Giugno 2nd, 2019

DODICESIMA STAGIONE  - 2018

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

SOCIETARI ASSOLUTI, VALLORTIGARA TORNA IN ALTO: 1.90 

 A Vicenza, nella giornata inaugurale della seconda prova regionale della massima rassegna di club, l’altista azzurra eguaglia il primato stagionale, riscattando l’opaca prova offerta due giorni nel freddo di Stoccolma in Diamond League. Chiara Rosa a 16.65 nel peso  

 Vincono Bonora Feletto

la Meneghini e la Gaspa

4×100m. Trevisatletica prima in  49”17

Lahbi 49″29, Campeol 3′52″08

Camattari 14.68 Ogbekene 11.76

 

Vicenza, 1 giugno 2019 – Dopo il freddo di Stoccolma, il caldo di Vicenza. Ed Elena Vallortigara torna a volare. Laltista vicentina è la stella della giornata inaugurale della seconda fase veneta dei campionati italiani assoluti di società, e non tradisce le attese. Entra in gara già a 1.66, poi non commette errori sino a 1.86. Mostra qualche incertezza a 1.90, misura superata solo al terzo tentativo. E la sua gara finisce a 1.92. Elena ritrova certezze che parevano smarrite solo due giorni fa a Stoccolma, in Diamond League, dove latleta dei Carabinieri (oggi in gara con la maglia dellAssindustria Sport Padova) non aveva fatto meglio di 1.78 in una serata condizionata dal gran freddo. Vallortigara eguaglia dunque il primato stagionale, bissando la misura già ottenuta a Siena nel debutto del 25 aprile. Nelloccasione, Elena ha anche ricevuto il premio di Atleta veneta dellanno 2018 che non aveva potuto ritirare, a fine marzo, nella Festa regionale di Borgoricco. Al suo fianco, sul podio, anche la junior Rebecca Pavan (G.A. Coin), 18 anni ieri, salita a 1.77, terza misura della carriera e primato stagionale, e lallieva dorigine romena Rebecca Mihalescul (Fondazione Bentegodi), brava ad aggiungere un centimetro al personale (1.73). Il pomeriggio vicentino si è aperto con il successo della junior Alice Muraro (Atl. Vicentina) nei 100 ostacoli: sei giorni dopo il 1383 di Ravenna, il suo 1409 (-1.1) vale il secondo tempo della carriera. Matteo Bonora (Team Treviso) si è aggiudicato i 110 ostacoli con il primato stagionale (1470, -0.5). Segnali positivi anche dallex azzurrino Michele Rancan. Lo sprinter berico si conferma in crescita (dopo il 2110 ventoso ottenuto a Rieti nei 200) e vince i 100 in 1078 (vento nullo), limando 5 centesimi ad un record personale risalente al 2015. Alle sue spalle, miglior prestazione di sempre anche per lo junior Abdoullatif Compaore (Assindustria Sport Padova), sprinter originario del Burkina Faso, che, con 1086 (+0.4), lima un centesimo al proprio record. Alessandro Franceschini (Atl. Biotekna Marcon) vince un bel 400 in 4837, precedendo lo junior di casa, Pietro Marangon (4892). Il campione italiano Leonardo Feletto (Atl. Mogliano) domina i 3000 siepi in 91337. Unaltra tricolore, Chiara Rosa (Lib. Sanp), raccoglie applausi nel peso (16.65). Curiosità dal lancio del disco: a 51 anni, e a cinque stagioni dallultima gara, si è rivisto in pedana lex azzurro Diego Fortuna. Lex carabiniere, ora in forza allAtletica Vicentina, ha lanciato a 46.92, misura che gli è valso il secondo posto alle spalle di Emanuele Cavaliere (G.A. Coin), di 24 anni più giovane (47.70). Domani, nella seconda giornata della rassegna vicentina, applaudirà la promettente figlia Diletta, impegnata sulla stessa pedana.  

 

RISULTATI (IN AGGIORNAMENTO). UOMINI. 100 (0.0): 1. Michele Rancan (Atl. Vicentina) 1078, 2. Abdoullatif Compaore (Assindustria Sport Padova) 1086 (+0.4). 400: 1. Alessandro Franceschini (Atl. Biotekna Marcon) 4837, 2. Pietro Marangon (Atl. Vicentina) 4892, 3. Jacopo Lahbi (Atl. Mogliano) 4929. 3000 siepi: 1. Leonardo Feletto (Atl. Mogliano) 91337, 2. Stefano Ghenda (Trevisatletica) 92646. 110 ostacoli (-0.5): 1. Matteo Bonora (Team Treviso) 1470, 2. Massimo Avitabile (Atl. Vicentina) 1519 (0.0). Triplo: 1. Riccardo Appoloni (Expandia Atl. Insieme Verona) 15.19 (+0.1), 2. Francesco Battistello (Atl. Vicentina) 14.99 (+0.2). Disco:  1.  Emanuele Cavaliere (G.A. Coin) 47.70, 2. Diego Fortuna (Atl. Vicentina) 46.92. 4×100: 1. Atl. Vicentina (Schiavetto, Cappellari, Quarshie, Guene) 4219. DONNE. 100 (-0.6): 1. Moillet Kouakou (Atl. Vicentina) 1209, 2. Carol Zangobbo (Assindustria Sport Padova) 1217, 3. Alice Muraro (Atl. Vicentina) 1223 (+0.3).  400: 1. Alice Giuliana Gaspa (Trevisatletica) 5943. 3000 siepi: 1. Agnese Carcano (Atl. Verona Asd Pindemonte) 120143. 100 ostacoli (-1.1): 1. Alice Muraro (Atl. Vicentina) 1409, 2. Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova) 1485 (0.0). Peso: 1. Chiara Rosa (Lib. Sanp) 16.65. Martello: 1. Greta Zin (Assindustria Sport Padova) 52.47, 2. Emily Conte (Corpolibero Athletics Team) 49.92. Alto: 1. Elena Vallortigara (Assindustria Sport Padova) 1.90, 2. Rebecca Pavan (G.A. Coin) 1.77, 3. Rebecca Mihalescul (Fondazione Bentegodi) 1.73. 4×100: 1. Trevisatletica  (Ettari Cohn, Lorenzon, Barbiero, Secco) 4917.

 

RISULTATI

 

 

………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………..

emanuela-zalamena-mosnigo_copy.jpg

Col San Martino: addio a Emanuela Zalamena, originaria di Mosnigo ed ex campionessa di atletica

E’ mancata lo scorso giovedì 30 maggio, dopo lunga malattia, all’età di 61 anni, Emanuela Zalamena in Salton (nella foto).  Originaria della frazione Mosnigo di Moriago della Battaglia, viveva con la famiglia a Col San Martino ed aveva lavorato come impiegata alla Zg Mobili di Moriago ed in seguito alla ditta Funghi del Montello a Pederobba ed alla Stefania di Farra di Soligo.

Da giovane, a fine anni Sessanta e primi anni Settanta, è stata una nota atleta di corsa. “Emanuela era potenzialmente un talento - la ricorda Bruno Pollini, al tempo suo allenatore alla società sportiva Ardita di Moriago  - Un vero peccato che abbia smesso di correre troppo presto a causa di un dolore muscolare alla gamba destra, perché come fisico, se avesse continuato, sarebbe potuta arrivare in alto”.

“Ha praticato atletica da giovanissima fino alla categoria Allieve - continua - Tra i risultati ottenuti ha vinto per due anni consecutivi le fasi provinciali dei Giochi della Gioventù e la fase regionale arrivando alla finale a Roma (1000m in 3’10”0 nel 1972, a tredici anni). Ha vinto un campionato regionale campestre organizzato dal Centro Sportivo Italiano, è arrivata seconda al Criterium Nazionale degli enti di attività sportiva campestre. Ha partecipato a importanti gare federali dove si è trovata a correre anche con Gabriella Dorio, la campionessa padovana che nel 1984 ha vinto le olimpiadi di Los Angeles nei 1.500 metri”.

 

Emanuela lascia il marito Daniele, le figlie Maria Elena con Carlo, Agnese con Luca, gli adorati nipotini: Azzurra, Manuel, Gioia ed Elia, la mamma Fabiola, i fratelli Mauro e Denis, la sorella Nicoletta, i cognati, i nipoti e amici tutti. Il funerale avrà luogo lunedì 3 giugno alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Mosnigo ed il rosario sarà recitato domani, domenica 2 giugno, alle ore 19, sempre nella parrocchiale di Mosnigo. Eventuali offerte consegnate direttamente alla famiglia saranno devolute alla fondazione Airc per la ricerca sul cancro.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).

………………………………………………

………………………………………………