Gennaio 5th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

Atletica: prima tappa del Trivenetorun a Miane

                           Comincia domenica il circuito di corse                                   voluto da Treviso Marathon.                        In gara anche Giordano, Simion e Bettiol

 

Trivenetorun si prepara sulla linea di partenza. Domenica prossima, a Miane, andrà in scena la prima tappa del neonato circuito di corse su strada promosso dalla Maratona di Treviso.
Appuntamento d’apertura, il 3° Crossroad, corsa sulla distanza di 20 chilometri (sino all’anno scorso in programma a Vittorio) che si svilupperà tra le colline, proponendo un percorso misto d’asfalto e sterrato.
Le iscrizioni sono aperte sino al 5 gennaio e la quota di 13 euro dà diritto, fra l’altro, ad un ricco pacco gara. Tra i primi iscritti: Laura Giordano e Giancarlo Simion, i due bronzi tricolori dell’ultima Venicemarathon, oltre all’ex campione azzurro Salvatore Bettiol, in cerca di gloria tra i master.
Per gli appassionati di podismo inizia così, con il Crossroad, il conteggio dei chilometri che proseguirà sino alla fine dell’anno e sarà il risultato della partecipazione ad almeno una parte delle nove gare, venete e friulane, che costituiscono Trivenetorun.
Più si corre e più si vince: ecco lo slogan che, idealmente, accompagna il neonato circuito. L’obiettivo dei partecipanti a Trivenetorun sarà infatti quello di fare più strada possibile, indipendentemente dal ritmo di corsa.
Previsti premi per chi, al termine delle nove gare, avrà percorso almeno 140, 160 oppure 180 chilometri. Ma il riconoscimento più prestigioso andrà agli atleti che prenderanno parte all’intero circuito, mettendo insieme 216 chilometri.
Prevista inoltre una classifica di società, risultante dalla somma dei chilometri percorsi dagli atleti tesserati per i singoli club. La passione per la corsa conterà insomma più del cronometro.
Le nove tappe di Trivenetorun? Al Crossroad seguiranno la 10^ maratonina Vittoria Alata (Vittorio Veneto, 13 febbraio, 21,097 km), la 4^ Belluno-Feltre (6 marzo, 30 km) e la debuttante Paradiso Run (Peschiera del Garda, 13 marzo, 15 km).
Treviso Marathon, il 27 marzo, rappresenterà il giro di boa dell’annata. Poi, nella seconda parte di stagione, toccherà alla 6^ Mezza del Brenta (Bassano del Grappa, 4 settembre, 21,097 km), alla 12^ Maratonina Città di Udine (25 settembre, 21,097 km), alla 4^ maratonina di San Martino (Paese, 6 novembre, 21,097 km) e alla Prosecco Run (25 km), che il 4 dicembre concluderà la rassegna con una grande festa (e le premazioni finali) a Vidor. Ancora nella Marca, dove Trivenetorun è partito 11 mesi prima.

 

 

 

L’Atletica Mogliano ha fatto 13.

 

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Tredici come gli atleti di Faouzi Lahbi che nel 2010 si sono ritagliati un posto ai vertici del mezzofondo italiano.
L’ultima investitura, in ordine di tempo, per l’allenatore marocchino d’adozione moglianese, è arrivata da Giorgio Rondelli.
L’uomo che ha condotto Cova e Panetta ai trionfi mondiali ha definito Lahbi “il tecnico del momento” a livello di mezzofondo giovanile. E il giudizio non fa una piega, se consideriamo i successi raccolti dal gruppo moglianese nella stagione appena conclusa.
L’apoteosi, ai campionati italiani allievi, svoltisi in settembre a Rieti, dove i ragazzi del presidente Romeo Girardi sono saliti per ben cinque volte sul podio, grazie agli ori conquistati dal figlio di Faouzi, Jacopo (800m, nella foto sopra), da Beatrice Mazzer (800) e da Stefano Ghenda (2000 siepi), all’argento vinto da Mekonen Magoga (1500) e al bronzo portato a casa da Eva Serena (1500).
In precedenza c’era però anche stata la doppietta tricolore di Giulia Alessandra Viola, che si era imposta negli 800 e nei 1500 ai campionati italiani juniores, e aveva poi sfiorato la finale ai Mondiali di categoria di Moncton.
Giulia, più che una speranza, è ormai un realtà nel panorama del mezzofondo azzurro. Ed è lei una delle leader di una squadra di cui fanno parte anche Valentina Bernasconi e Marco Salvador, vittoriesi che a Mogliano stanno vivendo la parte migliore della loro carriera, Luca Braga, azzurrino ai Mondiali allievi del 2009, Serena Mariotto e tre giovanissime, come Angelica Parodi, Anna Busatto e Maria Vittoria Mazzer che promettono, a breve, di seguire le orme dei compagni di squadra.
La forza del gruppo è una delle chiavi che spiega una tale concentrazione di talenti e successi. Il resto, fatta salva la generosità di madre natura, lo mette Faouzi Lahbi. Che, da grandissimo ottocentista, negli anni ‘80 ha respirato l’aria dell’atletica di vertice. E ora sembra intenzionato a fare lo stesso con un cronometro in mano. Arrigo Sacchi diceva che per essere un buon fantino non occorre essere stato un cavallo. Giusto, ma magari aiuta.

 

RETTIFICA DEI TEMPI ALLIEVI AL BOCLASSIC 2010

L’argento di Magoga vale 11′50”4

 

La giusta protesta presso i giudici della 36^ BoClassic Città di Bolzano 2010 rispetto a tempi assegnati alla batteria degli allievi, ha trovato immediata risposta con la rettifica dei “reali” tempi d arrivo, modificando così il tempo di Mekonen Magoga (splendido secondo) in 11′50” 4, (invece di 13′18”4)

Un ringraziamento particolare va a Guido per l’interessamento diretto e per le pronte comunicazioni dei fatti alla stampa

 

Ecco la pronta correzione:

BOclassic 2010, Bolzano (I) data: 03.01.11

orario: 17:33:29

pagina: 1

(31) männliche Jugend / Allievi M

posto cognome e nome an nazione/località squadra tempo distacco Ø/km pett

1. Steinwandter Matthias 1993 Innichen (BZ) SSV Bruneck Volksbank 11.42,6 —— 3.07,3 163

2. Magoga Mekonen 1993 Treviso (TV) Atletica Mogliano 11.50,4 0.07,8 3.09,4 127

3. Guerrini Damiano 1994 Italia ASD Calcestruzzi Corradini Excelsior 11.51,1 0.08,5 3.09,6 202

4. Steinwanter Manuel 1994 Innichen (BZ) SSV Bruneck Volksbank 12.03,1 0.20,5 3.12,8 164

5. Mascherpa Tobias 1993 Trento (TN) Atl. Clarina 12.04,4 0.21,8 3.13,1 473

 

Gennaio 4th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Benvenuto 2011

 

 

ANCORA VITTORIE E…DALLA CEKIA!!!

Salutare il 2010, vincendo…

 

Reportage (e foto) di Gabriele Marsura

 

 

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Ciao Dan (n.4), seguici sempre e…tanti auguri per il 2011!!!

 

 

 

 

 

 

“CIAO FRANCO
 ECCOTI LE IMMAGINI RELATIVE ALLA CORSA NEL PAESE LYSA NAD LABEM
 IN REP. CEKA , (IN DIVERSI PAESI QUI, IN CONCOMITANZA SI CORRE LA SILVESTROVSKY), 
BEH… ORAMAI PER NOI E’UNA CLASSICA DI FINE ANNO . SPESSO , 
COME ANCHE QUEST’ANNO SI CORRE SU STRADE GHIACCIATE E INNEVATE 
CON TEMPERATURE POLARI ( VENERDI - 8° )  CIRCA IN  TOTALE 
TRA LE VARIE CATEGORIE UN CENTINAIO DI PERSONE , 
CHE PER QUESTO PAESE E’ QUASI UN RECORD. 
I PIU’ PICCOLI SI CIMENTANO SU UN PERCORSO DI 150 MT , POI A

A SALIRE FINO AL GIRO “GRANDE” DI 1550 MT A PARTIRE DALL’ANNO ‘99. NIKOL MARSURA HA VINTO LA SUA CAT. CON IL TEMPO DI 5.27 MINUTI , FILIPPO Antonio MARSURA, PRIMO CON 5.03 E SIMONA FISEROVA CON 6.03 SECONDA TRA LE DONNE . IL PERCORSO OLTRE A ESSERE GHIACCIATO PRESENTAVA ALTRE INSIDIE  , DEI RAPIDI SALISCENDI E DELLE CURVE A GOMITO RESI NATURALMENTE PIU’ DIFFICILI DALLA NEVE . CORREVA ANCHE UN NOSTRO CARO AMICO, DAN MALINOVSKY, CHE SEGUE DA QUI IL SITO “atleticatrevigiana”. PERO’, NIENTE MALE…”

 
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NIKOL ALLA PARTENZA  

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PODIO CADETTI

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PODIO DONNE ( LA TERZA MANCA, ERA MEZZA ASSIDERATA! )

 

Gennaio 3rd, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Benvenuto 2011

36^BO Classic, Città di Bolzano, dell’ultimo dell’anno…

ARGENTO L’ALLIEVO MAGOGA !

Bene Simion in 31′31”3 e la Borghesi in 19′15”4

 

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La partenza

 

 

Nel giorno di San Silvestro, il primo a mettersi in mostra sul circuito del centro storico bolzanino è proprio un azzurro. “Spinto” dal caloroso (e numerosissimo) pubblico presente, Andrea Lalli transita davanti a tutti (con due secondi di vantaggio) al termine del primo giro (1,25 km da ripetere 8 volte). Poi, però, il testimone passa a Silas Kipruto, che guida il trenino africano. I migliori, comunque, sono tutti lì. Dall’ucraino Lebid al keniano Soi, dal britannico Farah all’etiope Merga. Giro dopo giro, però, la situazione cambia. Il recordman Lebid (5 volte primo a Bolzano), ad esempio, va in crisi e perde terreno: finirà solo decimo. Al quinto passaggio in testa rimangono in tre, ovvero i favoriti: Merga (2. nel 2009), Farah (3. nel 2009) e il campione in carica Soi, che punta a centrare la quarta vittoria di fila sul traguardo di piazza Walther. Nel giro finale, però, Soi esce di scena, perde contatto e non può fare altro che accontentarsi del terzo posto. La vittoria diventa un affare tra Etiopia e Gran Bretagna: Merga contro Farah. I due si presentano sul rettilineo finale praticamente appaiati. Alla fine prevale Merga (28.32,6) di un nulla. La 36. BOclassic è sua. Ottimo sesto Andrea Lalli: il molisano, partito forte, ha tenuto duro e alla fine è finito sesto: lo stesso risultato di un anno, ma questa volta il tempo è più basso: avanti così.

Questione di centimetri anche nella 5 km femminile. Ovvero quei centimetri che hanno impedito a Gedo Sule Utura di confermarsi campionessa a Bolzano. All’etiope non è dunque riuscito il bis. Glielo ha negato nientemeno che la campionessa del mondo sui 5000, la keniana Vivian Cheruiyot, prima in 15:52,7. Le due, assieme a Prisca Jepleting, che ha mollato solo nel rettilineo finale, hanno dato vita a una grande gara, che si decide allo sprint. E sullo striscione d’arrivo la Cheruiyot precede l’etiope proprio per un soffio. A Bolzano, in campo femminile, non si era mai assistito a una volata così combattuta. Terza, l’altra keniana Prisca Jepleting, attardata di quasi sette secondi. Per le europee nessuna chanche: la migliore è l’ungherese Aniko Kalovics, già prima nel 2006, quarta. Sesta, invece, la stella della maratona, la tedesca Irina Mikitenko. L’azzurra, nonché beniamina di casa, Silvia Weissteiner, rientrata a sorpresa alle gare proprio a Bolzano (dopo 13 mesi passati ai box per infortunio), ha ottenuto un positivo ottavo posto, a 53 secondi dalla vincitrice: impossibile, in questo momento, chiederle di più. 

La BOclassic si conferma dunque la “regina” delle corse di San Silvestro: quasi 15.000 erano infatti gli spettatori presenti lungo il percorso di 1,25 km (ripetuto 4 volte dalle donne, 8 dagli uomini) ricavato nel centro storico bolzanino. 

 

Risultati

Uomini (10 km): 

1. Imane Merga (Etiopia) 28:32.6; 2. Mohamed Farah (Gran Bretagna) 28:32.8; 3. Edwin Soi (Kenia) 28:41.6; 4. Silas Kipruto (Kenia) 29:15.0; 5. Scott Bauhs (USA) 29:16.1; 6. Andrea Lalli (Italia) 29:21.5; 7. Ahmed El Mazoury (Italia) 29:52.1; 8. Vasily Matvichuk (Ucraina) 29:56.0; 9, Giovanni Gualdi (Italia) 29:56.5; 10. Sergey Lebid (Ucraina) 30:04.1; 12. Markus Ploner (Italia, Fortezza) 30:07.4; 15. Peter Lanziner (Italia, Trodena) 30:51.9

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Il nostro Simion

17. Giancarlo Simion (Jager Vittorio Veneto), 31′31”3. Tra gli Amatori 5° Mirko Signorotto (Sernaglia della Battaglia), 5 chilometri in 15′56”7;

in altre categorie, presenti e piazzati: Mauro Rinninella e Paolo Zilli; Tomaso Fojadelli e Moreno De Biasi;

per gli allievi: 2° Mekonen Magoga (Atl. Mogliano), 13′18”4

 

Donne (5 km):

1. Vivian Cheruiyot (Kenia) 15:52.7;  2. Gedo Sule Utura (Etiopia) 15:52,8; 3. Priscah Jepleting Cherono (Kenia) 15:59.6; 4. Aniko Kalovics (Ungarn) 16:17.2; 5. Ana Dias (Portogallo) 16:20.6; 6. Irina Mikitenko (Germania) 16:22.4 7. Christelle Daunay (Francia) 16:24.5; 8. Silvia Weissteiner (Italia/Casateia) 16:45.9; 9. Sonja Roman (Slovenia) 16:49.4; 10. Agnes Tschurtschenthaler (Italia/Sesto Pusteria) 17:03.3…..Elena Borghesi (Industriali Conegliano), 5Km in 19′15”4 più indietro Lorella Gai.

 

 

Dieci talenti veneti convocati per

il grande raduno giovanile di Formia

 

La stagione dell’atletica parte dai giovani. Dieci talenti veneti sono stati convocati, insieme ai rispettivi tecnici, per il primo grande raduno nazionale del 2011. Inseriti in un gruppo di 75 atleti, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, si alleneranno, dal 3 all’8 gennaio, alla Scuola Nazionale di Atletica Leggera di Formia. Atleta di punta del gruppo veneto, il velocista veronese Giovanni Galbieri, bronzo ai Mondiali under 18 del 2009. Ecco i convocati veneti (tra parentesi la società di appartenenza e il nome dell’allenatore). Velocità: Giovanni Galbieri (Insieme New Foods Vr; Roberto Troiani), Gloria Hooper (Atl. Valpolicella; Renzo Chemello). Ostacoli: Silvia Zuin (Vis Abano; Giuseppe Zuin). Salti: Riccardo Pagan (Atl. San Marco Venezia; Enrico Lazzarin). Prove multiple: Lisa Guidolin (Lib. Sanp Pd; Aldo Lorenzato). Mezzofondo: Beatrice Mazzer (Atl. Mogliano; Faouzi Lahbi), Jacopo Lahbi (Atl. Mogliano; Faouzi Lahbi), Stefano Ghenda (Atl. Mogliano; Faouzi Lahbi). Marcia: Leonardo Dei Tos (Lib. Tonon Vittorio Veneto; Angelo Ruggio). Lanci: Francesca Stevanato (Atl. Audace Noale; Claudio Solone).

 

 

 

 

Dicembre 31st, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

Benvenuto

      2011!!!

 

 

 

 

OMAGGIO A TUTTI I LETTORI

AL NUOVO ANNO!

 

 

 

 

AL PAZZO ORIZZONTE.

 

 

 

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Ho sognato la notte,

il suo volto di amante capricciosa,

racchiuso nel cuore mio fanciullo.

Il vento che l’ha scossa ha riso

tra le cortecce di un albero tremante.

Neppure la luna ha parlato

di nubi. Neppure uno strazio

per l’aria, un appiglio.

 

Al pazzo orizzonte ho volto gli occhi,

teneri sguardi al ruvido andare:

rugiade e silenzi per chi vi ho incontrato.

E la mente ha cercato

i suoi giovani amanti

dietro le righe di quanto non detto,

eccitata da tanti pensieri:

la bruma nascosta, il grano che dorme,

l’una che respira nell’altro

l’odor della notte.

 

Al pazzo orizzonte che amo,

al fragile araldo di stelle,

io canto battuto dal vento che ride

una brezza di lacrime nere,

io canto un amor che mi preme

e chi sente e m’ascolta

dice che pazza è la notte

e scompare.

 

 

                                                         Franco Piol

 

 

Dicembre 30th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

A TUTTI I LETTORI

BUONE FESTE!

 

 

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Marc Chagall…The Dream.