di 5,86; in finale anche Mara Rosolen nel peso, quinta con 14,84 e Flavia Severin, sesta con 14,26.

Nono nel giavellotto, Antonio Fent con un lancio davvero povero di 59,20 e tredicesima Marta Gasparetto nell’asta con 3,50. Assenti la 4×400m. della Jager e Laura Strati nel lungo, ritirati i fratelli Paolo e Michela  Zanatta.

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Assoluti, venticinque trevigiani a caccia di medaglie
 

  Il primo successo è nei numeri: 26 trevigiani (12 uomini e 14 donne) agli Assoluti non si vedevano da anni. Erano poco più della metà nel 2008 a Cagliari (13), ma anche due stagioni fa, nella vicina Padova, il numero era inferiore (19).
      La speranza è che, a fronte di una spedizione così nutrita, il bilancio del fine settimana all’Arena Civica di Milano (iniziato ieri, senza trevigiani, con le prove multiple) sia altrettanto positivo in termini di risultati.
      Le carte da giocare, nonostante l’assenza di alcuni big (da Bobbato alla Genovese, iscritta a due gare ma rimasta a Volpago), non sono poche: dai fratelli Zanatta a Fent, alle veterane Gatto e Rosolen, è possibile che più di un trevigiano torni con una medaglia al collo. Anche se la presenza di tanti giovani (dalla Viola a Cargnelli, dalla Strati sino alla quindicenne Mazzer) danno il senso di un movimento alle prese con una non semplice fase di rinnovamento.
      Ecco i trevigiani in gara a Milano, suddivisi per specialità.
      VELOCITÀ – Spera la 4×100 della Jäger Vittorio Veneto, accreditata del terzo tempo (41”28):
Mirko Turri, Andrea Pellizzari, Marco Montagner e Gabriele Aiolfi possono ritagliarsi un posto tra i migliori. Da seguire anche la 4×400 con Filippo Galimberti e Fabio Ceccato in aggiunta agli stessi Pellizzari e Montagner. In una staffetta (la 4×100 del Cus Padova) gareggerà la castellana Marinella Maggiolo. L’unica ad essere impegnata in una gara individuale sarà Laura Strati (Industriali), reduce dagli Europei juniores, al via nei 100.
      OSTACOLI – Il giovane
Manuel Cargnelli (Trevisatletica), pure reduce da Novi Sad, gareggerà sulle barriere basse.
      MEZZOFONDO – Puntiamo sui fratelli
Zanatta: Michela cerca gloria nei 1500 e nei 5000, Paolo vale il podio nei 3000 siepi. Pronta a vestire i panni di outsider, nei 1500 e 5000, l’esperta Arianna Morosin (Industriali), va osservato con curiosità un duo dell’Atletica Mogliano: Giulia Alessandra Viola, fresca della finale nei 3000 agli Europei junores, correrà i 1500; la quindicenne Beatrice Mazzer correrà gli 800. Completa il gruppo, nei 3000 siepi, la costante Arianna Mondin (Industriali). 

zanatta-morosin-milano.jpg

Michela Zanatta, 479, a Milano sui 1500m. fa capolino Arianna Morosin che copre Giulia Viola


      SALTI – Nicola Tronca (Jäger) cerca spazio nell’asta (5.20 di stagionale), dove sarà in gara anche Marta Gasparetto (Industriali). Le veterane Laura Gatto e Francesca Carlotto valgono un posto a ridosso delle big nel lungo – dove tornerà in gara Laura Strati - e nel triplo.
      LANCI – Il giavellottista montebellunese
Antonio Fent (70.08 di stagionale) sogna di ripetere il bronzo 2008. Mara Rosolen, Flavia Severin e Loris Barbazza daranno battaglia sulla pedana del peso. L’allieva Martina Casarin (Trevisatletica) nel disco. Annarita Maschietto (Industriali) è l’unica rappresentante nel martello.

 barbazza-milano.jpg Loris Barbazza a Milano, 14,57 nel peso. 

Aggiungo io sui 110hs il castellano Alessandro Marcon che corre per l’Atletica Marcon.

 

foto Giancarlo Colombo per Omega/Fidal

Risultati:  http://www.fidal.it/2009/COD1967/Index.htm  __________________________________________________________________________   

Sul Nevegal

Trionfano CASSI e la ZANETTE

  Si è tenuta oggi, sul Nevegal, montagna a quattro passi dalla città di Belluno, in Veneto il 25° Trofeo Carlo Calbo a cura della Belluno atletica Nuovi Progetti valido quale 4^ prova della 1^ edizione del Trofeo “Corri la Montagna … Tra Friuli e Veneto” promosso dall’ associazione “Atletica Triveneta” in collaborazione con i comitati organizzatori delle 6 prove previste.L’evento ha visto una notevole partecipazione grazie al richiamo per i partecipanti al Trofeo “Corri la Montagna” e per l’assegnazione dei titoli Regionali Assoluti di Corsa in Montagna FIDAL VenetoVittoria assoluta in campo Maschile di Claudio Cassi (Dolomiti Belluno) 31’01” che si è laureato campione regionale assoluto di Corsa in Montagna davanti a Mohamed Zahidi (Atletica Brugnera) 31’26” primo tra i partecipanti al circuito e al terzo posto Andrea Tabacchi (Caprioli San vito) 32’34” Campione Regionale Promesse.In Campo Femminile vittoria assoluta di Patrizia Zanette (Dolomiti) 33’19”, Campionessa Regionale Assoluta, davanti a Marta Santamaria (Brugnera) 35’42” e Sabrina Viel (Quantin) 36’18”.

VINCITORI DI CATEGORIA:MASCHILI: ES M  Stefano Bernardi (Quantin), RM Francesco Titton (Atl. San Giacomo),     CM Andrea Noal (Astra Quero), AI Angelo Scariot (Astra Quero), JM Morris De Zaiacomo,         PM Andrea Tabacchi (Caprioli S.Vito), SM Claudio Cassi (Dolomiti), TM Samuele Toscan  (Valdobbiadene), MM35 Dimitri D’incà (Trichiana), MM40 Luciano Bianchet (Trichiana)   MM45 Paolo Gamberoni (Agordina), MM50 Maurizio Santamaria (Ponzano), MM55 Riccardo Piccin (San Giacomo), MM60 Elso Viel (Agordina) MM65 Giampaolo Zanatta (Trichiana), MM70 Mirko Roffaré (Sernaglia), MF75 Francesco Stella.FEMMINILI: ES F. Valeria Costa (Athletic Club Belluno) RE Antonella De March (Belluno Atletica), CE Elisa Bortoli (Belluno Atletica), AE Ilaria Dal Magro (Dolomiti), JF Elena Piccin (San Giacomo), SF. Patrizia Zanette (Dolomiti Belluno), TF Sandra Aicardi (Dolce Nord Est) MF35 Nicoletta De Vettor (Quantin), MF40 Rita Santarossa (Brugnera) MF45 Gianna Bortot (Quantin), MF50 Vanna Vannini (Aviano), MF55 Luisa Casagrande (San Giacomo),         MM60 Angela Pin (Atl. Vittorio Veneto), MF65 Erminia Furegon (Aviano)
 
Il Circuito proseguirà il 30 Agosto con la 2^ edizione della “Santuario Run” al Santuario Madonna del Monte ad Aviano (PN) e il 20 settembre a Polcenigo.

Per informazioni consultare la pagina dedicata presso il portale

 AtleticaTriveneta.it: www.atleticatriveneta.it/corrilamontagna

1° Trofeo “Corri la Montagna … tra Friuli e Veneto”; classifica dopo 4 prove

Zahiri e la Bagatin al comando

         E’ giunto alla quarta Prova il 1° Trofeo “Corri la Montagna … tra Friuli e Veneto” promosso dall’ Associazione Atletica Triveneta in coedizione con 6 società sportive (G.S. Quantin, Atletica Vittorio Veneto, Atletica Dolce Nord Est, Belluno Atletica Nuovi Progetti, A.S.D. Atletica Aviano e Libertas Polcenigo) e il supporto dell’ Azienda Bellunese “Nuovi Progetti” e il partner Tecnico “Mizuno”.        

Dopo 4 prove (classifica in base alle migliori 3 prestazioni) in campo maschile al comando Mohamed Zahidi (Atletica Brugnera) a quota 29 punti davanti ad Andrea Tabacchi (Caprioli San Vito, 28 punti) e Matteo Redolfi (Jager Atletica Vittorio Veneto, 22 punti); seguono  Andrea Viel (Quantin) a quota 18 punti e Oscar Bolzan (Dolomiti) a 15 punti. Sarà quindi la prova di Aviano del 30 Agosto a determinare la vittoria assoluta del Trofeo.         In campo femminile la lotta per la conquista della vittoria vede la lotta per la conquista del trofeo tra Erika Bagatin (Santarossa) a 28 punti e Patrizia Zanette (Dolomiti) a 26 punti; la prima con maggior possibilità di successo ma con l’attenzione, in caso di vittoria di Patrizia Zanette ad Aviano di dover centrare il podio di giornata. Marta Santamaria (Brugnera) a quota 24 punti in terza posizione.

CATEGORIE (classifiche dopo 4 prove; migliori 3 punteggi)

MASCHILI: JM Morris De Zaiacomo (Dolomiti), PM Andrea Tabacchi (Caprioli S.Vito), SM Mohamed Zahidi (Brugnera), TM Stefano Burlon (Primiero), MM35 Dimitri D’Inca (Trichiana), MM40 Giorgio Prata (Aviano), MM45 Ermes Rosolen (Dolomiti), MM50 Maurizio Santamaria (Ponzano), MM55 Riccardo Piccin (San Giacomo), MM60 Giuliano Barizza (Atl Sez Carive) MM65 Tito Foltran (Brugnera), MM70 Mirco Roffarè (Quantin), MM75 Mario Lorenzon (Valdobbiadene);

Soc. M.: 1) Atletica Brugnera FriulIntagli 2) Atletica Dolomiti, 3) G.S. Quantin, 4) Azzano Runners, 5) Atl. Aviano

FEMMINILI: JF Elena Piccin (San Giacomo), SF. Patrizia Zanette (Dolomiti), TF. Sandra Aicardi (Dolce Nord Est) MF35 Erika Bagatin (Santarossa), MF40 Rita Santarossa (Brugnera) MF45 Maria Teresa Campigotto (Idealdoor San Biagio), MF50 Vanna Vannini (Aviano), MF55 Luisa Casagrande (San Giacomo), MF60 Angela Pin (Atl. Vittorio V.to) .

Soc. F.: 1) G.S. Quantin, 2) Atletica Vittorio Veneto 3) Atletica Aviano.

Il Circuito proseguirà il 30 Agosto con la 2^ edizione della “Santuario Run” al Santuario Madonna del Monte ad Aviano (PN) e il 20 settembre a Polcenigo.

Per informazioni consultare la pagina dedicata presso il portale

 AtleticaTriveneta.it: www.atleticatriveneta.it/corrilamontagna

  

Le Miglia da record,

Marocco e Ucraina in trionfo

  

La bandiera dell’Ucraina ad Agordo. Vasil Matviychuk ha vinto Le Miglia 2009 - diciottesima edizione, con oltre 600 partecipanti - battendo perfino i keniani. Anche senza Baldini (sul palco a commentare), la gara è stata un successo grazie agli azzurri Ruggero Pertile, all’ultimo test premondiale, e Gabriele De Nard, che infiammano la piazza. Primi tre giri di studio, «ma presto accadrà qualcosa», avverte Baldini. Gruppo compatto con la maglia gialla del finanziere di Sedico in bella evidenza, al secondo giro. Ruggero Pertile e Gabriele De Nard contro tre keniani: Kipkoech, Serem e Biwott. Al quarto giro l’atteso Matviychuk attacca, se ne va prendendo in contropiede Kiplagat mentre a De Nard non resta che tenere il passo e intanto si inserisce Ruggero Pertile che alla quinta tornata decide di puntare a qualcosa d’importante: l’argento. Così il miglior maratoneta italiano si lascia dietro Kipketer fino al traguardo. Per De Nard un altro quarto posto e un’altra grandissima gara. Ecco la classifica: 1. Vasyl Matviychuk (Ucraina) 30′20″; 2. Ruggero Pertile (Italia) 30′27″; 3. Serem Kipketer (Kenia) 30′29″; 4. Gabriele De Nard (Italia) 30′46″; 5. Issac Kiplagat (Kenia) 30′59″; 7. Giovanni Ruggero; 8. Federico Simionato; 9. David Daris; 11 Marco Gaiardo.
      MIGLIA FEMMINILE - Alle marocchine Asmae Ghizlane e Hanane Janat l’en plein non riesce. Entrambe finiscono sul podio: la prima alzando al cielo il trofeo in ricordo di Attilio Buzzatti, Janat invece soccombe all’ultimo giro lasciando spazio all’azzurra Giovanna Volpato. Asmae Ghizlane, grande favorita di soli 21 anni, già al primo giro se ne va inseguita dalla connazionale Hanane Janat e dall’azzurra Laura Volpato, campionessa italiana 2009 di maratona, quarta agli ultimi Mondiali di duathlon. Al secondo giro la vincitrice di sette gare su strada nel 2007 e quattro volte mondiale, imposta la gara a modo suo. Ghizlane è sola e soprattutto primissima mentre Stefano Baldini dal palco annuncia che non sarà in gara con i Senior e si complimenta con le atlete dilettandosi nel pronostico al maschile: «Nella prossima gara, sicuramente De Nard venderà cara la pelle. Sono curioso di vedere Pertile, nostro unico rappresentante nella maratona ai Mondiali di Berlino». Prima del terzo giro sul palco anche Fulvio Scola che parla della vittoria allo Sprint dei campioni, venerdì a Sappada sugli skiroll (battuti Piller e Di Centa) scambiando reciproci complimenti con Baldini. Intanto Ghizlane, 18. regina di Agordo, diventa un tornado con la complicità di Hanane Janat. All’ultimo giro Giovanna Volpato mette nel mirino Janat e porta a casa l’argento. «Giovanna ha fatto una gara di testa - ha concluso Stefano Baldini - si vede che sta davvero bene». Ecco la classifica: 1. Asmae Ghizlane (Marocco) 18′49″, 2. Giovanna Volpato (Italia) 19′07″ 3. Janat Hanane (Marocco) 19′12″ 4.
Laura Giordano (Italia) 19′34″ 5. Khadia Arafi (Marocco) 19′55″. 6. Sara Berti, 7. Giustina Menna, 8. Sonia Lorenzi, 9. Manuela Moro, 11. Morena Da Pos.


      Mirko Mezzacasa (m.m.)
Una gran gara quella dei Master Amatori. Per gli iscritti (360 in totale, ben 67 le donne). Per il pubblico entusiasmato dal serpentone di colori. E soprattutto per la falcata del vincitore dei Master, il trevigiano Flavio Olto.
      MASTER - Primo giro interlocutorio con un quintetto di atleti al comando e un gruppone immenso dietro, a calcare i sanpietrini di piazza Libertà. Dal secondo giro si aprono i giochi, i 200 iscritti alla gara di categoria iniziano a fare sul serio. Flavio Olto prende in mano la situazione, inseguito da Dham e Battistella. Tutti i migliori davanti a guidare una gara intensa. A due giri della fine il più atteso è ancora Olto e non delude, è sempre solo al comando. Dietro Cemin, Battistella e Centofante. Al suono della campana il pubblico preme sulle transenne per tributare il lungo applauso al battistrada. Il portacolori del Mareno è ormai lanciato verso la vittoria con uno straordinario margine sul secondo, Armando Cemin, che comunque nel penultimo giro guadagna qualche metro, non sufficiente a riaprire una gara già segnata dal vincitore, fin dalla prima salita di via 5 maggio.
      AMATORI - Marco Canteri, grande specialista della corsa di orientamento, è il protagonista della gara Master 30 e 35 e Amatori. Il trentino vola sul percorso agordino inseguito da Paolo Sandali ed Enrico Vivian. All’ultimo giro, prima dell’attacco finale, Canteri è in testa e gli altri sono in gara esclusivamente per le altre posizioni del podio. Meritata e franca vittoria per lo specialista di Fiera di Primiero che ha segnato il nuovo record sul percorso nei Master. Argento per Sandali, atleta di Sernaglia.
      CLASSIFICHE - Ecco le graduatorie. AMATORI:
1. Paolo Sandali (Sernaglia) 21′36″, 2. Ruben Mione (Trichiana) 22′39″, 3. Dario Turchetto (Brugnera) 22′48″, 4. Michele Molinari (Calalzo) 23′09″, 5. Alessandro Marin (Brugnera) 28′38″. MM35: 1. Marco Canteri (Primiero) 21′12″, 2. Christian Mione (Trichiana) 22′28″, 3. Giovanni Iommi (Sacile) 22′34″, 4. Paolo Zilli (Sernaglia) 23′15″, 5. Arcangelo Larese Filon (Vedelago) 33′38″. MM40: 1. Enrico Vivian (Vicenza) 21′51″, 2. Domenico Lorenzon (Valdobbiadene) 22′49″, 3. Graziano Poli (Alpi Apuane) 23′13″, 4. Alessio Lachi (Ribelle) 23′14″, 5. Domenico Cecchetto (Primiero) 23′22″. MM45: 1. Flavio Olto (Mareno) 22′59″, 2. Armando Cemin (Primiero) 23′26″, 3. Maurizio Battistella (Vicenza) 23′44″, 4. Renato Segat (Sernaglia) 23′52″, 5. Diego Dam (Sernaglia) 24′12″, 10. Ferruccio Soppelsa (Atletica Agordina). MM50: 1. Giorgio Centofante (Vicenza) 23′51″, 2. Mohammed Oumghar (Santarossa) 24′07″, 3. Giovanni Schiavo (Chirignago) 24′30″, 4. Maurizio Pitau (Montereale) 24′39″, 5. Luciano Gagno (Ponzano) 24′59″, 7. Luigino Nessenzia (Quantin), 9. Gianni De Conti (Trichiana). MM55: 1. Costante Rado (3 Comuni) 24′56″, 2. Gianfranco Zeni (Primiero) 25′02″, 3. Paolo Ceriali (Valdobbiadene) 26′30″, 4. Pierangelo Magro (Brugnera) 27′33″, 5. Fausto Zavagnin (Malo) 28′04″, 6. Virgilio De Biasio (Fiori Barp). MM60: 1. Salvatore Puglisi (Belluno) 26′24″, 2. Giuliano Barizza (Carive) 26′58″, 3. Enrico Cazzola (Malo) 28′21″, 4. Salvatore Camin (Quinto) 29′34″, 5. Angelo Carnio (Voltan) 30′48″. MM65: 1. Luigi De Marco (Brugnera) 28′44″, 2. Danilo Tonon (Brugnera) 29′10″, 3. Giuliano Bastianon (Treviso) 29′35″, 4. Gianpaolo Zanatta (Trichiana) 30′18″, 5. Renato Corona (Del Turco) 31′09″. MM70: 1. Ivano Marcato (Riviera Brenta) 28′24″, 2. Benvenuto Pasqualini (San Biagio) 31′20″, 3. Giovanni Visentin (Quinto) 33′32″, 4. Romano Pavan (Treviso) 35′27″, 5. Francesco Tonion (Treviso) 40′41″. 
La lunga maratona de Le Miglia di Agordo si è aperta con la prova delle Esordienti (A e B). Le sei gare giovani («mai visti 199 giovani ad Agordo», commenta con soddisfazione Fiorendo Dalla Cà) erano valide quale settima prova del circuito triveneto che assegna i titoli di campione triveneto su strada. Nikole Marsura, la fortissima podista della Sernaglia, ha da subito fatto il vuoto lasciando il posto d’onore delle Esordienti A a Deborah Zilli. Doppietta bellunese nella gara maschile con Stefano Bernardi (Quantin) al traguardo da solo, dietro il cadorino di Calalzo Gabriele Piva. Nella categoria Ragazze tre bellunesi all’inseguimento della vicentina Greta Fornasa, imperiale come sempre. Tra i Ragazzi al primo giro primeggiano spalla a spalla Durigon, Marsura e Pinato, ma al traguardo Filippo Marsura è ampiamente primo. Nella Cadette è battaglia, soprattutto nel giro conclusivo, con l’attacco di Michielin (allieva di Salvatore Bettiol) e Maraga, seconda al traguardo ma a quota 95 punti sul podio del campionato triveneto. Gara unica con partenza comune per Cadetti e Allieve, queste ultime in gara (come gli Allievi), anche per la conquista della settima prova del circuito che assegnava i titoli di campione triveneto della strada. Tra i Cadetti brilla lo jesolano Riccardo Donè, che fa la gara con l’Allieva Letizia Titon, campionessa italiana. Il Cadetto supera l’Allieva, ma solo nei trecento metri finali. Nella prova Allievi è spettacolo con due promesse del mezzofondo italiano, Leonardo Bidogia e Dylan Titon affiancati per tutta la gara.
      Ecco le classifiche.
      Esordienti A femminile:
1. Nikol Marsura (Sernaglia) 3′24″, 2. Deborah Zilli (id.) 3′31, 3. Silvia Menegazzo (Pederobba) 3.40″. Esordienti B femminile: 1. Chiara Poser (San Giacomo) 3′48″, Petra Viel (Quantin) 3′58″, 3. Michela Moretton (Sernaglia) 4′05″. Esordienti A maschile: 1. Stefano Bernardi (Quantin) 3′07″, 2. Gabriele Piva (Caprioli San Vito) 3′17″, 3. Andrea Gasparetto (Ponzano) 3′18″, 5. Darko Viel (Quantin) 3′33″. Esordienti B maschile: 1. Stefano De Gasperin (La Piave) 3′42″, 2. Ruben Deola (id.) 3′46″, 3. Daniele Marinello (Jesolo) 3′55″, 4. Julian Sambo (Caprioli San Vito) 4′00″. Ragazze: 1. Greta Fornasa (Valdastico) 3′49″, 2. Laura Bibella (Belluno Atletica) 3′54, 3. Antonella De March (id.) 3′54″, 4. Martina De Salvador (Quantin) 3′58″. Ragazzi: 1. Filippo Marsura (Sernaglia) 7′45″, 2. Riccardo Pinato (Fiamme Oro) 7′58″, 3. Kevin Durigon (Quinto) 8′04″. Cadette : 1. Carolina Michielin (Montello) 8′17″, 2. Laura Maraga (Quantin) 8′27″, 3. Iris Facchin (id.) 8′45″, 4. Ilaria De Salvador (id.) 8′48″. Cadetti: 1. Riccardo Donè (Jesolo) 11′34″, 2. Filippo Gobbi (Silca Ogliano) 11′39″, 3. Davide Marcon (id.) 11′45″, 5. Filippo Viel (Quantin), 6. Dylan Oselin (id.), 7. Simone Sacchet (id.), 8. Valerio Zitelli (id.). Allieve: 1. Letizia Titon (Padova) 11′44″, 2. Diana Furlan (Jesolo) 13′12″, 3. Sara Gasparetto (Dolomiti Belluno) 13′31″. Allievi: 1. Leonardo Bidogia (Jesolo) 14′03″, 2. Dylan Titon (Padova) 14′05″ , 3. Martino Segat (Tonon) 15′42″.
     
M.M.

Agosto 2nd, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

MILANO ESALTA IL NOSTRO MEZZOFONDO! 

Viola stella nazionale è bronzo sui 1500m. in 4’19”20

su Morosin, 4’19”24. La Mazzer 800m. cadetta/allieva

da primato, 800m. in 2′09″39!!!

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Dramma per la Trevisan, gli “sciagurati” 800m. finali la privano di un

sicuro  e meritato “oro” nell’eptathlon. Staffetta Jager da incorniciare. 

Milano, una avventura tutta da raccontare, un cesto di memorie da raccogliere e tenere presso il caminetto , per rievocarle quest’inverno, quando non saremo, magari, di nuovo presi dalle cronache di nuovi racconti raccolti in qualche palaindoor!

Si rischia insomma di non avere il tempo di ricordare! Ed io che ho sbirciato attraverso le nuove avanzate tecnologie, standomene comodamente a casa mia, a Roma, sento di essermi perso qualcosa di quell’arena, un refolo di vento, che so, un odore, un nome di una compagna volteggiare insieme al sibilo di un giavellotto; ti costa sempre e tanto, “non esserci”!

Non mi è sfuggito però il pianto disperato ed inconsolabile di Elisa, nè la bella compostezza nel gesto atletico e nobile di Annarita, o l’aria delusa e interrogativamente seria di Nicola a tastare quel corridoio-corsia del suo altare  che, per oggi, lo ha escluso dalla scena o, infine, il “guizzo” di cigno reale di Giulia, nel tuffo finale proteso ad una vittoria che è lì, ad un passo dal futuro, sotto lo sguardo sorpreso e severo di Arianna, come in un quadro botticelliano!

Che bella l’atletica e allora: 99° Campionati Nazionali Assoluti, Milano prima giornata; bilancio: un argento, un bronzo, uno splendido quinto posto e due pregevoli primati giovanili e, ovviamente tutto il resto.

L’argento è andato ad Elisa Trevisan, nell’eptathlon: era oro, sembrava fatta, poi nell’ultima gara, gli 800m. dannati finali ultimi ottocento metri ed Elisa è “affogata” nelle sue calde, disperate e inconsolabili lacrime, beffata, dico io, dalla sua sicurezza di avere il titolo tra le mani? Anche dal caldo e dalla fatica? Nessuno che le era vicino in quel momento? Con gli speaker televisivi a “consumare mediaticamente” il dramma fino in fondo…Eh già, facile per noi, al riparo in poltrona, “chiaccherare” per cercare di affianncarla per solidarietà, regalarle una ragione, consolarla magari.

Elisa è “grande” di suo, e basta! e il suo sport è titanico e traditore, se ti va male una gara se ne va a ramengo il lavoro di una intera stagione ed Elisa lo sa: dunque, 5.366 punti guadagnati con questa sequenza ottenuta in due giorni di estrema fatica – 13”89 hs; 1,66 alto; 13,74 peso; 25”45 200m.; 5,86 lungo; 40,96 giavellotto; 2’51”29!!! sugli stregati 800m. mai corsi da Elisa così lenti, oltre 20 secondi di media in più.

Il bronzo è un capolavoro tutto trevigiano, in corsa sui 1500m. per un podio c’è Arianna Morosin davvero in splendida forma, che sta per acciuffare addirittura l’argento, ecco, metro dopo metro, sembra fatta ma nel rush finale Arianna non aggancia Agne  e da dietro spunta Giulia Alessandra Viola che con un “guizzo volante” le soffia il terzo posto e il bronzo!

Leggiadra Viola che, insieme alla Mazzer e a Letizia Titon, sta riscrivendo il moderno mezzofondo trevigiano; pensate dietro alla Romagnolo e alla Tschurtschenthalernel, tempo record junior di 4’19”20 e davanti ad Arianna, quarta strepitosa in 4’19”24 e a Michela Zanatta, ottava in 4’29”06.

E’ confermato a livello nazionale ormai, la staffetta 4×100m. dell’Atletica Jager Vittorio Veneto è, in assoluto,  3°/4° in Italia, comunque quinta a Milano in 41”40 con il quartetto per eccellenza composto da Mirko Turri, Andrea Pellizzari, Marco Montagner e Gabriele Aiolfi!

Per ultima vale l’impresa di Beatrice Mazzer, 2’09”39, ottava assoluta sugli 800m.  ufficialmente una allieva, ma anagraficamente ancora una cadetta quindicenne che, a Milano, ha cancellato il primato trevigiano di un’altra “terribile” quindicenne, la studentessa trevigiana, di Mirano, Elisa Bortoletti, 2’11”27 realizzato a Shangai nell’ottobre del 1998. Oggi Elisa, classe 1983, milita nella stessa squadra di Beatrice e di Giulia, l’atletica Mogliano di  Faouzi Lahbi.

E infine è bello parlare degli altri, presenti a Milano per “semplice” passione, per militanza amorosa per l’atletica, col solo obiettivo di “esserci”: si alzano presto la mattina del primo canicolare agosto, affrontano, treno, autostrade, passanti vari, caldo, disagi ordinari e straordinari, tecnici e burocratici; poi sono sulla pista infuocata delle ore 15, in attesa del loro turno, una fugace apparizione sul campo, una breve presenza con uno, forse due lanci, o salti o una batteria da polverizzare in pochi secondi, esserne fuori, senza aver vinto o guadagnato niente, raccogliere le poche cose personali e di nuovo, auto, bus, treni e ritorno “sfatti” a casa, soddisfatti o polemici, comunque felici di “esserci stati” …loro!

Basterebbe solo aver affrontato questo “folle” iter per essere citati, degni di essere almeno ricordati: 12^ Annarita Maschietto, 48,76 nel martello, due lanci; 12° Loris Barbazza, un solo lancio nel peso a 14,57; 13^ Marinella Maggiolo, staffetta 4×100m.; 14° Alessandro Marcon, 15”05 nei 110h. dopo una sua partenza falsa; 14^ Laura Strati, 12”22 sui 100m.; 16° Manuel Cargnelli, 55”41 sui 400hs.; non classificato Nicola Tronca, tre nulli di ingresso a 4,80.

Sssst! Non dico niente, queste sono le regole… Noi avevamo le nostre, lo chiedo ai cari Bortolozzi, Cocchetto, alla Vettorazzo, ai Meneguzzi, Tauro, Burei e Simonetta, ricordate? …però… A domani!!!

I risultati completi sono sul sito della Fidal.it

Agosto 1st, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Assoluti 2009:

il giorno delle prove multiple

Frullani e Trevisan in testa

Sono ufficialmente partiti oggi a Milano, abbracciati dal caldo estivo, i Campionati Italiani Assoluti 2009. E’ la diciottesima volta che l’Arena Civica accoglie la massima rassegna tricolore, quest’anno ultimo banco di prova per tutti i pretendenti all’azzurro dei Campionati del Mondo di Berlino (15-23 agosto). Agli specialisti delle prove multiple, a cui oggi è toccato il compito di aprire le competizioni, serve uno score finale di 8000 punti nel caso del decathlon, e di 6100 nell’eptathlon, per poter sperare nella convocazione per l’appuntamento iridato.

 trevisan-milano.jpg  

     LA CRONACA - Cartucce in abbondanza per lo starter dei 100 maschili. Servono, infatti, ben quattro spari e tre partenze false (Frullani, Mottadelli, Palmieri; ndr il regolamento delle prove multiple consente una falsa partenza per ogni atleta), affinchè i decatleti della prima batteria trovino lo start giusto. Alla fine, è, però, William Frullani che parte lento (0.225), ma recupera in accelerazione nella seconda parte del rettilineo, andando a sorpassare, 11.23 a 11.29 (-1.3), Paolo Mottadelli.

E’, quindi, la volta dei 100hs delle eptatlete. Francesca Doveri, che proprio sulle barriere alte quest’anno è stata capace di migliorarsi fino al 13.41 di Leiria, dà il La alle sue sette fatiche con un 13.71 (-0.70) vincente da 1020 punti. Seconda è Elisa Trevisan con 13.89. Nel decathlon, intanto, il salto più lungo è il 7,16 (+1.60) di Mottadelli. Soltanto quarto con 6,92 (+1.60) Frullani. Nell’alto femminile sono, invece, Sara Tani e la junior Enrica Cipolloni a superare tutte a quota 1,72 (879). Vale solo 771 punti, invece, l’1,63 saltato dalla Doveri, 3 cm sotto la Trevisan (1,66).

Si va al peso. Mottadelli apre con un lancio di 14,78 che migliora poi alla terza prova con 14,82 (779). Frullani non fa meglio di 14 metri (728). Tra le donne la Trevisan conquista ancora punti preziosi, mettendo a segno un imbattibile 13,74 (777). Per la Doveri, due lanci “fotocopia” da 10,96 che, però, non le concedono più di 592 punti. L’alto si conferma, quindi, la gara di Thomas Gallizio che valica l’asticella a 2,09 (887), 6 cm meglio di Frullani (2,03/831).

Nei 200 femminili esce di scena Francesca Doveri. La toscana dell’Esercito si presenta al via, parte, ma non corre fino in fondo la gara. Punta ad una buona prestazione domani nel lungo, dopo una prima giornata decisamente poco esaltante. “Mi sento scarica - ammette la Doveri - ho sentito subito dai 100hs che le gambe non giravano come avrebbero dovuto”. A stabilire il miglior crono sul mezzo giro di pista è la promessa Jennifer Massaccisi, al traguardo in 25.18 (-0.30) davanti al 25.45 di Elisa Trevisan (846) che chiude in testa la prima giornata di gare a quota 3423 punti. Seconda la compagna di squadra delle Fiamme Azzurre Cecilia Ricali (3100), terza la portacolori della Fondiaria SAI Atletica, Laura Rendina (3098).    

Nella foto, l’eptatleta Elisa Trevisan in azione nell’alto (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)