Marzo 28th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

di Franco Piol 

LEONARDO DEI TOS 44’23”17

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A Pordenone, in una fresca giornata di sole, si sono aperti oggi i Campionati di Società 2011 di marcia. Ad aggiudicarsi la prima prova, sulla pista dello stadio “Mario Agosti” è stato l’aviere Fortunato D’Onofrio, 1h26:02.29 sui 20km, davanti alle Promesse Federico Tontodonati (CUS Torino/1h26:38.66) e Riccardo Macchia (Fiamme Oro/1h26:56.67). Quarto Daniele Paris (Aeronautica/1h27:29.10) e quinto Teodorico Caporaso (Amatori Benevento/1h27:47.65). Ritirato intorno al 13° km il cinquantista azzurro Marco De Luca (Fiamme Gialle), fermato da problemi di stomaco dopo aver fatto l’andatura per quasi metà gara. Il finanziere è in partenza per Albuquerque, in New Mexico (USA), dove svolgerà uno stage in altura di tre settimane con il compagno di squadra Jean Jacques Nkouloukidi. Sui 10.000 metri delle donne, invece, vittoria della campionessa italiana assoluta Sibilla Di Vincenzo (Assindustria Sport Padova) in 45:38.02 che precede nell’ordine Serena Pruner (SG Amsicora/45:49.26) e la promessa Eleonora Anna Giorgi (Fiamme Azzurre/45:54.14). Alle loro spalle, Federica Ferraro (Aeronautica/46:01.15) e Antonella Palmisano (Fiamme Gialle/46:26.42). A livello giovanile prevedibile monologo dell’allieva Anna Clemente (Don Milani), 23:26.38 sui 5km delle Allieve, distanza su cui detiene la migliore prestazione italiana di categoria (22:27.38) stabilita nel 2010 a Singapore in occasione della medaglia d’oro all’Olimpiade giovanile. Secondo posto per Paola Manenti (Bergamo 1959 Creberg/26:05.31) e terza l’ex cadetta Giorgia Palmisano (Don Milani/26:30.38). Tra gli under 18, quindi, affermazione di Francesco Fortunato (Aden Exprivia Molfetta/45:24.06) che mette in fila i due allievi della Don Milani, Vito Minei (45:34.09) e Michele Palmisano (45:36.88). I 10.000 metri delle prove juniores vanno, invece, a Massimo Stano (Aden Exprivia Molfetta/43:37.70) e Sara Loparco (Olimpia Club/50:45.86). A completare il podio maschile sono Leonardo Serra (Don Milani/44:13.04) e Leonardo Dei Tos (Biotkena Marcon/44:23.17), con Carmela Puca (Enterprise Sport & Service/52:21.41) e Andrea Morelli (Interflumina E’ più Pomì/54:45.80) sugli altri due gradini di quello femminile. Archiviato il primo round delle sfide dei Societari, il settore tecnico federale comunicherà nei prossimi giorni la formazione azzurra che il prossimo 9 aprile prenderà parte al tradizionale Incontro Internazionale di Podebrady (Rep. Ceca)

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Altri risultati da Pordenone il buon tempo impiegato dall’allieva Annylise Bernardi sui 5 chilometri: 30’22”14; poi i 10 chilometri di Marta Pantaleoni (1h 03”81), di Maddalena Favaretto (1h 04”51) e di Tanja Giacomel (1h 07”92). Non hanno marciato Gianni Forner e Sara Pellizzer.

  

OTTAVA TREVISO MARATHON

SECONDA GIORDANO, QUARTA SARAN

Bene Venafro, Lorenzon, Olto e Pagotto

CAPOLAVORO di TRENTIN  in 2h 40.22.

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Due secondi, e una volata incerta sino all’ultimo, per decidere il destino dell’ottava Treviso Marathon. Sul gradino più alto del podio, Hamed Nasef, trentaseienne marocchino d’adozione brianzola che nella Marca ha conquistato il successo più importante della carriera, abbassando il personale di quasi un minuto (2h13’57”). Ma alla festa hanno partecipato anche l’algerino Tayeb Filali, debuttante da 2h13’59”, sconfitto in volata da Nasef; l’azzurro Francesco Bona, terzo in 2h14’59” (quasi due minuti in meno rispetto al tempo che lo scorso autunno gli ha fruttato il bronzo ai Mondiali militari di Atene); e persino il quarto classificato, Stefano Scaini, autore di un un esordio in 2h16’48”, mentre la moglie, Anna Incerti, numero uno della maratona italiana, era impegnata alla Stramilano. Dopo un passaggio a metà gara in 1h06’10”, la corsa, per le sorti azzurre, si è decisa tra il 25° e il 30° chilometro, quando Bona ha perso gradualmente contatto dal gruppo di testa, abbandonando ogni ambizione di vittoria, e l’italo-marocchino Said Boudalia, un altro dei pretendenti al podio, si è ritirato, dopo una prima parte di gara da protagonista. “Sono mancato nel momento decisivo – ha detto Bona -. Speravo in un tempo inferiore alle 2h14’, perché la preparazione era andata bene, ma mi accontento: ho fatto comunque un bel salto di qualità”. Nasef è così diventato il secondo marocchino, dopo Kisri (2006), a conquistare la Treviso Marathon. Tutto italiano, invece, il podio della gara femminile. La grande favorita della vigilia, Laura Giordano, partita subito all’attacco (1h16’40” il passaggio alla mezza), è entrata in crisi nell’ultimo quarto di gara. La rimonta di Martina Celi, classe 1987, si è concretizzata al 37° chilometro, quando la giovane toscana, 23 anni, allieva di Piero Incalza, ha raggiunto e superato l’atleta della Industriali Conegliano. A quel punto, non c’è più stata gara e la Celi, sul traguardo di Borgo Mazzini, ha festeggiato anche il nuovo, ampio primato personale: 2h36’14”. Non male per una ragazza che ha fatto l’esordio sulla distanza solo lo scorso ottobre a Venezia. “Non avendo una grande velocità di base – ha spiegato la nuova regina di Treviso, accolta sul traguardo anche dal campione olimpico Stefano Baldini -, preferisco partire piano e uscire alla distanza. La scelta ha pagato, mi sono migliorata di quasi sei minuti rispetto all’esordio. Spero sia solo l’inizio”. Con Nasef e la Celi, Treviso ha applaudito la vittoria di Alex Zanardi nella prova disabili. La sfida con Paolo Cecchetto (che l’aveva battuto nel 2010, complice un errore di percorso dell’ex pilota di Formula Uno) e il francese Joel Jeannot si è svolta su ritmi elevatissimi: Zanardi ha chiuso in 1h03’01”, suo miglior tempo di sempre. Cecchetto e Jeannot gli sono arrivati a ruota. Oltre 2.500 gli atleti al traguardo (ai 2.253 podisti si sono aggiunti circa 300 pattinatori, con lo svizzero Wildmer e la pugliese Turchiarelli davanti a tutti). Applausi anche per l’ex azzurro di casa, Salvatore Bettiol, 49 anni, 63° assoluto in 2h48’04”. Mentre l’ex primatista italiano di salto in alto, Paolo Borghi (2.28 nel 1980), all’esordio, ha concluso in 5h20’14”. A margine dei 42 km, circa 3000 partecipanti nella Tuttincorsa, la doppia marcia stracittadina che ha invaso le vie di Treviso in attesa dell’arrivo della maratona.

ORDINE D’ARRIVO

Uomini: 1. Hamed Nasef (Mar/Fanfulla Lodigiana) 2h13’57”, 2. Tayeb Filali (Alg/Campidoglio Palatino) 2h13’59”, 3. Francesco Bona (Aeronautica) 2h14’59”, 4. Stefano Scaini (Running Club Futura) 2h16’48”, 5. Gianluigi Pasetto (Calcestruzzi Corradini Rubiera) 2h21’43”, 6. Hannes Rungger 2h21’50”, 7. Michele Bedin (Assindustria Rovigo) 2h27’18”, 8. Giorgio Zanta (S. Marco Venezia) 2h27’48”, 9. Guenther Mair 2h31’14”, 10. Stefano Benincà (Runners Team Zanè) 2h32’01”. (Primi trevigiani: 18. Marcello Venafro 2h 37. 12.; 19. Domenico Lorenzon 2h. 37. 35.)

Campionato Italiano Us Acli: 1. Giuseppe Di Stefano (Silca Ultralite Triathlon) 2h49’44”, 2. Alessandro Splendore (Us Acli Bastia) 2h54’36”, 3. Nello Stefan (Silca Ultralite) 2h57’51”.

Donne: 1. Martina Celi (Esercito) 2h36’14”, 2. Laura Giordano (Industriali Conegliano) 2h38’35”, 3. Daniela Gilardi (Valmadrera) 2h47’55”, 4. Rosanna Saran (Idealdoor Lib. S. Biagio) 2h59’28”, 5. Federica Poesini (Marathon Club Città di Castello) 2h59’40”, 6. Tiziana Scorzato (Malo) 3h10’05, 7. Sara Tomè (Atl. Vittorio Veneto) 3h10’08”, 8. Eva Vignandel (Podisti Cordenons) 3h10’33”, 9. Cecilia Di Benedetto 3h10’45”, 10. Alessandra Testa (Running Club Futura) 3h12’23”.

Campionati Italiani Us Acli: 1. Antonella Feltrin (Roncade) 3h24’11”, 2. Sabrina Cincotto (Mottense) 4h04’14”, 3. Anna Marcuzzo (Silca Ultralite) 4h05’38”.

Società Us Acli: 1. Silca Ulltralite.  TV: sintesi in onda domenica 27 marzo dalle 23 alle 23:45 su RaiSport 2.

(da comunicato stampa a cura di Mauro Ferraro - addetto stampa Treviso Marathon)

   

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Qui Salvatore Bettiol

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Enzo Merotto

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  Andrea Toso                

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Davide Grespan

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Il Gruppo Godigese  a Treviso

Domani

 un intervento più articolato sui nostri atleti piazzati; nel frattempo vi anticipo la splendida vittoria di Virginio Trentin, master M55 con un tempo di valore internazionale: 2h 40. 22.