Settembre 7th, 2008

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

BILANCIO PROVVISORIO 2008 GIOVANILE:

4° esordienti 

A dieci/undici anni sono un vibrato di energia allo stato puro, ancora liberi o quasi da sovrastrutture mentali, esploratori alla ricerca di sensazioni, attraverso il “gioco”, che li appaghino, di un “modello” al quale accostarsi per confrontarsi e competere, per ottenere il consenso degli altri, degli “adulti” soprattutto. Fase delicata la loro, senza un progetto preciso, e fortemente condizionata da progetti altri, nella mente, nel cuore e negli interessi degli altri. Assecondare, assistere, consigliare e proteggere diventa allora il fondamentale di tutti noi, istituzioni, genitori, educatori, tecnici. Non è facile ma è il minimo che possiamo fare senza ingerenze indebite ed oppressive, senza pressioni e forzature che snaturano il rapporto gioioso con la pratica sportiva, traumatizzando le aspettative e i sogni dei ragazzi, caricati di responsabilità più grandi di loro e viziate dall’egoismo di chi invece dovrebbe tutelarli.

Ricevo molte e-mail di genitori sensibili che seguono i loro figli negli allenamenti e sui campi di gara e dai loro appelli trapela la voglia di fare “la cosa giusta”, concordemente con l’ambiente sportivo e possibilmente con le istituzioni, non sempre presenti o all’altezza, come per esempio la scuola. Il problema c’è e andrebbe affrontato da tutti con un pò più di professionalità e di coscienza, con quella capacità, insomma, di sapersi, tutti, mettere sempre in discussione. Ripeto, non è facile ma nemmeno impossibile.

Allora come sta andando con l’attuale nidiata?Primo nome, tra i maschietti, che mi viene facile  è quello di Mohamed Azaza, un divora-gare in prima linea, ruolino d’eccellenza: 6”3 nei 40m; 8”7 nei 60m; 11”4 negli 80m; 1’25”4 nei 500; 7”40 nei 40hs e 4,28 nel lungo.

Poi tutti gli altri: Enis Manxhyuka, Daniele Boidi, Samuele ed Enrico Dissegna, Simone Bordignon, Nicola Vidori e Cesare Sartori, nelle corse; Pietro Cesana, Alessandro Lovisetto e Alex Gheno, negli ostacoli; Silvio Oladipupo, 4,23 nel lungo; Francesco Catto, Manuel Pagotto, Pietro Saviane, Luciano Boidi e i soliti Azaza e Manxhyuka, nei lanci, dove primeggia Enrico Dissegna con 40,45 nel vortex.  

Tra le ragazzine, meno netta la supremazia di Sara Brunato con 6”4 nei 40m; 7”3 nei 50m; 9”2 nei 60m; 7”7 nei 40 hs; 1,35 nell’alto; 4,20 nel lungo e 11,88 nella pallina.

Completa e competitiva Elena Cristofoli Prat, soprattutto nelle corse; bene Elena Marini, Agnese Tozzato, Elisabetta Bianchin nelle corse, con Elena Venuti prima nei 500m con 1’31”9; Agnese De Negri negli ostacoli; Annamaria Fisicaro nell’alto; Anna Poser nel lungo; Eleonora Busato nella pallina e Oginikach Ukwu Marian con 37,05 nel vortex.  

6 settembre: AUGURI di buon compleanno a   MARIO BOSCARATTO    UMBERTO BONALDO

                                                                                  ALEX MAGATON    RICCARDO COZZA

                                                                                  FEDERICO SARTOR    MANFRED PREMSTALLER

                                                                                  ANNA PAOLA MONTAGNER   ALBERTO BERLESE

                                                                                   ELENA CRISTOFOLI PRAT   VALENTINA VERONESE