Agosto 21st, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

LETIZIA TITON

 

Campionessa Italiana!!!

 

 

Splendido sole e cielo terso a rendere perfetta la cornice della prima giornata di gare del 22° Memorial Stellina Partigiani Valsusa, prova finale dei Campionati Italiani di Corsa in Montagna dopo le tappe di Arco di Trento (TN) del 25 maggio e di Lenna (BG) del 6 giugno. Il percorso di oggi presenta la partenza dall’Abbazia benedettina della Novalesa e arrivo a Bar Cenisio, frazione di Venaus, praticamente al confine con la Francia e il Moncenisio. Il primo titolo di giornata per la gara junior femminile va a Letizia Titon (Assindustria Padova), vincitrice dell’ultima prova tricolore a Lenna (BG) e 5a classificata agli Europei di Sapareva – Baya. Secondo le previsioni anche il titolo junior maschile che va nelle mani di Paolo Ruatti (Atl. Val di Non e Sole), azzurro ai Mondiali di Cross, 4° ai Campionati Europei di Corsa in Montagna. La gara clou di giornata, quella femminile, vede invece la vittoria di Valentina Belotti (Runner Team), vicecampionessa europea e mondiale in carica che conferma così il titolo tricolore dello scorso anno in una gara avvincente fino all’ultimo metro. Ad Erika Forni (Atl. Valsesia) il titolo tricolore promesse femminile.

 

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LA CRONACA
Prova junior femminile

Partenza da Panere, località a metà strada del percorso odierno, per la prova chilometricamente più breve, 4,460 metri con quasi 300 metri di dislivello. E’ subito testa a testa tra Letizia Titon (Assindustria Padova) e Mina El Kanoussi (Atl. Saluzzo) con le due atlete attese alla vigilia che si involano dopo 9 minuti di gara prima dell’attacco alla salita di Sant’Antonio; tenta di inserirsi Cristina Mondino (Atl. Saluzzo), seguita da Erika Magnaldi (Roata Chiusani) e da Silvia Zubani (Atl. Valtrompia). La sfida tra Titon ed El Kanoussi si fa sempre più solitaria, mentre la Mondino si attesta in solitaria in terza posizione. Ma a Bar Cenisio prima del giro finale la Titon si invola in solitaria lasciandosi alle spalle a quasi 40 secondi la El Kanoussi; la veneta taglia il traguardo in 26:20 davanti alla coppia dell’Atl. Saluzzo Mina El Kanoussi in 27:00 e a Cristina Mondino in 27:58. A seguire Silvia Zubani (Atl. Valtrompia) in 28:43 che mette così un bel sigillo sulla maglia azzurra per i prossimi campionati mondiali, davanti ad Erika Magnaldi (Roata Chiusani) e Valentina Fruzza (Cus Pisa). Soddisfazione nelle parole della Titon: “Dopo i titoli da allieva c’è maggiore soddisfazione a vincere da junior perchè i percorsi sono più duri, Ci ho provato, ho corso in testa dall”inizio alla fine ed è andata bene. Adesso posso dire che ci sono i Mondiali, dove darò il massimo.”

Myriam Scamangas

 

 

 

Nel campionato assoluto (comprendente seniores-promesse e master)lungo circa nove chilometri, dietro la vincitrice Valentina Belotti, si è piazzata 17^ la vittoriese Marta Santamaria (Brugnera) con il tempo di 53′36. (17^ anche nella lassifica generale dopo tre prove) e 31^ la promessa della Nuova Atletica S.Giacomo, Serena Pollazzon che ha corso in 58′48.

 

 

 

 

 

 

COSI’ LA STAMPA: da “IL GAZZETTINO”

 

La trevigiana terza negli 800 riservati alle under 20 davanti a ventiseimila spettatori

Viola, un bronzo doc a Zurigo

 

«Ho migliorato anche il record personale segno che la condizione c’è ancora, vorrei continuare»

 

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Ci sono meeting e meeting. Quello di Zurigo ha contribuito a scrivere la leggenda dell’atletica mondiale.
Sulla pista del mitico Letzigrund, in una serata tra le più attese della stagione, con 26 mila spettatori sugli spalti, non si è mai protagonisti per caso. Neanche se si è lì per partecipare ad una gara a livello under 20, una sorta di prologo alla passerella dei campioni impegnati nella prima finale della Diamond League.
Giulia Alessandra Viola ha vissuto l’esperienza che un quarto di secolo fa era toccata, ai massimi livelli, al suo allenatore Faouzi Lahbi. Stessa gara, gli 800. Stesso gradino del podio, il terzo.
Lahbi, al Weltklasse, il prestigioso meeting svizzero, era quasi di casa. “Vi ho partecipato diverse volte – racconta il tecnico marocchino d’adozione moglianese -, spesso correndo la batteria migliore, dov’era difficilissimo entrare: non ho mai vinto, ma ricordo quel bronzo con piacere”.
Per la Viola, le ore trascorse a Zurigo, ospite, tra l’altro, dello stesso albergo in cui alloggiavano le stelle dell’atletica mondiale, sono state una specie di esame di maturità. Un’esperienza irripetibile per una diciannovenne che sino a due stagioni fa, prima di conoscere Lahbi, faticava ad emergere anche nelle gare regionali.
L’atleta di Musano si è ritrovata anche un po’ spaesata. Ma poi, una volta scesa in pista, è riuscita a dare il meglio di sé. Passaggio a metà gara su un ritmo ideale, cronometrato dal tecnico azzurro Silvano Danzi in un ufficioso 1’03”8. Quindi la chiusura in 2’07”67, record personale, con un progresso di quasi nove decimi rispetto al tempo siglato il 1° maggio a Palmanova. Davanti a lei solo la britannica Kelly, finalista sulla distanza ai Mondiali juniores di Moncton, e la tedesca Harrer.
La prima telefonata dopo la gara è stata per Lahbi. “Ho finito molto bene, superando tre avversarie negli ultimi 50 metri – ha spiegato la stella emergente dell’Atletica Mogliano -. Peccato che nella volata il gruppo si sia allargato e mi sia ritrovata in terza corsia: qualcosa ho perso. Ora mi piacerebbe riprovarci, la condizione c’è ancora”.
Da Zurigo, la Viola si attendeva l’ultimo acuto di una stagione che, nell’arco degli ultimi due mesi, le ha regalato due titoli italiani juniores (800 e 1500), la leadership di categoria in tre diverse gare (dagli 800 ai 3000), una finale iridata under 20 mancata di un soffio e la vittoria nella Coppa del Mediterraneo.
“Da qui a fine stagione, avevamo previsto solo qualche gara per divertimento – spiega Lahbi -. Ora potremmo ripensarci: il calendario non offre molto, ma visto che la forma c’è ancora, sarebbe un peccato non provare a sfruttarla”.

 

 

 

 

CONSUNTIVO PROVVISORIO STAGIONE 2010

 

4) Marcia: graduatorie assolute M/F

 

MARCIA




Maschile










marcia 5 km



21′01″02 Leonardo DEI TOS Vittorio V. 27-4-1992 Lib.Vittorio V. 14/feb Ancona






10km. M




44′18″90 Leonardo DEI TOS Vittorio V. 27-4-1992 Lib.Vittorio V. 18/apr Villar Dora
52′41″28 Gianni FORNER Vittorio V. 13-3-1979 Lib.Vittorio V. 18/apr Villar Dora
marcia 10 km su strada.



43′10. Leonardo DEI TOS Vittorio V. 27-4-1992 Lib.Vittorio V. 10/apr Podebrady
Femminile
5km.M




25′40″05 Silvia DA RE Sacile 8-9-1989 Lib.Vittorio V. 16/mag Marcon
27′39″15 Marta PANTALEONI Treviso 18-8-1992 NAS.Giacomo 16/mag Marcon
29′58”36 Francesca BORSATO Treviso 16-2-1992 NAS.Giacomo 08/mag Mestre
31′18″36 Maddalena FAVARETTO Treviso 10-1-1990 NAS.Giacomo 16/mag Marcon
31′41″44 Tanja GIACOMEL Treviso 17-6-1970 NAS.Giacomo 16/mag Marcon
35′16”11 Silvia ZORZETTO Castelfranco 17-4-1994 A.Noale 29/mag Verona






10km.M su pista




54′01”47 Silvia DA RE Sacile 8-9-1989 Lib.Vittorio V. 21/mar Faenza
59′06”63 Marta PANTALEONI Treviso 18-8-1992 NAS.Giacomo 21/mar Faenza
1h 01′05”32. Francesca BORSATO Treviso 16-2-1992 NAS.Giacomo 21/mar Faenza






marcia 10 km su strada.



55′10. Silvia DA RE Sacile 8-9-1989 Lib.Vittorio V. 30-mag B.go Valsugana
1h 00. 17. Marta PANTALEONI Treviso 18-8-1992 NAS.Giacomo 30-mag B.go Valsugana
1h 04. 27. Francesca BORSATO Treviso 16-2-1992 NAS.Giacomo 30-mag B.go Valsugana
1h 06. 28. Tanja GIACOMEL Treviso 17-6-1970 NAS.Giacomo 30-mag B.go Valsugana
1h 06. 28. Maddalena FAVARETTO Treviso 10-1-1990 NAS.Giacomo 30-mag B.go Valsugana






Marcia 20 km su strada.



2h 10. 54. Francesca BORSATO Treviso 16-2-1992 NAS.Giacomo 12-giu Molfetta
2h 17. 44. Marta PANTALEONI Treviso 18-8-1992 NAS.Giacomo 12-giu Molfetta
2h 21. 15. Tanja GIACOMEL Treviso 17-6-1970 NAS.Giacomo 12-giu Molfetta