DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
57° Campaccio Cross Countrya San Giorgio Su Legnano (Mi).
Vincono Albert Rop e la Hiwot Ayalew
In corsa Viola (12^) e Martino De Nardi (31°J)
Prima maratona del 2014 a Crevalcore
5° Alberto Furlan su Cesconetto e Trentin
Quella di Crevalcore è la prima maratona dell’anno 2014 e Alberto Furlan la onora con un ottimo tempo, quinto in 2h 48. 57. Davanti a Daniele Cesconetto, settimo in 2h 51. 16. e a Virginio Trentin undicesimo ma primo tra i master M60, in 2h 54. 58.
Chi ben comincia è a metà dell’opera!
NUOVO PALAINDOOR, BERNASCONI-BELLO’ NEGLI 800
Tre giorni al debutto ufficiale del Palaindoor. Mercoledì 8 gennaio, nella prima manifestazione ospitata nel nuovo palazzetto di Padova, ci sarà spazio anche per un 800 metri femminile che promette spettacolo.
Tra le atlete più attese, la trevigiana Valentina Bernasconi, reduce da un 2013 che l’ha vista debuttare in nazionale, in occasione del Decanation di Valence, e la giovane vicentina Elena Bellò (nella foto), argento alla recente Gymnasiade di Brasilia, ancora appartenente alla categoria allieve.
Lotteranno per la vittoria anche due atlete del Friuli Venezia Giulia, Erica Franzolini e Joyce Mattagliano, azzurrina agli Eurojuniores di Rieti. Senza dimenticare la vicentina Silvia Pento, classe 1994, al debutto tra le promesse come la Mattagliano.
Nella gara maschile, curiosità per lo junior Brian Kanda Abakpereh, ghanese d’origine ma veronese d’adozione, fresco di cittadinanza, nel 2013 sceso a 1’49”91.
02 gennaio 2014| da “Il Gazzettino di Treviso”
Lahbi vola oltreoceano
si allenarà in Alabama
Stars and stripes. Jacopo Lahbi corre oltre oltreoceano per coronare il suo personalissimo sogno americano. Lunedì, l’ottocentista moglianese prenderà il volo per Tuscaloosa, Stati Uniti, dove rimarrà, a studiare e ad allenarsi, per i prossimi anni, rientrando nella Marca solo nei mesi estivi. L’azzurrino, campione italiano under 23 dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere tra gli juniores, si è aggiudicato una borsa di studio all’università dell’Alabama, dove frequenterà i corsi della facoltà di Commercio Estero. Le strutture sportive della piccola città del sud-est degli Stati Uniti saranno invece la base degli allenamenti di Jacopo, che continuerà ad essere tesserato per l’Atletica Mogliano, mentre papà Faouzi resterà il suo tecnico di riferimento. «Avevamo ricevuto offerte da diverse università - spiega l’ex fuoriclasse marocchino, trasferitosi a Mogliano per amore -. La scelta è caduta sull’Alabama perché, a differenza di altre università, permette all’atleta di continuare ad essere seguito dal suo allenatore, che si interfaccerà con i tecnici locali».
Guidato dal papà, nel 2013 il giovane Lahbi ha corso gli 800 in 1′47″52. A vent’anni, basta e avanza per coltivare sogni di gloria. Ma Jacopo, arrivando da una famiglia di sportivi (il nonno, Romeo Girardi, è il presidente della Polisportiva Mogliano, mentre il fratello Tobia, di un anno più giovane, promette grandi cose nei 400 ostacoli), sa bene che il talento è nulla se non viene abbinato ad una grande determinazione. «Negli Stati Uniti avrò modo di confrontarmi con atleti d’alto livello e mettermi alla prova in situazioni che non è sempre facile trovare in Italia - spiega -. Mi immergo in un mondo nuovo e mi dispiace di lasciare un gruppo d’allenamento come quello moglianese, ma realizzo un sogno: è un passo necessario per continuare a crescere».
Jacopo punta in alto: «Il 2013 è stato un anno positivo, ma con due pecche: la finale agli Europei under 23 mancata per pochi decimi e l’influenza che mi ha colpito alla vigilia degli Assoluti, dove potevo vincere una medaglia. Insomma, non sono soddisfatto. L’obiettivo del 2014? Gli Europei di Zurigo. Potrei fare qualche indoor, forse anche rientrare in Italia per gli Assoluti, ma il vero traguardo è in estate. Intanto, di bello, c’è il fatto che dopo alcuni anni sto finalmente riuscendo a fare una preparazione invernale come si deve». L’aria di Tuscaloosa e la bandiera a stelle e strisce che gli sventolerà davanti agli occhi tutte le mattine, faranno il resto.