Marzo 26th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

di Franco Piol

Domenica a Treviso speranze azzurre per Bona e il debuttante Scaini. Giordano grande favorita della prova femminile, ma cerca spazio la giovane Celi. Alex Zanardi star della gara disabili. Un ricco programma di eventi collaterali: dalla maratona sui pattini alla Tuttincorsa, al Roller Day. Un ospite d’eccezione: l’olimpionico Baldini. E tante curiosità

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Treviso, 25 marzo 2011 – La maratona si prepara a dare spettacolo. Appuntamento tra due giorni, domenica 27 marzo. L’8a Treviso Marathon non sarà soltanto una corsa, ma una festa per l’intero territorio. Uno spettacolo lungo 42 km che coinvolgerà migliaia di atleti - maratoneti e non solo - e tantissimo pubblico.  

I CAMPIONI – L’aggiunta dell’ultima ora è Said Boudalia, italo-marocchino, residente nel Bellunese, argento nella gara tricolore di Venezia 2010 alle spalle di Bourifa. Nella Marca è già stato quinto nel 2009. La Treviso Marathon, quest’anno, è però attesa soprattutto per la prova di due giovani, Francesco Bona e Stefano Scaini, che potrebbero ricoprire un ruolo importante nel futuro azzurro della specialità. Francesco Bona, aviere biellese di 27 anni, bronzo ai Mondiali militari del 2010, alla quarta maratona della carriera, ha scelto Treviso per provare ad entrare in un nuova dimensione. Stefano Scaini, talento friulano troppo spesso frenato da infortuni, ha scelto Treviso per il debutto sulle distanza. E’ il marito di Anna Incerti, miglior specialista italiana del momento, che in contemporanea sarà impegnata alla Stramilano.  Mostafa Errebbah, vice campione italiano a Treviso nel 2009, reciterà la parte dell’outsider: dalla sua, l’esperienza. Ma i riflettori saranno puntati soprattutto su Bona e Scaini: l’Italia della maratona, orfana di Baldini, cerca nuovi protagonisti e potrebbe ripartire da loro. Non a caso, sarà a Treviso anche Luciano Gigliotti, il tecnico che ha condotto Bordin e Baldini al titolo olimpico. A proposito di Baldini: il vincitore dei Giochi di Atene sarà nella Marca (prima ospite dell’expo e poi sul percorso) per tutto il weekend della manifestazione. Sul fronte straniero, da seguire il marocchino Ahmed Nasef, settimo a Venezia nel 2010, e l’algerino Tayeb Filali, che sogna di rappresentare il suo Paese all’Olimpiade di Londra. Hannes Runnger e Gianluca Pasetto completano il cast italiano. Tra le donne, cercano gloria Laura Giordano, marchigiana dell’Atletica Industriali Conegliano, già prima a Treviso nel 2009 (e terza a Venezia nella prova tricolore 2010), e la giovane toscana Martina Celi, classe 1987, artefice di un bel debutto lo scorso autunno alla Venicemarathon. Curiosità per la giovane marocchina Hanae Ben Zineb, al debutto sulla distanza. Sarà grande gara anche tra i disabili. Vedette assoluta, l’ex pilota di Formula Uno, Alex Zanardi. Ma, nelle ultime ore, ad una gara già ricchissima sotto il profilo tecnico, si sono aggiunti anche Paolo Cecchetto, primo a Treviso nel 2010 proprio davanti a Zanardi, e Vittorio Podestà, argento paralimpico a Pechino. Altri campioni di livello assoluto, lo svizzero Heinz Frei, 14 medaglie d’oro tra Giochi estivi e invernali, un’icona nel mondo dello sport paralimpico. E poi l’austriaco Wolfgang Schattauer, anch’egli salito sul gradino più alto del podio nell’ultima edizione dei Giochi, il francese Joel Jeannot, oro ad Atene nei 10.000 metri, e poi un altro austriaco, Manfred Putz, un altro francese, Alain Quittet, lo spagnolo Rafael Jimenez Botello e il norvegese Oivind Sletten. Domenica gareggerà per la prima volta nella Marca la belga Marieke Vervoort, due volte campionessa mondiale di triathlon per atleti con disabilità. Una celebrità nel suo Paese dopo essere stata la prima donna a partecipare, in carrozzina, al mitico Ironman delle Hawaii. Confermata anche la presenza di Fabrizio Vignali, maratoneta e duathleta toscano affetto da sclerosi multipla.        

I NUMERI – L’8a Treviso Marathon, nelle scorse ore, ha raggiunto i 3.188 iscritti: 2.842 podisti (2.443 uomini e 399 donne), ai quali si aggiungeranno 346 pattinatori. Saranno al via, a Vittorio Veneto, atleti di 26 nazioni (in rappresentanza di tutti e cinque i continenti), 18 regioni italiane e 93 province. Oltre 1.700 i veneti, un migliaio i trevigiani. Le società con più iscritti? La Scuola di Maratona di Vittorio Veneto, con 57 partecipanti. Poi il Gs Mercuryus, con 34, e l’Atletica Valdobbiadene, con 33. Trevigiani i “nonni” della maratona: Giovanni Bertoli, 77 anni, di Mareno di Piave, ed Eleonora Bottazzo, 72 anni, di Casale sul Sile, sono l’uomo e la donna più anziana tra gli iscritti. I più giovani? La trentina Alessia Callegari e il padovano Dario Ahmad Reda, entrambi di vent’anni.        

IL PERCORSO – Il percorso dell’8a Treviso Marathon sarà identico a quello della scorsa edizione. Partenza da via Cavour, a Vittorio Veneto, alcune centinaia di metri più a nord rispetto a Viale della Vittoria, sede d’avvio delle prime tre edizioni (dal 2004 al 2006). La vicina Piazza Foro Boario sarà il punto d’incontro dei maratoneti che, nei primi chilometri di gara, percorreranno l’intero centro storico di Vittorio Veneto. Confermato il classico tracciato che, strada facendo, toccherà anche i comuni di Colle Umberto, San Vendemiano, Conegliano, Susegana, Nervesa della Battaglia, Spresiano e Villorba. L’ingresso a Treviso avverrà da Varco Manzoni. Il percorso di gara si dirigerà poi verso la chiesa di San Francesco, attraverserà la Pescheria, sfiorerà Piazza San Vito e quindi sbucherà a pochi metri da Piazza dei Signori. A quel punto, quando mancherà veramente poco al completamento dei canonici 42,195 km, il percorso punterà verso Piazza San Leonardo e da qui, attraverso via Santa Caterina e via Stangade, arriverà in Borgo Mazzini, dove, poco prima di Porta San Tomaso, sarà posto il traguardo. Partenza alle 9.35 per i disabili (carrozzine e handbike); alle 9.45 per gli altri atleti. 

MARATHON IN LINE – Una provincia che corre. La passerella podistica sarà abbinata alla 3a Treviso Marathon In Line, gara sui pattini organizzata in collaborazione con la Polisportiva Casier. Due le distanze: 40 km con partenza da Vittorio Veneto e 21 km con start da Susegana. Circa 350 gli iscritti, equamente suddivisi tra le due gare, il 30% in più rispetto del 2010. Aggiunta dell’ultima ora, la pugliese Giovanna Turchiarelli, che l’anno scorso si è imposta a Berlino nella gara che affianca la celebre maratona podistica. Oltre ai migliori azzurri, annunciati due fuoriclasse svizzeri: Nicolas Iten e Severin Widmer. Quest’ultimo, a sua volta, si è imposto a Berlino l’anno scorso, affiancando la Turchiarelli sul gradino più alto del podio. Tra i partecipanti alla gara sui pattini anche il trevigiano Fulvio Marotto, il “Pistorius italiano”. Persi tutti e quattro gli arti a causa di una grave infezione, utilizzerà delle protesi di sua invenzione. I pattinatori impegnati nella prova lunga scatteranno da Vittorio Veneto alle 9.20, quelli della mezza maratona partiranno invece alle 10, immettendosi sul percorso di gara a Susegana. Archiviate le gare in linea, nel pomeriggio, dalle 14, spazio al pattinaggio freestyle: Roller Day, in piazzale Burchiellati, proporrà anche l’esibizione del francese Vincent Vu Van Kha. Un vero showman (i suoi video impazzano su You Tube), icona mondiale di un pattinaggio che non è soltanto corsa, ma anche salti, slalom e ogni genere di acrobazia.    

UNA MARATONA IN MUSICA -  Maratona e note. La marcia di avvicinamento dei maratoneti a Treviso sarà accompagnata da bande e complessi musicali. Un piacevole conforto alla fatica degli atleti e un’attrazione in più per i tanti spettatori che seguiranno la maratona ai lati della strada. Un gruppo di percussionisti africani scandirà la partenza della Treviso Marathon in via Cavour. Poi, da Vittorio Veneto al capoluogo, saranno una quindicina i gruppi musicali che, grazie al coordinamento di Radio Conegliano, si susseguiranno lungo i 42 km di corsa.  

ARRIVA IL BARONE ROSSO  - Spettacolo sulle strade, ma anche in cielo. Il passaggio dei maratoneti a Ponte della Priula sarà accompagnato dall’esibizione degli aerei di Giancarlo Zanardo, un imprenditore con la passione per i velivoli d’epoca che si è meritato l’appellativo di “Barone Rosso”. A Nervesa della Battaglia, uno dei Comuni attraversati dalla maratona, Zanardo ha creato il campo di volo che ospita la Jonathan Collection, la più famosa collezione italiana di aerei d’epoca (tra questi anche l’unica replica volante al mondo del Flyer dei fratelli Wright). Per l’8a Treviso Marathon Zanardo ha in mente di volare su un Fokker triplano del 1917. Allacciate le cinture, si parte…  

GLI AMICI DI DIEGO - All’8a Treviso Marathon parteciperà anche l’associazione Amici di Diego. Dodici ragazzi diversamente abili percorreranno il tragitto da Vittorio Veneto al capoluogo della Marca, spinti sulle loro carrozzelle dai volontari dell’associazione presieduta da Giuseppe Penso.  Ci saranno Diego, che ha dato il nome all’associazione, un veterano della Treviso Marathon, avendo partecipato a tutte e sette le precedenti edizioni, e poi Maria Teresa, Marta, Manuel, Riccardo, Daniela, Alberto, Lisa, Andre, Giulia, Yuri e Anna. Avranno un punto di ritrovo particolarmente animato nel centro di Conegliano. Il loro motto? “Corriamo per un sorriso”. 

UNA STAFFETTA “OLTRE” LA MARATONA - Ai nastri di partenza della Treviso Marathon ci sarà anche l’associazione “oltre” onlus di Montebelluna, sodalizio nato nel 2004 che opera nel campo del sociale, occupandosi di persone con disabilità mentale.  “Oltre” onlus promuoverà una maratona a staffetta da Vittorio Veneto a Treviso: la correranno Edi Poloni e Giacinto Din, che si passeranno un testimone virtuale nei pressi di Ponte della Priula. L’associazione che promuove, attraverso lo sport, l’integrazione delle persone con disabilità intellettiva, sarà poi presente in forze alla marcia stracittadina che farà da contorno alla maratona.               

EXPO – Expo Run, il centro espositivo dell’8a Treviso Marathon, è aperto anche per tutta la giornata di sabato (dalle 10 alle 21) al Victoria Sport&City. E’ un’area di circa 600 metri quadrati dedicata a sport e tempo libero che rappresenta il cuore pulsante dell’evento, oltre ad essere una meta obbligata per tutti i maratoneti che qui ritirano il pettorale. Tra gli eventi in programma sabato, la presentazione (alle 16) dell’edizione 2011 del Grand Prix Strade d’Italia, uno dei più prestigiosi circuiti nazionali di corse su strada. Ingresso libero. Piazza dei Signori e Piazza Borsa, sino a domenica sera, ospiteranno invece Expo Natura, mostra dei prodotti tipici, enogastronomici e biologici.      

TUTTINCORSA - Non solo 42 chilometri. In attesa dell’arrivo della maratona, a Treviso si svolgerà la Tuttincorsa, marcia aperta a tutti sulle distanze di 2,2 e 11 chilometri. Partenza unica alle 9 dalle mura (zona Bastioni San Marco); arrivo nei pressi della scuola media Stefanini. Il percorso più breve, esaurito il tratto di corsa sulle mura, sarà identico a quello della maratona. Quello lungo, come da tradizione, si svilupperà sulla Restera, prima di far ritorno nei pressi di Piazza del Grano. L’organizzazione è curata dal Comitato provinciale della Fiasp e dal Comitato Podistico Triveneto. L’obiettivo è un deciso coinvolgimento di scuole e famiglie (quattromila i partecipanti nel 2010). Iscrizioni all’expo di Vittorio Veneto sino a sabato sera e, sulle mura, sino a poco prima della partenza. Di corsa o camminando, sarà un evento nell’evento.  

ATLETICA TREVISO MARATHON Oggi pomeriggio l’inagurazione
L’Expo Run a Vittorio
Tra gli ospiti delle due giornate c’è anche l’olimpionico Baldini
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Cresce di stagione in stagione, offrendo la promozione di nuove idee e nuovi servizi. Expo Run, il centro espositivo della Treviso Marathon, è un evento nell’evento. Quest’anno, poi, per la prima volta, il cuore pulsante della maratona lascerà Treviso e l’immediata periferia per trasferirsi a Vittorio Veneto.
      La cornice è quella del Victoria Sport&City, la nuova struttura sportiva, commerciale e congressuale che rappresenta uno dei fiori all’occhiello della città che domenica sarà sede di partenza della maratona.
      Nei due giorni di apertura, oggi (dalle 13 alle 21) e domani (dalle 10 alle 21), Expo Run rappresenterà un’opportunità di incontro tra maratoneti, pubblico e aziende di svariati settori merceologici. Un’occasione di divertimento e, insieme, una vetrina per nuove proposte e il lancio di eventi speciali. Tra gli ospiti più attesi, il campione olimpico Stefano Baldini, presente in entrambe le giornate.
      L’edizione 2011 di Expo Run - inaugurazione ufficiale, alla presenza delle autorità, oggi alle 16 - si estenderà su un’area di circa 600 metri quadrati dedicati allo sport, al benessere e al tempo libero. E, naturalmente, sarà anche una meta obbligata per gli atleti che dovranno ritirare i pettorali e i pacchi gara.
      In parallelo a Expo Run, due tra gli angoli più caratteristici del centro storico di Treviso - Piazza dei Signori e Piazza Borsa - da oggi a domenica, ospiteranno Expo Natura.
      Una doppia area espositiva dedicata all’enogastronomia che rappresenterà l’occasione per conoscere da vicino i prodotti tipici e, più in generale, per andare alla scoperta della vocazione verde e ambientalista di Treviso Marathon, una corsa che non è solo una corsa.
  

PROTAGONISTI
Bona prova a raccogliere
l’eredità dei mostri sacri
 

Francesco Bona corre per entrare in una nuova dimensione. L’aviere biellese è tra gli atleti più attesi della maratona che domenica, a Treviso, potrebbe confermare la sua solida tradizione azzurra (cinque vittorie italiane nelle precedenti sette edizioni).
      Bona - 27 anni, laureato in Scienze Forestali e Ambientali - è al quarto impegno sui 42 km della carriera. Lo scorso ottobre, ad Atene, ha vinto il bronzo ai Mondiali militari, portando il personale a 2h16′49″. È l’unico atleta nato negli anni ‘80, insieme a Meucci, a comparire nelle prime dieci posizioni della graduatoria italiana 2010 di specialità. Da qui, l’investitura a potenziale leader di una generazione di maratoneti che, in qualche modo, dovrà raccogliere la pesante eredità di chi li ha preceduti, da Baldini in giù.
      «Responsabilità? Non ne sento - spiega Bona -. Di carattere, sono un tranquillo. La maratona è una specialità da affrontare con pazienza, un passo alla volta. Anche se sono consapevole che Treviso potrebbe rappresentare una svolta importante nella mia carriera».
      Domenica, nella Marca, sarà seguito da vicino dal tecnico Luciano Gigliotti, l’uomo che ha condotto Bordin e Baldini all’oro olimpico. «Con lui, e con il supporto dello stesso Baldini, ho svolto un periodo importante della preparazione a Riva degli Etruschi, in Toscana. È andato tutto bene, anche gli ultimi test di allenamento sono positivi. Il consiglio di correre a Treviso mi è giunto da Baldini. So che è una maratona veloce. Ho chiesto alle “lepri” un passaggio a metà gara in 1h06′30″. I Mondiali di Daegu? Ci faccio un pensierino, il minimo ce l’avrei già».
      Domenica, a Treviso, troverà sulla sua strada l’esperto Mostafa Errebbah, il marocchino Nasef, l’algerino Filali e l’argento tricolore 2010, Said Boudalia, oltre ad un debuttante eccellente come Stefano Scaini.


 

TUTTINCORSA
Fioccano le iscrizioni
 

Giovani e anziani. Scuole e famiglie. L’anno scorso erano in quattromila, addirittura più dei maratoneti. Quest’anno, confidando nella stessa bellissima giornata di sole del 2010, potrebbe andare ancora meglio. Non caso, le iscrizioni sono già avviate a quota duemila, con una presenza di scuole che abbraccia una buona fetta di provincia.
      Treviso Marathon non sarà soltanto la gara sui 42 km da Vittorio Veneto al capoluogo. Il cartellone di domenica 27 marzo comprenderà anche la Tuttincorsa, la grande marcia stracittadina che, in attesa dell’arrivo della maratona, permetterà di trascorrere una giornata all’insegna dello sport e del divertimento.
      La partenza - unica per le due prove - avverrà alle 9 da Bastioni San Marco e, una volta percorse le mura cittadine, la Tuttincorsa s’immetterà sul tracciato della maratona, dirigendosi verso il cuore del centro storico. La prova più corta, poco più di 2 km, percorrerà il tracciato che, nella tarda mattinata, accoglierà i maratoneti, andandosi a concludere nei pressi della scuola media Stefanini. Quella più lunga - 11 km - dopo aver sfiorato Piazza dei Signori, si svilupperà sulla Restera, lungo le rive del Sile.
      La regìa della Tuttincorsa è curata dalla Fiasp, la Federazione italiana sport per tutti, e dal Cpt, il Comitato Podistico Triveneto. L’iscrizione costa 5 euro (2 euro senza riconoscimento) e, per le prime tremila adesioni, dà diritto ad un premio di partecipazione: una coloratissima t-shirt recante il disegno con cui Veronica ed Eugenia, due alunne della scuola elementare «Luigi Carrer», hanno vinto il concorso indetto da Treviso Marathon per dare un’immagine alla Tuttincorsa.
      Le iscrizioni si ricevono ai Bastioni San Marco sino a poco prima della partenza, oltre che all’Expo Run del Victoria Sport&City a Vittorio Veneto (oggi e domani) e al Business Center di Treviso (in viale della Repubblica 253, sino ad oggi dalle 16 alle 19). Previsti riconoscimenti per i gruppi e le squadre scolastiche.