DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
BILANCIO DELLA STAGIONE
ATLETICA TREVIGIANA 2009
-
lanci
SETTORE MASCHILE
Antonio Fent al primato,
Loris Barbazza in grande crescita…
I soliti Barbolini e De Santis, bravi a tirare il
carro. Futuro? Incerto…
Bene o male, sono loro i protagonisti della stagione 2009: Antonio Fent, nella foto sopra, ora “carabiniere”, con il ritocco “primaverile” del suo personale e del primato trevigiano nel giavellotto con 70,08 (e in decalage con l’esaurirsi della stagione…); Loris Barbazza, alla Libertas Padova, nella foto sotto, con un vorticoso crescendo nel peso fino a 15,65, che lo pone al settimo posto assoluto di sempre, nell’alveo dei “grandi”,da Michele Sorrenti, il nostro “gigante” nazionale di sempre, ad Andrea Meneghin, da Franco De Nadai a Tognon, a Davide Rigo, a Carmelo Rado…il gotha del nostro peso, insomma!
Dettagliando poi, da segnalare nel peso la presenza positiva di Livio Vito Tognon con la prestazione di Mantova per una gittata di 15,14 metri (disco solo a 37,48), l’avventura di Antonio Fent nei fuori-scena del peso e del martello, 13,71 e, (notevole!), 44,12 e il miglioramento di Fabio Gallinaro a 13,52; il buon risultato nel disco, di Fabio Barbolini nella foto sotto, con 46,94, davanti ai fratelli Davide e Andrea Gambardella (mestrini, è vero, ma anche coinvolti come studenti trevigiani), 41,81 e 39,84 e ai migliorandi Andrea Mancini, 39,80 e alla new entry argentina, Giovani De Luca con 38,87;
la prestazione-single, (dono alla Jager per il C.di S. in oro grazie anche a lui!) di Bruno De Santis nel martello, nella foto sotto, con una bordata di 52,26 metri, meglio di Fent (jagerino, si dice?) e di Marco Norcen, 38,32, poi Enrico Dal Compare e Andrea De Nardi; infine le eccellenti prestazioni di Alberto Temporin, ottima spalla di Fent, master M35 ai limiti di record con 57,79 e l’estemporanea esecuzione di Alessandro Marcon con l’airone volato a 45,01 metri, però…
I nuovi, Eni Koka e De Luca sono ancora sotto i 40 metri.
Notizie di rilievo dai risultati con attrezzi di lancio ridotti, vedi il peso da 6 kg. con l’ottima misura di Barbazza di 16,71 e di Luca Trento (studente trevigiano) con 14,23; vedi il disco da 1,750 kg. di Davide Gambardella sulla soglia dei quasi cinquanta metri. 49,08, seconda soltanto al primato di Andrea Meneghin, allievo a 50,32! e con l’attrezzo da 1,5 kg. con 51,05, sessanta cm. di meno dal suo stesso primato; Andrea Gambardella si è fermato a 43,92 (1,750 kg.).
SETTORE FEMMINILE
Mara Rosolen, peso; Martina Casarin,
disco; Annarita Maschietto, martello
ed Elisa Trevisan, giavellotto, sono le
migliori del 2009 !
E siamo alle lanciatrici: che aria tira?… non male ma sempre la stessa, con pochissime novità, mi riferisco alla allieva Martina Casarin, nella foto sopra, grande, simpatica, intelligente, esplosiva, mondiale e… super acciaccata! Quest’anno nel disco 44,56, a un metro circa dal primato di un’altra grande allieva, Monica Tonon! … E ci aggiungo, nel giavellotto, la speranza coneglianese in Giulia Dall’Acqua con un lancio di 36,82 metri, poi niente o quasi…
Mi addentro nei dettagli e scopro che la prima linea ancora regge e bene, a partire da Mara Rosolen, nella foto sopra il titolo, grande all’infinito, ancora prima con 14,84 nel peso, davanti alla campionessa di rugby, Flavia Severin nella foto sopra, che da Parma (Cus) scaglia i suoi attrezzi a 14,69 (primato personale) e a 32,77 nel disco, e a Elisa Trevisan, 13,74;
dietro la Casarin c’è la rinata Laura Vanzin con la buona misura di 38,41, meglio di Eloisa Torresini nella foto sotto, (ottimo il suo anno fatto di contintui cospicui progressi nel disco, 34,10 e, soprattutto, nel martello, 43,19!); vedi Annarita Maschietto nella foto sopra, ancora sopra i cinquanta metri nel martello (50,02), davanti a Giulia Collodel, 43,46, alla Torresini appunto, a Jessica De Toffoli e a Martina Casarin; e ancora Elisa Trevisan nel giavellotto, 42,36 davanti all’eterna seconda, la promessa della Nuova Atletica S.Giacomo, Elena Bassetto., 39,90 e all’allieva Dall’Acqua; molto più indietro Guendalina Milanese e Chiara Visentin.