Agosto 24th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

COSI’ LA STAMPA: da “IL GAZZETTINO”

CORSA IN MONTAGNA

Letizia ha dominato la rassegna juniores di Susa

 

Tris tricolore per la Titon

 

 

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Letizia, un nome che sembra un destino. Da sabato, più che mai, dopo aver colto il terzo titolo tricolore, a livello giovanile, in altrettante stagioni.
L’appuntamento sui sentieri piemontesi di Susa era il crocevia più importante dell’annata. E lei non l’ha mancato, proponendosi come una carta sicura per il futuro della corsa in montagna azzurra. Magari già a partire dalla rassegna iridata che l’attende tra due settimane, il 5 settembre, a Kamnik, in Slovenia.
Letizia Titon, diciottenne volpaghese, uscita dal vivaio dell’Atletica Spresiano, da tre stagioni tesserata per l’Assindustria Padova, ha ormai in casa una collezione di maglie tricolori. Tutte conquistate nella corsa in montagna, anche se lei si difende benissimo in tutte le specialità: dalla pista alla strada, alle campestri.
Da allieva, per due anni, nella corsa in montagna, non ha avuto rivali. E da junior (categoria in cui rimarrà per tutto il 2011) la musica non è cambiata. In questa stagione, nelle tre prove del campionato italiano, Letizia ha accusato un mezzo passo falso solo nella prima.
Era l’inizio di giugno e a Lenna, nel Bergamasco, la trevigiana - allenata da papà Gianpietro e sorella di Dylan, di un anno più giovane, a sua volta azzurrino della specialità – non ha fatto meglio di un terzo posto.
Poi, però, la condizione è cresciuta. L’ha dimostrato poche settimane dopo, conquistando un clamoroso quinto posto agli Europei di Sapareva Banya, in Bulgaria. E a metà luglio è giunta la netta vittoria nella seconda prova tricolore, svoltasi sul Monte Bondone, in Trentino.
Un successo nella terza prova, al di là di ogni calcolo di classifica, avrebbe dato a Letizia la certezza della conquista del titolo. E così è stato.
A circa un terzo di gara (4,4 km, con 300 metri di dislivello), la Titon si è involata in coppia con la marocchina d’adozione piemontese El Kannoussi. Il loro vantaggio sulle rivali è rapidamente cresciuto, sino a quando un ulteriore cambio di passo della trevigiana non ha staccato anche la compagna di fuga.
Letizia è giunta sul traguardo con un vantaggio netto: 40” sulla El Kannoussi e 1’38” sull’altra piemontese Mondino sono la sintesi di un dominio.
“Dopo i due titoli da allieva – ha spiegato la Titon -, c’è maggior soddisfazione a vincere da junior, perché i percorsi sono più duri. Ci ho provato, ho corso in testa dall’inizio alla fine, ed è andata bene. Ora i Mondiali”. Quelle di Kamnik potrebbero essere le montagne della consacrazione.

 

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da “Atletica Triveneta”

 

Titon si impone anche in Valsusa e conquista il titolo italiano juniores
 
LETIZIA PRINCIPESSA DELLA MONTAGNA
 
La portacolori di Assindustria: «E adesso penso ai Mondiali»
 
 
Appena la strada si mette in salita lei ingrana la marcia e non si ferma più. Imponendosi anche nel ventiduesimo «Memorial Stellina Partigiani Valsusa», nel Torinese, prova finale dei campionati italiani di corsa in montagna dopo le tappe di Arco di Trento del 25 maggio e di Lenna del 6 giugno, Letizia Titon conquista il tricolore della specialità per la categoria juniores.
 
La prova, di 4.460 metri, con quasi 300 di dislivello, prevedeva che si partisse da Panere. Subito si è capito che a giocarsi il titolo sarebbero state la portacolori di Assindustria Sport Padova e Mina El Kanoussi, dell’Atletica Saluzzo. Le due, favorite della vigilia, si involano dopo 9 minuti di gara, prima della salita di Sant’Antonio, allungando su Cristina Mondino, Erika Magnaldi e da Silvia Zubani. Sembra che il confronto debba proseguire sino alla volata finale ma a Bar Cenisio, prima dell’ultimo giro, Letizia Titon si stacca in solitaria lasciandosi alle spalle a quasi 40 secondi El Kanoussi.
 
La portacolori gialloblù blocca il cronometro dopo 26’20” confermando il suo ottimo momento di forma dopo il quinto posto recentemente conquistato ai campionati europei di Sapareva – Baya. E ora torna a pensare alla maglia azzurra, visto che davanti ci sono i Mondiali di corsa in montagna, in Slovenia. Per prepararsi all’appuntamento, Letizia è stata convocata per il raduno di Chiomonte-Pian del Frais (Torino), dove rimarrà sino al 29 agosto.
 
«Dopo i titoli da allieva c’è maggiore soddisfazione a vincere da junior perchè i percorsi sono più duri – commenta la diciottenne Letizia, soddisfatta per il risultato ottenuto, in una manifestazione che in tutto, fra le varie categorie, ha richiamato al via ben 342 atleti – Ci ho provato, ho corso in testa dall’inizio alla fine ed è andata bene. Adesso posso dire che a settembre ci sono i Mondiali, dove darò il massimo, è quello il mio obiettivo».
 
 
 

TROFEO DIGA DEL VAJONT

 

Redolfi e Conz i vincitori

 

 

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Sono Matteo Redolfi (nella foto), dell’Atletica Aviano, e Barbara Conz, dell’Atletica Dolomiti, i vincitori della 38. edizione del Trofeo “Diga del Vajont”, Giro del Lago, manifestazione di 16 km che per la prima volta proponeva l’attraversamento della diga correndo lungo il coronamento. La manifestazione, nata nel 1972 e organizzata dalla Pro Loco di Erto e Casso con il patrocinio del Comune, ha visto la partecipazione di atleti provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia e dal Veneto.
Matteo Redolfi, vincitore anche della passata edizione, ha preso il comando della gara pochi metri dopo la linea di partenza e si è imposto battendo, nell’ordine, Manuel Bratti (staccato di 1’12”) e Andrea Segat (1’16” il ritardo), entrambi dell’Atletica Dolomiti.
Tra le donne a imporsi è stata Barbara Conz, dell’Atletica Dolomiti, davanti a Vanna Tannini, dell’Atletica Aviano, e a Desy Salvadego.

(I.T.)

 

 

 

 

 

 

CORSA SU STRADA

 

Grand Prix Strade d’Italia, comanda un tris di Marca

 

 

Tris di Marca in testa al Grand Prix Strade d’Italia. Dopo sei prove su otto, le classifiche provvisorie di categoria vedono primeggiare Flavio Olto (MM45), Virginio Trentin (MM55) e Gabriella Tarozzo (MF45). Molti anche i trevigiani sui gradini meno nobili del podio. E terzo posto, tra le società, per l’Atletica Valdobbiadene. Settima tappa, il 28 a Feltre.
Classifiche.

UOMINI. Amatori: 1. Diego Baù (Bassano) 562, 3. Alvaro Zanoni (Vittorio Veneto) 426. MM35: 1. Michele Bedin (Assind Rovigo) 595, 3. Stefano Pretotto (Gagno) 536, 4. Mauro Fontana (Valdobbiadene) 462. MM40: 1. Denis Reolon (Dolomiti) 582, 4. Alessandro Buratto (Valdobbiadene) 451. MM45: 1. Flavio Olto (Mareno) 495, 2. Giuseppe Dallo (Valdobbiadene) 490, 3. Giuseppe Busetti (id.) 484. MM50: 1. Luigino Nessenzia (Quantin) 554, 2. Amorino Traverso (3 Comuni) 481, 3. Augusto Pasin (Mogliano) 443. MM55: 1. Virginio Trentin (S. Biagio) 595, 2. Mariano Toscan (Valdobbiadene) 511. MM60: 1. Dario D’Incal (Ac Bl) 552, 3. Severino Bortolini (Valdobbiadene) 455, 4. Alberto Carraro (S. Biagio) 451, MM65: 1. Roberto Orlandin (Salcus) 495, 3. Gianmario Ferrari (Valdobbiadene) 418, 4. Renato Corona (Club Torcio) 417. MM70: 1. Silvano Rocchesso (Voltan) 537, 2. Francesco Tonion (Trevisostar) 513, 4. Benvenuto Pasqualini (S. Biagio) 377.
DONNE. Amatori: 1. Elisa Bortolato (S. Rocco) 563. MF35: 1. Mara De Lorenzi (S. Rocco) 493, 3. Simona Fiserova (Sernaglia) 451. MF40: 1. Lucia Candiotto (S. Rocco) 507, MF45: 1. Gabriella Tarozzo (Mogliano) 530, 2. Morena Dal Pos (Faenza) 495, 4. Marcella Molin (Trevisatletica) 468. MF50: 1. Maria Urbani (Valdagno) 595. MF55: 1. Emanuela Zanin (Biancazzurra) 546, 3. Maria Rita Fregolent (Valdobbiadene) 482. MF60: 1. Regina Bortolozzo (Venicemarathon) 579, 3. Angela Pin (Vittorio Veneto) 100.
SOCIETÀ: 1. Venicemarathon 233, 2. Biancazzurra Pettinelli 178, 3. Valdobbiadene 145

 

 

 

 

 

 

Grand Prix Giovani: guidano 5 trevigiani

 

 

Pokerissimo di Marca nel Grand Prix Giovani su strada. Dopo otto prove su nove (finale il 12 settembre a Pordenone), sono leader Dylan Titon tra gli allievi, Nicola Tessariol e Nikol Marsura tra gli esordienti A, Diego Calzetta e Chiara Poser tra gli esordienti B. San Giacomo seconda tra le società.
Classifiche.

Allievi: 1. Dylan Titon (Assind Pd) 600, 2. Martino Segat (Tonon) 569. Cadetti: 1. Donè (Jesolo) 600, 2. Filippo Gobbi (Silca) 561. Ragazzi: 1. Bernardi (Quantin) 590, 2. Francesco Titton (S. Giacomo) 585. Esordienti A: 1. Nicola Tessariol (Veneto Banca) 568, 3. Filippo Pizzol (Tonon) 562. Esordienti B: 1. Diego Calzetta (S. Biagio) 600, 2. Kevin Casagrande (Tonon) 569.
Femminili. Allieve: 1. Facchin (Quantin) 590, 2. Giulia Titton (S. Giacomo) 558. Cadette: 1. Maraga (Quantin) 600, 2. Eleonora Lot (Silca) 572. Ragazze: 1. Colle (Quantin) 582, 3. Sofia Casagrande (Silca) 571. Esordienti A: 1. Nikol Marsura (Sernaglia) 600, 2. Deborah Zilli (id.) 575, 3. Beatrice Zanon (id.) 558. Esordienti B: 1. Chiara Poser (S. Giacomo) 600, 3. Emma Rizzetto (S. Biagio) 547.
Società: 1. Jesolo 17.134, 2. 11.565, 4. B. S. Giacomo  10.425, 5. S. Biagio 10.373, 6. Sernaglia 6.918.