Agosto 30th, 2014

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 



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Meeting Melinda a Cles, in Trentino

Valentina e Tobia sugli scudi!


Da Queen Atletica


Meeting Melinda a Cles, in Trentino, e finalmente sprazzi di vera Gloria Hooper sul finire dell’estate: per lei 11″72 con -0,7 di vento, 10° tempo personale di sempre, e 3 decimi migliore del miglior tempo del 2014, ovvero un 12″04 ottenuto a Gorizia. Insomma, un nuovo inizio. Proprio con 12″04 è invece arrivata seconda Alina Cravchenko, dell’atletica Brescia.

Tra gli uomini periodico 10″50 di Michael Tumi con 0,8 di vento contrario. Speriamo che questa sia la stagione del ritorno sui binari, e che già nella stagione indoor 2015 si veda quella sorta di missile terra-aria apprezzato per due mesi nell’inverno del 2013. Bene direi il 10″56 di Enrico Demonte, arrivato alle spalle di Tumi: 4° tempo personale di sempre. Al 3° posto troviamo Luca Valbonesi con 10″84. Sotto gli 11″ ci finisce anche Alberto Rontini con 10″93.

Il ritorno di Marta Milani sui 400 (non si sa ancora se part-time o definitivo) produce per il momento un 54″09, anche se quest’anno aveva già ottenuto un 53″61 a Savona, in pieno run-up verso Zurigo. Purtroppo il periodo non ha permesso di metterle accanto spalling-partner che potessero impensierirla e quindi stimolarla per un buon crono finale. Seconda è comunque arrivata la junior Saskia Battistoni con 57″46 e l’altra junior Elena Benevelli con 58″59.

Si passa ai 400 e troviamo Marco Lorenzi che riesce a prevalere su Giordano Benedetti: 47″11 a 47″49. Per Lorenzi 2 soli centesimi dal SB di 47″09 ottenuto a Rieti. Quest’anno non gli è ancora riuscito di abbatter la barriera el 47″ (cosa che gli era riuscita 4 volte l’anno scorso). Comunque lui è uno dei talenti più cristallini dei 400 sfornati dall’atletica italiana: basti pensare al fantastico record italiano allievi di 47″05 del 2010. Per Giordano Benedetti record personale con 47″49 (aveva 47″64 dell’anno scorso). Come lo dobbiamo leggere questo risultato? Che l’esperienza negativa di Zurigo sia stata solo una piccola parentesi negativa e che adesso sia davvero in forma?

A proposito di ritorni, si rivede sui 1500 Elisa Cusma, anche se un ridimensionamento di obiettivi è nel frattempo (probabilmente) intervenuto. Il suo tempo finale con cui vince la gara è di 4’25″39, sufficiente per domare Valentina Bernasconi (4’26″04). Come dire: sarebbe bello vedere la Cusma ritornare su tempi vicini ai 4’15″ per riproporla in una staffetta 4×1500 ai World Relays alle Bahamas. Già quest’anno avrebbero fatto comunque faville (come ampiamente documentato già al tempo), ma serviva proprio una quarta per lottare addirittura per l’argento. Tornando alla gara, terza è arrivata Elisa Bortoli con 4’26″47. Stando al Sigma, la gara deve aver previsto una mega partenza con 24 atlete. Possibile?

Altro atleta dal recente passato aulico alla vittoria nei 1500 maschili. Ha vinto infatti Christian Obrist con 3’51″39, davanti al lecchese Mattia Sottocornola (3’52″68). Nei 5000 si impone Steve Bibalo con 14’48″87, di fronte all’allievo Pietro Riva (14’50″14). Terzo Luigi Ferraris (15’00″04). Era iscritto anche Giuliano Battocletti, che però si è ritirato.

Discreto Stefano Tedesco nei 110hs: 14″14 con -0,9 di vento, anche se ora dovrà tornare ai livelli di un paio di stagioni fa per contenere l’esuberanza dei nuovi talenti dell’atletica azzurra sulla distanza.

Nel salto in lungo incoraggiante 1,84 alla prima prova di Elena Vallortigara, che, si discuteva con alcuni appassionati, sarebbe interessante vedere anche, che so, nelle prove multiple. Forse lì avrebbe una vetrina internazionale di primo livello viste le capacità fisiche di primo livello e la classe.

Nella gara allievi maschile del lungo, primo è terminato Mohamed Reda Chahboun con 6,74, davanti a Giacomo Tozzi (6,52).

Le gemelle Chiara e Serena Bergia si prendono il primo e il secondo posto nel lancio del giavellotto: 36,50 a 34,67. Nel peso maschile si impone Andrea Ricci con 15,85, davanti a Fabio Vantaggiato (sarà mica parente del Vantaggiato che partecipa al gruppo di QA?!) con 12,46.

La 4×100 allieve, impegnata nel tentativo di record italiano, termina con un buon 46″74. Ottavo tempo di sempre, a 53 centesimi dal record ormai ventennale del 1994 di 46″21.

Per la 4×100 allievi 41″84, che rappresenta l’11° tempo italiano di sempre, a 74 centesimi dal record risalente al 1976!

Altri trevigiani in pista:

 

400m. 4. Tobia Lahbi 49”99 (PB); Cristian Tecuceanu (allievo) 53”28;

400m. Agnese Tozzato, 1’01”50;

1500m. 9. Anna Busatto, 4’35”57 (PB);

1500m. Marco Piazzolla;

100m. Cristian Tecuceanu (allievo), 12”17.

 

 

 

 

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Campionati Europei Master di Smirne

INCETTA DI MEDAGLIE EUROPEE PER GIORGIO BORTOLOZZI

COSì IN CASA SILCA…

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Non lo ferma più nessuno. Secondo oro per Giorgio Maria Bortolozzi ai campionati europei master di atletica leggera a Smirne (Turchia). Oggi pomeriggio il settantasettenne portacolori di Silca Ultralite Vittorio Veneto si è messo al collo la sua seconda medaglia d’oro, dopo quella del lungo e il bronzo nell’alto. Un dominio indubbio il suo, con la vittoria ipotecata già al primo salto, dove è volato a 9,36. Al secondo tentativo la misura di 9.55, che vale il suo secondo titolo europeo. Irraggiungibile per gli immediati inseguitori, che sono rimasti dietro di quasi un metro. Il turco Guven si è fermato a 8.65, mentre il tedesco a 8,03. Una spedizione, quella di Bortolozzi, davvero positiva. L’atleta sta già pensando ai prossimi impegni.

 

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Così la Fidal Nazionale

 

 

…..Non deludono neppure Brunella Del Giudice (Nuova Atletica dal Friuli), davanti a tutte nel martello con maniglia corta W70 grazie a un lancio di 11,69 (secondo oro europeo all’aperto in carriera), e il capitano azzurro Giorgio Bortolozzi (Silca Ultralite Vittorio Veneto), che aggiunge il titolo del triplo M75 con 9,55 (+0.9) a quello ottenuto nel lungo. Campione mondiale in carica di categoria (ma negli anni Sessanta è riuscito a laurearsi per due volte tricolore assoluto del salto in lungo), il ginecologo trevigiano coglie il secondo successo personale nella specialità, dopo l’affermazione nel 2002 da M65. Invece è la prima volta a questi livelli di Giuliano Costantini (Gs Atl. Effebi Fossombrone), che si aggiudica il triplo M65 con un hop-step-jump vincente di 11,12 (-0.1). Sempre nel triplo, Giancarlo Ciceri (Atl. Sandro Calvesi/M55) si mette al collo l’argento: 11,99 (+0.6) con la stessa misura del terzo, il tedesco Michael Pagels, ma un secondo miglior salto nella gara vinta dall’altro tedesco Wolfgang Knabe atterrato a 14,13 (+0.7), nuovo record mondiale per questo gruppo di età. Nella marcia argento per Rita Del Pinto (Liberatletica Roma/W65) sulla 10 km in 1h13:02, e per la squadra maschile M55 della 20 km con Caldarelli, Pelliccia e Franco Venturi Degli Esposti (Us Scanzorosciate), bronzo individuale in 2h04:20….

Luca Cassai

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29 agosto 2014| da “Il Gazzettino di Belluno”
Un 1500 super in ricordo di Max

BENE IL TRENO MOGLIANESE SUI 1500m.  

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Tante prove per Ragazzi, Cadetti e assoluti, titoli in palio (quelli provinciali Master sui 3000 metri) e - soprattutto - un momento capace di coniugare agonismo e memoria. Al centro del meeting organizzato a Feltre dall’Ana e del Giro delle Mura (che si corre domani), infatti, ci sono stati i 1500 veloci per Max, occasione per ricordare Massimiliano Corso - ex collaboratore delle pagine sportive del nostro quotidiano -, che dell’impegno e della dedizione all’atletica aveva fatto il suo punto di riferimento. Come sempre, allo Zugni Tauro c’è stata un’inappuntabile organizzazione. Per la gara di maggior richiamo era prevista anche una lepre - il talento locale Emilio Perco - che ha svolto egregiamente il suo lavoro. Il tempo finale (3’48″5), fissato dal trentino Yemanberhan Crippa (finalista su questa distanza ai recenti Mondiali Juniores a Eugene), infatti, è di tutto rispetto per questo scorcio di stagione. Presenti, tra gli altri, anche Stefano Baldini e Luciano Gigliotti, ormai abituali frequentatori degli appuntamenti dell’atletica feltrina. Oggi, decennale del suo successo alla maratona di Atene, Baldini sarà l’attore protagonista della rivisitazione organizzata a Reggio Emilia.


Ecco il dettaglio dei risultati di mercoledì.
1500 per Max: 1. Yemanberhan Crippa (Gs Valsugana) 3′48″8; 2. Leonardo Bidogia (Atl. Mogliano) 3′50″5; 3. Stefano Ghenda (id) 3′53″6; 4. Mattia Stival (id) 3′55″0; 5. Riccardo Didonè (id) 4′03″4.
3000 metri: 1. Roberto Celato (Ath. Club Firex) 10′38″8; 2. Dimitri D’Incà (Atl. Trichiana) 10′40″2.
RAGAZZE - 60 hs: 1. Natascia Polla (Atl. Longarone) 9″9; 2. Ilaria Rento (Gs La Piave) 10″0. 60 piani: 1. Lucia Savis (Piave) 8″6; 2. Gioia Scopel (Ana Feltre) e Carina Riti (Piave) 9″0. Vortex: 1. Laura Trevisan (Atl. Ponzano) 44.76; 2. Chiara Facchin (Piave) 41.70. Peso: 1. Francesca Florio (Piave) 9.13; 2. Natascia Polla (Longarone) 8.98.
RAGAZZI - Lungo: 1. Alessio Sommacal (Ath. Club) 4.87; 2. Luca Band (id) 4.36. Alto: Luca Olivotto (Pol. Vodo) 1.43; 2. Raffaele Teza (Longarone) 1.40. Marcia: 1. Luca Olivotto (Vodo) 10′48″3; 2. Simone Da Gioz (Ath. Club) 12′45″0. 1000: 1. Jacopo Riccobon (Ath. Club) 3′21″0; 2. Marco Ben (Piave) 3′22″0.
CADETTE - Peso: 1. Chiara Vanz (Piave) 8.99; 2. Elena La Rosa (Lasen) 8.65. 80 hs: 1. Silvia Dal mas (Ath. Club) 15″5; 2. Francesca Miuzzi (Gs Astra) 16″4. Alto: 1. Chiara Vanz (Piave) 1.30. 300: 1. Deborah Zilli (Atl. Sernaglia) 43″5; 2. Beatrice Zanon (id) 44″9; 3. Alba Mortagna (Ath. Club) 46″3.
CADETTI - Alto: 1. Lorenzo Corona (Longarone) 1.60; 2. Andrea De Deppo (Vodo) 1.45. Marcia: 1. Filippo Polesana (Piave) 32′25″3; 2. Andrea Stramare (id) 34′37″8. Peso: 1. Luca Ierani (Piave) 11.14; 2. Lorenzo Corso (Feltre) 11. 100 hs: 1. Cristopher Cecchet (Ath. Club) 14″1; 2. Lorenzo Corona (Longarone) 14″1. 300: 1. Davide Dalla Sega (Piave) 37″9; 2. Damiano Battocchio (id) 37″9.
Nelle CATEGORIE ASSOLUTE, infine, successi di Beatrice Cescato (peso), Samantha Bottega (200 piani), Lorena De Nard (1500 metri), Chiara Gandin (salto in lungo), Robin Toigo (peso), Claudio Tonet (200 piani e lungo).

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Va in scena domani 30 agosto (oggi!) il XXVI Giro delle Mura Città di Feltre. Sabato sera scenderanno sul pavé delle vie del centro storico di Feltre oltre mille atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia. Nella Running Seven Laps, gara a eliminazione senza interruzione, il protagonista delle passate edizioni Yuri Floriani (Fiamme Gialle) in coppia con Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) dovrà vedersela con Emilio Perco (Ana Atl. Feltre) e Irene Baldessarri (Esercito), con Enrico Riccobon (Firex Belluno) e Federica Dal Rì (Esercito). Probabili outsider anche la coppia serba formata da Goran Nava e Biljiana Cvijanovic e la squadra keniana di Nathan Kibor e Annet Mwanzi. Nel Giro delle Mura che si disputerà subito dopo l’ultimo sprint della Seven Laps il nome da battere saranno probabilmente Ruggero Pertile (Assindustria Padova), Stefano La Rosa (Carabinieri), Gabriele De Nard (Fiamme Gialle), Julius Rono (Atl. Recanati), Simon Rugut (Dolomiti Belluno), Paolo Zanatta (Fiamme Oro), Giovanni Gualdi (Corrintime), Manuel Cominotto (Firenze Marathon) e Busienei Wilson Kipkemei (Quercia Trentingrana).

(Da comunicato stampa organizzatori)

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- XXVI Giro Int.le delle Mura Citta’ di Feltre - km 10

 

 

 

 

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