Febbraio 24th, 2015

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

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VIOLA-DEI TOS -VIOLA

decisamente ci viziano

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La festa continua, sembra non esaurirsi più, che bello! Godiamocela.

Ma dietro, lo so, ci sono stati mesi, anni di tenace lavoro, sacrifici duri  e severi e una fede incrollabile contro tutte le difficoltà in quell’essere giovani speciali, tutte le difficoltà e tutte le rinunce in campo e fuori. E queste ragazzi mi commuovono perché promuovono quella bella immagine di giovani, depositari del loro e del nostro futuro. Grazie!!!

Prima della Giulia Viola nazionale (grandissima) voglio spendere due parole speciali per un atleta speciale, un grande atleta: Leonardo Dei Tos.

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Dopo i nostri grandi marciatori di sempre e a rinverdire i fasti di un passato remoto con Pietro Salatin, Vincenzo Gasparro e Italo Gava, con Vincenzo Presutti, Bruno Gambarotto e Corrado Brugnaro, con Bruno Simionato, Giovanni Vacalebre e Mario Simonetta, con Sante Rossetto, Ennio Andreatta e Sante Rossi e ancora con Roberto Piaser, Merico Tagliati e Sergio Pasqualini e quelli di un passato prossimo più recente con Giorgio Bozzon, Ivano Spinadin e Loris Faccin, fino ai fenomenali Gianni Forner, Mauro Spinadin (il più talentuoso) e il compianto Alesssandro Turbian, di ieri: ecco, Leonardo ne ha fatta una sublime somma, re-iscrivendo praticamente tutte le prestazioni, esclusa la più lunga, quella sui 50 km. (ma tempo al tempo, Leo è ancora una promessa!).

Fra i tanti miei ricordi belli c’è quello di Leo alle sue prime sortite, un bambinello, serio e grintoso da far impressione: quanta tenerezza (e come fa a non entrarti nel cuore, per sempre). Noi che abbiamo creduto in lui lo continueremo a sostenerlo con tutte le nostre forze, ma occhio però a sordi, increduli e superficiali che imparino anche loro a dare più credito, fiducia e reale sostegno a chi, come Leo vale una intera vita sportiva sofferta e conquistata a duro prezzo! (Era un sassolino dovuto al nostro generoso e grande marciatore, che volevo proprio togliermi!).

 

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Giulia, Giulia, Giulia e quel bel cognome Viola , profumo di fiore viola e concerto di mille viole e violini: un incanto! La sua corsa è un disegno aereo di farfalla che delizia l’occhio e intenerisce il core (lo ha detto persino Dante…). E c’è in quell’aura botticelliana un magico profumo di campo, delizie e ed aromi forti di sudate campestri, di favolosi cross tra boschi e sterrati  e una striscia dorata di pista a cingerla divina. E alla Viola si accosta a meraviglia stupendo il color di regina: oro, oro alla regina del mezzofondo italiano. Giulia nella spettacolare due giorni di Padova si è impossessata dei primati trevigiani indoor sui 1500 e sui 3000m. e, di passaggio, quello assoluto indoor-open sui 2000m. (6’01”7) superando addirittura la prestazione di Rosanna Munerotto (6’03”94 ufficiale e 6’01”97 ufficioso, registrati nel 1986!).

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Gara memorabile quella dei 3000 femminili per l’assonanza tutta trevigiana di ben quattro concorrenti e, all’oro in 8’56”23 di Giulia, a mò di finale sono seguite Valentina Bernasconi, quinta in 9’31”64 e ottava Gloria Tessaro in 9’39”84; dulcis in fundo, decima Anna Busatto in 9’42”32 (una corposa manciata di secondi meglio del suo fresco PB) che, tra l’altro ha bissato il primato trevigiano di ieri sui 1500m. (4’29”28!!!).

Onore grande altro in campo anche per Leonardo Bidogia, pure miglioratosi oltremodo sui suoi 3000m. corsi in decima posizione in 8’25”21 (ieri ancora 10° sui 1500m. in 3’57”98).

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Altri finalisti nazionali nel peso con Flavia Severin, settima (qualificata con 13,08) e con quel prodigo tenerone di Luciano Boidi che si qualifica incrementando la sua prestazione di sempre (15,66)e in finale arriva emozionatissimo e oramai scarico: Luciano “core de sta città”!!!

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Poi ci sono altri trevigiani a suonare la fanfara cittadina trevigiana: Francesco Marconi sui 60hs. in 8″30, Marinella Maggiolo (60/400m. in 7”87/58”48), Martina Lorenzetto (5,85), Beatrice Gatto (peso a 11,97) e la staffetta della Trevisatletica, 12° in 1’31”40 con Francesco Marconi-Giacomo Zuccon-Leonardo Visentin-Nicola Atreiu Biasuzzi.

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Foto Colombo/Fidal e Roberto Passerini

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Da Queen Atletica

 

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Vediamo di analizzare tatticamente l’evento clou di ieri agli assoluti di Padova, almeno per quanto riguarda il mezzofondo. Parliamo dei metri 3000 piani femminili, che hanno visto in campo due delle nostre atlete di punta: Giulia Viola e Federica Del Buono.

Innanzitutto vogliamo chiarire un cosa: questi campionati sono stati la consacrazione per la Viola. Non tanto dal punto di vista dei risultati, comunque buonissimi, ma in chiave tattica. L’atleta delle Fiamme Gialle ha dimostrato una maturità eccezionale correndo sia sabato che domenica in modo tatticamente ineccepibile. Prima ha domato l’esuberanza giovanile di Marta Zenoni nei 1500, correndo una gara di testa in continua progressione, quando arrivare in volata su gara lenta sarebbe stato certamente molto più pericoloso. Poi anche nei 3000, come vedremo nell’analisi che segue, ha corso nel modo strategicamente più efficace.

In questa chiave è giusto considerare anche la Viola come una delle carte principali da giocare in chiave europei, anche se il campo delle partenti come sappiamo è molto qualitativo e guidato attualmente dalla russa Korobkina con 8’47. In ogni caso Viola merita la promozione a punta della nazionale italiana.

Veniamo alla gara. Federica va subito a fare il ritmo e non passano che pochi metri per capire che la corsa sarà a due. Il primo mille fa segnare 2.57.55, un passo da 8’52 molto duro da sostenere, specialmente nel ruolo di lepre. Poi il rallentamento naturale che porta il duo di testa, sempre con la Viola tranquillamente al traino, al passaggio di 6.01.7 ai 2000, per un parziale di 3’04. La Del Buono è un’atleta senza paura, e questa è una delle sue qualità più grandi, ma la condotta di gara dal punto di vista del piazzamento finale era suicida. Mentre la guardavo, pensavo: sta facendo un test e le importa solo del tempo, oppure (ma dubito sia così) ha sottovalutato la Viola.

Di fatto la finanziera, che è in forma spaziale e lo aveva già dimostrato con l’8’56 di Karlsruhe, ai 2500 ha cambiato secco in una maniera anche superiore alle attese. Mi manca purtroppo il passaggio ai 2500 (lo schifoso streaming Rai continuava a bloccarsi) ma posso ipotizzarlo. Se l’ultimo km è stato percorso in 2’54″5 circa, diciamo che dai 2000 ai 2500 il passo potrebbe essere rimasto quello del 2° km, dunque tra 1’30 e 1’32. Ne conseguirebbe un 500 finale in 1’22/24, davvero molto significativo. Per Federica c’è invece un mille finale comunque da 2’59, ovvero in ripresa rispetto al ritmo del secondo km, segno della sua reazione.

Update: il 400 finale di Giulia Viola è stato corso in 1.05 (cronometrato da video)

Tempo finale: 8’56″23 e pb per Viola – reduce dai 1500 e questo fa ben sperare per il recupero del doppio turno di Praga – 9’01″19 per Del Buono che è comunque pb e nuovo record italiano promesse strappato a Nadia Dandolo. Nelle interviste Fidal che seguono vediamo Federica chiarire (ma senza accamparlo come scusa, molto correttamente) di essere reduce da un’influenza e di voler optare per i 1500 agli europei; scelta che ci vede più che d’accordo. La Viola invece evidenzia il suo ottimo test sul doppio turno in chiave Praga.

Chiudiamo con una considerazione: anche senza considerare l’eventuale fiaccamento fisico dovuto al malessere, ma tenendo conto solo della condotta di gara, la Del Buono oggi vale almeno 8’55 (in gara tirata da altri), così come la Viola può sicuramente migliorare in gara secca (senza il 1500 del giorno prima) e regolare, con passaggio sotto i 6 ai 2000. Insomma, siamo solo all’inizio, e ci sarà da divertirsi. Se poi al gruppo si uniranno Margherita Magnani e Marta Zenoni vedrete che a breve si parlerà di rinascita del mezzofondo femminile in Italia. Sapete che potremmo diventare campioni mondiali di 4×1500? Vedremo se la Fidal se ne accorge per Nassau.

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Foto di Roberto Passerini

 


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A LUCCA NEI LANCI INVERNALI NAZIONALI

La classe d’oro di Mauro Fraresso

e l’acciaio temprato di Antonio Fent

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Bis di Mauro Fraresso. È sempre lui il campione tra le promesse del giavellotto nazionale! Ancora senza rivali e con una ritoccatina al primato stagionale, con 67,61 si porta a casa il meritato oro. Applausi anche per l’ormai “veterano” (ai podi) Antonio Fent, che, superando i settanta metri (70,08) è coriaceo bronzo tra gli assoluti lanciatori del dardo di fuoco.

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Buona impressione hanno destato anche il martellista Sebastiano Marrone della Trevisatletica, (ottavo con l’attrezzo junior da 6kg.) che ha superato la buona misura dei cinquantatre metri, prossimo al suo PB (53,77) e la discobola Elena Sartori della Silca Conegliano, che ha lanciato, ottava, ha raggiunto i 36,09.

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IN CASA SILCA ESULTANO PER FRARESSO E FENT!

Un titolo tricolore e un bronzo, questo il bottino dei portacolori (per i campionati di società) di Silca Ultralite Vittorio Veneto ai campionati italiani di lanci lunghi invernali di Lucca. Mauro Fraresso (da quest’anno tesserato con le Fiamme Gialle) ha infatti conquistato l’alloro italiano nella categoria promesse, con un lancio di 67,61 metri. Antonio Fent (Carabinieri) è salito sul terzo gradino del podio, con un lancio di 70,08. Il finanziere di Vedelago e il carabiniere di Montebelluna sono allenati da Emanuele Serafin.

 

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54 JUNIORES IN AZZURRO A LIONE (…E 5 TREVIGIANI)

Il DT Baldini chiama 26 ragazzi e 28 ragazze per il triangolare al coperto di sabato 28 febbraio a Lione

ZANATTA, BOIDI, BORGA, BUSATTO E NIERO

 

Il Direttore tecnico delle squadre nazionali giovanili, Stefano Baldini, ha comunicato l’elenco dei convocati per l’incontro internazionale Junior indoor tra le rapresentative di Francia, Germania e Italia, in programma sabato prossimo a Lione (Francia). Di seguito, i nomi dei 54 atleti (26 uomini e 28 donne) che vestiranno l’azzurro nella manifestazione:

UOMINI/Men
60m BASSO GIAN LUCA 1997 ATL. VICENTINA
LEGRAMANDI DANNY 1997 ATL. CENTO TORRI PAVIA
200m MULASSANO FERDINANDO 1996 POLISPORT. NOVATLETICA CHIERI
MARCHEI MARIO 1999 E. SERVIZI ATL.FUTURA ROMA
400m VANZO LEONARDO 1996 ATL. INSIEME NEW FOODS VR
ACETI VLADIMIR 1998 ATL. VIS NOVA GIUSSANO
800m PERON JACO0PO 1996 CUS DEI LAGHI - ATL. VARESE
PILATI LORENZO 1996 ATL. VALLI DI NON E SOLE
1500m CRIPPA YEMANEBERHAN 1996 G.S. FIAMME ORO PADOVA
BOUIH YASSIN 1996 ATL. REGGIO ASD
marcia/RW ANGELINI GREGORIO 1996 ALTERATLETICA LOCOROTONDO
PICCHIOTTINO GIANLUCA 1996 ATL. LIBERTAS RUNNERS LIVORNO
60hs BIZZONI LEONARDO 1996 ATL. STUDENTESCA CA.RI,.RI,
CESCA NICOLA 1997 ATL. AVIS MACERATA
alto/HJ ZANATTA JACOPO 1996 TREVISATLETICA
SOTTILE STEFANO 1998 ATLETICA VALSESIA
asta/PV ANDREINI SIMONE 1997 FIAMME GIALLE G. SIMONI
MANDUSIC MAX 1998 TRIESTE ATLETICA
lungo/LJ RANDAZZO FILIPPO 1996 A.S.D. PRO SPORT 85 VALGUARN.
ALDEGHI ANDREA 1996 ATL. LECCO-COLOMBO COSTRUZ.
triplo/TJ FORTE SIMONE 1996 G.A. FIAMME GIALLEBOCCHI TOBIA 1997 C.U.S. PARMA
peso/SP BIANCHETTI SEBASTIANO 1996 ATL. STUDENTESCA CA.RI.RI.
BOIDI LUCIANO 1996 TREVISATLETICA
staffetta/Relay TORTU FILIPPO 1998 ATL. RICCARDI MILANO
MANFREDI THOMAS 1996 ACSI CAMPIDOGLIO PALATINO

DONNE/Women
60m TORRISI CHIARA 1996 A.S.D. CUS PALERMO
MODESTI ANNA LISA 1999 C.U.S. TRIESTE
200m FOLORUNSO AYOMIDE 1996 CUS PARMA
TASSANI DANIELA 1997 BRACCO ATLETICA
400m TROIANI VIRGINIA 1996 PRO PATRIA A.R.C. BUSTO A.
VERDERIO ILARIA 1998 PRO SESTO ATL.
800 m. BELLO’ ELENA1997 ATL. VICENTINA
ZENONI MARTA 1999 ATL. BERGAMO 1959 CREBERG
1500m BUSATTO ANNA 1996 ATLETICA MOGLIANO
FERDANI CHIARA 1997 ASD SPECTECV DUFERCO CARISPEZIA
marcia/RW STELLA NOEMI 1997 A.S.D. ATLETICA DON MILANI
DOMINICI ELEONORA 1996 A.S.D. ACSI ITALIA ATLETICA
60hs MULATERO AGNESE 1997 ASDP ATKLETICA PINEROLO
MOSETTI NICLA 1997 CUS TRIESTE
alto/HJ OMOREGIE ELEONORA 1996 ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UD
NIERO GIORGIA 1998 ATLETICA STIORE TREVISO
asta/PV FALDA HELEN1996 CUS PISA ATLETICA CASCINA
SEMERARO FRANCESCA 1997 ALTERATLETICA LOCOROTONDO
lungo/LJ FIORESE BEATRICE 1997 ATL. VICENTINA
ANDREIS ELEONORA 1996 BRACCO ATLETICA
triplo/TJ CUNEO BENEDETTA 1996 G.A.FIAMME GIALLE
SPORTOLETTI GIULIA 1996 TEAM-A LOMBARDIA
peso/SP BERTOLETTI CLAUDIA 1996 ATL. STUDENTESCA CA.RI.RI.
JIMENEZ LUNA YOHELY 1998 G.S. VALSUGANA TRENTINO
staffetta/Relay NIOTTA ALESSIA 1997 ATL. SESTESE FEMMINILE
BORGA REBECCA 1998 ATLETICA RIVIERA DEL BRENTA
BONICALZA SOFIA 1998 PRO SESTO ATL.
OKI DESOLA 1999 C.U.S. PARMA

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DA TREVISATLETICA

Luciano Boidi (a sinistra) e Jacopo Zanatta (a destra) sono stati convocati dal Direttore tecnico delle squadre nazionali giovanili, Stefano Baldini, per l’incontro internazionale Junior indoor tra le rappresentative di Francia, Germania e Italia, in programma sabato prossimo a Lione (Francia).

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Da Fulvio Maleville

GIORGIA CONVOCATA IN NAZIONALE JUNIORES A LIONE - (Come sempre sono lieto e preoccupato)

- di Fulvio Maleville –

Anche quando gli atleti fanno i risultati non si dormono sonni tranquilli, le preoccupazioni sono costituite dall’oggettiva responsabilità che si va ad assumere nel gestire un atleta di livello e soprattutto per aver raggiunto un obiettivo in largo anticipo.
I giovani hanno bisogno di fare esperienze ma anche distribuire i contenuti delle stesse in modo progressivo, senza bruciare troppo le tappe. Com’è giusto Giorgia si è conquistata un posto in Nazionale Juniores ed avrà modo di sperimentare la nuova condizione ma non dovrà essere un traguardo ma un punto di passaggio.
Lei sa che ho preferito tenerla a casa dagli assoluti perché ad una settimana dal grande salto era giusto così, era un’azione di rispetto per la sua giovane età ed il bisogno di ristabilire un nuovo equilibrio.
Approfitto per ricordare a Giorgia la mia ferma opposizione alla sua partecipazione ai campionati italiani cadetti un anno e mezzo fa. Allora aveva male ad un piede e bisogno di curarsi, non di aggravare la sua condizione. in quella occasione era decisa gareggiare a tutti i costi “Perché non aveva mai partecipato ad un campionato Italiano” ed io le dissi “Avrai modo di farne tanti, tra allieva e juniores avrai ben altre otto occasioni”. In questi ultimo anno ne ha fatti 3 di categoria e addirittura uno di assoluto all’aperto.
Oggi le voglio ricordare che quando torna bisogna ricominciare a lavorare!

 

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