Settembre 15th, 2020

TREDICESIMA STAGIONE OPEN 2020

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

DOMANI LA RASSEGNA STAMPA DI MIRCO MARTOREL

 

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TRICOLORI ALLIEVI: BANDAOGO, TONELLA E FONGARO, VOLATA DA FINALE 

Great Nnachi grande protagonista della prima giornata dei campionati italiani allievi di Rieti. Non solo asta ma anche velocità, per la 15enne del Cus Torino, in attesa della cittadinanza italiana, che conquista il titolo nei 100 metri con il tempo di 11”86 (+0.2) dopo l’11”87 corso in batteria poche ore prima, per un progresso di tre decimi esatti sul personale. La giovanissima che era stata nominata Alfiere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella bissa il titolo che aveva vinto nei 60 indoor e nel day 1 di Rieti si qualifica anche per la finale dell’asta, di cui è stata due volte campionessa italiana cadette, saltando 3.30 nel turno eliminatorio. Sabato, dunque, proverà a completare la doppietta di maglie tricolori. Al maschile il re dei 100 metri è Angelo Ulisse (Fiamme Gialle Simoni): primato personale di 10”67 (+0.2) per il giovane laziale. Giù dal podio i veneti: quarto, a cinque centesimi dal bronzo, Yassin Bandaogo (Atl. Vicentina), quinto il trevigiano Loris Tonella (Atl. Biotekna Marcon). Bandaogo ha corso la finale in 10”87 (+0.2), due centesimi più lento che in batteria. Tonella ha fermato il cronometro a 10”89. Al femminile, invece, sesta in 12”39 (+0.2) Giulia Fongaro (Atl. Vicentina) che in batteria aveva corso in 12”22 (+1.5). Sabato, nella seconda giornata, saranno assegnati 20 titoli italiani. Diretta streaming integrale su atletica.tv dalle 9.30

RISULTATI

LE ALLIEVE FANNO POKER CON CENTENARO, BRUGNOLO, PANZARIN E LA 4X100 DELLA VICENTINA

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Loris Tonella , oro bruciato sui 200m. corsi in 21”85

Quattro ori per il Veneto nella seconda giornata dei campionati italiani allievi, in svolgimento al Rieti. Sul gradino più alto del podio, solo ragazze. La prima a festeggiare è la veneziana Chiara Centenaro (Atl. Audace Noale), che conferma nell’asta la leadership stagionale, saltando 3.70, cinque centimetri in meno del fresco personale stabilito domenica scorsa ai campionati regionali di Mestre. Se Chiara è la novità, per quanto attesa, la conferma arriva dalla conterranea Greta Brugnolo veneziana di Spinea, in forza all’Atletica Riviera del Brenta, che conquista il quarto titolo italiano consecutivo all’aperto nelle prove multiple, considerando anche i due successi da cadette e la vittoria dell’anno scorso da allieva. Greta realizza 4991 punti nell’eptathlon, con questi parziali: 14”65 nei 100 hs, 1.65 nell’alto, 9.01 nel peso, 26”22 nei 200, 5.63 nel lungo, 35.55 nel giavellotto, 2’25”94 negli 800. Chapeau. Nel giavellotto trionfa Sofia Panzarin (Atl. Vicentina) che all’ultimo lancio spedisce l’attrezzo a 46.19, misura che, insieme alla maglia tricolore, vale il nuovo record personale. Vicentina di Marostica, Sofia è figlia d’arte: papà Alberto è stato un ottimo discobolo con la maglia delle Fiamme Azzurre. Lei ha scelto il giavellotto, ma il talento resta un fatto di famiglia. Dopo l’oro di Sofia, l’Atletica Vicentina festeggia anche il successo della 4×100: Giulia Barattini, Elena Santorini, Giulia Fongaro e Desirée Muraro corrono in 47”93, lasciando a distanza la concorrenza. Tra i tanti piazzati, grida vendetta l’argento di Loris Tonella (Atl. Biotekna Marcon) nei 200. Nel giorno che ricorda il fantastico 19”72 di Pietro Mennea, il lombardo Cappelletti vince in 21”84 e il trevigiano si deve accontentare del secondo posto, ad un centesimo dal vincitore.

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I nuovi campioni italiani, con le medaglie venete. ALLIEVI. 200 (+0.2): 1. Filippo Cappelletti (Atl. Varesina Malpensa) 21”84, 2. Loris Tonella (Atl. Biotekna Marcon) 21”85.  800: 1. Francesco Pernici (Free-Zone) 1’55”95. 400 hs: 1. Davide Capobianco (Atl. Aden Exprivia Molfetta) 53”36, 3. Riccardo Ganz (Team Treviso) 53”74. Alto: 1. Edoardo Stronati (Pro Sesto Atl.) 2.08, 2. Alberto Murari (G.S. Lugagnano) 2.04. Lungo: 1. Luigi Case (Us Aterno Pescara) 7.26 (+1.1). Peso: 1. Segond E. Musumary (Atl. Cento Torri Pavia) 17.61. Martello: 1. Alessandro Feruglio (Atl. Malignani Libertas Udine) 69.71. Giavellotto: 1. Simone Cuciniello (Apd Centro Atletica Salus) 69.58, 3. Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina) 64.35. Decathlon: 1. Alberto Nonino (Atl. Malignani Lib. Udine) 6265 punti, 3. Davide Pierobon (Vittorio Atletica) 6032 (11”89/100; 6.57/lungo; 13.55/peso; 1.71/alto; 53”71/400; 17”02/110 hs; 40.71/disco; 3.50/asta; 39.81/giavellotto; 5’07”22/1500). 4×100: 1. Atl. Livorno 41”52, 2. Atl. Vicentina (Raimondi, Faggion, Guidolin, Bandaogo) 42”33. ALLIEVE. 200 (+0.3): 1. Habiba Faissal (Cus Parma) 25”01.  800: 1. Flavia Bianchi (Atl. Roma Acquacetosa) 2’11”71. 400 hs: 1. Lucia Maria Massano (Sisport) 1’03”54. Asta: 1. Chiara Centenaro (Atl. Audace Noale) 3.70. Lungo: 1. Marta Amouhin Amani (Cus Pro Patria Milano) 6.05 (+0.9). Peso: 1. Benedetta Benedetti (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) 15.91. Martello: 1. Rachele Mori (Atl. Livorno) 70.41. Giavellotto: 1. Sofia Panzarin (Atl. Vicentina) 46.19. Eptathlon: 1. Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta) 4.991 punti (14”65/100 hs; 1.65/alto; 9.01/peso; 26”22/200; 5.63/lungo; 35.55/giavellotto; 2’25”94/800). 4×100: 1. Atl. Vicentina (Barattini, Santorini, Fongaro, Muraro) 47”93.

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RISULTATI

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TRICOLORI ALLIEVI, L’ASTA PARLA ANCORA VENETO: CECERE SALE A 4.70

Dopo Chiara Centenaro, Emanuele Cecere. Ai campionati italiani allievi di Rieti l’asta continua ad essere terreno di conquista per gli atleti veneti. Oggi, nella terza e ultima giornata di gare tricolori, sul gradino più alto del podio è salito il padovano di Assindustria Sport, Emanuele Cecere (foto GRANA), bravo a scegliere l’occasione migliore per portare il personale a 4.70, 35 centimetri in più rispetto al suo record prima di Rieti. Il Veneto era presente in terra sabina con 11 astisti (6 ragazzi e 5 ragazze): è tornato a casa con due campioni italiani e sei finalisti (cinque ragazzi e una ragazza). L’orgoglio di un movimento, che ha in Marco Chiarello il riferimento tecnico regionale, può davvero volare altissimo. Nella giornata in cui sono stati assegnati gli ultimi 12 titoli tricolori, trovano spazio sul podio, a sorpresa, anche due quattrocentisti trevigiani: l’ex rugbista Leonardo Buso (Trevisatletica) è terzo con 50”27, mentre Elena Campion (Atl. San Biagio) si migliora sino a 57”27 (1”01 di progresso rispetto al tempo con cui era arrivata a Rieti) e conquista il bronzo con lo stesso tempo della seconda classificata. Peccato per la bellunese Elena Nessenzia (Gs La Piave 2000), caduta sulla terz’ultima barriera dei 100 ostacoli mentre era in testa.

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I nuovi campioni italiani, con le medaglie venete. 3^ GIORNATA. ALLIEVI. 400: 1. Marco Zunino (Atl. Arcobaleno Savona) 48”18, 3. Leonardo Buso (Trevisatletica) 50”27. 110 hs (+1.0): 1. Paolo Gosio (Atl. Vallecamonica) 13”71. Asta: 1. Emanuele Cecere (Assindustria Sport Padova) 4.70. Triplo: 1. Federico Morseletto (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) 15.40 (+0.1). Disco: 1. Niccolò Martini (Atl. Gran Sasso Teramo) 50.08. 4×400: 1. RCF Roma Sud 3’23”85. ALLIEVE. 400: 1. Federica Pansini (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) 56”34, 3. Elena Campion (Atl. S. Biagio) 57”27. 100 hs (+0.9): 1. Anabel Vitale (Atl. Arcobaleno Savona) 14”34. Alto: 1. Francesca Maurino (Sisport SSD) 1.76. Triplo: 1. Francesca Orsatti (Cus Parma) 12.44 (+0.4). Disco: 1. Benedetta Benedetti (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) 43.57. 4×400: 1. Atl. Bergamo 1959 Oriocenter 4’01”50.

RISULTATI COMPLETI

 

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CAMPIONATO ALLIEVI DI SOCIETA’

Trionfano i padroni di casa. Nella classifica a squadre dei Campionati Italiani Allievi di Rieti doppio successo per la Studentesca Andrea Milardi, organizzatrice dell’evento allo Stadio Guidobaldi. Al maschile, il club reatino si laurea campione d’Italia allievi su pista totalizzando 8376 punti, davanti a un’altra società laziale, le Fiamme Gialle Simoni (7984) e all’Atletica Vicentina (7869). Ottimo settimo posto per il Team Treviso, che ha trovato in Riccardo Ganz, bronzo nei 400 ostacoli, l’atleta di punta. Tra le donne, la Studentesca ottiene 8719 punti e batte Atletica Vicentina (8496) e Fiamme Gialle Simoni (8266). Nel weekend del 17-18 ottobre a Modena, dopo la Festa dell’Endurance, saranno stilate le classifiche definitive per l’assegnazione degli scudetti 2020, secondo il nuovo regolamento valido per questa stagione.

LA CLASSIFICA MASCHILE - LA CLASSIFICA FEMMINILE


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Fidal Treviso

TRICOLORI ALLIEVI, PER LA MARCA E’ POKERISSIMO DI MEDAGLIE +++

Cinque medaglie – un argento e quattro bronzi – per la spedizione trevigiana ai campionati italiani allievi di Rieti. Il roncadese Loris Tonella è secondo per un centesimo nei 200 in 21”85. Poi i terzi posti: li conquistano Riccardo Ganz (Team Treviso) nei 400 ostacoli (53”74), Leonardo Buso (Trevisatletica) ed Elena Campion (Atl. S. Biagio) nei 400 (50”27 e 57”27, stesso tempo della seconda classificata) e Davide Pierobon nel decathlon (6032 punti, primato trevigiano allevi, precedente Tiziano Feletto). Cinque atleti sul podio e altrettanti record personali nella gara più importante della stagione. Per il Team Treviso anche la soddisfazione del settimo posto nella classifica tricolore maschile a squadre.

I risultati trevigiani a Rieti.

Allievi. 100 (+0.5): 5. Loris Tonella (Biotekna) 10”89, 23. Nicolò Ferrario (Team Treviso) 11”23/0.3 (batt.). 200 (+0.2): 2. Tonella 21”85, 18. Ferrario 22”56/-0.1 (batt.). 400: 3. Leonardo Buso (Trevisatletica) 50”27, 20. Lorenzo De Bortoli (Pederobba) 52”18 (batt.). 800: 8. Giovanni Lazzaro (Quinto) 2’00”32 (1’55”55 batt.), 60. Enea Ballancin (Team Treviso) 2’02”38 (batt.), 65. De Bortoli 2’04”37 (batt.). 110 ostacoli: 22. Luigi W. Akamangwa (Team Treviso) 15”44/+0.6 (batt.). 400 ostacoli: 3. Riccardo Ganz (Team Treviso) 53”74. Lungo: 17. Nicholas Longo (Team Treviso) 6.43/0.0 (qual.). Triplo: 19. Longo 13.29/+0.1 (qual.). Peso: 11. Antonio Maset (Trevisatletica) 14.17 (14.76 qual.), 12. Matteo Perin (Team Treviso) 13.90 (14.96 qual.), 21. Enrico Busato (S. Biagio) 13.40 (qual.), 27. Angelo Tuoni (S. Biagio) 12.82 (qual.). Disco: 14. Perin 41.89 (qual.), 27. Busato 38.52 (qual.). Decathlon: 3. Davide Pierobon (Vittorio Atletica) 6032 punti (11”89/100; 6.57/lungo; 13.55/peso; 1.71/alto; 53”71/400; 17”02/110 hs; 40.71/disco; 3.50/asta; 39.81/giavellotto; 5’07”22/1500), 7. Filippo Peruch (Vittorio Atletica) 5617.

Allieve. 100: 27. Francesca Bergamin (Team Treviso) 12”75/+1.5 (batt.). 400: 3. Elena Campion (S. Biagio) 57”27. 800: 17. Matilde Vigato (Mogliano) 2’19”77 (batt.), 28. Sofia Tonon (Silca U.) 2’21”42 (batt.). 100 hs: 12. Bergamin 14”89/+0.6 (finale B). Lungo: 14. Elena Roncato (Team Treviso) 5.20/+1.0 (qual.). Peso: 10. Alice Moret (Ponzano) 12.10. Disco: 16. Valentina Soligon (S. Biagio) 32.84 (qual.). Giavellotto: 9. Moret 36.11 (37.59 qual.).

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CAMPIONATI REGIONALI ASSOLUTI, FELETTO FA BOOM: 8’28″33 NEI 3000 SIEPI

Leonardo Feletto (Atletica Mogliano; foto ARDELEAN) sfida l’afa di un pomeriggio che sembra ancora d’estate piena e alla fine festeggia il nuovo, ampio record personale. Nella prima giornata dei campionati veneti assoluti e promesse, a San Biagio di Callalta (Treviso), il 25enne mezzofondista di Oderzo, fresco di laurea in ingegneria energetica, corre i 3000 siepi in 8’28”33, togliendo quasi sei secondi al personal best, stabilito nel 2018 a Pescara, quando vinse la sua prima (e finora unica) maglia tricolore assoluta. Leonardo, che così è diventato anche il capofila italiano dell’anno, ha poi assistito alla vittoria della sorella Eva nella stessa specialità (11’07”67), mentre in mattinata il fratello Tiziano era giunto secondo nell’alto (1.98). La manifestazione ha assegnato i primi 18 titoli regionali assoluti, oltre maglie della categoria promesse. Fuori classifica, il vicecampione italiano Zane Weir (Asd Enterprise Sport & Service), ha lanciato ancora una volta il peso oltre i 20 metri. Fuori classifica anche il bel 50.02 della junior Margherita Regonaschi (Atl. Virtus Castenedolo) nel giavellotto.

RISULTATI. MASCHILI. 200 (-0.2): 1. Matteo Beria (Atl. Vicentina) 21”90 (campione regionale assoluto), 2. Giacomo Martellozzo (Cus Padova) 22”02/+0.3 (campione regionale promesse), 3. Alessandro Franceschini (Atl. Biotekna Marcon) 22”10/+0.3. 400 hs: 1. Matteo Bonora (Team Treviso) 53”81 (campione regionale assoluto), 2. Aramis Diaz (Atl. Biotekna Marcon) 54”20, 3. Lorenzo Frivoli (Atl. Vicentina) 54”74, 5. Lorenzo Corona (Gs La Piave 2000) 56”16 (campione regionale promesse). 3000 siepi: 1. Leonardo Feletto (Atl. Mogliano) 8’28”33 (campione regionale assoluto), 2. Daniel Turco (Fondazione M. Bentegodi) 9’37”11 (campione regionale promesse), 3. Leonardo Ruffo (Cus Padova) 10’06”69. 5000: 1. Massimo Guerra (Tornado) 14’51”96 (campione regionale assoluto e promesse), 2. Riccardo Martellato (Assindustria Sport Padova) 14’52”45, 3. Giacomo Esposito (Tornado) 14’54”00. Alto: 1. Manuel Lando (Atl. Vicentina) 2.07 (campione regionale assoluto e promesse), 2. Tiziano Feletto (Assindustria Sport Padova) 1.98, 3. Saverio Bovo (Atl. Biotekna Marcon) 1.88. Giavellotto: 1. Matteo Orian (Atl. Biotekna Marcon) 61.43 (campione regionale assoluto e promesse), 2. Fabio Caldon (Assindustria Sport Padova) 57.42, 3. Jordan Zinelli (Atl. Biotekna Marcon) 57.36. Peso: 1. Emanuele Cavaliere (Atl. Biotekna Marcon) 16.13 (campione regionale assoluto), 2. Luciano Boidi (Trevisatletica) 15.55, 3. Lorenzo Peccolo (Atl. Ponzano) 12.66 (campione regionale promesse). Fuori gara: Zane Weir (Asd Enterprise Sport & Service) 20.04.  Triplo: 1. Mattia Brunello (Trevisatletica) 14.32/+1.2 (campione regionale assoluto e promesse), 2. Mattia Ghiraldo (Ass. Atl. Nevi) 14.22 (+1.2), 3. Alberto Stevanella (Fondazione M. Bentegodi) 14.21 (+1.7). 4×400: 1. Atletica Ponzano (Ceccon, Sambo, Cattellan, Bedini) 3’30”74 (campioni regionali assoluti), 2. Team Treviso (Basso, Bonora, Colusso, Zalunardo) 3’30”99, 3. Trevisatletica (Sporzon, Domenicale, Broccolo, Caporin) 3’31”01.

FEMMINILI. 200 (-0.1): 1. Samantha Zago (Trevisatletica) 24”68 (campionessa regionale assoluta e promesse), 2. Moillet Kouakou (Atl. Vicentina) 24”77, 3. Alice Muraro (Atl. Vicentina) 24”89. 400 hs: 1. Arianna Siviero (Atl. Lib. Sanp) 1’01”30 (campionessa regionale assoluta e promesse), 2. Sofia Faggion (Atl. Lib. Sanp) 1’01”88, 3. Francesca Rizzuto (Assindustria Sport Padova) 1’05”79. 3000 siepi: 1. Eva Feletto (Vittorio Atletica) 11’07”67 (campionessa regionale assoluta), 2. Eleonora Lot (Atl. Ponzano) 11’18”11, 3. Milla Carraro (Lib. Mirano) 12’06”62 (campionessa regionale promesse). 5000: 1. Sharon Giammetta (Atl. Biotekna Marcon) 17’50”18 (campionessa regionale assoluta), 2. Alice Bagarello (Fiamme Oro) 18’10”58 (campionessa regionale promesse), 3. Diana Gunatillake (Cus Padova) 18’51”54. Alto: 1. Martina Leorato (Fondazione M. Bentegodi) 1.75 (campionessa regionale assoluta e promesse), 2. Anna Tronchin (Vittorio Atletica) 1.60, 3. Mariasole Muraro (Atl. Vicentina) 1.60. Giavellotto: 1. Anna Cervaro (Atl. Riviera del Brenta) 43.29 (campionessa regionale assoluta e promesse), 2. Cristina Corona (Atl. Riviera del Brenta) 40.59, 3. Adele Toniutto (Team Treviso) 39.47. Fuori gara: Margherita Regonaschi (Atl. Virtus Castenedolo) 50.02.  Peso: 1. Martina Caron (Atl. Vicentina) 13.30 (campionessa regionale assoluta), 2. Maya Caon (Atl. Vicentina) 12.37, 3. Gloria Gollin (Atl. Vicentina) 12.16 (campionessa regionale promesse). Triplo: 1. Nicol Cavazza (Fondazione Bentegodi) 11.67/+3.0 (campionessa regionale assoluta e promesse), 2. Chiara De Cal (Team Treviso) 11.57 (+2.4), 3. Martina Trentin (Atl. Mogliano) 11.25 (+1.7). 4×400: 1. Atl. Riviera del Brenta (Ferrighetto, Lavrencic, Zanardo, Vian) 3’57”72 (campionesse regionali assolute), 2. Gs La Piave 2000 (Nessenzia, Comiotto, Marcer, Facchin) 4’05”95, 3. Team Treviso (Girardi, Perinello, Facchin, De Nadai) 4’15”22.

 RISULTATI COMPLETI

 

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TREVISATLETICA, GRAN BRONZO TRICOLORE PER BUSO 

Il quattrocentista corre in un sensazionale 5027 ed è terzo ai campionati italiani allievi di Rieti. In finale anche il pesista Antonio Maset. Poker di titoli, con Mattia Brunello e Samantha Zago, ai campionati veneti assoluti e promesse di San Biagio di Callalta 

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Treviso, 14 settembre 2020 Gli americani lhanno definito il giro che uccide. Ma i 400 metri possono anche diventare il giro che esalta. A Leonardo Buso è successo proprio così: arrivato ai campionati italiani allievi di Rieti con un record personale di 5065 (San Biagio di Callalta, 12 luglio), il 17enne di Dosson si è per migliorato per due volte tra batteria e finale, conquistando un sensazionale bronzo tricolore.

Ex rugbista, allenato da Rolando Zuccon, Buso ha corso la batteria dei 400 in 5035, terzo tempo degli ammessi alla finale. Poi, a distanza di 24 ore, nella lotta per le medaglie, non si è smarrito, limando altri 8/100 al record personale.

Il verdetto finale, 5027, significa per Buso il terzo posto tricolore, la prima medaglia a livello nazionale di una carriera che promette tantissimo. Prossimo step, lassalto al muro dei 50. Ma senza esasperazioni. In fondo, a Rieti, Leonardo partiva dal nono tempo di accredito: una piccola montagna da scalare che il velocista di Trevisatletica ha affrontato con la sicurezza di un veterano.

A Rieti applausi anche per Antonio Maset, entrato nella finale del peso. Il promettente 17enne, seguito da Luciano Boidi, ha superato la qualificazione lanciando a 14.76, seconda misura della carriera dopo il recente primato personale di 15.45, ed è giunto 11° in finale con 14.17. Anche nel suo caso, la gara tricolore ha certificato un progresso di rendimento che in questa stagione, pur condizionata dallemergenza sanitaria, è stato prepotente.

Il weekend di gare ha offerto a Trevisatletica anche un bellissimo poker di titoli nella prima giornata dei campionati veneti assoluti e promesse, disputata a San Biagio di Callalta (la seconda sarà il 3 ottobre a Vittorio Veneto). Sul gradino più alto del podio, due atleti che hanno fatto doppietta, aggiudicandosi sia il titolo regionale assoluto che quello promesse.

Il non ancora ventenne Mattia Brunello si è imposto nel triplo con 14.32 (vento +1.2), prestazione che vale il primato stagionale e riporta lallievo di Roberto Vanin su misure non lontane da quelle realizzate nel 2018, prima di subire un infortunio che lha tenuto lontano dalle gare per lannata successiva.

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La 21enne quattrocentista Samantha Zago ha svolto un ottimo esercizio di velocità, vincendo i 200 in 2468 (-0.1), record personale migliorato di 66/100. Dopo il 5504 realizzato il 1° agosto nei 400, latleta allenata da Mauro Franzero promette di essere protagonista anche il prossimo weekend ai Tricolori promesse di Grosseto.                   

Nelle foto allegate: Leonardo Buso e Antonio Maset       

 

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FREGONA SUMMER TRAIL NEL SEGNO DI PICCIN E NANU 

 

Il trevigiano e la romena d’adozione romagnola inaugurano l’albo d’oro della gara fuoristrada sui 22,2 chilometri. Roberto Fregona (davanti a papà Lucio) e Patrizia Zanette trionfano nella prova corta sui 13,2 chilometri. Si è corso a cronometro per rispettare il distanziamento anti-Covid    

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Fregona (Treviso), 13 settembre 2020 – Il trail trevigiano è ripartito da Fregona. Con la prudenza dettata dall’emergenza sanitaria, ma anche con la voglia di esserci, di riappropriarsi di uno spazio di benessere e socialità che sino a poco tempo fa costituiva la norma e che ora va invece interpretato secondo regole nuove.

 

Quasi 400 atleti hanno tenuto a battesimo, questa mattina, ai piedi delle Prealpi Trevigiane, il Fregona Summer Trail. Due i percorsi, 22,2 e 13,2 chilometri, con obiettivo l’ascesa al Monte Pizzoc prima di fare ritorno a Fregona, il paese delle Grotte del Caglieron e del vino Torchiato.

 

Al via volti noti, come Lucio Fregona, classe 1964, ex campione mondiale di corsa in montagna. Ma anche tanti appassionati della corsa in ambiente naturale, tornati ad indossare un pettorale di gara dopo i mesi di blocco dell’attività agonistica.

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Il trevigiano Marco Piccin, asso del Gs Mercuryus, si è imposto nella prova lunga (22,2 km), fermando il cronometro a 2h06’27”. Ampi i distacchi: il secondo classificato, Francesco Foggiato (Asd Duerocche), è giunto a 10 minuti dal vincitore (2h16’26”). Mentre Luca Cornolti è andato ad occupare il terzo gradino del podio in 2h23’12”. 

 

Al femminile, successo dell’ex nazionale romena, d’adozione romagnola, Ana Nanu (Atl. Rimini Nord Santarcangelo), che, chiudendo in 2h25’15”, ha nettamente staccato Fabiola Giudici (Atletica 2000, 2h38’11”) e Maurizia Cunico (Atl. Casone Noceto, 2h40’52”).

 

Sul percorso corto (13,2 km), vittoria di Roberto Fregona (Alpago Tornado Run, 1h02’10”), davanti all’intramontabile papà Lucio (Gs Astra Quero, 1h04’34”) e a Fabio Da Soller (Gp Livenza Sacile, 1h04’50”). Tra le donne, successo di Patrizia Zanette (Dolomiti Belluno, 1h25’50”) su Rossella Piovesan (1h31’45”) e Nicoletta Fregonese (1h44’08”).         

 

Organizzato dalla locale Pro Loco, in collaborazione con il Running Team Conegliano, con il Comune di Fregona (che ha dato il patrocinio all’evento insieme all’Ente di promozione sportiva Aics) e con la Consulta Comunale dello sport, il Fregona Summer Trail si è svolto con partenze individuali distanziate di 5 secondi tra un atleta e l’altro, in modo da evitare ogni forma di assembramento.

 

“Abbiamo vissuto mesi difficili, questa non è ancora una gara come quelle a cui eravamo abituati. Speriamo di tornare presto alla normalità. Intanto complimenti agli organizzatori: l’importante, in un modo o nell’altro, era ripartire”, ha commentato Lucio Fregona.    

 

Il protocollo anti Covid-19 definito dagli organizzatori prevedeva anche l’utilizzo della mascherina sino all’inizio della gara, l’invito ad evitare la scia durante la gara, oltre ad una lunga serie di accorgimenti, come l’abolizione di spogliatoi, docce e deposito sacche, che hanno permesso agli atleti di correre a Fregona in tutta sicurezza. Appuntamento al 2021, perché il Fregona Summer Trail ha tutte le caratteristiche per  diventare un classico. 

 

CLASSIFICHE. UOMINI. 22,2 KM: 1.  Marco Piccin (Gs Mercuryus) 2h06’27”, 2. Francesco Foggiato (Asd Duerocche) 2h16’26”, 3. Luca Cornolti 2h23’12”. 13,2 KM: 1. Roberto Fregona (Alpago Tornado Run) 1h02’10”, 2. Lucio Fregona (Gs Astra Quero) 1h04’34”, 3. Fabio Da Soller (Gp Livenza Sacile) 1h04’50”. DONNE. 22,2 KM: 1. Ana Nanu (Atl. Rimini Nord Santarcangelo) 2h25’15”, 2. Fabiola Giudici (Atletica 2000) 2h38’11”, 3. Maurizia Cunico (Atl. Casone Noceto) 2h40’52”. 13,2 KM: 1. Patrizia Zanette (Atl. Dolomiti Belluno) 1h25’20”, 2. Rossella Piovesan 1h31’45”, 3. Nicoletta Fregonese 1h44’08”.  

 

CLASSIFICHE COMPLETE

 

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