Aprile 27th, 2022

QUINDICESIMA STAGIONE 2022

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol 

 

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PADOVA MARATHON NEL SEGNO DELL’AFRICA, TITOLI REGIONALI ASSOLUTI A GRAZIOTTO E FURLAN

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Rieccoci! La Padova Marathon torna col suo programma più completo dopo due edizioni condizionate dalla pandemia, ed è subito festa. Festa popolare e festa sul piano tecnico per un evento che non si è mai fermato neanche nel periodo più drammatico del Covid, ma che non proponeva la gara da 42 chilometri dal 2019. E anche il meteo è stato clemente: la temuta pioggia lo ha graziato in larga parte della mattinata, regalando ai podisti giunti da 44 nazioni diverse condizioni pressoché ideali per correre.

In campo maschile taglia il traguardo per primo il keniano Alfonce Kibiwott che, poco dopo il trentesimo chilometro, piazza un deciso cambio di passo allungando sui connazionali Elijah Kibor e Gilbert Chumba, sin lì compatti assieme a lui. Da lì in poi Kibiwott ha fatto corsa in solitario fino a bloccare il cronometro dopo 2 ore 10’01”, secondo miglior risultato della sua carriera e miglior tempo nella città del Santo dal 2015. Per lui è la prima affermazione in una maratona internazionale dopo essere salito, però, diverse volte sul podio, con l’argento di Nairobi del 2021, il bronzo di Nanchino del 2019 e quello di Madrid del 2018 e del 2016. Il grande favorito Fikadu Teferi Girma si è invece fermato attorno al 34° chilometro, mentre Luca Parisi, sesto in 2 ore 21’50”, è stato il primo italiano a tagliare il traguardo di Prato della Valle.

In campo femminile la svolta si registra attorno al 34° chilometro, quando l’ugandese Rebecca Cheptegei allunga sull’etiope Roman Mengistu. Per lei, che aveva esordito sulla distanza appena lo scorso ottobre a Nairobi, la vittoria arriva in 2 ore 31’21”, suo nuovo primato personale: è la prima atleta del suo Paese a imporsi sul traguardo di Prato della Valle sulla distanza lunga. Alle sue spalle l’esordiente eritrea Lemlem Kahsay e Anna Incerti, medaglia di bronzo in quella che è stata la sua ultima maratona con la maglia delle Fiamme Azzurre. “L’ultima settimana è stata dura, per via di un dolore all’anca che si è fatto sentire molto anche nella seconda metà della gara”, ha rivelato sul traguardo.

“Sulla spinta di mio marito Stefano (Scaini, ndr) ho comunque deciso di presentarmi e ho fatto bene: ora sono contenta di questa medaglia. Ringrazio Ruggero Pertile che seguiva la gara femminile e che mi ha incitato tanto, aiutandomi. Gli Europei di Monaco? Il minimo l’ho realizzato già nel 2021, vediamo cosa deciderà la Federazione”.

Va rimarcato che la maratona assegnava anche i titoli regionali veneti di tutte le categorie. Quelli assoluti sono stati conquistati da Roberto Graziotto (HRobert Running Team) in 2 ore 23’24” e da Anna Furlan (Lib. Piombino Dese) in 3 ore 20’59”.

Nella mezza maratona al via da Abano Terme ha invece dettato legge il grande favorito della vigilia, il keniano Stanely Biwott, sul gradino più alto del podio in un’ora 01’57”, rimasto al comando in solitario già prima del 15° chilometro. Per lui, dominatore delle maratone di Parigi 2012 e New York 2015, l’ennesimo successo di una carriera stellare. Secondo il keniano David Ngure, che bissa il piazzamento dello scorso settembre, terzo l’etiope Barecha Geleto Tolosa. In campo femminile, invece, debutto da incorniciare per l’etiope Aberash Kebede Shilina, che si impone in un’ora 11’13” sulla keniana Veronicah Njeri Maina e sulla burundese Cavaline Nahimana.

Ma all’aspetto tecnico si unisce quello popolare: circa 10 mila i partecipanti alle Stracittadine. “Una grande e sentita partecipazione: è stato bellissimo rivedere adulti, bambini e famiglie coinvolti in un giorno di festa”, sottolinea il presidente di Assindustria Sport Leopoldo Destro. “Al di là del riscontro numerico, ampiamente positivo, era importante lanciare un segnale: è tutto il territorio padovano che riparte, assieme alla sua maratona”.

Padova Marathon. UOMINI: 1. Alfonce Kibiwott (KEN) 2h10’01”, 2. Elijah Kibor Kirwa (KEN) 2h12’25”, 3. Gilbert Chumba (KEN) 2h13’20”, 4. Maxim Raileanu (MDA) 2h15’26”, 5. Moses Tuyonge (KEN) 2h17’43”, 6. Luca Parisi (Atl. La Sbarra) 2h21’50”, 7. Roberto Graziotto (HRobert Running Team) 2h23’24”, 8. Matteo Vecchietti (Atl. Valle di Cembra) 2h28’10”, 9. Martin Plankensteiner (Laufclub Pustertal) 2h31’00”, 10. Simone Carlo Paredi (Sport e Benessere Asd) 2h33’01”.

 

Campioni regionali. Assoluto: 1. Roberto Graziotto (HRobert Running Team) 2h23’24”Master. SM35: 1. Marco Padoan (Vicenza Runners) 2h45’50”. SM40: 1. Matteo Pretto (Skyrunners Le Vigne Vicenza) 2h42’58”. SM45: 1. Luigi Vivian (Asd Nico Runners) 2h36’18”. SM50: 1. Pietro Capraro (Percorrere il Sile) 3h00’04”SM55: 1. Alberto Gasparotto (La Fulminea Running Team) 2h57’53”. SM60: 1. Roberto Zattin (Limena Run Asd) 3h02’32”. SM65: 1. Leandro Girotto (Asd Corritreviso) 3h32’52”SM70: 1. Antonio Grotto (Vicenza Marathon) 4h35’31”.  SM75: 1.  Luciano Morandin (Atl. Foredil Macchine Padova) 5h54’55”.

DONNE: 1. Rebecca Cheptegei (UGA) 2h31’21”, 2. Lemlem Kahsay (ERI) 2h35’53”, 3. Anna Incerti (Fiamme Azzurre) 2h36’23”, 4. Roman Mengistu (ETH) 2h45’36”, 5. Barbara Bressi (GS Self Montanari Gruzza) 2h47’48”, 6. Roberta Loi (Atl. Presezzo) 3h03’52”, 7. Magdalena Peruzzi (DK Runners Milano) 3h11’41”, 8. Ilaria Tedesco (Atl. Vinci) 3h13’25”, 9. Celeste Albertino 3h15’55”, 10. Maria Pichler (Suedtiroler LV Sparkasse) 3h16’18”.

Campionesse regionali. Assoluta: 1. Anna Furlan (Lib. Piombino Dese) 3h20’59”Master. SF35: 1. Annalisa Faè (Run Ran Run) 3h38’17”. SF40: 1. Anna Furlan (Lib. Piombino Dese) 3h20’59”SF45: 1. Elena Malaffo (Team Km Sport) 3h40’21”. SF50: 1. Alessandra Dal Santo (Atl. Mottense) 3h33’07”SF55: 1. Lucia Candiotto (Atl. Foredil Macchine Padova) 4h01’35”. SF60: 1. Tiziana Fasolo (Atl. Foredil Macchine Padova) 4h03’44”.  SF65: 1. Graziella Pozzobon (Percorrere il Sile) 4h58’15”.

Padova Half Marathon. UOMINI: 1. Stanley Biwott (KEN) 1h01’57”, 2. David Ngure Irungu (KEN) 1h02’30”, 3. Barecha Geleto Tolosa (ETH) 1h02’31”, 4. Bernard Wambua (KEN) 1h02’45”, 5. Michael Hofer (Asv Deutschnofen) 1h07’33”, 6. Paolo Zanatta (Trevisatletica) 1h08’36”, 7. Steve Bibalo (Sportiamo) 1h10’57”, 8. Salvatore Franzese (Atl. Reggio Asd) 1h11’01”, 9. Georg Premstaller (Asc LF Sarntal Raiffeisen) 1h11’09”, 10. Davide Perego (Falchi-Lecco) 1h11’13”.

DONNE: 1. Aberash Kebede Shilina (ETH) 1h11’13”, 2. Veronicah Njeri Maina (KEN) 1h11’30”, 3. Cavaline Nahimana (BRD) 1h12’00”, 4. Annet Chelagat (UGA) 1h12’21”, 5.  Marta Fabris (Team KM Sport) 1h19’54”, 6. Lisa Carraro (Vicenza Marathon) 1h24’50”, 7. Alessia Mira 1h27’37”, 8. Nadiya Sukharyna (Asd Torrebianca) 1h29’41”, 9. Elisa Agostini (Assindustria Sport) 1h30’36”, 10. Michela Dalla Muta 1h31’47”.

CLASSIFICHE COMPLETE

 

 

A Murano

BERNASCONI E CARUSO CAMPIONI REGIONALI

38’12”20 Valentina e 32’56”21 Daniele

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ATLETICA SAN BIAGIO, TRIONFANO ZEDDE, VARACALLI, PILLON E SERAFIN

A SAN BIAGIO DI CALLALTA DOPPIETTA DI NENE SANE  

La promettente atleta di Atl-Etica San Vendemiano conquista alto (1.43) e peso (9.16) nel debutto del Trofeo Giovanile Veneto. Seicento atleti in pista in rappresentanza di una ventina di società

 

Entra nel vivo la stagione provinciale su pista. Circa 600 atleti, in rappresentanza di una ventina di società hanno partecipato alla manifestazione che ieri – sabato 23 aprile – a San Biagio di Callalta ha tenuto a battesimo il Trofeo Giovanile Veneto, oltre a rappresentare una tappa del campionato provinciale ragazzi e del campionato regionale cadetti di società. In quest’ultima categoria, applausi per Fabio Kleiss (Atl. Mogliano) nei 2000 metri (6’09”5) e Martina Ruggio (Vittorio Atletica) nell’asta (2.70). In pedana nel disco, invece, la campionessa italiana 2021 di getto del peso Anita Nalesso (Trevisatletica), arrivata a 24.50. Tra i ragazzi, bene Gabriele Faganello (Nuova Atl. Tre Comuni) nei 60 ostacoli (9”5). Al femminile, invece, bella doppietta di Nene Sane (ATL-Etica San Vendemiano) che ha vinto l’alto con 1.43 e il peso con 9.16. Anita Marogna (Vittorio Atletica) si è imposta nei 2000 metri di marcia in 11’45”, davanti ad Asia Borsato (Atl. Ponzano, 12’14”5).

I risultati. CADETTI. 80: 1. Angelo Zedde (Atl. San Biagio) 9”6. 2000: 1. Fabio Kleiss (Atl. Mogliano) 6’09”5. 1200: 1. Riccardo Varacalli (Atl. San Biagio) 3’55”3. Asta: 1. Thawin Moro (Atl. Montebelluna) 2.60. Disco: 1. Matteo Montagner (Atl-Etica San Vendemiano) 25.70.

RAGAZZI. 1000: 1. Nicolò Pillon (Atl. San Biagio) 3’06”9. 60 ostacoli: 1. Gabriele Faganello (Nuova Atl. Tre Comuni) 9”5. Lungo: 1. Abramo Bedin (Atl. Pederobba) 4.64. Vortex: 1. Tommaso Da Riva (Atl. Valdobbiadene) 53.67.

CADETTE. 80: 1. Federica Poser (Vittorio Atletica) 10”5. 2000: 1. Arianna Serafin (Atl. San Biagio) 7’28”2. 1200 siepi: 1. Sofia Zambon (Atl. Villorba) 4’27”3. Asta: 1. Martina Ruggio (Vittorio Atletica) 2.70. Disco: 1. Anita Nalesso (Trevisatletica) 24.50.

RAGAZZE. 60: 1. Marlene Zanotto (Atl. Valdobbiadene) 8”4. Alto: 1. Nene Sane (ATL-Etica San Vendemiano) 1.43. Peso: 1. Nene Sane (ATL-Etica San Vendemiano) 9.16. Marcia (2000 m): 1. Anita Marogna (Vittorio Atletica) 11’45”0, 2. Asia Borsato (Atl. Ponzano) 12’14”5.

 

 

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Junior Meeting a Conegliano

 

Michela Moretton: 3000m. in 9’35”71

 

Lo spettacolo dei giovani per i giovani oggi, lunedì 25 aprile 2022, allo stadio comunale Soldan di Conegliano. Si rinnova la magia dello Junior Meeting che, organizzato dal Gruppo Giovani di Atletica Silca Conegliano, ha portato in pista non solo i valori agonistici ma soprattutto quelli dell’altruismo e della collaborazione. Molti giovani atleti della società coneglianese guidata da Francesco Piccin hanno infatti “rinunciato” a gareggiare e si sono messi “dietro le quinte”, vestendo i panni degli organizzatori. A coordinare il gruppo degli under Eva Casagrande con Jacopo Da Re. Ovviamente sulla pista e sulle pedane coneglianesi si è corso e si è lanciato. E in quest’edizione numero 21 non sono mancati spunti di alto valore tecnico. Tanto il tifo in tribuna, per tutti i piccoli atleti impegnati. Una corsa sul filo delle emozioni e della commozione quella di tredici atleti ucraini attualmente ospitati al collegio Brandolini Rota di Oderzo, che hanno potuto gareggiare fuori classifica.

Una delle migliori prestazioni agonistiche di oggi è stata quella siglata da Sofia Isaurico (Athletic Club Firex Belluno) che ha vinto la gara dei 1000 metri cadette con il crono di 3’03’’14, che vale un miglioramento di oltre 10 secondi rispetto alla miglior prestazione personale siglata lo scorso anno ed è anche la terza miglior prestazione stagionale italiana tra le under 16. Non si migliora, ma ci va vicino l’argento tricolore under 18, Andrea Crestani (Atletica Vicentina) che nel peso getta l’attrezzo appena oltre i 17 metri (17.01).

Bella la gara dei 3000 che ha visto la vittoria di Michela Moretton (Atletica Ponzano), la ventunenne suseganese, campionessa europea di cross a squadre under 23 a fine 2021 e vicecampionessa italiana nei 3000 indoor promesse nella rassegna di inizio anno. La prima a tagliare il traguardo è stata l’ucraina Viktoriia Shhkurko, classe 1997, che ha chiuso con un buon 9’29’’50, ma è fuori classifica, in quanto gli atleti ucraini hanno potuto partecipare alle gare non internazionali con una deroga della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Per la trevigiana Moretton una prestazione di valore, con il crono finale di 9’35’’71.

Tanta soddisfazione in casa Silca, non solo per il grande lavoro di proprio giovani dietro le quinte, ma anche per le buone prestazioni degli atleti che hanno gareggiato. Quattro le vittorie per gli atleti di casa, con la cadetta Lucia Mazzer nell’alto, l’allievo Leonardo Bolla nel giavellotto (con la misura di 48.11 che rappresenta il minimo per il campionati italiani), i ragazzi Alessandro Cal nei 60 metri e Nicola Issa Ker nei 1000. Terzo posto per lo junior Lorenzo Damian nella gara del giavellotto assoluto e per Ruelda Gomes Correia nei 60 metri ragazze. Per i “cugini” di Silca Ultralite Vittorio Veneto, seconda Maria Lazzari nei 1000 ragazze e terza Agnese Passone nei 1500 allieve.

Stanchi ma felici Eva e Jacopo che hanno guidato i compagni di squadra tra le fatiche organizzative di una giornata che resterà nei loro cuori. “È stato molto impegnativo, ma vivere lo Junior Meeting dal “di dentro” ci permette di crescere non solo come atleti ma soprattutto come persone – dicono in coro – ringraziamo la società per averci dato la possibilità di vestire i panni di organizzatori”.

“Siamo davvero molto contenti di quest’edizione – commenta il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin – i nostri giovani hanno dato prova di grande maturità e si sono dedicati con impegno all’organizzazione dello Junior Meeting. Oggi sono fiero di loro per questa prova di grande maturità, oltre che per i risultati agonistici. Non è facile decidere di fare un passo indietro e mettersi a disposizione degli altri, ma crediamo fortemente in questa manifestazione proprio per gli insegnamenti che lascia. Qualche giorno di riposo e saremo già pronti a tornare al lavoro come staff organizzativo, per il nostro grande evento internazionale, il Meeting Città di Conegliano – Trofeo Toni Fallai che a giugno porterà nella Città del Cima atleti di valore internazionale, protagonisti dell’atletica dei grandi”.

Presenti anche l’assessore allo sport del Comune di Conegliano, Primo Longo con il consigliere comunale Monica Feletti. “Che bello vedere questo stadio comunale pieno di ragazzi e ragazzini – afferma l’assessore Longo – è stato bello vedere anche gli spalti che si sono riempiti di persone, che hanno applaudito i piccoli atleti. Non da meno è stato emozionante vedere correre i coetanei ucraini. Facciamo i complimenti ad Atletica Silca Conegliano per aver organizzato questo evento dedicato ai nostri ragazzi”. Presente anche il consigliere regionale della Fidal Veneto, Oddone Tubia.

Accanto all’Atletica Silca Conegliano, ci sono il Comune di Conegliano, la Provincia di Treviso, il Comitato Regionale Fidal Veneto e i partner Silca SpA, Banca Prealpi SanBiagio, Elmec Impianti Elettrici, Chisini Srl, Bottega SpA, San Benedetto, Piccoli Gino Sas, Reale Mutua, Asco TLC, De Coppi Lavorazioni Meccaniche, Gammasport, Arti Grafiche Conegliano e Studiogenius. All’evento hanno collaborato Silca Ultralite Vittorio Veneto e la sezione coneglianese della Croce Rossa.

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MASCHILI. Assoluti. 3000. 1. Matteo Andreola (Team Treviso) 9’01’’28, 2. Enrico Lorenzon (Atletica Ponzano) 9’02’’91, 3. Luca Fedato (Eurovo Atl. Pieve di Soligo) 9’27’’37. Giavellotto. 1. Tommaso Berto (Atletica Vicentina) 52.03, 2. Mattia Melis (Atletica Stiore Treviso) 43.78, 3. Lorenzo Damian (Atletica Silca Conegliano) 40.86. Allievi. 1500. 1. Federico Morona (Team Treviso) 4’24’’25, 2. Federico Zalloni (Atletica Ponzano) 4’28’’52, 3. Francesco Di Tos (Atl. Jesolo Turismo) 4’32’’43. Peso. 1. Andrea Crestani (Atl. Vicentina) 17.01, 2. Damiano Busatto (VFGroup Atl. Santa Lucia) 11.26, 3. Eduard Ionut Susnia (Atl. Vicentina) 11.13.  Giavellotto. 1. Leonardo Bolla (Atletica Silca Conegliano) 48.11, 2. Marco Altinier (Atl-Etica S. Vendemiano) 43.13, 3. Riccardo Donè (Atl. Vicentina) 42.28. Cadetti. 1000. 1. Sebastiano Di Tos (Atl. Jesolo Turismo) 2’43’’16, 2. Raffaele Faronato (Aristide Coin Venezia 1949) 2’43’’16, 3. Alessandro Brugnera (Atletica Ponzano) 3’02’’56. Ragazzi. 60. 1. Alessandro Cal (Atletica Silca Conegliano) 8’’72, 2. Riccardo Trizzino (Vittorio Atletica) 8’’88, 3. Sebastiano Boscaratto (VFGroup Atletica S. Lucia) 8’’89. 1000. 1. Nicola Issa Ker (Atletica Silca Conegliano) 3’11’’28, 2. Mattia Zanco (VFGroup Atl. S. Lucia) 3’22’’25, 3. Mattia Morelli (VFGroup Atletica S. Lucia) 3’22’’89. Vortex. 1. Riccardo Biancat (Libertas Sacile) 43.55, 2. Antonio Tonion (Atletica Stiore Treviso) 42.65, 3. Michele Della Bella (Atletica Silca Conegliano) 41.35.

FEMMINILI. Assoluti. 3000. 1. Michela Moretton (Atletica Ponzano) 9’35’’71, 2. Alice Biz (Vittorio Atletica) 10’46’’37, 3. Alice Peruz (Gr. Marc. Calalzo Atl. Cadore) 10’50’’31. Allieve. 1500. 1. Leila Colussi (Ana Atletica Feltre) 5’08’’01, 2. Anna Michielin (Atletica Ponzano) 5’09’’76, 3. Agnese Passone (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 5’27’’47. Lungo. 1. Lisah Gadler (Atl. Riviera del Brenta) 4.98, 2. Giulia Raimondi (Atl. Biotekna) 4.79, 3. Emma Zampieri (Atl. Biotekna) 4.58. Cadette. 80. 1. Bianca Frare (Libertas Sacile) 10’’70, 2. Ilaria Alfieri (Atletica Rotaliana) 10’’78, 3. Sofia Marzaro (Pol. Gazzera Olimpia Chirignago) 10’’89. 1000. 1. Sofia Isaurico (Athletic Club Firex Belluno) 3’03’’14, 2. Denise Marinello (Atl. Jesolo Turismo) 3’05’’61, 3. Amelie Candeago (Athletic Club Firex Belluno) 3’11’’03. Alto. 1. Lucia Mazzer (Atletica Silca Conegliano) 1.55, 2. Alessia Tozzato (Atletica Ponzano) 1.49, 3. Martina Spina (Atleticadore – Giocallena) 1.35. Ragazze. 60. 1. Marlene Zanotto (Atl. Valdobbiadene) 8’’70, 2. Sophie Zamuner (Libertas Sacile) 8’’91, 3. Ruelda Gomes Correia (Atletica Silca Conegliano) 9’’27. 1000. 1. Linda Pier Perez (Pol. Gazzera Olimpia Chirignago) 3’24’’14, 2. Maria Lazzari (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 3’24’’48, 3. Agnese Moret (Atletica Ponzano) 3’25’’37. Vortex. 1. Sofia Polentes (Vittorio Atletica) 30.42, 2. Alice Cagnato (Atletica Stiore Treviso) 29.82, Nicole Modolo (Vittorio Atletica) 14.73

 

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STAFFETTE: TREVISATLETICA FA POKER,

Storico primato della 4×100m in 48”04!!!

SILCA ULTRALITE DA RECORD CON LE CADETTE Meneghetti-Gava-Dei Negri in 9’27”97

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Una giornata di gare all’insegna delle staffette. Lo stadio di Monteortone, ad Abano Terme (Padova), ha ospitato i campionati regionali della specialità. Ben 386 le staffette iscritte, per un totale di quasi 1500 atleti-gara. E’ stata anche una rassegna dagli elevati contenuti tecnici. Tra i tanti risultati di valore, spicca il 3’43”93 siglato dalle ragazze (Alice Muraro, Leila Cattani, Zoe Tessarollo Maria Sole Muraro) dell’Atletica Vicentina nella 4×400. Un risultato che, da tabella, vale oltre mille punti. Titolo e primato regionale, invece, per la 3×1000 cadette della Silca Ultralite Vittorio VenetoGiulia Meneghetti, Rebecca Gava e Arianna Dei Negri hanno corso in 9’27”97, cancellando il 9’31”43 siglato dall’Atletica Mogliano nel 2010. Nel computo dei titoli regionali, applausi per Trevisatletica che ha conquistato quattro allori tra settore giovanile (uno) e settore assoluto (tre).

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RISULTATI. MASCHILI. Assoluti. 4×100: 1. Trevisatletica (Buso, Antonello, Bresolin, Le. Verrati) 42”784×200: 1. Trevisatletica (Baseggio, Bresolin, Pongiluppi, Le. Verrati) 1’31”02.  4×400: 1. Atl. Vicentina (Prebianca, Frivoli, Marangon, Bertoldo) 3’16”86. 4×800: 1. Ana Atl. Feltre (Cecchin, Battistel, Rossa, Polesana) 8’07”11.

Allievi. 4×100: 1. Atl. Vicentina (Scudella, Orumwense, Zaramella, Padovan) 43”77. 100-200-300-400: 1. Trevisatletica (Zavatarelli, Zuccon, Azzolina, Bisetto) 2’03”35.

Cadetti. 4×100: 1. Csi Atl. Provincia di Vicenza (Semini, Gemo, Poier, Dal Monte) 45”64. 3×1000: 1. Athletic Club Firex Belluno (Stocchero, De Min, Serafini) 8’35”31.

Ragazzi. 4×100: 1. Gs Fiamme Oro (Rigato, Morello, Fante, Garbin) 52”76.  3×800: 1. La Fenice 1923 Mestre (Caporrella, Vitalino, Camillo) 7’24”05.

Master. 4×100. SM45: 1. Ass. Dilett. Grumolo (Bortoli, Biondi, Piovan, Meda) 53”05.   SM50: 1. Atl. San Biagio (Carniato, Casco, Stefani, Parro) 49”93. SM55: 1. Virtus Este (Nalin, Patron, De Marzi, Soffiato) 53”78. SM60: 1. Atl. Biotekna (Brisotto, Del Prete, Zanini, Bottega) 53”85. SM70: 1. Virtus Este (Gaino, Ieva, Rappo, Cavallini) 1’05”60.  4×400. SM45: 1. Virtus Este (Berini, Rando, Patron, Rizzi) 4’16”06. SM70: 1. Tortellini Voltan Martellago (Sandri, Bigarella, Vidale, Valle) 6’50”55.

FEMMINILI. Assoluti. 4×100: 1. Assindustria Sport (Ballin, De Marchi, Biondi, Bacelle) 47”67. 4×200: 1. Lib. Sanp  (Carraro, Zanetti, Favaro, Dalla Pozza) 1’48”29. 4×400: 1. Atl. Vicentina (A. Muraro, Cattani, Tessarolo, M. Muraro) 3’43”93. 4×800: 1. Atl. Riviera del Brenta (Pranovi, Bobbo, Ballarin, Vian) 9’25”07.

Allieve. 4×100: 1. Assindustria Sport (Vinante, S. Agostini, M. Agostini, Franceschi) 47”30. 

 

2 Trevisatletica 48”04 (Margherita Zago-Ginevra Vedova- Beatrice Buso-Rebecca Agbortabi) primato trevigiano allieve (precedente: Libertas Treviso 48”54 con Claudia Loschi-Sabina Ghedin-Ivana Lucchetta-Silvia Martignago realizzato a Bologna il 28 giugno 1981!!!)

 

 

 100-200-300-400: 1. Atl. Verona Asd Pindemonte (Capitanio, Bonanni, Nardi, Montresor) 2’24”29.

Cadette. 4×100: 1. Asi Atl. Breganze (Novello, Pizzato, Corso, Signorini) 50”85. 3×1000: 1. Silca Ultralite Vittorio Veneto (Meneghetti, Gava, Dei Negri) 9’27”97.

Ragazze. 4×100: 1. Csi Atl. Provincia di Vicenza (Basso, Burkes, Vallortigara, Bance) 53”81. 3×800: 1. Trevisatletica (Auditore, Niero, Velo) 8’08”27.

Master. 4×100. SF45: 1. Atletica Riviera del Brenta (Nalesso, Santello, Lorenzini, Pegoraro) 1’06”79.  SF55: 1. Atletica Riviera del Brenta (Callegari, V. Maso, Sartori, A. Maso) 1’00”10. 4×400. SF50: 1. Atl. Riviera del Brenta (Tassetto, Benvegnù, Pittarello, Fornasier) 5’28”68. RISULTATI COMPLETI

 

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DUEROCCHE, VIGOLO RE DELLO SCARPA ULTRATRAIL    

Il vicentino ha vinto la gara sui 51 km del classico evento tra le colline di Asolo e Cornuda. Alla comasca d’adozione trentina Paola Gelpi il successo nella gara femminile. Il trevigiano Luca Fabris e la triestina Caterina Stenta conquistano il Passsport Trail sui 22 km. Oltre tremila partecipanti nella due giorni di corsa   

 

Cornuda (Treviso), 25 aprile 2022 – Simone Vigolo (Runners Team Zanè) è il re della Duerocche 2022. Il 28enne atleta di Schio, al debutto nella classica corsa trevigiana in ambiente naturale, giunta alla 51^ edizione, si è imposto nei 51 km (con 2660 metri di dislivello positivo) dello Scarpa Ultratrail, la gara più lunga e impegnativa della ricca “due giorni” che ha portato oltre tremila atleti a cimentarsi, in sei diverse prove, sui sentieri tra Asolo e Cornuda. Vigolo era inizialmente iscritto ad una delle gare più corte, poi ha cambiato idea.  “Era la mia prima esperienza su una distanza di questo tipo - ha commentato -. Sono partito prudente. Dopo una decina di chilometri ho provato ad allungare per vedere se qualcuno riusciva a seguirmi. Nessuno mi è venuto dietro e da lì in poi ho corso da solo”. Vigolo è giunto sul traguardo in via della Pace a Cornuda quando il cronometro aveva da poco superato le 5 ore (5h00’43” il tempo finale). Alle sue spalle si sono lungamente dati battaglia Mattia Gemin, trevigiano di Caerano San Marco, tesserato per la società organizzatrice Duerocche Asd, e un altro vicentino, Alberto Ferretto. L’argento è finito al collo di Gemin, che ha staccato l’avversario negli ultimi due chilometri, chiudendo in 5h02’10”, con Ferretto a 18”. Quarto l’esperto Ivan Geronazzo, vincitore sulla distanza lunga alla Duerocche 2019, ma quest’anno frenato da un problema al ginocchio. Paola Gelpi (Team La Sportiva), come da pronostico, si è imposta nella gara femminile, fermando il cronometro non lontano dalle sei ore di gara (5h49’28”). Ventotto anni, comasca di Lezzeno, residente in Trentino dove fa la fisioterapista e la maestra di sci, ex azzurrina di canottaggio, Paola - asso dello skyrunning, la corsa in quota - ha preceduto un’accoppiata tutta di Marca composta dalla montelliana Elena Gallina (5h59’04”) e dalla trevigiana del capoluogo, Elisabetta Gallo (6h12’32”). “Dopo una ventina di chilometri ero seconda, ma mi sono detta che la vera gara sarebbe iniziata più avanti, e così è stato – ha detto Paola Gelpi -. Voglio complimentarmi con gli organizzatori: un gran percorso, preparato benissimo”. Parla trevigiano il vincitore sui 22 km del Passsport Trail: Luca Fabris (Scarpa Team), di Cison di Valmarino, era alla prima partecipazione alla Duerocche e ha subito centrato il bersaglio grosso, staccando nel finale il compagno di squadra Gabriele Guerri. “E’ stata una gara bellissima, abbiamo duellato dall’inizio alla fine. Gabriele è forte in discesa, io vado in meglio in salita. Ci siamo staccati e ripresi più volte, poi, a pochi chilometri dal traguardo, tra i vigneti, non l’ho più visto. Arrivo da un bel 2021, con diverse vittorie, e questo era il mio primo trail della stagione: meglio di così non potevo cominciare”. Fabris ha concluso la sua fatica in 1h40’29”, una ventina di secondi meglio di Guerri (1h40’52”). Terzo, in 1h42’13”, Roberto Fregona, il vincitore dell’edizione 2021, applaudito sul traguardo anche da papà Lucio, indimenticato asso azzurro della corsa in montagna, classe 1964, ancora tra i migliori (terzo) sui 12 km della Round Cross Country, una delle due prove non competitive che, insieme alla Alpik Cross Country (6 km) ha completato il cartellone della Duerocche 2022. Doppietta triestina nella gara femminile: Caterina Stenta (Trieste Atletica), eclettica atleta che ama il mare almeno quanto la montagna (è campionessa italiana di Sup, il surf con pagaia), ha fermato il cronometro a 2h02’40”, precedendo la concittadina Nicol Guidolin (2h05’27”) e la bellunese Anna Dal Farra (2h07’31”). L’edizione 2022 della grande classica tra le colline trevigiane era scattata ieri - domenica 24 aprile - con le prove della Duerocche storica. Dopo il prologo pomeridiano della Pharmasport non agonistica, aperta a tutti, si è gareggiato in notturna sullo stesso percorso di 15 km con 720 metri di dislivello positivo che ha idealmente collegato Asolo e Cornuda. La Pharmasport Agonistica ha incoronato Tiziano Scatolin, trevigiano di Bigolino di Valdobbiadene, portacolori della società di casa Duerocche Asd, che ha dedicato la vittoria a Michele De Vecchi, il giovane runner stroncato da un malore lo scorso autunno durante un allenamento. Scatolin gli correva al fianco quando l’amico si è sentito male e i luoghi della Duerocche storica sono anche quelli in cui Michele amava correre. Sul traguardo, con Tiziano, c’era idealmente anche Michele. Scatolin ha concluso la gara in 1h19’20”, precedendo il compagno di squadra Andrea Dalla Lana (1h20’25”) e Alessandro Dalmonte (1h20’29”). Tra le donne, recita solitaria della vicentina di Asiago Debora Sartori (Team Km Sport) che ha chiuso in 1h32’21”. Sul podio anche Giulia Gemin (1h38’53”) e Giulia Selvestrel (1h39’23”). Per la Duerocche è stata l’edizione della vera ripartenza, dopo i severi protocolli anti-covid applicati nell’evento in formato ridotto del 2021. Applausi.                      

 

CLASSIFICHE. UOMINI.  Scarpa Ultratrail (51 km, 2660 m D+): 1. Simone Vigolo (Runners Team Zanè) 5h0043, 2. Mattia Gemin (Duerocche Asd) 5h02’10”, 3. Alberto Ferretto 5h02’28”, 4. Ivan Geronazzo (Team Hoka) 5h05’07”, 5. Andrea Bellon (Emme Running Team) 5h15’41”, 6. Mattia Agugiaro (Atl. Vicentina) 5h17’23”, 7. Mattia Malusa (ZeroD+ Trail Team) 5h19’22”, 8. Matteo Andriola (Team Aldo Moro Paluzza) 5h19’53”, 9. Savino Napoleone (Scarpe Bianche) 5h28’34”, 10. Gabriele Caretta 5h32’10”.

Passsport Trail (22 km, 960 m D+): 1. Luca Fabris (Scarpa Team) 1h4029, 2. Gabriele Guerri (Scarpa Team) 1h40’52”, 3. Roberto Fregona (Atl. San Biagio) 1h42’13”, 4. Zan Zepic (SLO) 1h44’33”, 5. Francesco Lorenzi (Scarpa Team) 1h45’37”, 6. Nicholas Mazzon (La Roccia Team) 1h50’32”, 7. Eros Botter 1h51’53”, 8. Davide Delladdio (Lagarina Crus Team) 1h52’38”, 9. Alessandro Bellè 1h52’40”, 10. Daniele Cattani (G.A. Bassano) 1h53’56”.   

Pharmasport Agonistica (15 km, 720 m D+): 1. Tiziano Scatolin (Duerocche Asd) 1h19’20”, 2. Andrea Dalla Lana (Duerocche Asd) 1h20’25”, 3. Alessandro Dalmonte (Emme Running Team) 1h20’29”, 4. Marco Casagrande (Duerocche Asd) 1h21’54”, 5. Richard Zandonà (Gp Godigese Asd) 1h28’46”, 6. Marco Bortolot (Duerocche Asd) 1h29’26”, 7. Gioele Piccoli (Asd Gente Fuori Strada) 1h30’23”, 8. Rik Travaglia (Gp Porto Tolle) 1h31’53”, 9. Patrik Menegon (Duerocche Asd) 1h32’01”, 10. Walter Brion (Atl. Montegrappa) 1h32’53”.

DONNE.  Scarpa Ultratrail (51 km, 2660 m D+): 1. Paola Gelpi (Team La Sportiva) 5h49’38”, 2. Elena Gallina (Playlife Ponzano) 5h59’04”, 3. Elisabetta Gallo (Atl. Ponzano) 6h12’32”, 4. Elisa Zanon (Emme Running Team) 6h24’42”, 5. Cristina Conti 6h34’37”, 6. Mariangela Curini (Playlife Ponzano) 6h36’08”, 7. Federica Lionzo (La Fulminea Running Team) 6h43’37”, 8. Silvia Dalla Fontana 6h50’53”, 9. Beatrice Scarpini (Montello Runners Club) 6h5411, 10. Mirela Djurdjevic (A3 Triathlon Asd) 7h0707

Passsport Trail (22 km, 960 m D+): 1. Caterina Stenta (Trieste Atletica) 2h02’40”, 2. Nicol Guidolin (Tornado) 2h05’27”, 3. Anna Dal Farra (Run&Fun Belluno) 2h07’31”, 4. Martina Gioco (Asd Runners Valbossa) 2h11’22”, 5. Gaia Signorini (Runners Team Zanè) 2h17’36”, 6. Luisa Piva (Scarpe Bianche) 2h19’18”, 7. Giulia Guerrieri (Atl. Vedelago) 2h21’14”, 8. Consuelo Canel (Run for Mike) 2h33’08”, 9. Serena Biz 2h35’08”, 10. Rosanna Zecchin (La Butto in Vacca Asd) 2h35’43”.

Pharmasport Agonistica (15 km, 720 m D+): 1. Debora Sartori (Team Km Sport) 1h32’21”, 2. Giulia Gemin 1h38’53”, 3. Giulia Selvestrel (Asd Scarpe Bianche) 1h39’23”, 4. Elena Dal Cortivo (HRobert Runnning Team) 1h54’17”, 5. Erika Lazzari (Asd Run Spinea Run) 1h58’34”, 6. Marcella Bellanca 2h01’52”, 7. Rachele Favarotto 2h07’38”, 8. Laura Recchia (La Fenice 1923 Mestre) 2h07’42”, 9. Irene Visentin (Team Sportler) 2h08’02”, 10. Tiziana Trevisan (Running Club Venezia) 2h09’53”.

 

CLASSIFICHE COMPLETE

 

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A Modena: Carlotta Fedriga 12”06 sui 100m, Costanza Luceschi 58”20 sui 400m e Martina Fedriga 11.57 nel peso.

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A Lana: deca 1° Francesco Marconi: 5.788p.

2° allievi veneti Riccardo Tomè 5.309p. e Eleonora Favaretto eptathlon allieve in 4.314p.

Deca J. Corona 4° 5.824 e Peruch 5° 5.713

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A Udine: Pol 11”34-Gatto 1’54”85-Perin 49.44-Maset 15.49-Della Valentina 48.55-Bosco 46.90

 

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