Febbraio 1st, 2021

QUATTORDICESIMA STAGIONE -  INDOOR - 2021

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

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ATL-ETICA APPLAUDE TAMBERI: 2.32, MIGLIORE AL MONDO

Ad Ancona, nella prima gara con la maglia della società di San Vendemiano, l’altista centra il lasciapassare per gli Europei indoor di Torun: nessuno come lui in questo primo scorcio di stagione. Poi la dedica al nonno scomparso da poco. Martedì 2 febbraio, in Slovacchia, la seconda uscita 

 

San Vendemiano (Treviso), 31 gennaio 2021 – L’aveva promesso: “Insieme ci divertiremo”. E non poteva esserci miglior esordio di quello visto ieri sera, al Palaindoor di Ancona, dove Gianmarco Tamberi, per la prima volta in gara con la maglia di ATL-Etica San Vendemiano, ha saltato 2.32, miglior misura al mondo di questo primo scorcio di stagione.

 

Un risultato particolarmente significativo a sei mesi esatti dal turno di qualificazione all’Olimpiade di Tokyo (30 luglio) e una prestazione che vale già il lasciapassare per gli Europei indoor di Torun (5-7 marzo), in Polonia, dove “Gimbo” si presenterà da campione in carica.    

 

Soltanto nell’anno cruciale della sua carriera, il 2016, quello dell’oro mondiale indoor di Portland, dell’oro europeo di Amsterdam e del record italiano di 2.39, aveva esordito meglio al coperto (2.35). E, come gran parte delle misure della sua serie (2.22, 2.28), anche il 2.32 è arrivato al terzo tentativo, quando Gianmarco si è ritrovato con le spalle al muro. 

 

Ho saltato per mio nonno che ci ha lasciati in novembre, era la prima gara senza di lui e glielo dovevo – ha dichiarato a Fidal.it il 28enne marchigiano, tesserato a metà dicembre da ATL-Etica - ho cominciato a piangere da quando ho sentito al telefono mia nonna Graziella all’ora di pranzo, quando mi ha ricordato che nonno Marcello non perdeva nemmeno un mio salto. E anche durante una rincorsa a 2.32 è uscita fuori qualche lacrima”.

 

Dove non è arrivata la tecnica, Gianmarco ha sopperito con grinta e classe: “Bisogna costruire tanto, tecnicamente purtroppo mi sento ancora molto indietro e se ho saltato tutte le misure alla terza prova è perché a quel punto ho cancellato tutto e ho tirato fuori il carattere. Sono invece soddisfatto dell’efficienza fisica, questa stagione indoor l’abbiamo preparata come si deve”.

 

Tamberi tornerà in gara già martedì 2 febbraio Banska Bystrica, in Slovacchia : “Non volevo che fosse quello l’esordio, avevo bisogno di qualche verifica prima – ha aggiunto l’azzurro – 2.32 è un buon debutto ma di certo non la misura che voglio per questo 2021. Non devo sedermi. Partirò già domattina (domenica, ndr) per la Slovacchia, e spero in due giorni di riuscire a recuperare a livello nervoso ed emotivo, perché è stata una gara lunga e sofferta. Ma mi serviva”.

La misura di 2.32 corrisponde anche al nuovo primato trevigiano                                    (e societario) sia all’aperto (Paolo Borghi 2.28 del 1980) che indoor (Paolo Borghi 2.24 nel 1985). Paolo Borghi rimane l’indiscusso primatista nazionale (e trevigiano) della misura junior di sempre (appunto 2.28)!

 

Dopo Banska Bystrica, Gianmarco Tamberi sarà in pedana a Nehvizdy (Repubblica Ceca) il 5 febbraio, al meeting di Torun (Polonia) il 17 e di nuovo ad Ancona, nel weekend del 20 e 21 febbraio, per gli Assoluti indoor, l’ultima gara prima della rassegna continentale. Il volo è appena iniziato.

 

-In allegato, foto di Gianmarco Tamberi (credito: Carloni/Fidal Marche)

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INDOOR, BUSATO E CAMPION ANCORA DA RECORD  

 

A Padova il pesista lancia a 15.44, seconda prestazione italiana allievi dell’anno, e la velocista si migliora nei 400 (58”22) e nei 60 (7”96)    

 

San Biagio di Callalta (Treviso), 1 febbraio 2021 Record, record e ancora record. Il weekend di gare al Palaindoor di Padova regala allAtletica San Biagio gli exploit di Enrico Busato ed Elena Campion, oltre agli ottimi risultati di tanti altri atleti.

 

Enrico Busato ha vinto la gara allievi di getto del peso, lanciando a 15.44. La misura, oltre a rappresentare il nuovo record personale, con un miglioramento di 51 centimetri in un colpo solo, è anche la seconda prestazione italiana dellanno a livello under 18. Applausi.

 

La junior Elena Campion, bronzo tricolore allieve outdoor nel 2020, ha corso i 400 sabato in 5822 e i 60 domenica in 796. Sul doppio giro di pista, il progresso è di 113. Mentre nella gara di velocità pura Elena si è migliorata di 6/100, scendendo per la prima volta sotto la barriera degli 8.

 

A Padova hanno gareggiato anche lallievo Samuele Murador nel peso (11.28), lo junior Angelo Tuoni sempre nel peso (12.05), lallieva Martina Vallero negli 800 (25300) e Marie Colette Victor Santaga nei 1500 (60178).        

 

Nelle foto: Enrico Busato ed Elena Campion (credito Atl-Eticamente Foto)  

 

ATLETICA San Biagio | Ufficio Stampa | Mauro Ferraro, tel. 338 2103931

 

 

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Ricco fine settimana a Padova, Udine, Pordenone e ad Ancona

 MARTINI 6”88 MARTOREL 6”98 CAMPION 58”22 MELESSO 5.70 la BOSCO 47,26 TECUCEANU 1’49”16 TAMASSIA 3’48” 

LA MARINI PRIMATO TREVIGIANO 8”36!!!                                                                                                                                                                                                                                                                              

Ad Ancona con il primato travolgente di Tamberi (2.32)

 

vi registro il buon tempo di Riccardo Tamassia, 3’48”16 sui 1500m. Giulia Dani invece sui 60hs ha siglato un promettente 8”97.

A Padova  7”96 di Elena Campion sui 60m. davanti a Samantha Zago con 7”97 e 58”22 sui 400m. davanti a Costanza Lucheschi con 58”95. La Serena Melesso ha saltato 5.70 davanti alla Martina Lorenzetto (5.59). Ripete il suo PB sui 60 hs Matteo Bonora con 8”24 mentre Elena Marini sigla il nuovo primato societario con 8”36 uguagliando quello trevigiano artefice Mary Massarin. Nicola Martorel sui suoi tempi nei 60m. con 6”98. Ottimi gli 800m. che hanno visto protagonisti Catalin Tecuceanu, vincitore nel settore maschile in 1’49”16 davanti a un sempre più eccellente Giovanni Lazzaro (1’54”96) e Eleonora Vandi prima assoluta in quello femminile con 2’07”84, L’alto vede Tiziano Feletto non ancora in forma tracciare un suo primo 1.91. Piccoli significativi progressi nel peso con Enrico Busato (15.44) e Antonio Maset (13.51 con l’attrezzo da 6 kg.).

A Udine uno splendido  Marco Martini in crescita si migliora sui 60m. con 6”88. (Bene la figlia di Giada Gallina, Caterina Camossi con 7”69!). Bene anche i lunghisti con Leonardo Verrati, Nicholas Longo e Joele Schiavinato.

A Pordenone, a parte la pioggia, ennesimo incremento nel martella di Elena Bosco: 47.26!

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DEL BUONO RIPARTE DA PADOVA: 4’19″69 NEI 1500. E POLINARI SI MIGLIORA: 53″89 NEI 400

Federica Del Buono (Carabinieri; foto PASSERINI) riparte ancora una volta da Padova. A poco meno di un anno dall’ultima gara - 4’18”84 nei 1500 il 15 febbraio 2020 sullo stesso anello del Palaindoor, prima di chiudere anzitempo la stagione per un problema al caviglia - l’azzurra ha corso ancora i 1500, fermando il cronometro a 4’19”69. In una gara solitaria dal primo all’ultimo metro, Del Buono ha destato una buona impressione. Per il mezzofondo azzurro sarebbe un recupero importante e Federica, bronzo agli Europei indoor del 2015, ci crede. Il bosniaco Amel Tuka (Expandia Atl. Insieme Verona), vicecampione mondiale degli 800 a Doha nel 2019, aveva aperto il settimo pomeriggio di gare al Palaindoor vincendo i 400 in 48”64. Al femminile, bella prova della 21enne veronese Anna Polinari (Atl. Bs ’50 Metallurg. S. Marco; foto PASSERINI) che ha migliorato il personale indoor di 61/100, correndo in 53”89, secondo tempo della carriera dopo il 53”88 realizzato all’aperto a settembre del 2020. Nel lungo, 6.08 della junior Arianna Battistella (Atl. Vicentina). In chiusura di pomeriggio, 18.80 di Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) nel peso, terza misura della carriera. Mentre tra gli allievi va registrato il 15.44 di Enrico Busato (Atl. San Biagio) che ha aggiunto altri 51 centimetri al personale. Domani, tra mattina e pomeriggio, altre due sessioni di gara.

RISULTATI. UOMINI. 400: 1. Amel Tuka (Expandia Atl. Insieme Verona) 48”64, 2. Simone Massa (Asd Atl. Fossano ’75) 49”23. 1500: 1. Leo Paglione (Gruppo Sportivo Virtus) 3’53”31. Peso: 1. Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) 18.80, 2. Gabriele Natali (S.E.F. Virtus Emilsider) 16.20. Peso juniores: 1. Lorenzo Crestani (Atl. Vicentina) 14.31, 2. Antonio Maset (Trevisatletica) 13.51. Peso allievi: 1. Enrico Busato (Atl. San Biagio) 15.44, 2. Andrea Crestani (Atl. Vicentina) 14.90. DONNE. 400: 1. Anna Polinari (Atl. Bs ’50 Metallurg. S. Marco) 53”89, 2. Rebecca Sartori (Fiamme Oro) 55”45. 1500: 1. Federica Del Buono (Carabinieri) 4’19”69, 2. Silvia Oggioni (Pro Sesto Atl.)) 6.08.

RISULTATI COMPLETI: sabato  pomeriggio

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PADOVA, CAVALLI CRESCE: 9’05″95 NEI 3000 – BRUNI A 4.40 NELL’ASTA

Roberta Bruni si aggiudica a Padova il confronto diretto con Sonia Malavisi nell’asta. In mattinata, nella seconda sessione del weekend di gare al Palaindoor, la 26enne dei Carabinieri salta 4.40 al terzo e ultimo tentativo, migliorando il 4.35 ottenuto domenica scorsa all’esordio stagionale ad Ancona. La primatista italiana (4.60 il suo record) era già rimasta da sola in gara dopo averla vinta a 4.30, una misura non superata da Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) che chiude con 4.20. Terza a 4.10 la tricolore indoor Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta). Testa a testa nei 60 ostacoli femminili: la ventenne friulana Costanza Donato (Bracco Atletica) conferma i recenti progressi con 8”35, migliorandosi nettamente (18/100) alla prima uscita stagionale in questa specialità, ed è notevole pure la crescita della 23enne Elena Marini (Team Treviso) che chiude in 8”36 (25/100 di miglioramento) primato societario trevigiano!. Nei 60 l’allieva Giulia Fongaro (Atl. Vicentina) con 7”63 toglie sedici centesimi al personale, mentre al maschile s’impone Fabrizio Ceglie (Assindustria Sport) con 6”79, stesso tempo realizzato da Samuele Ceccarelli (Atl. Firenze Marathon). Sulla pedana del triplo 12.67 per Costanza Gavioli (La Fratellanza 1874 Modena). Il pomeriggio, in gran parte incentrato sul mezzofondo, offre l’exploit della giovane mezzofondista Ludovica Cavalli, che abbatte il suo primato nei 3000 metri con 9’05”95. La ventenne genovese della Bracco Atletica riesce ad avvicinare la migliore prestazione nazionale promesse di Federica Del Buono (9’01”19 nel 2015) e diventa la terza under 23 italiana di sempre sulla distanza, con un progresso di oltre quattordici secondi. Anche la torinese Martina Merlo (Aeronautica), tricolore delle siepi e compagna di allenamento della Cavalli a Modena, frantuma il personale (9’13”20). Terza Giulia Aprile (Esercito, 9’22”46). Nei 3000 uomini vince Samuele Dini (Fiamme Gialle) in 8’20”52, precedendo il 48enne Davide Raineri (Cs San Rocchino) che sigla il nuovo record mondiale master M45 indoor con 8’22”54. Il precedente primato apparteneva allo statunitense Brad Barton: 8’26”15 nel 2014. Negli 800 metri 2’07”44 per la “prima” stagionale di Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) sulla distanza, mentre tra gli uomini s’impone Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite) in 1’49”16. Nel peso, debutto di Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) con 16.72.

RISULTATI. UOMINI. DOMENICA MATTINA. 60: 1. Fabrizio Ceglie (Assindustria Sport) 6”79, 2. Samuele Ceccarelli (Atl. Firenze Marathon) 6”79, 3. Farias Zin (Athletic Club 96 Alperia) 6”81. 60 hs: 1. Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) 8”07 (8”05 in batt.), 2. Cristopher Cecchet (Assindustria Sport) 8”18, 3. Gabriele Crnigoj (Atl. Malignani Lib. Ud) 8”20 (8”19 in batt.), 4. Matteo Bonora (Team Treviso) 8”24. 60 hs juniores: 1. Federico De Paoli (Ana Feltre) 8”64. 60 hs allievi: 1. Daniel O. Okoluku (C.B.A. Cinisello Balsamo) 8”28, 2. Manuel Bresolin (Trevisatletica) 8”60, 3. Giovanni Zuccon (Trevisatletica) 8”60. DOMENICA POMERIGGIO. 800: 1. Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite) 1’49”16, 2. Enrico Brazzale (Atl. Vicentina) 1’51”45. 3000: 1. Samuele Dini (Fiamme Gialle) 8’20”52, 2. Davide Raineri (S. Rocchino) 8’22”54. Alto: 1. Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia) 2.00.    

DONNE. DOMENICA MATTINA. 60: 1. Giulia Fongaro (Atl. Vicentina) 7”63, 2. Moillet Kouakou (Atl. Vicentina) 7”68, 3. Ilenia Carraro (Assindustria Sport Padova) 7”68. 60 hs: 1. Costanza Donato (Bracco Atletica) 8”35, 2. Elena Marini (Team Treviso) 8”36, 3. Alice Muraro (Atl. Vicentina) 8”57. 60 hs allieve: 1. Marie Burger (SSV Brixen) 8”88. Asta: 1.  Roberta Bruni (Carabinieri) 4.40, 2. Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) 4.20, 3. Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta) 4.10.  Triplo: 1. Costanza Gavioli (La Fratellanza 1874) 12”67, 2. Veronica Vialetto (Atl. Vicentina) 12.22. DOMENICA POMERIGGIO.  800: 1. Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) 2’07”44. 3000: 1. Ludovica Cavalli (Bracco Atletica) 9’05”95, 2. Martina Merlo (Aeronautica) 9’13”20, 3. Giulia Aprile (Esercito) 9’22”46, 4. Ilaria Sabatini (Atl. Avis Macerata) 9’35”45. Peso: 1. Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) 16.72.  Peso allieve: 1. Luna Gasparini (Lib. Valpolicella Lupatotina) 11.72.

RISULTATI COMPLETI: sabato  pomeriggio | domenica mattina | domenica pomeriggio

 

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