DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

ARZANA, MILANO E MARCIALONGA

…parlano di Esho Avon e Bernardi

Belle notizie giungono da tutta l’Italia sulle imprese individuali dei nostri atleti trevigiani.

Da Arzana, in Sardegna, nell’ambito del meeting internazionale Terra Sarda, la “lepre” Benson Marrianyi Esho, in un 3000m. strategico, di passaggio, ha registrato sui 1000m. e sui 2000m. i tempi di 2′35”02 e di 5′14”54 (primati stagionali per Benson!).

Dalla Notturna di Milano dell’8 settembre, strepitoso, ulteriore miglioramento di Diego Avon del personale sui 1500m con il tempo 3′51”9 (che anno, vero Diego!!!).

Infine dalla splendida Marcialonga trentina di Cavalese, (percorso di 26 km.), magnifica performanche del “gigante della strada” Fabio Bernardi, quinto con il tempo di 1h 24.55.7 (tempo intermedio eccezionale sulla maratonina di

1h 06. 29. - primato stagionale -), capofila di altri intrepidi interpreti di tanta sana coraggiosa fatica: Felice Pin, Antonio Pollazzon, Gian Paolo Basso, Roberto Crosato e Gian Mario Ferrari.

Favolosa, da Cavalese, anche Mariangela Marsura, settima in 1h 50. 51.4, bravissima davanti a Paola Morasset (da Gaiarine), Daniela Nandi, Daniela Menni (da Pieve di Soligo) e Maria Rita Fregolent, terza tra le master F55.

COSI’ LA STAMPA: da “IL GAZZETTINO”

L’azzurro, terza gara in 15 giorni, continua a migliorarsi.

Ottima la Bernasconi

Crescendo di Bobbato: 1’50″52 sugli 800

Il mezzofondo trevigiano continua a correre veloce. L’ha dimostrato anche al meeting internazionale di Brugnera, dove sono stati tantissimi gli atleti della Marca a mettersi in luce.
Maurizio Bobbato, innanzitutto. Rientrato alle gare a fine agosto dopo un assenza di 18 mesi, l’atleta castellano si è ulteriormente migliorato. Al terzo 800 nell’arco di due settimane, dopo Cortina d’Ampezzo e Trento, l’azzurro è ormai vicino alla barriera dell’1’50”. A Brugnera ha corso in 1’50”52 e il finale di stagione potrà regalargli altre soddisfazioni.
Nella stessa gara, detto degli juniores Marco Salvador (1’54”49) e Claudio Piccin (1’56”08), significativi progressi per l’allievo Luca Braga, sceso a 1’54”62, primato stagionale e quarto tempo italiano dell’anno per la categoria. Sarà protagonista ai Tricolori d’inizio ottobre, dove la sua società, l’Atletica Mogliano, spera di proporre, sul doppio giro di pista, un’accoppiata da medaglia con lui e Jacopo Lahbi.
A proposito di Mogliano: a Brugnera, in un 5000 in cui va registrato il primato personale di Diego Avon (14′38″75), si è messo in luce anche Mekonnen Magoga, trevigiano d’origine d’etiope che, alla prima esperienza sulla distanza, ha corso in 15’11”25, secondo tempo italiano dell’anno a livello under 18 e, per gli amanti delle statistiche, primato trevigiano: cancellato il 15’11”8 che Silvano Gambarotto, classe 1964, aveva realizzato ben 29 anni fa a Mestre.
In campo femminile, bella prova di Michela Zanatta, quarta nei 1500 in 4’23”79, alle spalle di un trio africano. Ma il miglioramento più sostanzioso l’ha siglato la vittoriese Valentina Bernasconi: sei secondi di progresso e primato personale portato a 4’27”53. L’aria di Mogliano sta rivitalizzando anche lei, che era una bella promessa, prima di entrare in un cono d’ombra. Mezzofondo a parte, a Brugnera pure il ritorno alla vittoria della lunghista altivolese Laura Gatto: il 5.59 siglato sulla pedana friulana fa morale per le ultime gare di stagione.

MARCIA. 5 KM SU STRADA

Straordinario 19’54″ del vittoriese Dei Tos

ma il percorso di gara era… “taroccato”

Fosse vera, sarebbe una prestazione degna di entrare negli annali. Ma vera, con ogni probabilità, non è. Il diciannovenne Leonardo Dei Tos ha vinto i 5 km di marcia del trofeo di Remanzacco in 19’54”2. Per intendersi, siamo nei paraggi del primato italiano juniores (su pista) di De Benedictis. C’è però un dettaglio importante.
“Si è gareggiato su strada, perché la pista di Remanzacco è in rifacimento. – spiega Angelo Ruggio, tecnico dell’atleta vittoriese –. E il percorso, che doveva essere di un chilometro, in realtà era più corto di una trentina di metri. Leonardo sta bene, ma non al punto da avvicinare il record italiano”.
Detto di Dei Tos, ora atteso dai campionati regionali e dal finale del Grand Prix di specialità, dov’è leader di categoria, la Libertas Tonon ha messo in vetrina in Friuli anche il ragazzo Nicola Borsoi, 9’53”3 nei 2 km, la cadetta Annylise Bernardi, 15’39”6 nei 3 km, e la promessa Silvia Da Re, 24’15”2 nei 5 km. Ottimi risultati, ma da prendere con le pinze, come per Dei Tos.

CONSUNTIVO PROVVISORIO STAGIONE 2010

12) il giavellotto: graduatorie assolute M/F