Febbraio 19th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

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…continua la RASSEGNA STAMPA

dei nostri cari amici

SALIMA BARZANTI E MIRCO MARTOREL

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Febbraio 18th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

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RASSEGNA STAMPA

dei nostri cari amici

SALIMA BARZANTI E MIRCO MARTOREL

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Febbraio 17th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

Dalla Fidal Veneto

LUTTO: MORTO IL MARATONETA GIANNI BRESSAN

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Il podismo veneto e friulano è in lutto. Ieri sera, mentre si allenava sulle strade di casa, nei dintorni di Gaiarine (Treviso), è morto il maratoneta Giovanni “Gianni” Bressan.

Correva sotto la pioggia e un’auto l’ha travolto, scaraventandolo in un fossato. Stava preparandosi per partecipare alla maratona di Milano, del 3 aprile, ma il destino ha voluto diversamente.

Quarantaquattro anni, tesserato per l’Atletica Aviano, Bressan era un maratoneta di buon valore. Aveva un primato di 2h34’03”, stabilito a Firenze nel 2013. Nel 2014 era giunto terzo all’Unesco Cities Marathon e nella stessa stagione era stato anche il miglior italiano nella classica maratona di Atene.

Celibe, lascia la mamma che viveva con lui a Orsago. Ai parenti e all’Atletica Aviano le condoglianze del presidente del Comitato regionale, Paolo Valente, e di tutta l’atletica veneta.

 

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Da: Run Today

INVESTITO DA UN’AUTO…CIAO GIOVANNI. MA SI POTEVA EVITARE?

Investito e scaraventato e scaraventato in un fossato mentre stava percorrendo di corsa via Terraglio, di fronte alla cantina Bottega a Gaiarine. E’ questa la tragica fine di Giovanni Bressan, 44enne celibe, agricoltore e maratoneta di buon livello.

Tesserato con l’Atletica Aviano abitava insieme alla madre alle porte di Treviso ed era uno dei runner più forti della regione, con un personal best in maratona di 2h34’03” fissato nel 2013 alla Firenze Marathon. 10km inferiori ai 35’ e 1h13’24” sulla mezza fatto a Udine sempre nel 2013.

Nel buio e sotto la pioggia di ieri sera (Lunedì) Bressan era impegnato ad allenarsi lungo il ciglio della strada, quando è stato travolto da un’auto e sbalzato in un fossato, l’ipotesi più che realistica è che alla base della tragedia ci sarebbero la scarsa visibilità e il maltempo.

Correva dal 2010 e subito si era capito il suo valore atletico con tanti buoni piazzamenti in tante gare in Italia e anche all’estero. Per cosa si allenava ora? L’obiettivo era la Milano Marathon del 3 Aprile dove voleva abbassare il suo primato. Rimarrà un sogno spezzato da questa tragedia.

Ora rimane il dolore per la perdita di un grande uomo oltre che di un maratoneta, tragedia nella tragedia perché Giovanni aveva perso il padre anni fa in un altro incidente stradale.

Runtoday.it si stringe alla sua famiglia ed ai suoi amici più cari e lancia però anche una piccola accusa alle Istituzioni che spesso con la loro cecità ed ignoranza non creano percorsi adeguati o piste ciclabili riparate e sicure solo per mancanza di budget o altre scuse similari. Forse con una maggiore cultura sportiva da parte di chi ci amministra si sarebbe potuta evitare questa tragedia, Giovanni come altri migliaia di maratoneti di ogni livello ogni sera non sarebbero costretti ad allenarsi sul ciglio di una strada al buio e sotto la pioggia rischiando la propria vita per dare sfogo ad una grande passione.

 

Ciao…Giovanni!

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Dall’ASD ATLETICA AVIANO

Cari Amici,

 ieri sera, durante un solitario allenamento, il nostro Gianni Bressan é stato investito e purtroppo non c’é l’ha fatta.

 Gianni, in questi anni, ha contribuito con impegno e dedizione, a correre ed organizzare le attività della nostra associazione.

 Lo vogliamo ricordare con i maggiori successi; dal primato personale in maratona di 2.34.03 stabilito a Firenze il giorno del suo 42° compleanno al terzo posto nella Maratona dell’ Unesco 2014.

 E’ con grande piacere che, sempre nel 2014, si realizzò il sogno di correre “LA MARATONA”, ovvero si corse sulle strade che da Maratona raggiunsero Atene dove fu il primo italiano a tagliare il traguaro.

 Lo scorso 25 ottobre 2015 corse l’ultima maratona a Francoforte in 2.35.06 e ieri sera, si stava allenando in vista della Maratona di Milano.

 Ciao Gianni

 

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Da Mirco Martorel

Mi ero imposto il silenzio in tuo ONORE dopo che ci hai lasciato prematuramente e tragicamente ma se mi guardo intorno sento che non eri un UOMO anonimo e nemmeno un ATLETA anonimo!! Sono certo che da lassù sentirai il “chiasso” che stiamo facendo perché cerchiamo in tutti i modi di colmare il VUOTO che hai lasciato!!
“Sempre avanti a tutta e non mollare mai fino in fondo”
Sono certo che molti di Noi si troveranno a pensare alle tue parole quando la fatica non li farà’ desistere verso il traguardo che si sono prefissi!!
Ciao AMICO CARO tutte queste attestazioni di stima sono quel dito che di DIRITTO alzi al cielo!!

 

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PROPOSTA DI STEFANO FRANCESCHIN

“Dopo quello che è successo ieri al nostro caro amico Runners Gianni Bressan , siamo tutti rimasti toccati , perché tutti noi amiamo la corsa e sappiamo che poteva toccare anche a noi …. Da qui parte un pensiero dal sottoscritto e da Roberto Sales dopo chiaramente aver sentito la Famiglia di Gianni che ha espresso parere positivo una corsa a ritmo tranquillo per stare tutti assieme ….
Suddivisa in due partenze per Domenica 21
1 dal municipio di San Vendemiano ore 8.30
2 da Cimetta ore 9.30 
Direzione per entrambi i gruppi ….La casa di Gianni Bressan ……. .. Andatura 5.20/5.40 Mirco Martorel seguici in Bici !
I due gruppi si troveranno in piazza ad Orsago verso le 10.15 circa 
Ricordo che Io corro per un sorriso quando sono con gli Amici di Diego e tutti quel giorno dovremmo farlo …perché sarà modo migliore per ricordare il sorriso di Gianni ! 
Si valuta una sola partenza da San Vendemiano Municipio ore 8.30 …. Accolgo adesioni … 
N.B. Cosa molto importante “oci verti , tutti in gruppo , i fenomeni vadano da soli , le auto se pensate di non fare andata e ritorno non parcheggiatele a casa Bressan , mi raccomando …”

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Dopo aver sentito la famiglia Bressan che ha espresso parere favorevole, in maniera spontanea e libera, in considerazione della passione per la corsa dell’amico Gianni si è messa in moto una macchina organizzativa per onorare la memoria del nostro caro amico atleta. Un gruppo di marciatori partirà da San Vendemiano alle 8.30 davanti al municipio e un’altro gruppo da Campocervaro alle 9.30 direzione piazza Orsago!! Da lì’ una volta sopraggiunti tutti i partecipanti si procederà insieme verso casa Bressan!! L’iniziativa anche se in fase embrionale ha già avuto un sacco di adesioni!! Sarà una festa collettiva per ricordare la figura di un grande uomo che ha lasciato un vuoto enorme e che siamo certi sarà felice di vederci partecipare numerosi ad una manifestazione istintiva e sincera!! Questa sera è’ stato uno scambio di messaggi indipendenti e calorosi che hanno coinvolto centinaia di persone. Ciao Franco fanne l’uso che ritieni opportuno!! Sono certo che domenica saremo veramente tanti……..

Mirco Martorel

 

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Febbraio 15th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

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Ciao Gianni!

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IL NOSTRO GIANNI BRESSAN NON C’E’ PIU’!!! R.I.P.

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Febbraio 15th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

INDOOR, SUPER PAVAN E DOPPIA RODIANI A PADOVA

La cadetta veronese sale a 1.73 in alto, realizzando la miglior prestazione italiana di categoria. La coetanea lombarda fa 12.08 nel triplo e 5.53 nel lungo, specialità in cui brilla anche il bellunese Reolon (6.21). Il veneziano Marchiori a 15.02 nel peso

 LAURA TREVISAN FA SUO IL PESO CON 10,57

Sul podio la Varago 1,59 Sbalchiero 12,28,

Carraretto 60hs, Caverzan 600m e Gajo triplo

Nell’indimenticabile fine settimana dell’alto azzurro, caratterizzato dal nuovo record italiano di Gianmarco Tamberi (2.38), una piccola grande perla arriva anche da Padova, dove nel pomeriggio la cadetta veronese Rebecca Pavan ha saltato 1.73, realizzando la miglior prestazione italiana di categoria. Residente a Soave, 15 anni ancora da compiere, tesserata per la Libertas Rossetto Lugagnano, Rebecca è nata in Nigeria ed è stata adottata a pochi mesi da una famiglia veronese. A Padova è entrata in gara a 1.57, misura realizzata al secondo tentativo. Poi, alla prima prova, ha superato 1.61, 1.65, 1.71 e 1.73, due centimetri meglio della misura che lo scorso ottobre, a Sulmona, le aveva regalato il titolo italiano di categoria. Nella giornata padovana, interamente dedicata ai cadetti, si è segnalata anche Alice Rodiani. La quattordicenne lombarda dellAtletica I Gonzaga 2011 ha vinto il triplo con un 12.08 che, oltre a rappresentare il nuovo primato personale (11 centimetri di miglioramento), la proietta nelle vicinanze della miglior prestazione italiana di categoria detenuta da Veronica Borsi (12.12 nel 2002). Poi la mantovana si è imposta anche nel lungo, arrivando, con 5.53, ad un soffio (3 centimetri) dal personale. Una doppietta di grande valore. Nel lungo anche il 5.42 di Lucrezia Sartori (G.A. Bassano) e, in campo maschile, il 6.21 di Vittorio Reolon (Athletic Club Firex Belluno). Bene anche Luca Marchiori (Atletica Riviera del Brenta) nel peso (15.02) e Anna Roncato (Audace Noale) nel tetrathlon (2.708 punti). 

 

RISULTATI. CADETTI. 60: 1. Harley Bance (Cus Padova) 738, 2. Federico Guglielmi (Biotekna Marcon) 741. 200: 1. Federico Guglielmi (Biotekna Marcon) 2444. 600: 1. Andrea Murador (Biotekna Marcon) 13065, 3. Matteo Caverzan 1’32”64. 60 hs: 1. Vittorio Reolon (Athletic Club Firex Belluno) 865, 3. Andrea Carraretto 9”21. Alto: 1. Paul Tecuceanu (Audace Noale) 1.66. Asta: 1. Marco Todesco (Marconi Cassola) 3.20. Lungo: 1. Vittorio Reolon (Athletic Club Firex Belluno) 6.21. Triplo: 1. Mattia Ghiraldo (Lib. Sanp) 12.35, 2. Gabriele Sbalchiero (Biotekna Marcon) 12.28, 3. Riccardo Gajo 11,32. Peso: 1. Luca Marchiori (Atl. Riviera del Brenta) 15.02. Marcia (4.000 m): 1. Enrico Disarò (Fiamme Oro) 231947. Tetrathlon: 1. Michele Bertoldo (Us Summano) 2.618 (907/60 hs; 1.71/alto; 10.14/peso; 25842/1000).   

 

CADETTE. 60: 1. Rachele Merisio (Nuova Virtus Crema) 821, 2. Chiara Galvani (Atl. Valpolicella) 829. 200: 1. Hope E. Esekheigbe (Assindustria Sport Padova) 2657, 2. Elisa Visentin (Biotekna Marcon) 2699. 600: 1. Vittoria Mezzalira (Audace Noale) 14579.  60 hs: 1. Anna Cassol (Athletic Club Firex Belluno) 942. Alto: 1. Rebecca Pavan (Lib. Rossetto Lugagnano) 1.73, 2. Ilaria Varago (Sernaglia) 1.59. Asta: 1. Francesca Dussin (Fondazione Bentegodi) 2.75. Lungo: 1. Alice Rodiani (I Gonzaga 2011) 5.53, 2. Lucrezia Sartori (G.A. Bassano) 5.42. Triplo: 1. Alice Rodiani (I Gonzaga 2011) 12.08, 2. Laura Moro (Assindustria Sport Padova) 11.03. Peso: 1. Laura Trevisan (Ponzano) 10.57. Marcia (3.000 m): 1. Emma Paternicò (Assindustria Sport Padova) 171327. Tetrathlon: 1. Anna Roncato (Audace Noale) 2.708 (984/60 hs; 7.80/peso; 1.56/alto; 10291/400). 

 

RISULTATI  

 

Gli altri trevigiani  in evidenza:

tetrathlon 4. Anna Marcolin, 2.452 punti

200m. 5. Matteo Caverzan 25”25; 6, Juri Pellizzari 25”49

           6. Sara Busatto 27”84

60m. 9. Diana Toffolo 8”49; Federico Zugno 7”89

Alto Andrea Carraretto 1,60

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AI CAMPIONATI NAZIONALI ALLIEVI DI ANCONA

Marsura, Pittilini e Zago finalisti!

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In cantiere il servizio

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GRANDE GRANDE CESCONETTO!!!

di Mirco Martorel

In questo weekend di S. Valentino si è scritta un’altra pagina epica dell’avventura sportiva di un atleta sopra le righe che oltre ad un fisico incredibile e ad una forza mentale indescrivibile ha un cuore grande che riesce a coinvolgere molti sportivi e simpatizzanti in manifestazioni benefico solidali!! L’Endurance Day For Bebe, (Bebe Vio campionessa di scherma paraolimpica) iniziativa nata per raccogliere fondi a favore dell’associazione Art4sport Onlus che si occupa della promozione dello sport come terapia per bambini e ragazzi portatori di protesi di arti, non era altro che una 24 ore su tapis roulant dove un “Runner” ha percorso la bellezza di 156 km in compagnia di più di 200 persone che si sono alternate correndo o pedalando per incitare il protagonista nella sua spettacolare e incredibile impresa. Tutto questo ha permesso di raccogliere la cifra di 4.460 euro da devolvere in beneficenza. Questo è lo sport quello vero, che ci unisce tutti insieme nella solidarietà, quella vera. Riprendo una citazione che mi piace molto per definire questo “fenomeno”…..”in una scacchiera del podismo lui non è un pedone e nemmeno una torre. Lui è un Re!!!” Grazie DANIELE CESCONETTO per le bellissime emozioni che abbiamo vissuto oggi con Te!!! IO NON MI ALLENO, CORRO…..e’ la frase che ti accompagna nelle tue imprese…….allora aspettiamo con ansia la prossima!!!

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