Aprile 14th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

L’OTTO APRILE 2008 NASCEVA ATLETICA TREVIGIANA!!!

AMICI, 5 ANNI INSIEME!

atleticatrevigiana.jpg 

Come passa il tempo, vola! Amici, sono già cinque anni che stiamo insieme, quotidianamente, grazie al “Diario Trevigiano” che esce ininterrottamente da quell’ormai lontano otto aprile del 2008!

Ricordo bene il primo articolo (con tanto di foto) dedicato a voi tutti e con Antonio Fent, padrino e Beatrice Mazzer, madrina. Sembra un secolo fa!

  atleticatrevigiana_0001.jpg

Oggi posso tracciare un bilancio davvero soddisfacente e l’obiettivo primario, raggiunto in pieno: diffondere massivamente l’atletica trevigiana con i suoi protagonisti in tutta Italia, grazie alla rete (aprite con un qualsiasi nome di un nostro atleta ed internet si aprirà a 360° su migliaia di presenze trevigiana di tutte le discipline atletiche: velocisti, mezzofondisti, ostacolisti, lanciatori, saltatori, marciatori, podisti e master di tutte le categorie, un mare insomma, un oceano di informazioni e centinaia e centinaia di fotografie,

Materiale diffuso a piè sospinto grazie alle attuali 1.845 pagine pubblicate e, se calcolate mediamente, tre servizi (per difetto) a pagina, avrete un totale di 5.535 articoli in cui si è parlato, per voi lettori, di tutta l’attività di atletica leggera trevigiana di questi ultimi cinque anni, con risultati, resoconti, cronache, quanto riportato dalla stampa locale, provinciale e regionale, nonché da tutti i nostri giornali on line, graduatorie stagionali e foto, tantissime foto.

Il sito ha avuto oltre 119.000 ingressi e molte collaborazioni e vostre partecipazioni che spero aumentino e rendano il sito stesso sempre più ricco di informazioni e di servizi di utilità pubblica.

Non posso fare a meno di ringraziarvi tutti e tanto, pur vivendo a Roma, mi pare di vivere realmente insieme a tutti quanti voi, là in pista, sui campi, nel fango delle vostre campestri o al coperto, sugli spalti a tifare e a gridare forte “Evviva l’atletica trevigiana, GRANDE!!!”

 

 

Da “Queen Atletica”

Mondo Master

Europei Indoor Master: Torun ‘15… dov’è? Come scoraggiare il masterismo in una puntata

 

  logo_torun_r1.jpg

 

Preso dall’euforia per gli europei appena terminati di San Sebastian 2013, ho voluto verificare dove avrei dovuto ri-cimentarmi per difendere il difendibile nella prossima edizione di Campionati Europei Indoor. Ebbene, la località scelta per i prossimi Europei sarà Torun, in Polonia. Torun, Turun… l’unica riminiscenza di cui avessi contezza era il fatto che il turun fosse un dolce di origine cremonese (nella dizione dialettale), che ammetto non piacermi nemmeno tanto (il dolce): troppo duro. Così tramite Google Maps mi vado a fare un giro nella cittadina polacca (italianizzata in Turonia) inedita, per scoprire come la stessa si trovi nel centro geometrico dello Stato polacco.

Vabbè, mi dico, vediamo come la si raggiunge. Cerco allora “voli Turun“. E a sorpresa mi si indica come aeroporto “Varsavia” o in alternativa “Danzica”. Quindi la prima sorpresa ben gradita: Turun, come sostiene il sito, non ha un aeroporto. Danzica dista 180 km, Poznan 150 e Varsavia 210. Ok, ce l’hanno messa in quel posto ancora una volta… la località, intendo dire, non fraintendetemi. La riflessione successiva è stata: “perchè”?

La risposta ovvia che ti danno in questi casi è: “non ci sono candidature“.

La ri-risposta che dò io, è che semplicemente nessuno sa che esiste questa opportunità, e secondo me sono gli stessi maggiorenti Evaa e plenipotenziari del mondo master che gestiscono le organizzazioni contattando loro stessi i possibili sellers. Ma voi davvero pensate che le comunità locali, i comuni, le regioni, le associazioni di albergatori, di fronte ad un afflusso di 3/4000 persone più indotto, non facciano a gara per organizzare (soprattutto in questi periodi) delle manifestazioni del genere? E non stiamo parlando delle Olimpiadi, dove l’investimento e le spese vengono fatte sulle strutture. Qui le strutture ci sono già, e l’investimento organizzativo rispetto ai ricavi è ampiamente ricompensato nelle prime due ore di arrivi negli alberghi di Turun. Anche perchè poi, quasi tutti coloro che poi danno una mano, sono “volontari”.

Allora perchè un posto del genere? E perchè Zittau e gli altri due paesini dimenticati da Cristo in Polonia e Repubblica Ceca degli ultimi europei master outdoor? Perchè la Evaa sta facendo di tutto per fare in modo che vi siano meno persone possibili agli unici appuntamenti che organizza, cercando di piazzarli in località fuori dalle rotte facilmente accessibili?

Lo sanno benissimo lassù che certe location sono di per sè un freno all’afflusso di master, per la lontananza e l’incremento dei prezzi per gli spostamento… e nonostante questo perseverano. Diabolico.

Personalmente penso che nulla importi di questi aspetti in Evaa, e come si è visto a San Sebastian, gli aspetti di natura politica e interrelazionale sembrano avere un peso superiore a quelli sportivi, di proselitismo, di amore verso il masterismo. Viste fare poi certe cose da non-italiani, mi consola sulla natura umana degli italiani: in definitiva non siamo proprio così peggiori degli altri.

Allora dò la mia interpretazione. Politica.

Partiamo col fatto che i meccanismi con i quali si viene nominati all’Evaa non hanno assolutamente nulla di democratico. Nessuno deve rispondere a nessun tesserato del proprio operato. Penso che chi ne faccia parte sia stato semplicemente imposto da qualcun altro. L’investitura arriva dall’alto e non dal basso. Democratico? Nepotistico. Quindi libertà assoluta sulle scelte ma che poi interessano tutti. Qualcuno sceglie per noi, ma con scelte che poi stranamente vanno contro di noi.

Questo, come capirete, è decisamente un male. Anche perchè al punto-uno delle possibili richieste di qualsiasi master europeo su quello che dovrebbe fare la Evaa, ci sarebbe quello di organizzare i campionati in un posto facilmente raggiungibile e a poco prezzo. Basta: tutto il resto è un di più e una perdita di tempo. Le iniziative dell’Evaa, fuori dai campionati europei, stanno attualmente a zero. Eppure le proposte ci sarebbero… perchè non viene fatto nulla?

Già il fatto di atterrare nel posto giusto dove si terranno i campionati, sarebbe un taglio non indifferente delle spese per ogni master, ma questo non è minimamente preso in considerazione, visto che negli ultimi tre anni si è andati a Nyregyhaza, Zittau e ora a Turun. Si fosse andati a Budapest, Monaco o Berlino e Danzica già sarebbe suonato meglio…

Stranamente non si è mai messa la postilla che il paese che dovesse organizzare i campionati, oltre che all’impianto funzionale (e idoneo: un europeo con una pista di 4 corsie come ad Jyvaskyla è un insulto), debba avere un aeroporto funzionante.

Ma tant’è. Torun, già adesso penso che in un posto del genere, se non altro per la fatica di raggiungerlo, difficilmente ci sarò.

Però una campagna per poter inserire in quel consiglio persone che davvero rappresentino la base e che siano scelte dai tesserati, sarebbe forse proprio giunto il momento di farla. Il primo passo verso una gestione più intraprendente e entusiastica di quell’organismo che al momento sembra solo una macchina per scegliere le località dei campionati europei.

Ogni federazione dovrebbe poter proporre a seconda del proprio peso in termini di tesserati un numero di rappresentanti che si riunisca almeno una volta all’anno per decidere le strategie per la diffusione del masterismo, non per ammazzarle come in questo caso. Per il denaro necessario per queste riunioni, direi che 70.000 master italiani a 13 euro l’uno di tesseramento con la Fidal, possano ampiamente sopperire alle spese di viaggio dei propri pochi rappresentanti. E così penso le altre Federazioni. O sbaglio?

Articolo pubblicato da: Andycop - il: 06/04/2013 alle 13:57

Aprile 13th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

L’atletica veneta si fa in tre: pista a Vicenza, strada a Miane e Zanè

 

Tre appuntamenti nel fine settimana dell’atletica veneta: si gareggia in pista a Vicenza e su strada a Miane e Zanè.

PISTA

Domenica 14 aprile, al campo scuola “Perraro” di Vicenza, 2^ apertura regionale su pista. Sette giorni dopo il debutto di Marcon, l’atletica veneta torna in pista per il secondo appuntamento dell’annata. Circa 500 gli iscritti. Tra gli atleti più attesi, gli azzurrini Ottavia Cestonaro (peso e giavellotto), Francesca Stevanato (peso) e Andrea Caiaffa (disco). Nel giavellotto riflettori puntati su Maddalena Purgato, mentre il talentuoso vicentino d’adozione cubana Harold Barruecos Millet doppierà 200 e lungo. In mattinata scenderanno in pedana i martellisti (11.20 le donne, 13.10 gli uomini). Nel pomeriggio, dalle 15.15, le altre gare. Organizza l’Atletica Vicentina (Christian Zovico, tel. 347-0705242).

GLI ISCRITTI

 

STRADA

Sabato 13 aprile, a Miane (Treviso), 5^ Silca Crossroad Run (www.silcaultralite.it), prova su strada, su percorso misto (asfalto e sterrato), sulla distanza di 18 km. Partenza alle 17 da via De Gasperi. L’appuntamento, organizzato dalla Silca Ultralite (tel. 0438-413417), comprenderà anche la Prosecchissima Trail Run (non competitiva sui 10 km) e una manifestazione di Nordic Walking. Per approfondire, clicca qui.

Domenica 14 aprile, a Zanè (Vicenza), 4^ edizione di Puro 10.000 (www.purosport.it), gara su strada sulla distanza dei 10 km. La manifestazione, organizzata dal Runners Team Zanè (Lucio, tel. 349-8347025), scatterà alle 10 dal piazzale Aldo Moro a Zanè.

Gobbo e Viola conquistano la cover di  “Correre”

Simone Gobbo e Giulia Alessandra Viola, le promesse dell’atletica trevigiana hanno conquistato la copertina della rivista “Correre”, il mensile pubblicato a Milano rivolto ai corridori di ogni livello. Gobbo, 28 anni, montebelunese, in forza all’atletica San Rocco (Ve), è arrivato terzo alla Treviso Marathon 2013; Giulia Alessandra Viola, 22 anni, di Trevignano, doppio titolo italiano promesse è stata finalista sui 1500 all’Europeo

correre.jpg 

 

 

Giovanni Schiavo

Dove si corre Domenica 14 …

 

- Mestre(Ve) – Corri in Via Piave – km 3,8 - Ritrovo ore 9,00 c/o Giardini di Via Piave – partenza ore 10,00 – quota gara € 3,00 con maglietta
- Motta di Livenza(Tv) - Città di Motta di Livenza_CPT –km 6/11/21,097 – ritrovo ore 8,00 c/o impianti sportivi - partenza ore 9,00 –quota gara € 3,50 con kg 1,5 pasta di semola o € 2,00 con solo ristoro - info 0422768772 o
www.atleticamottense.blogspot.com

- San Pietro di Barbozza(Tv) - Quatro pass sulle colline valdobbianesi – km 6/12/18 percorsi collinari – partenza ore 9,00 –quota gara € 2,00 solo ristori o € 6,00 ristori e bottiglia spumante – info 3403884529 o 0423976975 (possibilità di pranzare lo spiedo telefonando a 0423976975)

- Maserà(Pd) - Marcia “Pianin Pianeo”_Fiasp - km 7/14/24 - Ritrovo ore 7,00 in Piazza Municipio – partenza libera dalle ore 8,15 - Info 0498860285 o 3470745460 o www.podistimaserapd.it

- Adria(Ro) - Run for Parkinson – Corsa a scopo benefico km 10 - Ritrovo ore 8,00 in Via A. Moro - partenza ore 9,30 -Info 3497168875 o www.podistiadria.altrevista.org

- Baruchella(Ro) - Caminada Tra Il Kiwi - Km 6/12/20 pianeggianti – partenza libera dalle ore 8,00 da via De Gasperi – quota gara €2,50 con cestino 1 kg. Kiwi o € 1,50 solo servizi e ristori - info 042550010 o 3478437397 o www.gpgiaccianoconbaruchella.org

- Piovene Rocchette(Vi) – Marcia del Brentegan – km 6/11/18

- Zane’(Vi) - km 10 – quota gara € 12,00 entro il 10 aprile o € 15,00 dopo, per i gruppi con minimo 10 iscritti in unica soluzione € 10,00 - ritrovo ore 7,30 – ore 8,30 termine iscrizioni – ore 10,00 partenza – info 3498347025 o 3490519518 o www.purosport.it

- Lonigo(Vi) – StraPalladio – km 6/12/18

- Vicenza – Gare in pista – info 3470705242 o www.fidalveneto.it

- Negrar(Vr) - Caminada tra le vigne del recioto_UMV – km 5/10 pianeggianti e km 15 impegnativi – partenza libera dalle ore 8,30 – Pacco gara bottiglia di vino Valpolicella Classico DOC

- Verona(Vr) - Sei Ville_UMV – km 7/13 ondulati e km 21 collinari – partenza libera dalle ore 8,30 da Via Banchette – quota gara € 2,50 con gr 250 tortellini e gr 500 chicche di patate o € 1,50 solo servizi – info 045528154 o 3464181539

Aprile 12th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

Torna la rassegna Fidal sui 18 km tra vigneti e castagneti nella Pedemontana

Miane al centro dello sport nel weekend di sabato 13 e domenica 14 aprile. Quest’anno infatti la quinta edizione della Silca Crossroad Run si passerà il testimone con la Prosecchissima. Grazie alla collaborazione con il Miane Bike Team sentieri, stradine, percorsi sterrati della Pedemontana si animeranno sabato di crossisti e domenica di bikers per quella che si annuncia “una due giorni” di puro spettacolo in mezzo alla natura.

Silca Ultralite Vittorio Veneto sta ultimando i preparativi per la gara regionale di corsa su strada su percorso misto (sterrato e asfalto) di 18 km che quest’anno, diversamente dagli anni precedenti, si terrà sabato pomeriggio e non domenica. L’appuntamento per una gara unica nel suo genere che si svolge in un fantastico panorama e nel bel mezzo del risveglio della primavera, è alle 17 di sabato 13 aprile in via Roma, davanti al municipio, sede di partenza e di arrivo della gara.

Oltre alla competizione Fidal, per gli appassionati ci sarà la possibilità di cimentarsi nella Prosecchissima trail run, una non competitiva di circa 10 chilometri oppure di provare il nordic walking a cui sarà dedicato un percorso mozzafiato tra le colline della zona. Non una, ma ben tre gare in un solo pomeriggio.

Per quanto riguarda il percorso, rispetto all’anno scorso, è stata tagliata la prima parte (che portava alla chiesetta della Madonna del Carmine) con una riduzione di 1.750 metri. Dal centro di Miane i podisti si dirigeranno verso Follina, prendendo poi la pista ciclabile verso la sede della Pro Loco. Si proseguirà in mezzo ai castagneti, verso Combai. Dopo il primo ristoro alla chiesetta di Ronch, via di corsa su strade sterrate in mezzo ai vigneti esposti a sud e quindi baciati dal sole. Una volta scesi verso Premaor si passerà il nono chilometro. Chi farà la non competitiva e il nordic walking andrà all’arrivo, mentre i partecipanti della gara Fidal, dopo un tratto di percorso passando in mezzo a vigneti e a rustici meravigliosi, scenderanno con una ripida discesa verso Follina per poi ritornare sulla pista ciclabile che da Follina porta a Miane. In totale 18 km di saliscendi, boschi e vigneti, fiori che stanno sbocciando e aria pura profumata di una primavera in fiore.

“Quello di Miane è un appuntamento da non perdere – commenta l’assessore comunale allo sport Massimo Conte – sport, natura, passeggiate, tutto nella splendida cornice delle colline del prosecco, lontane da strade e auto. Un’occasione per curare fisico e mente. Sabato ci sarà la corsa a piedi e la gara di mountain bike per i bambini, domenica la Prosecchissima. Tutto ciò è possibile grazie alla sinergia di associazioni, come Silca Ultralite e Miane Bike Team, che si impegnano per creare eventi importanti per il territorio e per il pubblico”. L’assessore sarà presente non solo per le premiazioni ma anche di corsa: si cimenterà infatti nei 18 km, lui che di solito si dà alle maratone.

“Sotto il profilo tecnico più che una corsa su strada (anche se il 70 % del percorso è su strade asfaltate o cementate) la Silca Crossroad Run assomiglia più a un trail, dove si gareggia non tenendo conto del cronometro ma gustandosi i saliscendi in mezzo ai vigneti – afferma Aldo Zanetti, presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto – nonostante ci si trovi pur sempre nelle Prealpi il dislivello non è però molto impegnativo. Anche il percorso dedicato al nordic walking è davvero bello e tipico, quindi speriamo in una risposta positiva da parte degli amanti della camminata nordica”.

Il programma orario prevede dalle 14,30 la distribuzione dei pettorali, alle 16 il ritrovo di giurie e concorrenti, alle 17 la partenza della quinta Silca Crossroad Run. Le categorie in gara sono amatori e master, junior, promesse, seniores. Alle 17,05 invece spazio alla Prosecchissima trail run e alle 17,10 ecco il via per i nordic walkers. Alle 18,30 aprirà il Pasta Party, mentre le premiazioni sono in scaletta per le 20.

Per tutte e tre le manifestazioni è previsto un pacco gara o gadget importante: canotta da atletica Syprem e prodotti alimentari per la gara Fidal, maglietta “Proseccissima Trail”per la non competitiva (fino a esaurimento), maglia manica lunga Asics “Crossroad” per il nordic walking (fino a esaurimento). Speaker della manifestazione sarà Alex Geronazzo, medico di servizio il dottor Paolo Gatto, giudice arbitro Eliseo Dal Bello, l’assistenza medica è di Prealpi Soccorso.

Accanto a Silca Ultralite Vittorio Veneto, Maratona di Treviso Scarl, Miane Bike Team, Polisportiva Comunale di Miane e Pro Loco di Miane collaborano per l’evento che ha ottenuto il patrocinio di Comuni di Miane e Follina, della Provincia di Treviso e della Regione Veneto e l’autorizzazione di Fidal e Usacli. A supportare l’evento ci sono Silca Spa, Methòde, Banca Prealpi, Fonik, Saccon Gomma, Piovesana Biscotti, San Benedetto e Syprem.

Le iscrizioni, tramite fax allo 0438-413475 o via mail al seguente indirizzo iscrizioni@trevisomarathon.com, si chiuderanno lunedì 8 aprile. Per informazioni rivolgersi alla segreteria al numero 0438-412124 o inviare una mail a info@silcaultralite.it. Per quanto riguarda le due manifestazioni non competitive l’iscrizione (che darà diritto all’assistenza medica, ai ristori, agli spogliatoi e alle docce) sarà possibile anche sul posto al costo di 8 euro con gadget (3 euro per bambini fino a 14 anni, senza gadget). Saranno premiati i primi tre gruppi più numerosi di entrambe le manifestazioni con ricco premio in natura.

 

                 

                 

                Quest’anno la rassegna è gemellata con la Prosecchissima di domenica 14 aprile

                Un presidente in corsa: Francesco Piccin al via della quinta Silca Crossroad Run

                Sabato pomeriggio a Miane nella gara Fidal di 18 km anche il patron di Atletica Silca 

                        

                        

                Silca Crossroad Run, gara Fidal di 18 km, Prosecchissima Trail Run, non competitiva di 10 km e camminata nordic walking. Non una, ma ben tre corse dentro la quinta edizione   dell’evento organizzato da Silca Utralite Vittorio Veneto. In più, in gara, ci sarà anche Francesco Piccin, il presidente della gemella Atletica Silca Conegliano. Anche lui si “arrampicherà” tra i sentieri collinari delle Prealpi Trevigiane. Saliscendi, vigneti, boschi e prati che si aprono alla primavera e panorami mozzafiato, questi gli ingredienti che rendono  la Silca Crossroad Run una corsa unica e affascinante. 

                 

                L’appuntamento è sabato 13 aprile alle 17 in via Roma, davanti al municipio, a Miane, che si trasformerà in culla dello sport, con un weekend dedicato a crossisti e bikers. Domenica infatti si terrà la Prosecchissima: grazie alla collaborazione con il Miane Bike Team quest’anno la Silca Crossroad Run passerà il testimone alla manifestazione dedicata alla mountain bike.

                 

                Il percorso porterà gli atleti da Miane verso Follina, per proseguire poi in mezzo ai castagneti, verso Combai. Dopo il primo ristoro alla chiesetta di Ronch, via di corsa su strade sterrate in mezzo ai vigneti. Scesi a Premaor il “bivio”: coloro che parteciperanno alla non competitiva e al nordic walking andranno all’arrivo, mentre gli “agonisti”, dopo un tratto tra vigneti e rustici, si imbatteranno in una ripida discesa che porterà a Follina, da dove rientreranno a Miane. 

                 

                Nella gara regionale di corsa su strada su percorso misto (sterrato e asfalto), al via, ci sarà anche Francesco Piccin, il presidente di Atletica Silca Conegliano che vanta una buona prestazione in una recente mezza maratona (a Lubiana lo scorso novembre ha corso in un’ora e 20 minuti). Piccin è atleta di razza: a inizio anni Ottanta nei 5000 ha vinto due titoli regionali junior, è arrivato decimo ai campionati italiani vinti da Stefano Baldini, il maratoneta d’oro di Atene 2004, ed è stato tesserato con il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare a Vigna di Valle (Roma). “Ormai la corsa per me è solo un hobby – dice Piccin – due o tre volte alla settimana cerco di fare un’uscita di 30-40 minuti. Sabato sarò in gara perché amo partecipare a queste manifestazioni, ogni tanto è bello confrontarsi anche a livello agonistico. La Silca Crossroad Run è poi una corsa molto bella che ti permette di toccare con mano la natura”. 

                 

                Una decina di minuti dopo il via della competizione Fidal (per le categorie amatori e master, junior, promesse, seniores) toccherà ai partecipanti della Prosecchissima trail run e dell’evento nordic walking. Alle 18,30 aprirà il Pasta Party, mentre le premiazioni sono in scaletta per le 20. 

                 

                “La manifestazione di sabato è un’occasione  non solo per gli atleti agonisti ma anche per tutti gli amanti della natura e delle passeggiate - afferma Aldo Zanetti, presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto – nonostante ci si trovi nelle Prealpi il dislivello non è molto impegnativo e i percorsi delle tre corse immergono i partecipanti nel paesaggio tipico collinare, tra vigneti, rustici e scorci indimenticabili. Essendo previsto finalmente il sole, quella di sabato sarà dunque una giornata bellissima anche a livello climatico. Davvero un’occasione da non perdere”. 

                 

                L’iscrizione alle due manifestazioni non competitive (che darà diritto all’assistenza medica, ai ristori, agli spogliatoi e alle docce) è possibile anche sul posto al costo di 8 euro con gadget (3 euro per bambini fino a 14 anni, senza gadget). Per informazioni rivolgersi alla segreteria al numero 0438-412124 o inviare una mail a info@silcaultralite.it. Saranno premiati i primi tre gruppi più numerosi di entrambe le manifestazioni con ricco premio in natura. Per tutte e tre le manifestazioni è previsto un pacco gara o gadget importante: canotta da atletica Syprem e prodotti alimentari per la gara Fidal, maglietta “Prosecchissima Trail” per la non competitiva (fino a esaurimento), maglia manica lunga Asics “Crossroad” per il nordic walking (fino a esaurimento). Speaker della manifestazione sarà Alex Geronazzo, medico di servizio il dottor Paolo Gatto, giudice arbitro Eliseo Dal Bello, l’assistenza medica è di Prealpi Soccorso. 

                 

                Accanto a Silca Ultralite Vittorio Veneto, Maratona di Treviso Scarl, Miane Bike Team, Polisportiva Comunale di Miane e Pro Loco di Miane collaborano per l’evento che ha ottenuto il patrocinio di Comuni di Miane e Follina, della Provincia di Treviso e della Regione Veneto e l’autorizzazione di Fidal e Usacli. A supportare l’evento ci sono Silca Spa, Methòde, Banca Prealpi, Fonik, Saccon Gomma, Piovesana Biscotti, San Benedetto e Syprem.

                        

                        

                        

                        

                TREVISO MARATHON,

                UNA SERATA DI MARCA

                Sabato 13 aprile, a Miane, premiazione per gli atleti delle società trevigiane che meglio si sono classificati nella maratona del 3 marzo

                 

                Treviso, 10 aprile 2013 - Una serata all’insegna del podismo di Marca. Sabato 13 aprile, a Miane, la Treviso Marathon premierà gli atleti delle società della provincia che meglio si sono classificati nella maratona dello scorso 3 marzo.

                 

                La premiazione avverrà al termine della 5^ Silca Crossroad Run, gara sulla distanza di 18 km in programma, tra asfalto e sterrato, sulle colline circostanti. E sarà un ulteriore motivo di richiamo per tanti appassionati, in un periodo in cui a Miane è anche in svolgimento la 35^ Mostra del Conegliano Valdobbiadene Docg.

                 

                Per ciascuna società Fidal della provincia saranno premiati i migliori atleti - uomo e donna - classificati nell’ultima Treviso Marathon.

                 

                Uno speciale riconoscimento andrà inoltre all’Atletica Valdobbiadene, società trevigiana con il più alto numero di iscritti (ben 77) alla maratona.  Appuntamento alle 20 presso il Centro Polifunzionale in località Cal di Mezzo a Miane.

Aprile 11th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Ad Acqui Terme la Lombardia conquista il 16° Campionato Nazionale di Corsa Campestre

Giacomo Vettorel e Luciano Gagno Campioni CSI d’Italia!

Argento per Gloria Tessaro e Giorgio Bresciani

 

  vettorel-acquiterme.jpg

Giacomo Vettorel con Manuel Camazzola

Si è concluso domenica 7 aprile con lo Staffettone delle regioni, nello splendido centro storico di Acqui Terme, il 16°Campionato Nazionale di Corsa Campestre, che con i quasi 1600 atleti e i tanti accompagnatori, ha letteralmente invaso la cittadina piemontese.

  032.JPG

Luciano Gagno

Campestre bagnata ma molto fortunata per le società della Lombardia che conquistano ben nove coppe del primo posto nelle classifiche di categorie per società e che festeggiano il GS CSI Morbegno, salito sul gradino più alto del podio nella classifica generale per società. Piazzamento d’onore anche il CSC Cortenova di Lecco che stacca di poco gli atleti trentini del US 5 Stelle Seregnano.

Buoni risultati anche per le società venete e trentine che sono rientrate a casa rispettivamente con quattro e tre titoli, conquistati soprattutto nelle categorie giovanili.

Grande partecipazione alla Santa Messa e alla Festa Associativa, tenute sabato sera nel Centro Congressi acquese, dove più di 20 dirigenti di tutta Italia, su segnalazione delle stesse società sportive, hanno ricevuto il premio “Uno sport per la vita”, per il loro grande impegno profuso per l’associazione.

A questo link è possibile consultare tutti i risultati delle gare individuali e delle staffette.

http://www.fidalservizi.it/risultati/camp_it_csi_2013/Index.htm

 

NOTA SUI TREVIGIANI IN CORSA

043.JPG

  Podio con Luciano Gagno

“Rullino i tamburi e squillino le trombe…”  salutiamo con tutti gli onori del campo i nostri due Campioni CSI d’Italia, Giacomo Vettorel, oro e autore di una ottima performance tra gli amatori TMB che lo ha visto primeggiare meritatamente e alla grande e Luciano Gagno, instancabile atleta, macinatore di chilometri in tutte le salse e tipi di percorsi, primo tra i Veterani italiani!

L’argento vale per la “rossa” Gloria Tessaro, da sempre eccezionale fondista, tra le seniores e per Giorgio Bresciani (lui lombardo) da sempre prestato alla Polisportiva Padana della Marca Trevigiana (circuito CSI trevigiano).

Piazzamenti da segnalare  sono l’ottavo posto di Andrea Noal (junior), il nono tra gli Amatori di Claudio Bagnara,e l’undicesimo tra gli allievi di Roberto Fregona; buona la staffetta giovanile della Dinamis, quinta con Eleonora Rado, Elena Ruzzier, Laura Vanin, Teresa Gatto e Samantha Zago.

Altre presenze con Giovanni Gatto (cadetto), Manuel Camazzola (Amatore), Domenico Zigoni (Veterano), Francesca Rosada e Martina Tonello (juniores) e Elena Carnieletto (senior).

Sulle altre staffette: 17° quella femminile assoluta e 29° quella maschile.

  aquiterme-noal.jpg

Andrea Noal

fregona-acquiterme.jpg

Roberto Fregona 

PILLOLE DELLA SETTIMANA

A CORMONS nella corsa in montagna “Trail del Collio” di domenica scorsa, bella novità per Gabriele Fantasia che, sui 25 chilometri, è giunto quarto con il tempo di 1h 38. 41, meglio di Andrea Zanatta, nono, di Federico Pianca (15°) e di Sandro Celotti (22°).

  cormons-partenza.jpg

Presenti anche Alberto Zanin, Massimo Zanatta, Tommaso Fojadelli e Fabio Marcon.

  cormons-fantasia.jpg

 

 

 

A SAN MARTINO, fruttuosa galoppata di Christian Salvador, terzo sul percorso di otto chilometri in 26’38”, ma secondo tra i M40, davanti ad Emanuele Perencin, undicesimo in 27’41”, Mauro Rinninella (17° in 27’55”) e a Daniele Cesconetto (20° in 28’11” secondo tra i M35).

Altri trevigiani in corsa, Massimo Tonon (3° tra i M35), Fabrizio Casagrande (3° tra i M45), Massimo Da rui, Stefano Maronese, Lorenzo Da Conto, Paolo Grava, Mauro Dalla Torre, Gian Battista Cao (2° tra i master M50), Rudy Crosato, Filippo De Conto, Massimiliano Toffolon e Costante Rado, vittorioso tra i master M55, come pure Francesco Stella tra i M75; da segnalare anche i  nostri veterani Giuseppe Violin e Tito Foltran; Pier Angelo Magro è giunto terzo tra i master M60.

Tra le donne, vittoria di Angela Pin tra le master Mf65 e bell’argento di Sara Sella tra i TF, di Maria Luisa Padoin tra le Mf50 e di Erminia Furegon tra le Mf70;  da segnalare anche Roberta Bottarelli, Orietta Poles  e Daniela Vedelago.

 

 

 

VIVICITTA’ A FIRENZE, di domenica scorsa con la presenza di un grande di sempre, il nostro Salvatore Bettiol, nella foto sotto, vittorioso sui dieci chilometri.

  bettiol-vivicitta.jpg

 

 

 

Euroindoor Master: 5 ori, 3 argenti e 2 bronzi per i veneti

(a cura di Rosa Marchi)

 arduini-oro-silca.gif

A San Sebastian si è svolta la nona edizione dei campionati europei master indoor. In terra basca gli azzurri over 35 hanno conquistato 21 ori, 40 argenti e 29 bronzi, un bottino che colloca la rappresentativa italiana al sesto posto nel medagliere per nazioni.

Buono il bilancio degli atleti tesserati per squadre venete che hanno collezionato cinque titoli europei, tre medaglie d’argento, due di bronzo migliorando 3 primati italiani di categoria e eguagliandone uno.

 

I campioni europei

 

Agli italiani ci aveva stupito con tre primati italiani nella categoria M80, a San Sebastian si è laureata campionessa europea dei 60, dei 200 e dei 400 per la categoria W75. Emma Mazzenga compirà 80 anni ad agosto e per questo ha gareggiato con le “più giovani” W75, non trovando in ogni caso avversarie in grado di impensierirla. “Mimma” ha provveduto a “polverizzare”, migliorandolo di 4 secondi, il suo fresco primato italiano M80 sui 400 metri (1′32”84 contro 1′36”84), migliorando quello dei 200 metri (39”82, prec. 39”96) e uguagliando quello dei 60 metri (11”66).

 

Francesco Arduini è giovane del mondo master - quest’anno compirà 39 anni - ma in terra basca si è aggiudicato la quarta medaglia d’oro master internazionale. Il portacolori dell’Atletica Silca Vittorio Veneto lo scorso anno aveva vinto sia i mondiali outdoor che gli europei indoor, nel 2010 si era aggiudicato il titolo di campione europeo outdoor e nel 2009 è stato vice-campione mondiale in Finlandia. Ad inizio febbraio era salito a 2,07 ma in questi campionati gli è bastato valicare l’asticella a 1,95 per diventare campione europeo M35 di salto in alto.

 

La padovana Umbertina Contini ha finalmente centrato la sua prima medaglia d’oro internazionale a livello individuale. Suo il titolo di campionessa europea W60 sui 60 metri con il tempo di 9”28, giungendo al traguardo con un distacco di 5 centesimi sulla tedesca Ulrike Hiltscher. Umbertina si è aggiudicata inoltre una medaglia d’argento con la rappresentativa azzurra W60 della 4×200 (insieme a Ingeborg Zorzi, Anna Micheletti e Waltraud Egger), ed è giunta quarta sui 200 metri. Una bella soddisfazione per l’atleta della società Città di Padova, compagna di squadra e di allenamento di Emma Mazzenga. Entrambe le atlete si allenano al campo di Voltabarozzo sotto l’occhio competente e attento di Franco Sommaggio.

 

Rappo, il primato che gli mancava


Gli mancava il primato italiano MM65 sui 3.000 metri dopo aver siglato, ai campionati italiani, quelli sugli 800 e 1.500 metri. Dario Rappo (Masteratletica) a San Sebastian ha centrato anche questo obiettivo, con il tempo di 10′18″19 ha migliorato di 5 secondi il record MM65 di Cesare Bini (10′23″09) che resisteva dal 1994. Dario agli europei ha partecipato nella categoria M60 in quanto non ha ancora compiuto i 65 anni, raggiungendo un ottimo quarto posto ad un solo secondo dal bronzo dello spagnolo Fermin Domingo Fuentes (10′17”14). La medaglia è comunque arrivata nel cross a squadre M60, insieme a Sergio Lovanio e Paolo Pellegrini, è giunto terzo, dopo un settimo posto individuale.


Ancora medaglie per la Marcenco


Lei nella marcia è una certezza del mondo master. Il suo palmares di medaglie internazionale è veramente notevole. Anche in questa manifestazione Natalia Marcenco (Assindustria Sport Padova) si è aggiudicata due medaglie d’argento (3000 metri e 5 km di marcia nella categoria W55) e un bronzo nella classifica a squadre insieme a Rita Del Pinto e Maria Vecchi.


Veneta “fuori regione”

 

Da quest’anno è tesserata con una squadra laziale, l’ASI Roma, ma lei è veneta al 100 per 100. Nadia Dandolo a San Sebastian è andata a conquistarsi il titolo di campionessa europea W50 sui 3.000 metri a suon di record italiano. Con il tempo di 10″44″10 ha migliorato il precedente 10′50”61 di Maria Lorenzoni stabilito nel 2009.


Le medaglie venete

 

ORO (5)


M35: Francesco Arduini (Silca Utralite Vittorio Veneto TV) – Alto 1,95
W60: Umbertina Contini (Città di Padova) – 60 m. 9”28

W75: Emma Mazzenga (Città di Padova) – 60 m. 11”66 (m.p.i. MF80 eguagliato)
W75: Emma Mazzenga (Città di Padova) – 200 m. 39”82 (m.p.i. MF80)
W75: Emma Mazzenga (Città di Padova) – 400 m. 1′32”84 (m.p.i. MF80)

 

ARGENTO (3)


W55: Natalia Marcenco (Assindustria Sport PD) - Marcia 3000m 16’43”66
W55: Natalia Marcenco (Assindustria Sport PD) - Marcia 5km 28′07”
W60 : Umbertina Contini (Città di Padova) - 4×200 (I.Zorzi-A.Micheletti-W.Egger-U.Contini) 2′14”54

 

BRONZO (2)


M60: Dario Rappo (Masteratletica VI) - Cross squadra (S.Lovanio-D.Rappo-P.Pellegrini)
W55: Natalia Marcenco (Assindustria Sport PD) - Marcia 5km squadra (N.Marcenco-R.Del Pinto-M.Vecchi)

 

Veneti tesserati per squadre fuori regione:

ORO

W50: Nadia Dandolo (ASI Roma) – 3.000 m. 10″44″10 (m.p.i. MF50)

 

 

Link ai risultati

 

Per segnalazioni scrivi a: rosax@tiscali.it.

 

Per altre notizie, vai nella sezione Area Master di questo sito.

 

Nella foto: il podio di Francesco Arduini (foto Archivio Silca Ultralite)

Aprile 10th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

Trevisatletica stellare: vincono Boidi e Nombo – Marconi Bellin e Dal Moro a podio

di Luca Gerotto (Trevisatletica)

marcon-boidi.jpg 

Avvio da favola per il settore assoluto di TrevisAtletica nel freddo di Marcon. In

occasione della prima apertura regionale, 29 atleti-gara, 20 primati personali, cinque

atleti a podio di cui tre vittorie. Ma andiamo con ordine.

La prima vittoria è quella di Francesco Marconi sui 110 hs Junior. Non granchè

sudata, va detto (unico partente) ma il crono di valore (15”38, largamente minimo

per gli Italiani) all’esordio con l’attrezzo degli Under20 resta.

La seconda è quella dell’ormai ex- sorpresa Samuel Nombo nei 100 assoluti, vinti

ampiamente col crono di 11”17, secondo TrevisAtleta di sempre. Non male, per un

“deb” sulla distanza. 100 dove abbiamo visto la presenza anche di Andrea Martinez

(11”95) ancora Francesco Marconi (12”19) Jacopo Zanatta (12”32) Andrea

Berto (12”65) Mirko Demontis (12”67 PB 12”70) Giovanni Fava (12”89) Luca

Gerotto (13”05) e Riccardo Quaggio (13”10).

Restiamo nell’ambito della velocità, con l’inaspettato ma graditissimo bronzo tra le

Assolute dell’ancora allieva Francesca Dal Moro con 13”37 (PB prec 13”57) davanti

alla rientrante Federica Salvian. Come di consueto, permettetemi di spendere due

parole per chi, dopo lunghi e talvolta dolorosi stop forzati, è riuscito a tornare alle

competizioni. Federica, smaltito il fastidio che l’ha bloccata per mesi, è rientrata con

un comunque decoroso 13”83 (in questo periodo un anno fa era oltre i 14”…) e,

come vedremo più avanti, si è messa in gioco anche sui 400. Non è facile recuperare

in un baleno i mesi fermi, ma sono certo che, sotto la sapiente guida di Mauro

Franzero, saprà spesso togliersi nuove soddisfazioni.

Continuiamo con i 100, con Elisa Zanetti (14”59) e anche qui tre facce nuove:

Silvia Cherchi (14”49), Caterina Rossi (14”87) e Caterina Trevisan (15”87).

Anche nei 400 tante soddisfazioni: oltre al 6° posto di Nombo (54”40) fioccano i

personali con Mirko Demontis, che domina la sua batteria con 56”14 (PB prec.

56”44), un sorprendente Giovanni Fava (57”32) Luca Gerotto (57”55 PB prec.

58”10) Andrea Martinez, “sorprendetemente” sotto il minuto (58”08 PB prec.

1’00”92) Filippo Marsura (58”11 PB prec 58”91) Andrea Berto (58”28 PB prec.

1’00”03) e Riccardo Quaggio (59”64).

Nei 400, doppio piacevole esordio: Federica Salvian (1’08”55) e Caterina Rossi

(1’14”89).

Chiudiamo coi lanci: col giavellotto, dove è arrivato lo stagionale per Leonardo

Visentin con 42,92 e, soprattutto, col peso, dove è arrivata la vittoria più

  marcon-bellin-zanatta-visentin.jpg

significativa della giornata: quella di Luciano Boidi, fresco di bronzo tricolore, che

ha vinto ampiamente la gara con 16,62, misura di rilievo nazionale. Sempre nel

peso, secondo posto con l’attrezzo da 6 kg per lo Junior Jacopo Bellin (12,09).

………………………………………………………………………………………………………

lib-articolo.jpg

 

 

 

……………………………………………………………………………………………