DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
16° Cross”Memorial Nadine Grotto”.
Paolo Zanatta vince tra gli assoluti.
e gloria per tutta la famiglia Fregona
Per il secondo anno, il 13 dicembre, l’Atletica Valdobbiadene mi ha gratificato della richiesta di essere speaker del cross, ormai tradizionale e di buon augurio, del finale di anno, a Riva de Milan.
Nella bella cornice naturale, tra filari di vite spogli e l’incantevole collina che è l’anticamera della cittadina trevigiana, è andato in scena il Memorial Nadine Grotto, già arrivato a 16 edizioni. Immancabile lo sforzo organizzativo promosso dalle entità podistiche valdobbiadenesi, delegate dalla Fidal, ad organizzare la manifestazione provinciale di cross, della fase autunnale , per la provincia di Treviso. In un susseguirsi di batterie di atleti, dai più giovani Esordienti, sino ai master, la kermesse ha evidenziato elevato tasso tecnico tra i partenti ed una serie di competizioni combattute ed emozionanti. Il percorso è senza dubbio da annoverare nel nugolo dei più ostici ed impegnativi del panorama campestre veneto. In distanze, che si sono evolute tra percorsi di 500 e di 5000 metri, a seconda della categoria dei partenti, dalle 9 e 20 del mattino, piccoli talenti, giovani promesse, protagonisti attuali e vedette della corsa, hanno nobilitato un evento quantitativamente elevato, per numero partenti e qualitativamente eccelso per tasso tecnico. Tra gli esordienti, superba affermazione di Nikol Marsura(Atl.Sernaglia), davanti a Silvia Menegazzo(Atl.Pederobba) e Teresa Gatto(Quinto Mastella). In campo maschile, Leonardo Fontana (Atl.Valdobbiadene), ha avuto la meglio nei confronti di Enrico Dissegna (Quinto Mastella) e Gabriele Zandonà (Libertas Tonon). Nella categoria ragazze ha vinto Eva Feletto (NA 3 Comuni), dopo un tentativo iniziale di attacco dell’ottima Elena Venuti (Paccagnan Ponzano). La batteria maschile ha visto un formidabile assolo del figlio d’arte, Roberto Fregona , che ha letteralmente disarmato le falcate avverse. Tra le cadette piace citare la vittoria di Carolina Michielin, in forza al Montello Runners, accompagnata dal general manager ed allenatore , icona del mezzofondo azzurro, Salvatore Bettiol. I cadetti han visto sugli scudi un’altro talento cristallino della corsa trevigiana, quell’Angelo Suman (Atl.Pederobba) , reduce dal campionato provinciale bellunese CSI di cross, dove ha lottato sino alla fine per il titolo, in forza , in quel contesto, al GS Astra di Quero. Non posso non sottolineare che in questa categoria, molto mi ha impressionato il bellissimo stile di corsa di tal Narad Perera (Quinto Mastella), che inizialmente aveva tentato di impostare una gara tattica, mettendosi al acomando , forse nel tentativo di rompere il ritmo ai più muscolari avversari, più avvantaggiati in un percorso simile.Tra le allieve è stata la volta di Sara Gasparetto (Atletica Dolomiti), mentre in campo maschile, solo la salita finale ha potuto dirimere la contesa tra i due Queresi dell’Astra, Angelo Scariot e Cesare Franceschin, nella foto sotto n.81, con quest’ultimo costretto alla resa da un incomprensione a metà percorso e dalla maggiore esplosività in fase di potenza in spinta, nella salita finale, di Scariot. Assolute femminili che han visto primeggiare la bellunese Manuela Moro, partita con i colori dell’Atletica Dolomiti, ma prossima a trasferirsi nell marca, con l’Atletica Aviano di Redolfi. Dietro di lei, Patrizia Zanette e la super Valeria Furlan. I master ha visto Lucio Fregona dominatore assoluto, con i soli Flavio Olto, Mario Foltran e Roberto Bettamin a tentare di rendergli vita difficile. La gara clou degli assoluti maschili, Junior, Senior ed Am-Mm35 ha concluso alla grande la giornata , con la firma d’autore del poliziotto delle Fiamme Oro, Paolo Zanatta, inizialmente in fuga con Simone Gobbo (jager), poi arresosi alla maggiore fluidità di corsa del più forte avversario, con il solito grande Gabriele Fantasia sul terzo gradino del podio ed un continuamente in crescita Mirco Signorotto, davanti a Mauro Amadio. Il Memorial Nadine Grotto, consegnato alla prima società per numero di iscritti è andato a Trevisatletica.
Una bella mattinata per me, della quale ringrazio ancora lo staff organizzativo, e la famiglia Grotto, in loco rappresentata dal signor Ugo Grotto, per avermi voluto quale voce dell’evento.
fonte: alexgeronazzo.blogspot.com