Maggio 4th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Firenze Atletica Multistars - 26° Trofeo Zerneri Acciai

ELISA TREVISAN 5.171 PUNTI

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La gara femminile si conclude nel segno dei Paesi Bassi che piazzano ben tre atlete nelle prime quattro posizioni. Un trend iniziato già ieri e che si è rafforzato col passare del tempo anche grazie al ritiro, dopo quattro gare, della brasiliana Tamara De Sousa. A imporsi, con un margine di duecento punti sulla seconda, è la ventenne Anouk Vetter: l’olandese chiude le sette prove alla quota di 5.872 punti incassando il nuovo personale nell’eptathlon. Una progresso che nello specifico è frutto di questi risultati: 14.12 (0.0); 1,75; 13,86; 24.95 (-1.0); 5,55 (+0.6); 53.10; 2:30.69. Seconda a 5.638 punti chiude a britannica Jo Rowland che anticipa le altre due portacolori dei Paesi Bassi, la diciottenne Nadine Visser, terza con 5.577 punti, e Myrte Goor quarta a 5.550. La prima delle italiane è Elisa Trevisan in tredicesima posizione. L’atleta delle Fiamme Azzurre conclude la due giornate di gare a 5.171 sequenza: 14.30 (+0.4); 1,60; 12.82; 26.24 (-1.0); 5,74 (+2.0); 39,59; 2:39.56.

La junior dell’Acsi Italia Atletica Flavia Nasella, quindicesima, porta a termine l’eptahlon con 4.892 punti mentre Eleonora Bacciotti (Toscana Atletica Empoli Nissan) raccoglie 3.694 punti pur fermandosi dopo pochi metri dalla partenza degli 800 metri.

 

 

ALLIEVI, A MONTEBELLUNA LA CARICA DEI 900 

Partecipazione record per la prima fase veneta dei campionati italiani under 18. Gare anche a Scorzè, Quantin e Porto Viro

                 

                PISTA

                Sabato 4 e domenica 5 maggio, allo stadio comunale di Montebelluna (Tv), organizzato dalla società Atletica di Marca (Roberta Maggion, tel. 346-2487930), campionato italiano di società allievi su pista - 1^ fase regionale. Si alza il sipario sul primo grande campionato della stagione su pista. In attesa dei Societari assoluti, la cui fase regionale si svolgerà l’11 e 12 maggio a Marcon, nel fine settimana, a Montebelluna, scatta la rassegna giovanile di club, dedicata alla categoria allievi. La prima fase regionale coinvolgerà quasi 900 atleti a livello under 18. L’obiettivo è l’ammissione alle finali tricolori che quest’anno sono state allargate alle prime 60 società della graduatoria nazionale, risultante dai punteggi siglati nelle due fasi regionali (la seconda, per il Veneto, si disputerà tra due settimane a Vicenza). Le migliori 12 società maschili e femminili accederanno alla finale A, in programma l’8 e il 9 giugno a Roma. Le squadre classificate dal 13° al 60° posto troveranno invece posto in quattro finali B, suddivise per zone geografiche (per il Triveneto appuntamento l’8 e il 9 giugno a Trento). Al di là dell’impegno di società, il fine settimana montebellunese sarà anche l’occasione per vedere all’opera i migliori talenti di una categoria che quest’anno è attesa pure dai Mondiali di Donetsk (10-14 luglio). Sabato le gare inizieranno alle 16, domenica alle 15.30.

                GLI ISCRITTI

                Sabato 4 maggio, allo stadio comunale di Viale Kennedy a Scorzè (Ve), organizzato dalla Libertas Scorzè, 10° Trofeo Sipe – 5° memorial Nardin Pietro. Il meeting, organizzato dalla Libertas Scorzè (tel. 347-8943724), è aperto a tutte le categorie: dagli esordienti (solo per tesserati della provincia di Venezia) al settore assoluto. Inizio gare alle 15.

                GLI ISCRITTI

                MONTAGNA

                Domenica 5 maggio, a Quantin (Bl), organizzato dal Gs Quantin - Trattoria 1° Novembre (Renzo Viel, tel. 0437-900322), 42° Trofeo “Trattoria 1° Novembre”. Una classica della corsa in montagna, quest’anno valida anche come campionato regionale giovanile e assoluto, oltre che come prova inaugurale del 5° Trofeo “Corri la montagna tra Veneto e Friuli”. Inizio gare alle 9.15.  

                STRADA

                Domenica 5 maggio, a Porto Viro (Ro), organizzata dal Gruppo Podistico Avis Taglio di Po (Maurizio Preti, tel. 333-8984725), 17^ Correre in Pineta – Gran Premio Città di Porto Viro. Una settimana dopo l’esordio di Corbola, Porto Viro ospita la 2^ tappa del 4° circuito Adriatic LNG. La manifestazione, sulla distanza di 8 km, partirà alle 9.30.

 

 

CAMMINATA TRA SCORZE’ E ZERO BRANCO, OLTRE 1.500 GLI APPASSIONATI SPORTIVI PRESENTI.

Con Gabriele Fantasia

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3° edizione tra Scorzè e Zero Branco, ultra cittadina a energia umana. Si poteva camminare, correre, pattinare o partecipare con la bici ma sempre ad energia umana. Oltre 1.500 si sono ritrovati in un questa bella mattina di primavera del 1 maggio per partecipare a questa manifestazione di sport per tutti. il CNS Libertas assieme ai due comuni e con la collaborazione di molte associazioni di volontariato, protezione civile, Croce Verdecon la Polizia Locale dei due comuni hanno “costruito ” questa manifestazione per unire simbolicamente i due comuni e i loro concittadini. Obbiettivo centrato pienamente e rilanciato all’anno prossimo. Di contorno una manifestazione agonistica con circa 250 partecipanti con atleti di livello nazionale.

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Vetrinetta fotografica per Oderzo

curata da Gabriele Marsura

 

 

Le partenze:

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Con Paolo Zanatta e Diego Avon

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Con Beatrice Stocco (n. 21)

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Le allieve con Marzia Signorotto

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Gli allievi con Riccardo Favarato (n.2) e Alberto Rech (n.27)

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I cadetti con Federico Spinazzè e Riccardo Garbuio

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Le cadette con Nikol Marsura

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La partenza dei ragazzi

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La partenza delle ragazze

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La partenza degli esordienti

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La partenza delle esordienti

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Paolo Zanatta

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Dylan Titon

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Francesco Duca

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Leonardo Feletto

I PODI:

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Podio cadette con Nikol Marsura

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Podio cadetti con Federico Spinazzè, Riccardo Garbuio

e Omar Adarbaz

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Podio ragazze con Miriam Sartor e Lisa Barbarotto

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Podio ragazzi con Lorenzo Botter, Abel Campeol e Simone Guerra

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Avvio di corsa con Paolo Zanatta

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Un passaggio con Christian Cenedese, Flavio Olto, Diego Avon e Francesco Duca

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Un passaggio con Stefano Pretotto

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Eleonora Lot

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Maggio 3rd, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

Oderzo incorona El Mazoury, terzo Lalli

Tra i master Pretotto e la Pasqualini

Vincono Titon, Rech, Botter e la Marsura

 

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Il Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica diventa maggiorenne e, spegnendo le 18 candeline, si regala una doppia, entusiasmante sorpresa. Ieri pomeriggio, in Piazza Grande, Ahmed El Mazoury e la russa Natalia Solovyeva hanno sconvolto ogni pronostico, dominando due gare che alla vigilia avevano altri favoriti. Il finanziere El Mazoury ha sfiorato il record della corsa (l’avrebbe ottenuto, se non avesse vistosamente rallentato negli ultimi metri, tagliando il traguardo addirittura di schiena), precedendo con ampio margine l’ucraino Lashyn (staccato di 18” su poco meno di 10 km di gara) e l’attesissimo compagno di squadra Lalli, finito a 21” dal vincitore. “Sono appena rientrato da un raduno in Sudafrica - ha detto El Mazoury -. Ho fatto due giorni di viaggio per tornare in Italia e altri 300 chilometri di auto per essere a Oderzo. Non sapevo cosa aspettarmi, temevo di soffrire la stanchezza. Sono partito prudente, poi ci ho provato. E’ stato un test importante, che mi dà fiducia per il futuro. Ora, dopo aver perso gran parte del 2012 per infortunio, punto all’Eurochallenge dei 10.000 metri e ai Giochi del Mediterraneo, dove spero di conquistare una medaglia”.

 

Nato in Marocco, ma italiano a tutti gli effetti (sin da bambino risiede con la famiglia in provincia di Lecco), El Mazoury - già argento nei 10.000 metri agli Europei under 23 del 2011 - ha una corporatura minuta che lo fa sembrare ancora più giovane dei suoi 23 anni. A Oderzo ha dato una straordinaria dimostrazione di forza e, alla fine, l’ha applaudito pure Lalli. “Oggi Ahmed aveva una marcia in più - ha detto il campione europeo di cross, per il quale Oderzo, dopo il secondo posto del 2010, continua ad essere un traguardo stregato -. Ma io sono felicissimo della mia prova: dopo aver perso un mese per infortunio, ho ancora poca preparazione sulle gambe. Ora intensificherò gli allenamenti, con obiettivo i Giochi del Mediterraneo, dove vorrei correre la mezza maratona. E poi, in autunno, punterò nuovamente ai 42 km”.

Giù dal podio, quinto, il maratoneta Pertile, preceduto anche dall’altro ucraino Romanenko. Mentre nel generale rimescolamento dei valori in campo, ha stupito pure Bamoussa, marocchino d’adozione bellunese, sesto dopo una gara d’attacco che l’ha visto lasciarsi alle spalle anche due maglie tricolori, De Nard (cross) e Gariboldi (10.000 metri).

Per trovare una russa sul gradino più alto del podio del Circuito Internazionale Città Archeologica bisogna tornare indietro di 14 anni, sino al 1999, quando all’ombra del Torresin trionfò Goulnara Faizullina. Ieri Natalia Solovyeva ha sorpreso tutti. C’erano speranze per le azzurre, Romagnolo e Weissteiner in testa. Anche la romena Birca, quinta nei 5.000 metri agli Europei di Helsinki, aveva le credenziali giuste per recitare da protagonista. E invece, alla fine, grazie ad un prepotente cambio di passo poco dopo metà gara, è emersa questa trentenne russa, nota nel suo Paese soprattutto per qualche successo nel duathlon.

 

A due giri dalla fine è partita, ho provato a starle indietro, ma il ritmo era impossibile”, ha spiegato l’altoatesina Weissteiner, contenta per un secondo posto che la riporta sul podio dove aveva vinto per cinque anni consecutivi, tra il 2005 e il 2009, e per l’eccellente sesta piazza della conterranea Anna Stefani, classe 1995. Bronzo per Fatna Maraoui. Quarta, ma troppo presto fuori dai giochi per la vittoria, la regina dell’edizione 2012, Elena Romagnolo, la cui condizione evidentemente non è quella dell’anno scorso. E la smorfia di disappunto con cui ha concluso la gara, la dice lunga.

A Oderzo si è corso da mattina a sera. La giornata, iniziata con i master (Stefano Pretotto e Silvia Pasqualini i primi sul traguardo) e proseguita con le prove giovanili, ha offerto un’emozione particolare quando in Piazza Grande hanno gareggiato i disabili. In testa al gruppo, idealmente, la stella di casa, Alvise De Vidi, e la belga Marieke Vervoort, tre medaglie in due nella velocità alla Paralimpiade di Londra. In un 1° maggio da incorniciare, c’è stato anche spazio per una cartolina a cinque cerchi.

 

RISULTATI.

UOMINI.

Seniores/promesse/juniores (9,8 km): 1. Ahmed El Mazoury (FF.GG.) 28’15”, 2. Dmytro Lashyn (Ucr) 28’33”, 3. Andrea Lalli (FF.GG.) 28’36”, 4. Roman Romanenko (Ucr) 29’01”, 5. Ruggero Pertile (Assindustria Pd) 29’03”, 6. Abdoullah Bamoussa (Mar) 29’06”, 7. Gabriele De Nard (FF.GG.) 29’08”, 8. Simone Gariboldi (FF.OO.) 29’12”, 9. Fabio Mascheroni (Calcestruzzi Corradini) 29’29”, 10. Francesco Bona (Aeronautica) 29’41”

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I trevigiani in corsa: 13. Paolo Zanatta, 30’10”  17. Diego Avon, 30’49”  19. e 1° Promesse, Dylan Tityon 31’26”  24. Leonardo Feletto.

 

Amatori (10 km): 1. Sandy Ballis (Atl. Fassa ’08) 33’17”.

Master (10 km). MM35: 1. Pierandrea Agnini (Gagno Ponzano) 34’21”. MM40: 1. Stefano Pretotto (Gagno Ponzano) 33’07”, 2° Christian Cenedese. MM45: 1. Domenico Lorenzon (Valdobbiadene) 33’19” 2° Flavio Olto, 33’44”. MM50: 1. Enzo Versolato (S. Martina Coop Casarsa) 35’35”. MM55: 1. Virginio Trentin (Idealdoor Lib. S. Biagio) 35’47”. MM60: 1. Gianfranco Zeni (Us Primiero) 40’26”. MM65: 1. Osvaldo Franceschinis (Gagno Ponzano) 39’49”. MM70 e oltre: 1. Giuliano Bastianon (Mastella Quinto) 44’58”  MM75 1° Benvenuto Pasqualini.

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Settore giovanile. Allievi (3,3 km): 1. Alberto Rech (Atletica di Marca) 11’05”. Cadetti (2,4 km): 1. Stefano Bernardi (Gs Quantin) 8’39”. Ragazzi (1,7 km): 1. Lorenzo Botter (Gagno Ponzano) 6’05”. Esordienti (500 m): 1. Alessandro Sacchet (Gs Quantin) 1’49”. Disabili. Handbike. Paraplegici: 1. Roberto Brigo (Giambenini Vr) 18’25”. Tetraplegici: 1. Davide Giozet (Sommese). Carrozzine olimpiche. Paraplegici: 1. Federico Mestroni (Pol. Nordest). Tetraplegici: 1. Alvise De Vidi (Aspea Pd).

 

 

DONNE.

Seniores/promesse/juniores (5,5 km): 1. Natalia Solovyeva (Rus) 17’38”, 2. Silvia Weissteiner (Forestale) 17’45”, 3. Fatna Maraoui (Esercito) 17’55”, 4. Elena Romagnolo (Esercito) 18’20”, 5. Micaela Bonessi (Runner Team 99) 18’27”, 6. Anna Stefani (Sterzing Volksbank) 18’31”, 7. Giulia Francario (Esercito) 18’38”, 8. Roxana Birca (Rom) 18’56”, 9. Maria Righetti (Atl. Lecco-Colombo Costruz.) 19’03”, 10. Elisa Cusma Piccione (Esercito) 19’53”.

 

Le trevigiane in corsa: 14. Beatrice Stocco (2^ tra le promesse) 20’19”; 18. Eleonora Lot, 21’20”; 21. Giulia Guerrieri.

 

Amatori (10 km): 1. Paloma Morano Salado (Atl. San Rocco) 40’25”.

Master (10 km). MF35: 1. Debora Pomarè (Us Primiero) 39’52”. MF40: 1. Silvia Pasqualini (S. Giacomo Banca della Marca) 36’09”. MF45: 1. Rosanna Saran (Gagno Ponzano) 40’48”. MF50: 1. Elsa Mardegan (Idealdoor Lib. S. Biagio) 42’23”. MF55: 1. Ermenegilda Nicolini (Bassano Running Store) 46’03”. MM60 e oltre: 1. Ivana Dall’Armi (Atl. Aviano) 43’08”.

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Settore giovanile. Allieve (3,3 km): 1. Vera Mair (Sterzing Bz) 13’49”. Cadette (1, 7 km): 1. Nikol Marsura (Trevisatletica) 6’11”. Ragazze (865 m): 1. Eleonora Busin (Gs Quantin) 3’04”. Esordienti (500 m): 1. Camilla Comina (Gs Quantin) 1’53”. Disabili. Handbike. Paraplegici: 1. Valeria Corazzin (Body Evidence Conegliano). Carrozzine olimpiche. Paraplegici: 1. Marieke Vervoort (Bel).

 

- (a cura dell’ufficio stampa del 18° Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica).

 

I racconti di Denis Lazzer

18^ ODERZO

CITTA’ ARCHEOLOGICA 2013

Come da trazione da diversi anni il primo di maggio buona parte dei podisti del triveneto si ritrovano ad Oderzo per partecipare alla corsa su strada “Oderzo città archeologica”. E’ un appuntamento talmente tradizionale che in 18 edizioni mi non ghe ho mai partecipà. Sarà per questo motivo che appena giunto in loco sono stato accolto da due giovani hostess ( giovani…..gionvanotte.) bellissime nella loro tuta blu ( che sie do operaie metal meccaniche?) dell’atletica tre comuni, società organizzatrice di questa stupenda manifestazione. Con il loro dolce sorriso a 32 denti, ( che po mi ho contà i mei e ghe no 28 parchè le femene le ha da aver sempre qualcosa in pi de noialtri?!!! ) mi hanno accompagnato al tavolo ritiro pettorali.
Lasciate con grande mio dispiacere le dolci fanciulle mi dirigo dritto in piazza, ma questa volta non per uno spriz ma ben si per controllare i miei avversari di giornata. Cenedese? Pretotto?Nooo, bressan? Noo Olto? Nooo ma chi eora? Ma la Ivana e la Giancarla che per me quest’anno sono diventate un incubo. Se corro un pelino più piano zac, sono li pronte per lasciarmi sul posto ed involarsi verso il traguardo lasciando il qui presente poverino a meditare sul fatto che sarie ora de dedicarse all’ippica. Visto che ora conosco anche una giudice di concorsi ippici,( one da dir chi che le o aveo capi?) forse potrei avere un futuro, solo che me sa che i muss ( asini per i lettori non trevigiani ) non possono concorrere.
Ore 9:30 pronti per la partenza, incrocio lo sguardo di sfida dell’Ivana, mentre non incrocio quello di Giancarla, per via del solito problema di altezza. Bisogna che se meten d’accordo o me sbasse mi o se alza sue punte ea non se pol andar avanti cosi!!!
Il primo dei quattro giri da 2500mt va tranquillamente, mi metto già alle spalle la Giancarla e intravedo davanti a me l’Ivana insieme alla più giovane delle due miss-metal-meccaniche (silvia) anche lei in gara. Aumento l’andatura per portarmi sotto, e questo lo pagherò nell’ultimo giro, e a metà del secondo giro mi assesto alle spalle della Silvia e dell’Ivana. Dura poco la pausa perché Ivana allunga, io vengo colto da un atacco di timidezza nei confronti della Silvia, cosi prima de pissarme a dos dall’emozione la supero zitto zitto sperando che non se ne accorga. Aggancio l’Ivana e da bravo mona invece di rimanere con lei e giocarci il tutto nell’ultimo giro, ho continuato nell’allungo. Da quel momento fino all’arrivo è stato un calvario, una via crucis, ultimi due giri di sofferenza. E’ stata proprio una via crucis l’ultimo giro e ad ogni curva c’era un santo. Addirittura un santo in persona, l’ho visto seduto sul suo capitello, con un Angelo al suo fianco. Era San Fausto protettore degli atleti infortunati e L’Angelo Spessotto protettore degli allenatori. Grazie al loro spirito di-vino ma soprattutto ai fuochi pirici che fausto me tirea drio ad altezza uomo sono riuscito a concludere la gara .
Che dire, complimenti a tutti, organizzatori, volontari, atleti, santi e protettori, fino a che ci siete voi io continuerò a correre. Grazie.

DENIS LAZZER

 

 

 

 

Dalla Fidal Veneto

Ludi del Bo, Camporese super anche nel disco

 

Continua il momento d’oro di Giulia Camporese. Sei giorni dopo aver stabilito la miglior prestazione italiana allieve nel martello (63.02 il 25 aprile a Conegliano), la diciassettenne del Cus Padova è progredita nettamente anche nel disco. Ieri, ai Ludi del Bo, allo stadio Colbachini di Padova, nella gara vinta da Greta Zin (46.16), l’allieva di Stefano Grosselle, ha lanciato a 42.60, migliorando il primato personale di quasi tre metri. La misura è anche migliore dello standard (42.00) definito dalla Fidal per la partecipazione ai Mondiali allievi di Donetsk (10-14 luglio). In apertura di manifestazione, la Camporese si era nuovamente espressa su eccellenti livelli pure nel martello, lanciando a 61.50. Alle sue spalle, ottima anche la coetanea Eleonora Calzavara (50.39). Validi come campionato regionale universitario, i Ludi del Bo hanno offerto anche gli ampi progressi della promessa vicentina Laura Marotti nei 400 (56”2) e la bella sfida nei 400 ostacoli tra gli azzurrini Paolo Spezzati (54”1) ed Enrico Tirel (54”2). Nel giro di pista con barriere, bene anche l’allieva Rebecca Sartori (1’04”3). Nel lungo, 5.84 della promessa Martina Lorenzetto.

 

RISULTATI (VENTO NON INDICATO).

UOMINI. 100: 1. Edoardo Calderaro (Biotekna Marcon) 11”1. 400: 1. Check Hamed Minougou (Vicentina) 48”9. 1500: 1. Marco Pettenazzo (Città di Padova) 3’55”2, 2. Miro Buroni (Venezia Runners Murano) 3’55”2. 5000: 1. Alberto Rizzo (Cus Padova) 17’24”1. 400 hs: 1. Paolo Spezzati (G.A. Bassano) 54”1, 2. Enrico Tirel (Biotekna Marcon) 54”2. Alto: 1. Guido Rado (Assindustria Pd) 2.04. Disco: 1. Daniel Compagno (Athletic Club 96) 54.07.

DONNE. 100: 1. Lankai France Shelomith (Asi Atl. Roma) 12”5. 400: 1. Laura Marotti (Vicentina) 56”2. 1500: 1. Silvia Sommaggio (Città di Padova) 4’41”1. 5000: 1. Ilaria Bonetto (G.A. Bassano) 18’15”9. 400 hs: 1. Rebecca Sartori (G.A. Bassano) 1’04”3. Lungo: 1. Martina Lorenzetto (Silca Conegliano) 5.84. Disco: 1. Greta Zin (Gs Valsugana Trentino) 46.16, 2. Giulia Camporese (Cus Padova) 42.60. Allieve. Martello: 1. Giulia Camporese (Cus Padova) 61.50, 2. Eleonora Calzavara (Assindustria Pd) 50.39.

 

I RISULTATI COMPLETI

 

 

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STO PREPARANDO ALCUNE VETRINETTE FOTOGRAFICHE (grazie a Gabriele Marsura) DEDICATE ALLA CORSA DI ODERZO E ALLE STAFFETTE REGIONALI DI CONEGLIANO

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Maggio 2nd, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

MEETING CITTA’ DI TRENTO

Esplode Jacopo Lahbi: 48”32!!!

La Parodi 2’14”03 e la Maggiolo 12”22ventoso

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E una prima bella risposta Jacopo Lahbi ce l’ha data, qui a Trento, sui 400m. corsi in 48”42 (vincendo!), terzo tempo promesse trevigiane di sempre ( dietro al 48”00 di Davide Gaetano Caravano e al 47”9 di Paolo Ciravolo ma davanti a Renzo Piccin quarto in 48”44), comunque  primato provinciale detenuto fino a ieri da Nicola Angonese, con 48″6, che lo aveva stabilito a Vicenza il 31 maggio del 1986, ventisette anni fa! 

Grande Jacopo, promessa di vero campione, ci darai anche la risposta sugli 800m. noi, per questo, tifiamo tutti per te!

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La spedizione moglianese, però, ci ha dato anche altre interessanti risposte con la bella Angelica Parodi, (nella foto sopra col n.2), quinta assoluta (ma seconda junior)  sugli 800m. in 2’14”03 (attardata ancora l’allieva Anna Busatto che ha però corso in 2’17”96); con Leonardo Bidogia vittorioso sui 3000m. in 8’40”18 e in ottimo tandem con Mattia Stival, secondo in 8’43”77 (più indietro i giovanissimi Simone Bernasconi e Alberto Pasin); da non trascurare la performance dello junior Tobia Lahbi, sulle orme del fratello nei 400. in 51”81 (su Marco Salvador e Davide Marini) e, infine, il buon tempo di Riccardo Donè (800m.) di 1’56”82 giunto dodicesimo (davanti agli allievi Francesco Donè e Marco Francescato).

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Ci prova alla grande Marinella Maggiolo, reginetta dei 100m. corsi in 12”22 (peccato per il vento appena appena fuori norma: +2,1): ordinaria amministrazione per Gabriele Draicchio nel giavellotto, quinto con 49,49 ma “orfano” di Mauro Fraresso e per il “generoso Loris Barbazza che nel peso, si e ci concede il bis con 15,09, in seconda posizione.

 

 

AI LUDI DEL BO’ DI PADOVA

La Lorenzetto rimonta con 5,84!

La Scriminich e Rizza: buoni i 400m. bene la Colbertaldo

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Primo maggio in pista a Padova per i “classici” Ludi del Bò e grande “risveglio” per la lunghista della Silca Conegliano Martina Lorenzetto  che ha sfoderando un poderoso balzo da 5,84, le ha regalato una prestigiosa vittoria (e se il buongiorno si vede dal mattino…), Elena Soligo “lenta” solo a 4,90 e poco manca che la superi quella atleta formidabile cinquantaduenne che è Paola De Santi che, con 4,72,  ha migliorato (di tre centimetri su quello indoor del 2012), la miglior nostra prestazione master Mf50!!!

Discreti tempi sui 400m. per Alessia Scriminich (seconda in 58”1) e per Fabio Rizza al suo rientro (quarto in 51”1 su Kelvin Forcolin sesto in 51”6 e su Marco Sartoretto 53”2 e Matteo Bonora 53”3).

Bella piazza d’onore sui 5000m. per Elisabetta Colbertaldo che ha concluso la sua gara in 18’50”2; insistono bene sui loro lanci preferiti la discobola Elena Sartori con 37,04 (sulla rientrante Miura  Mattiuzzo con 30,85), l’allieva martellista Lucia Dal Ben con 45,24 e il discobolo Giammarco Volpi con 38,29.

Battesimo sui 100m. per Lisa Guidolin in 13”3 manuali (su Alessandra Bragagnolo, Giulia Carniato ed Elena Busetti).

 

 

 

 

NEL MEETING DEL 1° MAGGIO A PALMANOVA

Show personale per la Severin

Stagionale per Marco Martini: 11”09

 

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Nel meeting di Palmanova  grande vittoria per la nostra forte e simpaticissima atleta Flavia Severin (con la maglia del Cus Parma) che nel peso ha stravinto, gettando l’attrezzo da quattro chili a 14,17.

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Gloria pure per i velocisti che, pur non vincendo, hanno rosicchiato centesimi ai loro primati stagionali, come Marco Martini sui 100m. quarto in 11”09 e come Ilaria Cavallini sui 100/200m. in 12”75/26”37.

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Nei titoli di coda 13”20 sui 100 per Elena Cristofoli Prat (e un 4,80 nel lungo) e un 6,24 nel lungo di Lorenzo Bonafede.

 

 

 

 

 

 

IL RECORD DI MONTANER

CON OLTRE 1700 PRESENZE

di Maurizio Forner

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                1721 iscritti hanno preso parte alla trentanovesima edizione della Marcia delle Lumache a Montaner, legata al circuito del Trevisando,159 in più dell’anno scorso, quando erano partiti in 1562. Si tratta di un nuovo record di presenze, dopo quelli del 2012 e del 2011, nonostante la giornata del primo maggio abbia visto fiorire nel tempo iniziative analoghe in zona. Giove pluvio ha preso una pausa per tutta la durata della manifestazione, regalando ampi squarci di azzurro tra le nuvole, come per altro avevano previsto i meteorologi.

                La partenza dei 18 chilometri, è avvenuta, come da programma, alle 08:30 al suono delle campane della locale chiesa parrocchiale. Altri rintocchi hanno segnato il via anche per i 12 km e i 6km.

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                Il percorso dei 18 km ha raggiunto quest’anno anche la località di Valsalega ed un tratto del bosco del Cansiglio in comune di Sarmede. La varietà del paesaggio è stata apprezzata da molti podisti. Lungo il tracciato dei 12 e 6 alcune signore hanno raccolto erbette nei prati, in particolare una specie di luppolo, in dialetto chiamata “bruscandol”.

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                Ecco l’ordine d’arrivo: Km 18 maschile : 1° Giuliano De Zanet,2° Simone Collodel, 3° Tiziano Gasparini; Km 18 femminile: 1^ Stefania Zanon, 2^ Silvia Rampazzo, 3^ Antonella Feltrin. Km 12 maschile:1° Andrea De Martin, 2° Franco Amadio, 3° Dino Pizzinat; Km 12 femminile: 1^ Lorena Gava, 2^ Francesca Pegolo, 3^ Mariangela Marsura; km 6 maschile nati dal 2000 in poi: 1° Alderico Tonin (classe 2000); 2° Alim Selami (classe 2002); 3° Samuele Zorzi (classe 2001); km 6 femminile nate dal 2000 in poi: Martina Lot (classe 2000), Giulia Argentini (classe 2001), Francesca De Nardi(classe 2001).

                 

                I gruppi più numerosi premiati dal sindaco di Sarmede EddiCanzian sono stati nell’ordine: Laghetti Savassa, Gruppo Piè Veloce Maserada, Pantera Rosa, GruppoAllegria, Mercuryus, Percorrere il Sile, Scuola di Maratona Vittorio Veneto, Gruppo Nottoli Vittorio Veneto, S. Giovanni del Tempio, Gruppo Pordenone, La Colfranculana, Gruppo Domo, Primi dal Basso, Atletica Mottense, Porcia, Giovani Leoni, Ventura, Quei Che No Centra, Stil Bagno, Gruppo Caneva, Podisti Cordenons, Aquile Friulane, Amici di Lutrano, Gruppo Lumache, S.Quirino, Conegliano, S.Lucia, 3B, Refrontolo.

                 

                Il piatto ricordo di quest’anno, realizzato su disegno della decoratrice locale Beata Malinowska, è stato dedicato ad un detto popolare che recita: “Sol e piova al diaul se sposa”, cioè sole e pioggia il diavolo si sposa.

                         

                         

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DOMANI AMPIO SERVIZIO SULLA CORSA DI ODERZO

 

Maggio 1st, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

A VITTORIO VENETO 2^ PROVA BIATHLON ESORDIENTI

Giacomo De Osti 1.181 punti con i 40m. a 5”9!!!

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Nella seconda prova di biathlon esordienti di Vittorio Veneto, hanno fatto il pieno Yassin Gatabi, dell’Atletica Quinto, con 2.537 punti (su Filippo Peruch, Libertas Vittorio Veneto, con 2.530p. e su Giacomo De Osti, stessa squadra, con 2.462 punti di cui ben 1.181 raccolti con la prova sui 40m. corsi in 5”9) e Caterina Pivetta dell’Atletica Montebelluna con 2.437 punti (su Aurora Dal Cin per la Libertas Vittori Veneto con 2.337p. e su Alessandra Prosdocimo, stessa squadra, con 2.319p.

Paolo De Tuoni (Idealdoor Lib. S.Biagio) ha scagliato la pallina a 11,47 metri.

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OGGI A ODERZO LA DISABILE CHE TRAINA GLI AEREI

La belga Marieke Vervoort, entrata nel Guinness dei primati per aver spostato insieme ad altre 83 persone in carrozzina un C130, sarà tra i protagonisti del 18° Circuito Internazionale Città Archeologica. Nove nazioni in gara, con il campione europeo Lalli     

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Oderzo (Treviso), 30 aprile 2013 - Una donna da Guinness dei primati per il 18° Circuito Internazionale Città Archeologica. Domani, a Oderzo, tra i protagonisti di una delle corse su strada più qualificate della primavera italiana, ci sarà anche Marieke Vervoort, trentatreenne disabile belga diventata famosa per una curiosa impresa: l’aver trainato, assieme ad altre 83 persone in carrozzina, un aereo C130 del peso di 67 tonnellate.

Marieke è una ragazza che ama stupire. Accompagnata ovunque dal fedelissimo cane Zenn, in Belgio è diventata una celebrità perché - episodio dell’aereo a parte - per due volte si è laureata campionessa mondiale di Paratriathlon. E’ stata anche la prima donna a partecipare, in carrozzina, al mitico triathlon delle Hawaii. E nel 2012 ha vinto due medaglie - l’oro nei 100 e l’argento nei 200 - ai Giochi di Londra.        

Alla gara disabili di Oderzo, valida per il 17° Trofeo Mobilificio Vittoria, parteciperà anche un’altra stella del movimento paralimpico mondiale: il trevigiano Alvise De Vidi (sei partecipazioni ai Giochi e 14 medaglie vinte), alla prima gara di atletica dopo l’argento conquistato nei 100 a Londra.

Con la belga Vervoort sale a nove il numero delle nazioni rappresentate al via del Circuito Internazionale Città Archeologica. Sarà un’intera giornata di gare che scatterà in mattinata, alle 9.30, con i master impegnati nella 3^ prova del Grand Prix Strade d’Italia.

Nel pomeriggio, dalle 14.45, spazio ai giovani, ai disabili e alle due prove internazionali. Prima le donne, con la prevedibile sfida tra Romagnolo, Weissteiner e la romena Birca. Poi gli uomini, con il campione europeo di cross, Andrea Lalli, opposto ai campioni italiani Ruggero Pertile (maratona), Gabriele De Nard (cross) e Simone Gariboldi (10.000 metri), oltre che all’emergente El Mazoury. Oderzo si colora d’azzurro.      

Questo il programma del 18° Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica, con i migliori iscritti alle gare internazionali. Ore 9.30 - Amatori e master maschili e femminili, 3^ prova del Grand Prix Strade d’Italia (10 km). 14.45 - Categorie giovanili, 3^ prova del Grand Prix Giovani. 16.30 - 17° Trofeo Mobilificio Vittoria, gara diversamente abili (9,8 km). 17.30 – Gara internazionale femminile (5,4 km): Elena Romagnolo, Silvia Weissteiner, Roxana Elisabeta Birca (Rom), Elisa Cusma, Fatna Maraoui, Livia Toth (Ung), Eliana Patelli, Ivana Iozzia, Giulia Francario, Alexandra Fortin (Slo), Natalya Solovyova (Rus), Spivey Taylor (Usa). Ore 18.15 – Gara internazionale maschile (9,8 km): Andrea Lalli, Ruggero Pertile, Gabriele De Nard, Simone Gariboldi, Ahmed El Mazoury, Roman Romanenko (Ucr), Dmytro Lashyn (Ucr), Szolt Koszar (Ung), Said Boudalia, Paolo Zanatta, Dylan Titon, Francesco Bona, Alberto Montorio, Fabio Mascheroni, Abdoullah Bamoussa (Mar).   

 

-In allegato, foto di Marieke Vervoort.

 

 

 

 

MAGGIO   SI GAREGGIA A PADOVA E ODERZO    

                Lo stadio Colbachini ospita i Ludi del Bo, sulle strade trevigiane il Circuito Internazionale Città Archeologica  

                PISTA

                Mercoledì 1° maggio, allo stadio Colbachini di Padova, organizzati dalla società Cus Padova (tel. 049-685222), Ludi del Bo. Si rinnova l’appuntamento con la classica manifestazione valida anche come campionato regionale universitario. La manifestazione, abbinata al memorial Alberto Pettinella, sarà anche valida per la definizione della rappresentativa che parteciperà alla 67^ edizione dei Campionati Nazionali Universitari, in programma a Cassino (Fr) dal 18 al 26 maggio. In pista le categorie seniores, promesse, juniores, allievi e master. Inizio gare alle 14.  

                GLI ISCRITTI

                STRADA

                Mercoledì 1° maggio, a Oderzo (Treviso), organizzato dalla società Nuova Atletica Tre Comuni (Piero Martin, tel. 338-6995597), 18° Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica. Un appuntamento lungo un’intera giornata per tutti gli appassionati della corsa. In mattinata, alle 9.30, la gara amatori e master, valida come 3^ prova del Grand Prix Strade d’Italia. Nel pomeriggio, dalle 14.45, le gare giovanili, il 17° Trofeo Mobilificio Vittoria, riservato ai disabili, e le due gare internazionali: alle 17.30 le donne (5,4 km), alle 18.15 gli uomini (9,8 km).

                I MIGLIORI ISCRITTI

                 

                 

                Presto pubblicherò il bel servizio fotografico di Gabriele Marsura sui Campionati Regionali di staffetta di  Conegliano!!!

                 

             

            A PROPOSITO DEL NOSTRO

 

            (EX) VINCENZO ANDREOLI…

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                “…con i colori della società veneziana Atletica Biotekna Marcon, al “triveneto meeting” di Treviso, Vincenzo Andreoli ha stabilito con 2′54″54 il nuovo record italiano di categoria(M55)nei metri 1000, (precedente 2′58″54 di Comuzio Andreino 23/04/12).

                 L’atleta, seguito da quattro anni dal tecnico Pietro Bernardoni al primo anno in Biotekna al suo palmares può vantare altre notevoli prestazioni tra le quali:

                 2^ prestazione italiana di sempre negli 800 metri 2’10″33 (31/07/12)Trento, Campione italiano Outdoor 800 e 1500,Campione Italiano Indoor 800 metri, vice campione europeo 800 metri. A Vincenzo, recentemente premiato alla festa dell’Atletica Veneziana presso il cinema Italia di Dolo, porgiamo le nostre congratulazioni per i risultati ottenuti.”

                Fidal Venezia

Aprile 30th, 2013

 

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

NON SOLO LALLI, PERTILE E CUSMA DI CORSA A ODERZO PER UN 1° MAGGIO STELLARE

Il campione italiano di maratona contro il campione europeo di cross. Tifo trevigiano per Paolo Zanatta e Dylan Titon. Elisa in un cast che comprende già Romagnolo, Weissteiner e la romena Birca  

Oderzo (Treviso), 29 aprile 2013 - – Un altro avversario per Andrea Lalli. E che avversario: mercoledì 1° maggio, al via del 18° Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica, ci sarà anche Ruggero Pertile. Un altro campione italiano, questa volta di maratona (titolo vinto il 1° aprile a Cividale), che si aggiunge a Gabriele De Nard (cross) e Simone Gariboldi (10.000 metri).

Decimo all’Olimpiade di Londra, ottavo ai Mondiali 2011, quarto agli Europei 2010, da diverse stagioni Pertile è indiscutibilmente il miglior maratoneta italiano. A Oderzo il padovano ha già vinto nel 2004 e nel 2005. Ora punterà al tris, sfidando Lalli, campione europeo di cross, che presto potrebbe raccoglierne l’eredità sui 42 km.

Con Lalli, Pertile, De Nard e Gariboldi, a cui va aggiunto anche l’emergente El Mazoury (oltre ad un’accoppiata trevigiana dell’ultima ora, formata da Paolo Zanatta e dall’azzurrino Dylan Titon), il Circuito Internazionale Città Archeologica si conferma tra i più qualificati appuntamenti italiani su strada.

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Ma le sorprese non finiscono qui: nelle ultime ore è andato ad arricchirsi anche il cast della prova femminile. Alle campionesse azzurre Elena Romagnolo e Silvia Weissteiner e alla romena Birca (quinta nei 5.000 agli Europei di Helsinki), stelle assolute di una gara che vedrà al via anche Fatna Maraoui, Eliana Patelli e Ivana Iozzia, si è infatti aggiunta Elisa Cusma, la più forte specialista italiana del mezzofondo veloce. Una protagonista in più per una gara che, al pari di quella maschile, promette grandi emozioni.

Il sipario sul 18° Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica si alzerà in mattinata, alle 9.30, con i master, impegnati nella terza prova del Grand Prix Strade d’Italia. Nel pomeriggio, dalle 14.45, toccherà ai giovani, ai diversamente abili (con il rientro agonistico del fuoriclasse Alvise De Vidi, alla prima gara dopo l’argento conquistato alla Paralimpiade di Londra nei 100 metri) e infine alle due prove internazionali. 

Questo il programma del 18° Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica, con i migliori iscritti alle gare internazionali. Ore 9.30 - Amatori e master maschili e femminili, 3^ prova del Grand Prix Strade d’Italia (10 km). 14.45 - Categorie giovanili, 3^ prova del Grand Prix Giovani. 16.30 - 17° Trofeo Mobilificio Vittoria, gara diversamente abili (9,8 km). 17.30 – Gara internazionale femminile (5,4 km): Elena Romagnolo, Silvia Weissteiner, Roxana Elisabeta Birca (Rom), Elisa Cusma, Fatna Maraoui, Eliana Patelli, Ivana Iozzia, Giulia Francario, Alexandra Fortin (Slo), Natalya Solovyova (Rus). Ore 18.15 – Gara internazionale maschile (9,8 km): Andrea Lalli, Ruggero Pertile, Gabriele De Nard, Simone Gariboldi, Ahmed El Mazoury, Said Boudalia, Paolo Zanatta, Dylan Titon, Francesco Bona, Alberto Montorio, Fabio Mascheroni, Abdoullah Bamoussa (Mar).   

 

 

 

 

 

Prove multiple, Perbellini-Carretta a Modena

SOLOMON QUARTA JUNIOR, 3.472p.

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Discreta partecipazione veneta alla gara di prove multiple che nel fine settimana, a Modena, ha assegnato anche i titoli regionali assoluti e di categoria. Il veronese Marco Perbellini (Insieme New Foods) si è laureato campione veneto assoluto, totalizzando 5.638 punti nel decathlon (terzo in classifica generale, considerando anche gli atleti emiliani).

 

La junior padovana Sabrina Carretta (Fiamme Oro) ha invece primeggiato tra le coetanee, conquistando, con 4.351 punti nell’eptathlon, anche il titolo assoluto. Un’atleta di prospettiva, in ripresa dopo un infortunio subito durante l’inverno.  La trevigiana Alexandra Solomon (nella foto sopra), della Silca Conegliano, si è piazzata quarta (settima assoluta) con 3.472 punti (sequenza: 200m. 28”00; alto 1,35; 100hs. 16”82; peso, 7,41/// lungo 4,70; giavellotto, 19,15; 800m. 2’33”35).

 

Il vicentino Harold Barruecos Millet (Vicentina) ha vinto il titolo nel decathlon juniores, mettendo insieme 6.077 punti. Una bella prova, condizionata però da qualche controprestazione, tanto che l’atleta d’origine cubana ha dovuto rinviare l’appuntamento con il “minimo” per gli Europei juniores che rappresentava il suo obiettivo di partenza.

 

Tra gli allievi, titoli per la padovana Mariaelena Agostini (Lib. Sanp), autrice di 4.538 punti nell’eptathlon, risultato da incorniciare per un’atleta ancora al primo anno di categoria e con ottimi margini di miglioramento soprattutto nei salti e negli ostacoli, e per il vicentino Edoardo Gambaretto, noto soprattutto per essere un bravo altista, miglior veneto nell’octathlon con 4.709 punti (e, non a caso, da applausi nell’alto: 1.95).

 

I RISULTATI COMPLETI

 

 

 

 

 

 

REFRONTOLO MARCIA LUI&LEI 2013

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Sono cominciati a girare strani discorsi di corse e di coppie nel dopo gara di Aviano, attorno ad una tavola imbandita di prosciutto speck e prosecco. Io ero ancora nel rincoglionimento post-gara e non riuscivo a capire di cosa stavano parlando…” quanti ani atu ti? Ma se ti te cori co elo e mi con lu pol andar ben, ma quanti ani atu ti? Eh no se passa i 80, ma se ea la core co ti non la pol pi correr con lu…” Insomma dopo due ore ho capito che Maura e Ivana stavano discutendo per creare le coppie per domenica, giorno in cui a Refrontolo si corre la marcia a coppie Lui&Lei.
I nomi c’erano, Ivana, Giancarla, Mara, Gianni, Ezio ed io. Il problema era come creare le coppie. L’unico punto sicuro ero io, infatti le donne corrono tutte più di me. Gianni è l’unico che può correre con l’Ivana senza problemi, quindi coppia loro due. Ezio e Giancarla si sa è ormai una coppia di fatto, anzi di fatti, pi fatti de lori non ghe ne!!! Flavio Il presunto marito della Giancarla ha preferito andare a piantare le patate della suocera, nel senso dell’ortaggio nèè! Cristina , moglie di Ezio, l’unica persona del gruppo ancora in grado di ragionare, ha ben pensato di fare il giro delle cantine di refrontolo per affogare nel prosecco e nel marzemino la disperazion par sto gruppo de mati. Rimane Mara che volente o no tocca subirsi il sottoscritto, cio’ questo passa el convento! Comunque Mara si è subito consolata sapendo che in gara c’è anche Gigi visto che a lui è toccato il peggio….fa coppia con la beppa e non serve che dica altro.
Pronti via inizia la gara . Ivana e Gianni subito in testa e li rivedremmo solo all’arrivo. Cosa che i abie fat lungo el perscorso non se sa!!!
Mara ed io partiamo tranquilli, oddio tranquilli….ci siamo sentiti in sintonia, nella stessa onda di pensiero: ma quanta fadiga doven far in quo!
Giancarla ed Ezio sono poco più avanti, lui sale costante col suo passo sicuro su per la salita fangosa, di lei si intravede la chioma bionda che sale zigzagando, il resto del corpo è immerso nel fango. Con l’inizio della discesa non li abbiamo più visti.
Il percorso si presenta sin dall’inizio molto impegnativo, reso ancora più difficile dalle piogge di questi giorni soprattutto in discesa. Tutti i maschi delle coppie in gara sperano che la propria compagna cada in discesa nel fango, per poterla soccorrere amorevolmente con un forte abraccio e aiutandola dolcemente, farla giungere al traguardo. Purtroppo è caduta solo la Beppa e Gigi non ci ha pensato su due volte, è scappato a gambe levate lasciando la poverina ad imprecare da sola.
Dopo una lunga discesa, si sa, c’è sempre una lunga salita , e che salita, una salitona. Era una di quelle salite in cui, quando vedi una ragazza che non riesce a salire, ti vien voglia di aiutarla appoggiando le tue dolci manine sul suo fondoschiena per spingerla in su. Il problema sta nella sua reazione. Se ti va bene lei tace, più che altro perché non ha neanche la forza per reagire. Se ti va male ti becchi un “porco” accompagnato da uno schiaffo.
Io non c’ho provato, ere intrigà ad andar su già de meo. Ivana non ha problemi in salita, cosi Gianni è rimasto con le mani in mano. Ezio vedendo la Giancarla in difficoltà ha provato a spingerla con le mani, ma data la sua altezza ha dovuto appoggiare le mani solo sulle spalle. A Gigi è venuta la tentazione di spingere la Beppa ma…..non ne ha avuto il coraggio, era troppo anche per lui.
Nel finale di percorso siamo transitati in mezzo ad alcune cantine ed io e Mara ci siamo come risvegliati al vedere queste oasi ricche del nettare di bacco, e siamo letteralmente volati al traguardo giulivi e felici del secondo posto di categoria, ma imbriaghi de fadiga . Naturalmente è sottointeso che la coppia Gianni-Ivana hanno vinto la gara assoluta, Ezio-Giancarla primi di categoria.
Sorpresa della giornata vediamo giungere al traguardo la Maura in compagnia di un baldo giovanotto di cui purtroppo non ricordo il nome, anche loro a podio nella rispettiva categoria.
Proprio quando avevamo avvisato il soccorso alpino, l’esercito e la croce rossa perché Gigi e Beppa non arrivavano più, eccoli spuntare da dietro la curva mano nella mano come due ragazzini al tempo delle mele, solo che il tempo è passato e le mele…..pure.
Giallo al momento delle premiazioni. Siamo tutti sotto il palco, anche se el palco non ghe nera, però fa scena, mancano solo Gianni e la mara. Cosi Ivana ed io siamo costretti a ritirare il premio da soli.
Gianni non c’è, la Mara nemmeno, manca Gianni, manca la Mara. Io guardo negli occhi l’Ivana. Ivana guarda negli occhi Ezio. Ezio guarda negli occhi me. Giancarla non guarda nessuno perché non arriva all’altezza nostri occhi. Nessuno parla nessuno dice niente. I dubbi cominciano a percorrere le nostre menti, ad ipotizzare, a fantasticare a…..insomma i cassi vostri non i fe mai???
Dio solo sa cosa è successo e se è successo qualcosa quando sono spariti i due. Ma di una cosa siamo sicuri tutti, che tra queste dolci colline, terra di prosecco e di marzemino , è nata una nuova storia d’amore per lo sport e per la vita…….auguri……Beppa e Gigi.

DENIS LAZZER

REFRONTOLO ( TV) 28 aprile ’13

 

 

 

 

 

 

 

GIOVANNI SCHIAVO vi informa che si corre…

 

Mercoledi 1

- Zero Branco(Ve) – Corsa del Drizzagno_1^ tappa Challange – km 12,5 – ritrovo ore 8,30 in Piazza Umberto 1° - Partenza ore 9,20– Iscrizioni gratuite gradita la preiscrizione tramite mail sport@comune.scorze.ve.it o telefonata 0415848271– ulteriori info su www.libertasrun.it

- Sottomarina di Chioggia(Ve) – Camina’ per Ciosa e Marina – km 8/14/19 percorso pianeggiante misto – ritrovo ore 7,30 c/o Arena Eleonora Duse Lungomare Adriatico – Partenza libera dalle ore 8,15 – quota gara da € 2,00 a € 2,50 – info 3454887833 o 3398162479 o 3487491743 o www.cavallimarini.it

- Oderzo(Tv) – Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica – km 10 circa - ore 8,30 ritrovo in Piazza Grande – ore 9,30 partenza – ore 11,00 premiazioni – quota gara € 10,00 – iscrizione anche la mattina della gara con €3,00 in più - info 3358452966 o www.nuovaatletica3comuni.it

- Cessalto(Tv) – Maratonina di S.Maria di Campagna – km 6/12/22 – ritrovo ore 7,30 – partenza ore 8,30 – quota gara € 4,00 con premio o € 2,50 con ristori – info 0421327046 o 3478822418

- Padova_stadio Colbacchini_Arcella – Ludi del Bo_ gare in pista – iscrizioni on line entro le ore 14,00 del 29 aprile – gare 100_400_1500_5000 – ritrovo ore 13,30 - info 049685222 o www.fidalveneto.it

- Montaner di Sarmede(Tv) – Marcia delle Lumache– km 6/12/18 – partenza libera dalle ore 8,30 – info 0438957093 o 3356751505

- San Fior(Tv) – Marcia di Primavera – km 6/12/18 – ritrovo ed iscrizioni c/o Scuola Elementare in Via degli Alpini – quota gara € 3,50 con omaggio e premio floreale o solo € 2,50 con omaggio floreale – partenza ore 8,30 per i 18 km e ore 9,00 per le altre distanze – info 3315290438
- Arcole(Vr) – Marcia Santuario S.M.dell’Alzana – km 7/13/20 –partenza libera dalle ore 8,30 – quota gara € 3,00
con 500 gr di asparagi, produzione locale, ai primi 1300 iscritti o solo ristori € 1,50 - info 3334162120 o 3474315405

- Pastrengo(Vr) -Passeggiata carica di Pastrengo - km. 5,5/9/14 ondulati – partenza libera dalle ore 8,30 – con la quota gara con riconoscimento una confezione di Riso Kg. 1