Luglio 24th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

Corsa in montagna,

Titon e Cagnati tricolori a San Vito di Cadore

TRE TITOLI PIENI DI LETIZIA!

 

 

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Questa mattina a San Vito di Cadore è andata in scena la seconda prova del Campionato Italiano di corsa in montagna, una pioggia torrenziale ha rifrescato gli animi dei concorrenti che sui sentieri della Valle del Boite si contendevano i titoli tricolori. L’organizzazione della Polisportiva Caprioli, attenta a ogni minimo dettaglio nulla ha potuto contro il volere della meteo che solo durante le premiazioni ha fatto intravedere le cime del Pelmo e dell’Antelao in versione invernale, ricoperte di neve. Le prime atlete a solcare il terreno di gara sono state le donne della categoria Juniores che accompagnate dall’inno d’Italia, hanno iniziato a salire verso le piste da sci di San Vito. Subito in testa si è portata la vincitrice della prima tappa di Domodossola, Letizia Titon (Assindustria Padova; nella foto), sul finire della prima salita la Titon aveva già un buon margine sulle bellunesi Marlene De Martin Pinter (Atl. Comelico) e Ilaria Dal Magro (Atl. Dolomiti Belluno). Questa categoria aveva in programma un solo giro per un totale di quattro chilometri e trecento metri. La neo campionessa italiana Letizia Titon ha chiuso la sua prova con il tempo di 21.30, Marlene De Martin Pinter e Ilaria Dal Magro confermano rispettivamente il secondo e terzo posto.  Prima ancora che si chiudesse la prova femminile nella centralissima piazza di San Vito sono scesi in gara gli Junior, anche in questa categoria il vincitore della prima prova, Cesare Maestri (S.A. Valchiese) super favorito alla vigilia, non ha deluso le aspettative e in cima alla prima salita aveva già mezza medaglia di campione italiano al collo. Al passaggio dopo il primo giro, Maestri poteva contare su una trentina di secondi di vantaggio su Enrico Lembo (Montemiletto Team Runners). In terza posizione transitava il porta colori dell’Atletica Susa, Andrea Pellissero. Maestri chiude la gara con il tempo di 38.09 e con una prova d’anticipo conquista il titolo tricolore. Lembo taglia il traguardo con poco più di un minuto di ritardo dal vincitore. In terza posizione Pellissero. Da segnalare che Enrico Lembo è partito da Avellino per conquistare il secondo gradino del podio, decidendo la sua partecipazione a San Vito solo un paio di giorni prima del via. Mentre la Polisportiva Caprioli sperava che la pioggia concedesse un attimo di tregua alle ore 9.50 è partita la gara riservata alle donne della categoria Seniores, Antonella Confortola della Forestale, doveva difendere la prima posizione conquistata nella prima prova per ambire al titolo tricolore. La trentina, come da copione, non lascia speranze alle sue avversarie e al termine del primo giro, dei due previsti, aveva accumulato un vantaggio di oltre dieci secondi su Valentina Belotti. Alle spalle della Belotti, con sola qualche metro di distacco, saliva Monica Gaspari, talento della Polisportiva Caprioli che sembra abbia ritrovato le giuste motivazioni. La Confortola, aggiustando il suo vantaggio a venticinque secondi sulla Belotti, ha tagliato il traguardo in 42.20. L’atleta della Forestale, salendo sul gradino più alto del podio, ha conquistato con una prova d’anticipo il titolo italiano. Monica Gaspari, incitata dal pubblico di casa, ha alzato le mani al cielo salendo sul terzo gradino del podio. Le temperature nel centro di San Vito, nonostante le cime imbiancate che sbucavano dalle nuvole, si è notevolmente alzata quando sono entrati in scena gli atleti della categoria Seniores. Gabriele Abate, uscendo vincitore dalla prima prova, aveva tutte le credenziali per aggiudicarsi una vittoria nella Valle del Boite. I gemelli De Matteis, avevano nei loro intenti la gara perfetta. A Marco De Gasperi, l’ingrato compito di guastafeste. I due gemelli in forza all’Esercito partono in testa, al loro inseguimento Marco De Gasperi (Forestale), Abate e Baldaccini non sembrano essere in giornata, solo Abdoullah Bamoussa prova a tenere il ritmo dei battistrada. I giri da percorrere sono tre, sino alla fine del secondo, i due gemelli si tirano uno con l’altro, dandosi cambi regolari sia in salita sia in discesa. Durante il terzo giro, sul finire della prima salita, Martin rompe gli indugi e stacca il fratello di qualche metro. De Gasperi, soffre un po’ il freddo e non riesce a cambiare marcia. Abate viaggia con quasi due minuti di ritardo. Martin De Matteis arriva trionfante con il tempo di 52.48, guardando il cielo indica un amico lontano, il fratello Bernard dopo diciassette secondi compie lo stesso gesto e abbraccia Martin che lo sta aspettando sulla linea del traguardo. I due gemelli De Matteis hanno voluto dedicare la vittoria al nipote del loro allenatore Giulio Peyracchia, mancato di recente. Arriva anche De Gasperi a quasi un minuto e mezzo dal vincitore. Il 21 agosto a Zelbio si assegnerà il definitivamente il Campionato Italiano anche nella categoria seniores. Poco dopo arriva sul traguardo accolto da un tifo assordante anche Luca Cagnati, alza le mani, il titolo italiano promesse è suo. Con questa performance regala per la prima volta ai Caprioli un titolo italiano assoluto. Nel primo pomeriggio il grande lavoro dei Caprioli supportati dall’intera popolazione di San Vito si è terminato ricevendo i complimenti dal tutte le società. Prima delle premiazioni ufficiali Vincenzo Cito ha consegnato a Gabriella Paruzzi il premio in ricordo di Giovanni Del Favero (a cura dell’ufficio stampa della 2^ prova dei campionati italiani di corsa in montagna).

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A MAJANO FESTA DELLE PROVE MULTIPLE

Gatti Bonora Cecchin e la Ortolan

Bene Erica Venuti. Enis Manxhyuka vince!

 

 

 

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Guido Donato

 

 

Nella lunga maratona atletica di Majano le prove multiple hanno animato il campo in una kermesse travolgente e ricca di sussulti!

Intanto di decathlon, dalle parti nostre, erano anni che non se ne parlava in danno della nostra vecchia tradizione (ultimi scampoli Mauro Tonellato e tutto il gruppo dell’Atletica Stiore, Davide Trinca, Federico Criscuolo, Silvano Fedriga, Taras Stremiz, Lelio Miani e i suoi allievi e, per ultimo Giuseppe Viscardi); timidamente oggi si sono affacciati sulla scena Guido Donato e Matteo Miani. Guido ha racimolato 4.043 punti (con picchi di 3,60 nell’asta, 5,64 nel lungo, 1,60 nell’alto e 25,95 nel giavellotto), Matteo ha totalizzato 3.436 punti (5,82 nel lungo, 1,60 nell’alto e 2,80 nell’asta); c’erano anche Luigi Petruzzelli e Roberto Durante che si sono fermati dopo la prima giornata di gare.

 

 

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Andrea Gatti

 

 

 

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 Matteo Bonora

 

 

Miglior panorama lo offrono gli allievi, impegnatissimi come Andrea Gatti, (4.578p.) che qui, piazzandosi secondo, ha avvicinato il suo primato personale e quello trevigiano con 4.391, superando un sempre più agguerrito Matteo Bonora, terzo con 4.386 punti e il rivale di sempre, Alessandro Cecchin approdato qui a 4.114 punti; più indietro Francesco Ragazzo (3.775p) e Leonardo Mazzanti (3.430p). Buono il salto in lungo con 6,18 (Gatti), 6,16 (Bonora), 6,03 (Cecchin) e 5,88 (Ragazzo), così il giavellotto con 32,19 (Bonora), 32,11 (Gatti) e 30,02 (Ragazzo), il 15”26 sui 110hs e l’1,74 nell’alto (Gatti) e l’1,68 (Cecchin).

Uno sguardo alla tabella di sempre:

 

octathlon


5.028 Giuseppe VISCARDI 76 Treviso 20-8-76 10/10/1993 Chieti
4.908 Alessandro MARCON 85 Castelfranco V. 13-9-85 08/06/2002 Biella
4.578 Andrea GATTI Castelfranco 18-9-1995 01/05/2011 Modena
4.426 Taras STREMIZ 79 Vittorio V. 11-12-79 15/09/1996 Bassano
4.386 Matteo BONORA Montebelluna 24-8-1994 24/07/2011 Majano
4.367 Mattia GATTI Montebelluna 7-5-1994 12/09/2010 Novara
4.345 Devis FAVARO 72 Pordenone 14-7-72 09/07/1989 Caldaro
4.280 Filippo BOLDRIN 83 Treviso 16-3-83 04/06/2000 S.Marinella
4.189 Alessandro BIASUZZI 79 Treviso 22-8-79 15/09/1996 Bassano
4.116 Alessandro CECCHIN Castelfranco V.7-5-1995 24/07/2011 Majano

10)


4.080 Andrea PELLIZZARI 85 Montebelluna 25-1-85 13/05/2001 Marcon

 

 

 

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Laura Ortolan

 

 

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Erica Venuti

 

 

E tra le allieve (ufficialmente nell’eptathlon è il primo anno) con Laura Ortolan, prepotentemente seconda con  un buon cartello di 4.057 punti (rilevanti l’1,55 nell’alto, il 30,71 nel giavellotto e con sicuro margine di miglioramento nel lungo, qui con solo 4,88 e nel peso con appena 10,49); ottima quarta Erica Venuti, miglioratasi fino a 3.558 (bene l’alto a 1,55), poi da incoraggiare le prestazioni di Sara Dehbi (3.065p) e di Sara Mazzocato (2.749p) alle loro prime faticose esperienze.

 

eptathlon

4.629 Elisa TREVISAN Castelfranco V. 15-3-80 20/07/97 Lana
4.488 Lisa GUIDOLIN Castelfranco V. 1-9-1992 31/05/09 Bressanone
4.057 Laura ORTOLAN Motta/ Livenza 31-1-1995 24/07/11 Majano
3.558 Erica VENUTI Treviso 21-6-1995 24/07/11 Majano
3.065 Sara DEHBI Montebelluna 30-10-1995 24/07/11 Majano
2.749 Sara MAZZOCATO Montebelluna 8-9-1995 24/07/11 Majano



 

Dulcis in fundo la vittoria del cadetto Enis Manxhyuka nel pentathlon con 2.568 punti e con il suo giavllotto volato a 32,75.

Sempre a Majano, nel tardo pomeriggio, per il meeting Trillenium, Tobia Vendrame ha vinto l’alto allievi superando quota 1,90 e Vittorio Zavarise ha primeggiato nel giavellotto allievi con 46,04 su Christian Piai, secondo con 40,61.

Da segnalare infine, sempre a Majano il 22 u.s., la piazza d’onore di Davide Arpioni nell’alto ragazzi, con 1,52.

 

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Enis Manxhyuka