Ottobre 27th, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Presentati i top runners: tra gli uomini, occhi puntati anche sui keniani Ivuti, Kiwibott e Masai.
Tra le donne sarà lotta tra le etiopi Jimma, Beriso e Bedada. Italiani protagonisti con Ricatti e la Celi.
Nella gara di handbike nuova impresa di Alex Zanardi

Venezia, 27 Ottobre 2012 – Sarà una 27° Venicemarathon più aperta ed avvincente che mai, quella che si corre domani da Stra a Riva Sette Martiri in Venezia con partenza alle 9.20, con gli atleti africani che si contenderanno ancora una volta la vittoria finale sia in campo maschile che femminile.

Tra gli uomini, dove è stato richiesto un passaggio a metà gara di 64’30” per i primi, il favorito della vigilia è l’etiope Tadese Tolesa Aredo, vincitore lo scorso anno in 2h09’13” e 4° quest’anno alla Maratona di Roma. A contendergli la vittoria saranno un gruppo di keniani: il veterano Patrick Ivuti, già vincitore alla Maratona di Chicago 2005 con un ottimo 2h07’46”, ed i connazionali Stephen Kipkoech Kiwibot e Titus Masai, quest’ultimo all’esordio sulla distanza dei 42 km ma con grandi aspettative: “cerco un tempo attorno alle 2h07’” ha dichiarato ai giornalisti. L’Italia sarà rappresentata dal barlettano Domenico Ricatti, che cercherà di migliorare il suo record personale di 2h16’31” ottenuto lo scorso anno a Berlino: “Sono emotivamente legato a questa maratona leggendaria – ha dichiarato l’atleta dell’Aeronautica – perché nel 1995, quando ero solo un bambino, vidi i miei amici Goffi e Leone arrivare primo e secondo. Per questo è un’emozione provare a ripercorrere le loro strade”.

Tra le donne, la 27esima Venicemarathon potrebbe parlare etiope, con Fantu Eticha Jimma, già terza lo scorso anno con 2h30’25”, che dovrà guardarsi dagli attacchi delle connazionali Halima Hassen Beriso, terza quest’anno alla Maratona di Hannover con 2h30’26”, ed Emebt Etea Bedada che quest’anno ai Mondiali di Mezza Maratona di Kavarna è giunta 5ª nella gara individuale con il tempo di 1h10’01” ed ha vinto la gara a squadre. Tra le azzurre, occhi puntati su Martina Celi, campionessa italiana 2011, che torna a Venezia dopo il 9° posto del 2010: “Il mio esordio sulla distanza è stato proprio a Venezia, fu una bellissima esperienza e perciò non è casuale che ritorni qui alla ricerca di un buon tempo. Dopo un’estate un po’ travagliata a causa di qualche malanno fisico, negli ultimi tempi sono riuscita ad allenarmi bene, dunque mi aspetto buone cose”.

Quest’anno la Venicemarathon andrà in onda su La7, con una trasmissione che durerà ben tre ore e mezza: dalle 10 alle 13.30.

La partenza della gara è prevista per le ore 9:20 sia per gli uomini che per le donne, mentre la gara di handbike partirà alcuni minuti prima, con in gara anche Alex Zanardi. Dopo l’impresa dello scorso anno che vide l’ex pilota trainare con la sua handbike, lungo i 42 km di gara, l’amico Francesco Canali affetto da SLA, quest’anno il bi-campione paralimpico correrà con Eric e Fabio, i primi rappresentanti del progetto Bimbingamba Sport. Eric è un ragazzo di 17 anni, diventato tetraplegico dopo un banale incidente domestico. Zanardi ha attrezzato la sua handbike per poterlo spingere fine a Riva Sette Martiri.

In caso di acqua alta in Piazza San Marco, gli organizzatori predisporranno il percorso B, glià testato due anni fa ed anch’esso certificato Iaaf.

Il livello agonistico ed organizzativo di Venicemarathon consente alla gara di fregiarsi della IAAF Road Race Silver Label, un riconoscimento di qualità concesso dalla Federazione Internazionale di Atletica ad un ristretto numero di eventi in tutto il mondo.

 

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Venezia, 27 ottobre - La pioggia di questa mattina non ha spento l’entusiasmo delle due Family Run, che si sono svolte in contemporanea al Parco San Giuliano di Mestre e a Dolo, e che hanno regalato emozioni grazie alla partecipazione di grandi campioni come Stefano Baldini, Bebe Vio, Martina Caironi e Giusy Versace a Mestre, e Simone Cercato e Pietro Martire a Dolo.
Al Parco San Giuliano di Mestre il campione olimpico di Maratona di Atene 2004 Stefano Baldini ha tenuto a battesimo la Family Run assieme a Bebe Vio ed alle campionesse paralimpiche Martina Caironi, oro ai Giochi di Londra sui 100 metri nella categoria T42 e Giusy Versace, primatista italiana dei 100 e 200 metri nella categoria T43. Martina, Giusy e molti altri sono alcuni dei numerosi amici di art4sport, l’associazione no profit che crede nello sport come terapia per il recupero fisico e psicologico di bambini con amputazioni di arto e di cui Bebe Vio, campionessa di scherma paralimpica, ne è l’anima.

La gara in Riviera del Brenta è stata ancora una volta dedicata alla memoria di Lorenzo Trovò, il fondatore di Dolo Sport scomparso quattro anni fa. Il 4° Memorial “Lorenzo Trovò” ha visto al via l’olimpionico di nuoto Simone Cercato assieme a Pietro Martire, atleta molto conosciuto in Riviera del Brenta che ha esordito lo scorso anno proprio a Venezia nella gara di handbike. Anche quest’anno, la famiglia Trovò ha messo in palio un personal computer alla scuola elementare più numerosa ed il premio è stato vinto dal Circolo Elementare Mira 1.

Tra le scuole più numerose presenti alle due Family Run, a Dolo ha vinto il Liceo statale Galilei di Dolo con 1000 partecipanti, davanti alle scuole elementari di Dolo (640) e la Scuola Media Leopardi di Mira (626), mentre a Mestre si è imposto il Liceo Scientifico Bruno (644 partecipanti) davanti lal liceo Classico Franchetti (521) e la Scuola Media Statale Giulio Cesare (483), tutti istituti di Mestre.

Coordinate dall’associazione Un Cuore per Tutti O.n.l.u.s., alla Family Run di Mestre hanno partecipato alcune realtà nazionali e locali che operano sul territorio: il coordinamento provinciale di Telethon, l’associazione Il Piccolo Principe, l’Avis di Mestre, la Croce Verde di Mestre, l’Aism di Venezia, il gruppo di Venezia-Mestre di Emergency e l’ASAMSI.

Alle due Family Run, come sempre, si è corso per fare del bene. Il ricavato delle iscrizioni (3 euro per atleta), detratte le spese organizzative di 1 euro, verrà devoluto ad Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo per la costruzione di pozzi d’acqua potabile in Uganda ed al progetto “Bimbingamba” - di cui è testimonial l’ex pilota di Formula 1 Alessandro Zanardi - per la costruzione di protesi ai bambini. Il restante euro invece sarà trattenuto direttamente dalle scuole per finanziare i progetti didattici e dalle varie associazioni.

Tra le tante e belle premiazioni, c’è stata anche quella organizzata dal Gruppo Veneto dell’Ussi – Unione Stampa Sportiva Italiana, che ha voluto dare un riconoscimento ai nuotatori della Polisportiva Terraglio che hanno partecipato ai Mondiali Special Olympics a Porto Rico, e uno speciale premio a Bebe Vio, tedofora alle Paralimpiadi di Londra 2012.

A tutti i partecipanti è stata regalata la maglietta Alì Aliper, il pettorale Banco San Marco e al termine della corsa un ricco ristoro per tutti i partecipanti con Acqua San Benedetto, Gatorade e biscotti Palmisano.

 

 

 

 

VETRINE…

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Ottobre 27th, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

DAL TRICOLORE ALLA TREVISO MARATHON: UN PROF VOLANTE DA DIECI IN PAGELLA

Virginio Trentin, fresco del titolo tricolore master, ha partecipato a tutte le edizioni della corsa trevigiana ed è già iscritto alla maratona del decennale: “Correrò sul percorso bianco, il più veloce d’Italia”. Intanto domenica festeggerà i 58 anni partecipando alla Venicemarathon      

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Treviso, 25 ottobre 2012 – Virginio Trentin ha fatto poker. Il quasi cinquantottenne insegnante trevigiano ha indossato la quarta maglia tricolore consecutiva, imponendosi nel campionato italiano master di maratona, andato in scena a Carpi.

Chiudendo in 2h44’43”, tempo eccellente per un atleta nato nel 1954, si è messo alle spalle tutti i coetanei della categoria MM55. Ma il maratoneta dell’Idealdoor Libertas San Biagio non si ferma qui: domenica compirà 58 anni e, per festeggiare, sarà al via della Venicemarathon, uno degli appuntamenti immancabili della sua stagione, al pari della Treviso Marathon.

A Treviso – spiega Virginio - ho partecipato a tutte e nove le edizioni e sono già iscritto alla decima. Correrò sul percorso bianco, quello che partirà da Vittorio Veneto. Anche nel 2008 ho fatto così. Preferisco non cambiare: mi piace confrontare, di anno in anno, l’andamento delle prestazioni cronometriche”.

Insegnante di fisica in un istituto trevigiano, l’Itis Planck, Trentin è arrivato alla maratona quasi per caso. Semplicemente perché ha preferito la corsa ai medicinali che il medico gli aveva prescritto per tenere sotto controllo colesterolo e glicemia.

Nell’arco di una dozzina d’anni ha partecipato a più di 60 maratone e nel 2009 si è anche fregiato di un singolare record, di cui va giustamente orgoglioso: correndo la Treviso Marathon in 2h40’ e spiccioli ha siglato la miglior prestazione mondiale stagionale per un cinquantacinquenne.

Maratone veloci ce ne sono diverse – continua Trentin – ma nessuna è come Treviso. Nel 2008 non andò tanto bene: poco prima della gara feci una vacanza in Alto Adige e, in hotel, esagerai con le saune. Un errore madornale: per la prima volta in vita mia fui colpito da crampi e chiusi appena sotto le 3 ore. Mi ripagò dalla delusione lo spettacolo di folla che incontrai lungo il percorso. Treviso è unica anche per questo”.

Nel fine settimana, sino a sabato, la Treviso Marathon è ospite di Exposport, la grande fiera dello sport e del tempo libero che, al Parco San Giuliano di Mestre, accompagnerà la 27^ Venicemarathon. Trentin ha già scelto: il 3 marzo 2013 correrà la Treviso Marathon del decennale sul percorso bianco. Per chi è ancora indeciso, la prima significativa scadenza è vicina: il 31 ottobre, data coincidente con il termine della tariffa agevolata. L’Expo della Venicemarathon è una buona occasione per rompere gli indugi e scegliere il percorso tra i tre (Vidor, Vittorio Veneto e Ponte di Piave) che caratterizzeranno la maratona più originale del prossimo anno. Verde, bianco o rosso?  

 

 

>Nella foto allegata: Virginio Trentin in azione alla Treviso Marathon   

 

Giovanni Schiavo ci informa:

 

…una domenica con la Maratona di Venezia, sperando che non piova, per essere in molti a salutare tutti gli amici podisti, ma se uno vuole può scegliere anche di correre su altre distanze:
Domenica 28
- Venezia - Venicemarathon - www.venicemarathon.it
- Loria(Tv) – Marcia con gli Alpini – km 6/11/16 – partenza libera dalle 8,30
- S.Andrea di San Biagio di Callalta(Tv) - Caminada_CPT – km 5/11 e maratonina km 21,097
- Segusino(Tv) – Sulla Grave del Piave e Borghi di Segusino – km2/10 – ritrovo ore 8,00
- Combai(Tv) - Marronando - km 6/12 tra i vigneti di Combai_misto collinare - ritrovo ore 7,30
- Sandrigo(Vi) – Marcia de Sandrigo – km 6/11/22 pianeggiante – ritrovo ore 7,30
- Padova – StraPadovaViva e Camineno par lori – km 2/6/12/18 – ritrovo in Prato della Valle ore 8,00
- Giacciano(Ro) - Caminada Par El Sguazo_Fiasp - Km 7/12/19 pianeggianti - partenza
dalle 8,30
- Ponte delle Alpi_Loc.Polpet(Bl) – Supersantandrea – Ritrovo ore 8,00 in piazza Boito
- Busche(Bl) – Circuito delle Castagne – manifestazione non competitiva ad eliminazione
- Pontelagoscuro(Fe) - Maratonina Competitiva km 21,097 - Ritrovo ore 8,00

 

…e su www.amatorichirignago.com in hope page trovate sulla sinistra il logo per il calendario che qualcuno vorrebbe che non fosse pubblicato… visitatelo e ricordatevi che giovedi 1° novembre si corre la 5^ edizione della Corri Per Monica www.corripermonicablogspot.com

 

 

 

 

ANCORA SULLA CORSA DI CIMETTA!!!

di Giovanni Schiavo

 

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Silvia Pasqualini

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Elisabetta Colbertaldo

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Rosanna Saran

“E’ la prima volta che corro questa manifestazione giunta ormai alla 35^ edizione e a dir la verità mi mancava e l’averla corsa oggi mi ha fatto enorme piacere. Il paese accoglie i podisti in modo impeccabile…i parcheggi sono ben segnalati e la zona per le iscrizioni ed il ristoro finale è posizionato all’interno di un ampio parcheggio dove alla fine tutto sarà più agevole. Qui incontri alcuni atleti della mia società e moltissimi amici con i quali oggi dovrò fare i conti in gara. La competizione, vista la presenza di premi in denaro, è alta…addirittura tre keniani che comunque troveranno pane per i loro denti con gli atleti che corrono spesso sulle nostre strade …e se questa è la situazione in campo maschile non da meno è quella femminile. Tra le donne Giovanna Pizzato , Giovanna Ricotta, Silvia Pasqualini, Sonia Marongiu …e sarà proprio questa categoria che farà scaturire delle polemiche nel finale per un’interpretazione del Regolamento …forse da rivedere?! Cosa è successo? Bene, in partenza è Giovanna Pizzato che prende metri di vantaggio sulla Ricotta che comunque oggi è in grande forma . La Pizzato parte forte e si aggiudica anche il traguardo volante. Dicevamo “polemiche”…in effetti alla fine della corsa è appunto la Pizzato che taglia per prima il traguardo con 41’54” seguita in scia dalla Ricotta(42’01”), ma accade che la prima non trova il cartellino gara ed allora “da regolamento” viene squalificata. Un regolamento che non ha senso se si considera che nessuno controlla che sul percorso qualcuno parta dopo …e che comunque dovrebbe metter a disposizione strumenti ( leggasi cartellini, numeri o altro) che permettano una più facile gestione. Ottima terza Silvia Pasqualini seguita da Marongiu e Beatrice Stocco . Alla fine comunque l’intelligenza ha prevalso sul regolamento…sul palco tutte e due le Giovanne con pari premio…

In campo maschile scatta subito in testa Diego Avon che si aggiudica il traguardo volante ma i keniani seguono con attenzione l’evolversi della gara e di li a poco è Henry Kibet che allunga sul compagno di squadra Julius Mutai . Alle loro spalle l’amico Abdoullah Bamoussa prende 30” dal secondo e a seguire Mitia Kosovelj e Paolo Zanatta.

Il percorso, dicevo all’inizio, è stato corso da me per la prima volta…un percorso veloce con un rettilineo finale “infinito” e dove oggi mi sono particolarmente divertito ( anche se la foto che mi ritrae all’arrivo non sembra confortare quanto affermato).

La giornata poi ha visto correre i Sindaci, gli handbikers, i cicloni e molti camminatori…il sole poi ci ha fatto vivere una bella mattinata di sport e gli organizzatori: perfetti.”

 

Ottobre 26th, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

27^ Venicemarathon, su il sipario sulla corsa dei record

 

 

La Venicemarathon, presentata ufficialmente questa mattina nelle eleganti sale del Casinò di Venezia, domenica 28 ottobre taglierà il traguardo della 27^ edizione e sarà ricordata come l’edizione dei record.

 

Da record sono, infatti, i numeri degli iscritti che hanno raggiunto per la prima volta nella storia quota 8.000; i 12.000 partenti alle Family Run, le due corse non competitive di Mestre e Dolo del sabato mattina; i 50.000 euro di fondi raccolti nell’edizione 2011 e destinati ai tre progetti benefici sostenuti dalla maratona (Run For Water – Run for Life, Bimbingamba e Run To End Polio), e da record sono infine i 7.448.476 euro di indotto economico generato dalla maratona dello scorso anno sul territorio.

 

Invariato il percorso rispetto allo scorso anno, con il passaggio in Piazza San Marco che sarà solo l’highlight di un tracciato spettacolare che dalla Riviera del Brenta giunge a Riva Sette Martire, con il tradizionale e suggestivo attraversamento del Canal Grande sul tradizionale ponte di barche che collega la punta della Salute ai Giardini Reali. In caso di acqua alta in Piazza San Marco, la macchina organizzativa predisporrà il percorso B, anch’esso certificato Iaaf.


Il Presidente Piero Rosa Salva, dopo aver virtualmente consegnato il testimone a quelli che saranno i protagonisti della Venicemarathon, si è soffermato sulla continua evoluzione e sulle novità che contraddistinguono questa 27esima edizione: “La Venicemarathon è un evento in continua crescita sia da un punto di vista quantitativo, e mi riferisco agli 8.000 iscritti alla Maratona e ai 12.000 alle Family Run, sia da un punto di vista qualitativo. La manifestazione è diventata infatti un evento sempre più internazionale e capace di arricchirsi di nuove motivazioni come ad esempio l’importante collaborazione con la Biennale.

 

Quest’anno, infatti, per la prima volta tutti i partecipanti alla Maratona troveranno nel pacco gara un coupon valido come ingresso alla Biennale e all’interno di Exposport sarà interessante partecipare ai laboratori pratico-creativo ‘Common PlayGround’ focalizzati sulle tematiche della 13^ Mostra Internazionale di Architettura “Common Ground”. Un pullman personalizzato Biennale stazionerà poi all’interno del Parco San Giuliano, nei pressi del quale si svolgeranno attività ludico-creative per il pubblico.


Grande entusiasmo sulle potenzialità di crescita della maratona sono state espresse dal Sindaco di Stra Mario Collini: “Noi in partenza possiamo spingerci ad ospitare 12.000 atleti, per cui diamo già da ora la nostra disponibilità a far crescere ancora di più la Venicemarathon”.

Maratona come vetrina e promozione, questo il binomio usato dall’Assessore al Turismo del Comune di Venezia Roberto Panciera che ha sottolineato come la Venicemarathon contribuisce a creare turismo di qualità sul territorio, mentre l’Assessore allo Sport Andrea Ferrazzi, esprimendo il suo apprezzamento per i livelli raggiunti dalla manifestazione, ha evidenziato l’importante sostegno che il Comune fornisce all’organizzazione in termini di mezzi, uomini e risorse.

Amico della maratona di Venezia sarà ancora una volta Alessandro Zanardi. Dopo l’emozionante impresa dello scorso anno che vide l’ex pilota di Formula 1 trainare lungo i 42 chilometri del percorso la carrozzina dell’amico Francesco Canali affetto da SLA, quest’anno il bicampione paralimpico correrà assieme a Eric e Sara, due giovani rappresentanti del nuovo progetto sportivo Bimbingamba Sport – Scintille di vita.

 

Alex – racconta Sergio Campo, dell’Associazione Niccolò Campo – vuole lanciare anche quest’anno un messaggio forte e lo farà dando il via ufficiale al nostro nuovo progetto sportivo che ha come obiettivo quello di dare la possibilità a ragazzi riaffacciarsi alla vita attraverso le emozioni dello sport. Grazie a GS Gestione Sinistri che ci ha donato due nuove handbike, domenica Alex si porterà con sé in gara Sara, diciottenne pavese colpita da mielite ed Eric, diciasettenne di Pergine Valsugana rimasto tetraplegico dopo un incidente. Il giovane trentino non ha la forza di concludere una maratona da solo per cui Zanardi sta predisponendo la sua handbike in modo da potersi posizionare dietro a quella di Eric e spingerlo nei tratti più duri”.


La gara dei top runners sarà ancora una volta teatro di un’accesa sfida tra Kenya ed Etiopia sia in campo maschile che femminile. Cercherà di bissare il successo dello scorso anno l’etiope Tadese Tolesa Aredo, mentre in campo femminile torna l’etiope bronzo nella passata edizione Fantu Jimma Eticha, ma occhi puntati anche sull’altra etiope Emebt Etea Bedada, Campionessa Mondiale a squadre di Mezza Maratona. Tra gli italiani al via, Giuliano Battocletti e il campione italiano 2012 dei 10 km su strada Domenico Ricatti, mentre tra le donne ci saranno la campionessa italiana di Maratona 2011 Martina Celi e la specialista delle ultramaratone Monica Carlin.

Per la prima volta nei suoi ventisette anni di storia, Venicemarathon gestirà direttamente la produzione televisiva della gara, che andrà in onda domenica mattina su La7 con oltre 3 ore di trasmissione. “Ci impegneremo a raccontare la gara attraverso prestazioni, tempi, fatica ma cercheremo anche di testimoniare le emozioni vissute dai tanti amatori sul percorso” queste le parole di Roberto Bernabai, responsabile area sport della redazione giornalistica e presente oggi in sala.

 

Ricchissimo anche quest’anno il calendario di eventi collaterali. Si inizia giovedì 25 ottobre alle ore 16 con l’inaugurazione di Exposport al Parco San Giuliano di Mestre e si prosegue venerdì 26 con il Coni Open Sport, l’iniziativa di promozione sportiva dedicata agli studenti. Sabato 27, alle 10, i protagonisti saranno i giovani delle due Family Run con Stefano Baldini, Bebe Vio, Giusy Versace e Martina Caironi, mentre il pomeriggio sarà dedicato al Convegno ‘L’indotto di grandi eventi sportivi - Case history: Venicemarathon e Gran Premio di Formula 1 di Monza’ a cura della Camera di Commercio di Venezia e A.S.D. Venicemarathon Club (a cura dell’ufficio stampa della Venicemarathon).

 

 

VETRINE…

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Continua…

Ottobre 25th, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

ULTIM’ORA!!!

NELLA RIUNIONE DI CHIUSURA A PARMA

Grande lancio di Antonio Fent: 71,74

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Grazie ad una segnalazione del nostro “grande” Emanuele Serafin, ho appena saputo dell’ottimo lancio nel giavellotto di Antonio Fent con 71,74 (seconda sua misura di sempre), ribadendo il suo stato di forma, ripresosi alla grande dopo i fastidiosi infortuni di metà stagione. Bene anche Gabriele Draicchio e Giorgino Gjeli. Ma appena ne saprò di più vi informerò meglio!

 

 

 

 

 

VI CORMOR ULTRA 69 Km. A BUJA

Vince Roberta Bottarelli 5h 54. 58. 79!!!

 

Da Buja arriva una gran bella notizia: la trevigiana Roberta Bottarelli, classe 1975, ha vinto tra le donne, la VI CORMOR ULTRA, di sabato 20 ottobre, una “sfacchinata immensa” di 69 chilometri, impiegando 5 ore e 55 minuti circa.

Tra i maschi buona sortita di Luciano Morandin (Mercuryus), quinto in 5h 28. 18. 39, un’unghia meglio di Danilo De Conti (Mercuryus) in 5h 28.18. 97!

Nono Louis Possamai (decima assoluta la Bottarelli), poi Mauro Benotto, Antonella Favaro, Andrea Bolzan, Gian Luca Bucciol, Paolo De Zan, Roberto Guido e Stefano Bertuol.

 

 

 

 

 

VETRINE…

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Ottobre 24th, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

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Composizione di Enzo Merotto.

NELLA CORSA DI CIMETTA

La carica dei 3500 e i sindaci in corsa

In gara il paralimpico Alvise De Vidi Sernaglia, i runner tra le rive del Piave e le Fontane bianche

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Diego Avon fa da apripista: Cimetta, si va!

Questa volta accanto alle scarpette e alla casacche colorate, sono andate di corsa anche handbike, carrozzine olimpiche e fasce tricolori. Un successone per la 35esima corsa podistica Campocervaro organizzata dal gruppo podistico Edilmarmi Cimetta di Codognè. Oltre 3.500 i partecipanti, 50 gruppi iscritti, 28 al via per la settima gara disabili handbike e carrozzina olimpica e oltre trenta primi cittadini (che hanno indossato magliette bianche con disegnata la fascia tricolore da sindaco). All’ultimo il forfait del presidente della Regione, Luca Zaia, di solito presente e anche veloce.

A Cimetta per le premiazione è però arrivato un agonista vero, quell’Alvise De Vidi, il plurimedagliato trevigiano che alle ultime Paralimpiadi di Londra si è messo al collo una medaglia d’argento nei 100 metri. Una mattinata di sole splendido, che ha richiamato tantissimi appassionati che si sono “sfidati” nei due percorsi, quello di 11,950 km aperta a tutti e quello di 3,950 km dedicato, in particolare, ai ragazzi fino a 17 anni. A guidare i 31 primi cittadini per la terza edizione dei “Sindaci in corsa” il padrone di casa, Roberto Bet: a spuntarla è stato però un velocissimo assessore di Brugnera, Ezio Rover, che si è lasciato alle spalle i trevigiani, di Vedelago, l’assessore Fabio Ceccato e di Casier, il consigliere delegato Maurizio Rizzo. Qualche sindaco ha scelto la bici per concludere la prova ed alcuni si sono dirottati nella minicorsa. Tra i gruppi, i più numerosi sono stati Biancade (con ben 125 componenti), Lepri di Sarano (93) e Le Due Torri di Vazzola (90). Nella gara dei disabili un velocissimo e allenatissimo Francesco Pecoraro si è lasciato dietro le ruote Fernando Bego e Dario Granzotto. Nella minicorsa, tra gli under 17 vittoria di Andrea Noal (secondo Tommaso Pettenazzo e terzo Alberto Rech) e di Francesca Crestani (seguita da Nikol Marsura e Erica Lapaine). Tra i marciatori “di rango”, nella gara dei 11,950 km Abdoullah Bamoussa e Silvia Pasqualini si sono dovuti accontentare entrambi della terza piazza, la vittoria è andata infatti a Henry Kibet (seguito da Julius Mutai) e a Giovanna Pizzato (seconda Giovanna Ricotta). All’arrivo tutti al tradizionale ristoro gestito con la collaborazione del gruppo Alpini: anche in questo caso un successone di bontà.

A Sernaglia ieri si è tenuto invece il 38esimo Giro della Piana Sernagliese. Milleottocento partecipanti, tra cui 400 bambini. Il gruppo Amici Tempo libero Sernaglia e Legambiente hanno strutturato i percorsi più brevi della marcia (6-12 km) all’interno del percorso ecologico lungo il Piave e nel parco delle Fontane Bianche. Gli altri percorsi (22-33 km) sono stati più impegnativi con qualche salita che ha portato i podisti ad un’altezza di 700 metri di altezza, da dove hanno però potuto gustarsi la bellezza delle visuali panoramiche sulla piana. Hanno partecipato alla marcia 44 gruppi podistici provenienti da tutto il Veneto: i più numerosi sono stati Allegria Barbisano (70), Leprotti Pove del Grappa (53) e Laghetti Savassa (45), Piè Veloce Maserada (43), La Piave Susegana (36), Club Torcio (35), Da Nico Povolaro (34), I Walk (34), Marciatori (32), Gp Ospedaletto Istrana (31). Da record (e da applausi) anche il numero dei volontari che hanno collaborato alla buona riuscita della marcia: oltre 100.

 

Ecco i risultati di Cimetta (grazie a Denis Lazzer)

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Paolo Zanatta

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Fabio Bernardi

 

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Dilan Titon

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Diego Avon

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Domenico Lorenzon

Km.11,950:

Maschili:  5. Paolo Zanatta 36’12”; 7. Fabio Bernardi 36’54”; 8. Dylan Titon 38’00”; 10. Diego Avon 38’38”; 12. Christian Cenedese 38’45”; 16. Flavio Olto 39’21”; 18. Domenico Lorenzon 39’33”.

Femminili: 3. Silvia Pasqualini 42’26; 6. Rosanna Saran 47’00”; 7. Elisabetta Colbertaldo 47’09”.

Fascia 18-30anni: 2. Mauro Amadio; 2. Valentina Bernasconi, 3. Sara Sella.

Fascia 31-39anni: 1° Alvaro Zanoni, 2. Alberto De Riz, 3. Giuseppe Di Stefano.

Fascia 31-41 anni: 1° Mariangela Marsura, 2. Valeria Furlan, 3. Monica Zilli.

Fascia 40-48anni: 3. Lucio Fregona, 4. Stefano Pretotto.

Fascia 42-52anni: 1° Paola Doro, 2. Antonella Pasqualini, 3. Maria Teresa Gobbo.

Fascia 49-57anni: 2. Antonio Artusato, 3. Diego Dam, 5. Claudio Peruzza.

Fascia oltre 53anni: 1° Valeria Benedetti.

Fascia 58-64anni: 1° Virginio Trentin, 3. Costante Rado, 4. Osvaldo Franceschinis.

 

Km 3,950,

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giovanili: 1° Andrea Noal, 3. Alberto Rech, 4. Roberto Fregona; 2. Nikol Marsura, 3. Erica Lapaine, 4. Giorgia Conte.

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Fascia 11anni: 1°Giulio Coletto.

Fascia 12-14anni: 1° Veronica Camerin

Fascia15-17anni: 1° Filippo Antonio Marsura.

Fascia disabili: 3. Dario Granzotto 22’3377 (c’erano anche Roberto Brugnera e Francesca Da Ros)

Fascia sindaci: 2. Fabio Ceccato, 3. Maurizio Rizzo.

Società: 1° Biancade.

 

 

 

 COMUNICATO STAMPA

 

TREVISO MARATHON, LA PORCELLATO PUNTA SUL ROSSO

La fuoriclasse trevigiana, reduce dal secondo posto della maratona di Berlino, nel 2008 si cimentò sul percorso con partenza da Ponte di Piave: “Un incitamento ad ogni metro, spero di esserci anche il prossimo anno”. Da giovedì a sabato, l’evento del 3 marzo 2013 sarà ospite dell’Expo della Venicemarathon 

 

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di Salima Barzanti

Treviso, 22 ottobre 2012 – L’ultima sua maratona, in ordine di tempo, è stato il secondo posto di Berlino. In carriera, ne ha corse oltre cento e vinte una settantina: da New York a Parigi, allo straordinario poker di Londra.

Francesca Porcellato - 11 medaglie paralimpiche conquistate, tra atletica e sci nordico, nell’arco di otto edizioni dei Giochi - è un’affezionata frequentatrice della Treviso Marathon. Sulle strade della Marca, nel 2004, stabilì uno dei suoi tanti record italiani.  Ed era al via della Treviso Marathon anche nel 2008, quando gli atleti disabili gareggiarono sul percorso rosso, con partenza da Ponte di Piave.

Ricordo l’incitamento della gente, trovavo un ‘vai Francesca’ ad ogni metro – racconta la ‘rossa volante’ di Riese Pio X -. A Treviso è sempre così. Ma, in più, della maratona 2008 mi è rimasto impresso il clima di festa che l’accompagnava. Noi disabili passiamo con buon anticipo rispetto agli altri atleti, ma l’atmosfera creata dallo svilupparsi della maratona su tre percorsi era assolutamente unica”.

Il percorso rosso verrà riproposto, con minime varianti, anche il prossimo 3 marzo, in occasione del decimo compleanno della Treviso Marathon. La partenza - e questa è la principale differenza rispetto al 2008 - avverrà nei pressi della Cantina Ponte. Poi il tracciato si svilupperà attraverso i territori comunali di Ormelle, Cimadolmo, Vazzola, Maserada sul Piave e Santa Lucia di Piave. Poco dopo, al 23° chilometro di gara, avverrà la congiunzione con gli altri due percorsi che caratterizzeranno la Treviso Marathon 2013, il verde (partenza da Vidor) e il bianco (avvio da Vittorio Veneto).

Il tracciato è molto scorrevole – continua la Porcellato -. Non ci sono particolari dislivelli, si può correre veloci sia nel primo tratto, sino a Ponte della Priula, che nel secondo, sino a Treviso. Le strade sono larghe, la pavimentazione ottima. Nel 2008 andai in sofferenza nel finale, ma, rispetto ad allora, il percorso dentro la città di Treviso è stato ridotto. Chi sceglierà il percorso rosso avrà l’opportunità di correre una maratona molto veloce”.  

La Treviso Marathon è pronta ad applaudire nuovamente Francesca Porcellato. “Mi piacerebbe tornarci. Se non da atleta (durante l’inverno la fuoriclasse riesina si dedicherà allo sci nordico, ndr), almeno come ospite, per poter rivivere le emozioni di cinque anni fa”.

Intanto, Treviso Marathon dà appuntamento a tutti gli appassionati, da giovedì 25 a sabato 27 ottobre, all’Expo della Venicemarathon (Parco San Giuliano, Mestre). Sarà possibile prenotare un pettorale per l’evento del 3 marzo 2013, sfruttando la quota d’iscrizione agevolata e scegliendo liberamente il percorso. Meglio colorare la propria maratona di verde, bianco o rosso?