Settembre 2nd, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Quercia d’argento per Giulia Viola 1500m. a 4’23”14

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Sulla scia di tutta una stagione, Giulia Viola continua la sua splendida striscia di risultati sorprendenti, piazzandosi seconda a Rovereto, nel 46° Palio della Quercia, sui 1500m. corsi in 4’23”14, dietro a Margherita Magnani, per una manciata di centesimi! Grazie Marco per la bellissima foto di Giulia!!! 

Per le foto del Palio della Quercia rivolgetevi a:  http://www.marcotogni.it

Assente Beatrice Mazzer; sui 5000m. Benson Marrianyi Esho fa “da lepre” fino ai 2000m.; gli amici Jean Jacques Riparelli, quinto sui 100m. in e Matteo Galvan, terzo sui 400m. ancora con un tempo notevole in 46”15.  

A Padova

Mara Rosolen 14,22 e Marta Gasparetto 3,32 

(a cura dell’ufficio stampa di Assindustria Sport Padova)

Tanti campioni, un assoluto protagonista, Oscar Pistorius. Il XXIII Meeting Città di Padova-Trofeo Banca Antonveneta resterà nella memoria come quello del campione sudafricano, accolto dall’abbraccio caloroso dei dodicimila spettatori dello stadio Euganeo. Ai blocchi nei 400 metri, ha tagliato il traguardo dopo 47”07 nella gara vinta dal cubano William Collazo in 45”67, con il vicentino Matteo Galvan terzo in 46”09, nella foto sotto. «Grazie a tutti – ha detto al traguardo – ho trascorso due giorni bellissimi realizzando anche un buon tempo».

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Questa era anche l’edizione del ritorno di mamma Manuela Levorato in un appuntamento internazionale. La velocista di Arino di Dolo ha tagliato il traguardo dei 100 metri al quarto posto in 11”65 («mi manca ancora la tenuta negli ultimi 30 metri»). La gara è stata vinta dalla giamaicana Sherone Simpson, medaglia d’argento a Pechino e qui al personale stagionale (11”15). Nei 100 maschili bella prova di Simone Collio che firma la sua seconda miglior prestazione nel 2009 bloccando il cronometro dopo 10”19. Nella pedana del peso, l’argento di Pechino Natallia Micknevich conferma il suo feeling con lo stadio Euganeo lanciando a 19.27 metri nella prova in cui la padovana Chiara Rosa è terza (18.19). Sempre dalle pedane arriva il secondo posto di un’altra beniamina di casa, Anna Giordano Bruno, un po’ scarica dopo Berlino ma comunque in grado di salire sino a 4.32 metri, dietro a Tatyana Polnova (4.52). Doppio giro di pista ancora una volta sotto il segno di Elisa Cusma che a Padova torna sempre volentieri: ha vinto in 2’00”05 davanti alla portacolori di Assindustria Sport Yusneysi Santiusti. Com’era prevedibile, i 400 a ostacoli sono invece finiti negli Stati Uniti, col successo di Bershawn Jackson, capace di salire sul podio sia a Pechino che a Berlino e qui primo in 49”25. Nel salto in lungo, un po’ sottotono il favorito Godfrey Mokoena (7.92) e affermazione per l’ucraino Makarchev (7.95). 

 ironman 70.3 Timberman: 

SECONDO UN SUPERBO ALBERTO CASADEI 

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Alberto Casadei, un grande “combattente”

Si è conclusa nella cittadina di Gilforn nello stato del New Hampshire (USA) il 23 agosto, la nona edizione del mezzo ironman 70.3 Timberman, ottimi secondo e terzo posto per i “Liger” veneti Alberto Casadei e Massimo Cigana che completano il podio alle spalle di Andy Potts, unici a restare sotto le 4 ore di gara. Da segnalare il secondo tempo di corsa di “Silver” Casadei. Per le donne gara vinta in facilità da Chrissie Wellington. Alle sue spalle  Catriona Morrison e Magali Tisseye.

Uomini:

1. Andy Potts:3:51:19

2. Alberto Casadei:     3:58:52

3. Massimo Cigana:   3:59:32

4. Micheael Lovato:    4:01:29

5. Chris Legh:              4:01:53

Donne

1. Chrissie Wellington:   4:15:11

2. Catriona Morrison:     4:17:07

 

3. Magali Tisseye:            4:23:54

                                

                                       

Trofeo Zanon

inizia il conto alla rovescia…

          trofeo_zanon.jpg

Fervono i preparativi a Rossano Veneto in vista del 19° Trofeo Gino Zanon in programma il giorno domenica 6 settembre. Sia al campo comunale che nella sede sociale di via Roma si lavora a pieno ritmo per gli ultimi dettagli organizzativi. Primo atto ufficiale, giovedì 3 settembre dalle 18:30 data in cui ci sarà la presentazione ufficiale presso la sala consiliare del municipio di Rossano Veneto dell’edizione 2009 del meeting di atletica leggera; alla conferenza stampa sono invitati tutti coloro ,appassionati sportivi e non, desiderino essere presenti all’evento e sarà anche l’occasione per la presentazione della delegazione degli atleti della società atletica l’Aquila che verrà ospitata fino a domenica, giorno della competizione. La delegazione aquilana, è stata fortemente voluta dal direttivo dell’atletica NEVI, nell’ottica di un abbraccio simbolico a chi ha subito le devastanti conseguenze del terremoto di qualche mese fa. La società abruzzese, sebbene per ovvi motivi in numero limitato, ha risposto con entusiasmo a questa possibilità e sarà ospitata per tutti i quattro giorni presso l’hotel Al Camin di Bassano del Grappa grazie allo sforzo del direttivo dell’atletica NEVI e al contributo importante messo a disposizione dai comuni di Rossano Veneto e Rosà (comuni collegati per quanto riguarda la squadra di atletica) e alla provincia di Vicenza. Da venerdì partirà poi il conto alla rovescia per l’inizio del Meeting, dove l’attesa sarà sia per l’innovazione delle iscrizioni obbligatoriamente on-line (novità assoluta per un meeting di atletica, www.trofeozanon.it ) sia la presenza già confermata di diversi atleti di valore nazionale e internazionale con la presenza anche di diverse maglie azzurre giovanili. La prima gara avrà inizio alle ore 10:00, l’ultima alle 18:30. Siti di riferimento
www.atleticanevi.it
www.trofeozanon.it

Settembre 1st, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

Giro delle mura: Feltre(Bl)

Vincono Olto, Trentin, Pasqualini e Morena Dal Pos

  

Partenza variata per la 21^ edizione del “Giro delle Mura” per far si che la distanza sia di 10 km. Quasi 700 i partecipanti alla manifestazione del settore amatori che si sono confrontati in un percorso di 5 km da ripetere 2 volte. Il percorso se per certi versi lo si può definire veloce presenta numerose curve e contro oltre alla salita , poco dopo l’inizio e da ripetere 2 volte, di via Campogiorgio, un tratto di pavè reso scivoloso dalla pioggia caduta ed una salita, anche questa da ripetere 2 volte nei pressi della stazione.
Organizzazione  ormai rodata tuttavia un segno negativo per la cosiddetta “maglietta tecnica” che a fronte dei €15,00 di quota gara avrebbe dovuto essere almeno consegnata con le dovute misure. Le taglie infatti si sono mostrate sia corte che strette di spalle…e adesso anche questa maglietta dove finirà? Ottimo il pasta party finale, peccato che nel mio pacco gara e nella busta del pettorale io non abbia trovato il buono per usufruire di tale servizio…, ma non fa niente si “sopravvive “ comunque.
Nessun ristoro sul percorso e ristoro, subito dopo l’arrivo, con soli liquidi. Le premiazioni sono state alquanto veloci tuttavia messe a confronto con una manifestazione alla quale ho preso parte il giorno dopo e dove ho pagato la quota di € 3,00 nessun confronto: meglio quelle di domenica.
Prima di passare a quella che è stata la gara ricordo che molte foto sono scaricabili dal sito www.amatorichirignago.com . E passiamo a quella che è stata la gara. Purtroppo c’è da segnalare la non buona condizione, dovuta ad un influenza intestinale, di Paolo Sandali che era in ottima condizione. La gara ha visto la vittoria di Marco CANTERI, dell’US Primiero, che da subito ha imposto un buon ritmo. Passaggio ai 5300 metri in 16’36 seguito da Giovanni Iommi a 5” e Paolo Sandali a 6”. Alle loro spalle un gruppetto guidato da Stefano Masetto, in preparazione per la 100 km, con Alessandro Vuerich e Denis Reolon.  Sul traguardo posizioni d’arrivo nell’ordine con distacchi un po’ più ampi.
Tra le donne dominio di Morano Salado Paloma che ha imposto da subito un ritmo sui 3’39” al km al quale poco hanno potuto le avversarie. Alle sue spalle conquista il secondo posto assoluto Sonia Lorenzi seguita da Maurizia Cunico e Dal Pos Morena.
Giovanni Schiavo
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 Sui 10 km. vittorie di categoria per Flavio Olto, master M45, in 34’21. per Virginio Trentin, M55, per Benvenuto Pasqualini, M75 in 46’02 e per Morena Dal Pos, master F45 in 39’19. Paolo Sandali è giunto terzo in 32’59. e Valeria Furlan sesta in 40’08. davanti a Rossella Piovesan in 40’59.Altri in corsa Mario Foltran in 34’42. Paolo Zilli in 34’55. Francesco Corrocher in 34’56 e, ancora Francesco Guerra, Arcangelo Larese Filon, Alessandro Buratto, Fabio Ballancin, Alessandro De Vincenti, Mauro Fontana, Tiziano Nandi, Giuseppe Vian, Christian Munerotto e Michele Baldo; con Benvenuto c’erano anche Giuliano Bastianon, Romano Pavan, Giovanni Visentin, Francesco Stella e Francesco Tonion; tra le donne c’erano Martina Damuzzo in 43’08., Monica Partis, Olivetta De Conti, Monica Zilli, Marcella Molin, Gabriella Tarozzo, Luana Scardellato e Angela Pin.

CHE FESTA!!! 

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Meeting Piazza, a S.Vito al T. 

San Vito al Tagliamento
      Un ritorno con i fiocchi per la 24. edizione del meeting Luciano Piazza. Il maltempo non è infatti riuscito a guastare la festa della Libertas Sanvitese Ltl del presidente Giancarlo Barel, che dopo due anni di stop forzato sabato pomeriggio è tornata a ricordare, con una riunione giovanile di atletica, il suo primo presidente. Grande partecipazione e soprattutto ottimi risultati. In grande spolvero il profeta in patria Stiefin Visentin, che ha vinto la gara dell’alto Cadetti timbrando il suo primato personale con un metro e 83. Su buoni livelli anche l’azzanese Giulia Piazza: il suo giavellotto, tra le Cadette, è finito alla distanza di 34 metri e 44.
      Risultati. Maschi, Esordienti. 50: 1. Ferdinand Egbo (Lib. Sanvitese) 7”61, 3. Francesco De Martino (Atl. Brugnera) 8”07, 4. Andrea Variola (Sanvitese) 8”15; 600: 1. Alessandro Ponton (Lib. Majano) 1′59”58, 3. Francesco De Martin (Brugnera) 2′03”12, 4. Edoardo Ellerani (Sanvitese) 2′04”10. Ragazzi. 60:
1. Giacomo Zuccon (Trevisatletica) 8”05, 2. Federico Marangone (Lavarianese) 8”26, 4. Gabriele Martellossi (idem) 8”80; 1000: 1. Martino De Nardi (Tonon) 3′02”49, 2. Luca Paludetto (Sanvitese) 3′03”67, 3. Souleymane Souley Seydou (Lib. Casarsa) 3′11”10; Alto: 1. Giacomo Zaccon (Trevisatletica) 1.60, 8. Federico Polazzo (Azzanese) 1.28, 8. Enrico Luciano (Sanvitese) 1.28. Cadetti. 80: 1. Emmanuel Kwarteng (Ogliano) 9”68, 3. Lorenzo Muscherà (Èquipe) 10.23, 3. Luca Lo Scavo (Brugnera) 10”23; 600: 1. Lorenzo Marcolin (Lib. Tolmezzo) 1′31”56, 2. Sukhpreet Sigh (Brugnera) 1′36”26, 3. Denis Vettorel (idem) 1′37”50; Alto: 1. Stiefin Visentin (Sanvitese) 1.83; Lungo: 1. Simone Pavoni (Malignani Ud) 5.81, 5. Marco Campello (Èquipe) 5.20, 6. Lodovico Giusti (Sanvitese) 4.99; Giavellotto: 1. Marco De Nadai (San Giacomo) 54.23, 5. Alberto Simoncioni (Sanvitese) 36.91, 10. Ermes Capovilla (Brugnera) 25.16; 300Hs: 1. Davide Battistoni (Malignani Ud) 43”89, 3. Marco Campello (Èquipe) 44”15, 4. Enrico Atzori (Lavarianese) 46”20; Peso: 1. Graziano De Marco (Lib. Friul) 14.38, 3. Federico Vello (Lib. Sanvitese) 13.13, 4. Alberto Simoncioni (idem) 13.12. Allievi. 800: 1. Federico Candido (Sanvitese) 1′56”59, 6. Roberto Coden (idem) 2′14”16.
      Femmine. Esordienti. 50: 1. Nicole Del Bianco (Azzanese) 7”74, 3.
Chiara Bortolus (idem) 7”95, 4. Ilaria Moretti (Lib. Casarsa) 8”12; 600: 1. Margherita Pettarin (Goriziana) 2′00”75, 2. Chiara Bortolus (Azzanese) 2′02”66, 4. Alessia Roman (Brugnera) 2′10”97. Ragazze. 60: 1. Giorgia Turchet (Sanvitese) 8”70, 2. Nathalie Hainzer (Feldkirchen) 8”82, 4. Anna Barlassina (Sanvitese) 9”08; 1000: 1. Elisa Rovere (Lavarianese) 3′29”38, 4. Angela Bellomo (Azzanese) 3′34”78, 8. Tizita Bravo (Lib. Porcia) 3′58”47; Alto: 1. Sara Brunato (Mogliano) 1.45, 3. Glori Mguizami (Lib. Porcia) 1.34, 8. Erika Ferenci (Sanvitese) 1.25; Lungo: 1. Rebecca Dalla Torre (Trevisatletica) 4.18, 5. Giada Fantuzzi (Azzanese) 3.93, 10. Antonella Peruch (Porcia) 3.55; Cadette. 80: 1. Anna Bonsembiante (Montebelluna) 10.74, 2. Samantha Buffi (Gorizia) 10”79, 3. Alice Pecorari (idem) 10”93; 600: 1. Joyce Mattagliano (Triveneto Ts) 1′43”55, 3. Giulia Ros (Lib. Casarsa) 1′49”40, 7. Giulia Pancotto (Lib. Sacile) 2′16”94; Lungo: 1. Urska Miklavcic (Koper) 4.95, 2. Laura Ortolan (Azzanese) 4.85, 5. Luisa Carniello (Brugnera) 4.59; Giavellotto: 1. Giulia Piazza (Azzanese) 34.44, 3. Laura Ortolan (idem) 32.31, 4. Giulia Ros (Casarsa) 32.00; 300Hs: 1. Joyce Mattagliano (Triveneto) 48”14, 5. Anna Furlan (Porcia) 51.87, 8. Laura Di Centa (Trivium) 52”99.


      
 Alberto Comisso

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Marco De Nadai meglio di Fent, 54,23! 

Molte le vittorie trevigiane, in rosso nell’articolo di Comisso, nel meeting giovanile di S.Vito al Tagliamento del 29 agosto  e un primato cadetti di grande prestigio: Marco De Nadai ha fatto molto meglio di Antonio Fent nel giavellotto cadetto di 600g., 54,23, contro il lancio del 7 settembre 2003 a Rossano Veneto di 51,68, a sua volta superiore a quello di Gabriele Draicchio, 51,64, stabilito a Vittorio Veneto il 4 ottobre 1997.Marco, ancora quattordicenne, è nato a Vittorio Veneto il 9 dicembre 1994, gareggia con i colori della Nuova Atletica S.Giacomo e a S. Vito ha migliorato il suo primato personale di circa tre metri!

                              de-nadai-giavtv.JPG 

Rebecca Dalla Torre, vinto il lungo davanti a Nicole Tomasi e ad Angela Pavan, ha corso i 60m. in 8”95,meglio della Elena Cristofoli Prat, 9”10, di Lara Causin, 9”13, di Agnese Tozzato, 9”15 e di Elena Marini, ricomparsa a 9”16; tra i maschi , dietro le vittorie di Giacomo Zuccon, 60m. in 8”05 ed alto con 1,60, piazzamenti per Alberto Battistuzzi in 8”65 e Guido Bressani in 8”1, di Jacopo Zanatta con 1,43, di Antonio Vendramini con 1,40 e di Andrea Forato con 1,37; nell’alto ragazze vittoria per Sara Brunato, 1,45, davanti ad Annamaria Fisicaro, 1,37

Tra i cadetti vittoriosi sugli 80m. Anna Bonsembiante davanti a Sara Dehbi, Sara Benedet e a Marta Da Dalt,  ed Emmanuel Osei Kwarteng  9,68, davanti a Stefano Grillo e ad Andrea Fantin.

L’allievo Martino Segat ha strappato un decente 800m. in 2’06”91, indietro Lorenzo Tonon ed Andrea De Nadai; indietro ancora anche Luca Pancaldi sui 100m. corsi in 11”86, meglio di Alessandro Toffolo; indietro anche Filippo Gobbi sui 600m. in 1’38”65; buone invece le performanches sui 1000m. dei ragazzi Martino De Nardi, primo in 3’02”49 e di Eva Feletto, seconda in 3’31”43.

Notevole miglioramento di Sara Dehbi sui 300hs in 51”25 e bella seconda piazza per Manuel Broccolo in 44”00.Allungo nel giavellotto da 400g. di Chiara Francescato con 27,77. 

Tutti i risultati completi sono sul sito del Friuli-Venezia Giulia.

Agosto 31st, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol  

L’Highlander “TTN Trophy” di Chiarano

 nel segno di Garavello e della Zanatta

 Grande spettacolo

sull’anello di 400m in erba del Polisportivo di Chiarano (TV)

 per la 1° edizione della Chiarano in Corsa


Chiarano, 30 agosto 2009

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Paolo Zanatta, Gabriele Fantasia e Mauro Amadio

Si è chiusa oltre le più rosee previsioni la
1° CHIARANO IN CORSA, manifestazione podistica svoltasi ieri pomeriggio presso gli Impianti Sportivi di Chiarano (TV) ed organizzata da Atletica Mottense ed Atletica Triveneta in collaborazione con Olympic Team Chiarano, C.S.N. Libertas, Fidal, Provincia di TV e Amministrazione Comunale.

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Alle 17.30 ha preso il via la Corsa Podistica di 7,35km “Tra ville e rive del Piavon” con circa 150 partenti schierati sotto l’arco gonfiabile della Provincia di Treviso. Sul percorso erboso, sterrato ed asfaltato che si snodava lungo le campagne comunali attraversando antiche ville e tipici appezzamenti rurali si è imposto nella corsa maschile Mirko Signorotto (24’08) che ha avuto ragione solo all’ultimo metro di Cristian Cenedese. Sul gradino più basso del podio è salito Lucio Fregona, già campione mondiale di corsa in montagna. Nella corsa femminile dominio assoluto dell’ex azzurra Nadia Dandolo (28’16) che ha preceduto Carla Dall’Acqua (bentornata!!!) e Giovanna Ballarin.

Subito dopo il via della Corsa Podistica è stato il turno delle Staffette Giovanili “SLM elichemarine.it”. Suddiivisi in 3 categorie per età, bambini e ragazzi del comprensorio si sono sfidati in appassionanti staffette 3×400m sul suggestivo anello erboso dell’impianto.

Alle 18.30 il primo colpo di pistola ha dato il via all’”Highlander TTN Trophy” femminile, spettacolare gara ad eliminazioni progressive sul giro da 400m. Le 13 concorrenti al via si sono date battaglia per 9 giri al termine di ciascuno dei quali, secondo regolamento, venivano eliminate una o due atlete. La vittoria è andata alla volpaghese Michela Zanatta (Asi Veneto), eroina del mezzofondo trevigiano che ha preceduto nella decisiva tornata finale la triestina Lara Zulian (CUS Trieste) e l’eterna Silvia Sommaggio (Asi Veneto), vincitrice peraltro dei primi 8 giri. Quarta classificata la fondista udinese della Cover Sportiva Mapei Isadora Castellani che ha avuto la meglio nell’ottava volata sulla siepista Arianna Mondin (Industriali Conegliano)

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Fuochi d’artificio finali infine per l’Highlander TTN Trophy” Maschile, gara che chiudeva il ricco pomeriggio di atletica e podismo sull’impianto di Chiarano. Tra i 16 atleti al via spiccavano nomi importanti dell’atletica veneta ed italiana come il bronzo della staffetta 4×400m ai recenti Europei Juniores Francesco Cappellin (Assindustria Sport PD) e il titolato azzurro giovanile del cross Antonio Garavello (id.). E’ stato proprio Antonio Garavello ad imporsi al termine di 11 avvincenti giri, con un autentica prova di forza nel giro conclusivo finito poco sopra il 1’ solo per il vistosissimo rallentamento finale. Garavello ha avuto la meglio sul veneziano Luca Solone (Audace Noale), che ha provato a seguirlo per 150m, e sul coraggiosissimo Francesco Cappellin, autore di una prova maiuscola non essendo di certo uno specialista del mezzofondo prolungato. Appena giù dal podio un altrettanto bravo Riccardo Garavello (CUS Padova), in evidenza in molti dei giri intermedi  e capace di superare nella nona tornata il poliziotto trevigiano Paolo Zanatta (Fiamme Oro PD), che finisce in quinta posizione.

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Premiazioni con Paolo, Gabriele, Mauro e Francesco Cappellin.

Ufficio Stampa www.atleticatriveneta.it

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 UNO SGUARDO AI NOSTRI 100/200m.DI SEMPRE 

Con il risultato eccellente di Alex Da Canal, 10”76 di ieri sui 100m, la sortita nel 2009 di Gabriele Aiolfi e l’exploit di Manuel Cargnelli, vale la pena dare uno sguardo ai vertici della nostra velocità di sempre.

Fuori provincia valgono i 10”3 di Paolo Ciravolo, di Silvano Fedriga e di Mirko Turri, il 10”60 elettrico di Fedriga e il 10”4 di Maurizio Colusso; con le società trevigiane 10”65 di Enrico Rigato, 10”69 del Turri “nostro”, 10”73 di Nicola Ravenna con i Becher, 10”5 manuale del glorioso Gianantonio Meneguzzi; e fuori, ancora 10”5 dell’olimpionico Michele Tito, il 10”5 del residente “castellano” Mauro Fanton e il 10”75 di Devis Favaro: decimo Alex Da Canal con 10”76!

                       da-canal-aiolfi-tv.jpg 

                      Alex Da Canal, 147 e Gabriele Aiolfi, 140 

Alex è primo per la stagione 2009 davanti a Mirko Turri con 10”83, a Gabriele Aiolfi 10”95, ad Andrea Pellizzari e Manuel Cargnelli a 11”02.

Tra le promesse Alex è ottavo di sempre e addirittura quarto tra i societari provinciali.

Sui 200, con 21”5 manuale, Manuel Cargnelli è quinto di sempre in compagnia di Gianantonio Meneguzzi e al “residente” sardo Pietro Ruggiu; Gabriele Aiolfi incalza con il suo 21”88 insediandosi all’undicesimo posto di sempre.

In testa, lontani, Fedriga 21”37, Ciravolo 21”39 e Colusso 21”3, solo quarto Rigato, primatista provinciale davanti a Meneguzzi e a, per l’appunto, Cargnelli a 21”5

E allora vediamo che cosa ci proporrà questo finale di stagione: era tanto che non potevamo parlare così vivacemente di velocità, vedi la grande risposta, tra i primi nazionali, della staffetta 4×100m. votata a scendere sotto i 41”!

Agosto 30th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

GRANDE ALEX DA CANAL 10”76 sui 100m

Viola super 2’10”02 sugli 800m. Antonio Fent 63,30

Molto bene Dylan Titon sui 5000m. primo sedicenne!

                  dacanal-alex-podio.jpg 

                                                                        Alex in uno dei suoi podi, terzo!  

Beh, uno non se lo aspetta e allora, quando accade, fa ancora più piacere! Alex Da Canal, serio e preparato come sempre, è partito per Trento con l’intenzione di scendere sui 100m. sotto gli 11”00 elettrici, Alex pensava 10”90.

Invece sulla scia di Davide Deimichei, 10”67, Alex ha realizzato il suo piccolo capolavoro: 10”76, primatista stagionale e tra i primi dieci trevigiani di sempre; però, una grande bella impresa… bravo Alex. Grazie!!!

E a Trento, per il 32° trofeo Marzola, continua a migliorare Giulia Alessandra Viola che negli 800m. arrivando seconda, ha fermato i cronometri a 2’10”02, molto lontana, giustamente l’estate non è ancora finita, Beatrice Mazzer in 2’23”50; bravo Marco Salvador, quarto in 1’59”91, davanti a Jacopo Lahbi, a Stefano Ghenda e a Mattia Stival, tutti sopra i 2’03”.

Miglior prestazione trevigiana per un sedicenne, ma per l’anagrafe ha ancora 15 anni fino al 28 di settembre,  sui 5000m. per Dylan Titon, quinto assoluto e primo allievo, corsi in 15’37”83.

Migliora infine, sui 100m. femminili, Caterina Fornasier che corre in 12”72.

Ordinaria amministrazione per Antonio Fent, primo nel giavellotto con un lancio di 63,30; per Elisa Trevisan, vittoriosa con 5,80 ventoso nel lungo e 1’01”22 sui 400m; per Letizia Titon, quarta sui 3000m. in 10’24”97; per Lorenzo Ciet, 6,32 nel lungo e per Nicolò Milan, quarto con 57”83 sui 400hs.

Agosto 29th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol

Comunicazione di Bruna Genovese

In relazione a quanto dichiarato dal d.t. della

 nazionale italiana, Francesco Uguagliati, in

 merito alla mancata partecipazione di Bruna

 Genovese ai Mondiali di Berlino e riportato dal

 sito www.fidal.it in data 23 agosto 2009, si

 intende precisare quanto segue.

     La scelta di non partecipare alla maratona dei Mondiali di Berlino è stata presa, di comune accordo con il mio allenatore Salvatore Bettiol, sulla base di considerazioni tecniche, riconducibili alla volontà di ritrovare la miglior condizione dopo il delicato infortunio subito in occasione dell’Olimpiade di Pechino.

L’esito della maratona corsa in primavera a Torino ha confermato la necessità di un più lungo periodo di preparazione, finalizzato al tentativo di riacquistare il miglior stato di forma attraverso una programmazione che ben difficilmente poteva comprendere una maratona da preparare nel pieno della stagione estiva, come si sarebbe reso necessario per la prova iridata.

Dal d.t. Francesco Uguagliati mi sarei attesa qualche elemento di chiarezza in più nella valutazione della scelta di alcune maratonete italiane di non correre i Mondiali. Una maggior prudenza sarebbe invece probabilmente stata utile, al d.t. Uguagliati, al momento di esprimere un giudizio sull’attuale gerarchia della maratona italiana femminile, essendo stata io la leader nella graduatorie nazionali della specialità per quattro anni consecutivi, dal 2004 al 2007, ed essendo l’unica atleta italiana in attività ad aver corso la distanza, per tre volte, in meno di 2 ore 27′.

Mi sembra la conferma di una Federazione che non accetta una programmazione individuale, anche quando questa è ampiamente ripagata dai risultati, e valuta gli atleti sulla base della loro adesione alle indicazioni del Settore Tecnico più che non sul loro effettivo valore.   

                Distinti saluti

Bruna Genovese

 

  

Arriva un weekend internazionale:

 appuntamenti a Feltre e a Padova

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PISTA: sabato punta soprattutto sui giovani il 32° Trofeo Marzola 80 di Trento. Al Campo Scuola Carlo Covi-Ezio Postal, la manifestazione sarà valevole anche come 20° Meeting Città di Trento, 24° Memorial Massimo Eccher, 11° Oscar Degasperi, e 2°  Memorial Federica Bampi. [Iscritti/Entries] 

 

 

Domenica sarà, invece, il giorno del XXIII Meeting Città di Padova. Fari puntati sulla pedana del lungo dove, al femminile, salterà Tatyana Lebedeva, cinque volte a medaglia alle Olimpiadi tra lungo e triplo e altrettante ai Mondiali, e Godfrey Mokoena, argento sia ai Giochi olimpici di Pechino 2008 che a Berlino 2009. Nei 400 in cui sarà al via anche il sudafricano Oscar Pistorius, la parte del favorito toccherà allo statunitense David Neville, oro con la staffetta 4×400 e bronzo sul giro di pista alle Olimpiadi di Pechino. Sempre sui 400 annunciati pure i nomi della primatista italiana Libania Grenot e del giovane Matteo Galvan, mentre sul doppio giro di pista dovrebbero cimentarsi Elisa Cusma, Daniela Reina e Lukas Rifesser. Nei 100 femminili tornerà sui blocchi di partenza dello Stadio Euganeo la giamaicana Sherone Simpson vicecampionessa olimpica con un PB di 10.82. Asta per l’italiana dei record Anna Giordano Bruno ed Elena Scarpellini che dovranno fare i conti con l’olimpionica di Sidney Stacy Dragila. A Padova si rivedrà, quindi, anche la coppia d’oro del getto del peso formata dai bielorussi Andrei e Natallia Mikhnevich, rispettivamente bronzo e argento ai Giochi di Pechino. Andrei, in particolare, dovrà vedersela con il russo Pavel Sofyin, forte di un personale di 20.80 metri realizzato in questa stagione; Natallia si confronterà invece con Nadzeya Ostapchuk che, in Cina, le arrivò subito dietro, e con la primatista italiana Chiara Rosa. Già sabato, però, alle ore 18 allo Stadio Colbachini, tutta da seguire la sfida nel martello femminile con le azzurre Clarissa Claretti e Sivia Salis impegnate contro avversarie di prim’ordine come Lysenko, Klaas, Falzon e Campbell. Diretta TV su Rai Sport Più (19.30-21.30), e replica su Rai Tre il giorno dopo, lunedì, dalle 16.30 alle 17.15.

 

STRADA: si va di corsa sabato sera con il 21° Giro delle Mura Città di Feltre (BL), gara su strada in notturna di 10 km. Sabato, in provincia di Trapani, taglierà il traguardo delle 13 edizioni la Volata Napola-Mokarta. Tra gli stranieri annunciati spiccano i nomi dell’ugandese Martin Kitio Toroitich, finalista nella gara dei 10.000 ai Campionati del Mondo di Berlino, degli etiopi Gadisa Gurmu Beyene, Tolosa Gedefa Fufi e Bilusuma Shugi Gelesa, dei keniani Vincent Kipchichir e Rugut Nahashon e del ruandese Silvain Rukundo. Tra gli atleti italiani da segnalare, in particolare, la presenza dei finanzieri Andrea Lalli, Cosimo Caliandro, Daniele Caimmi e Yuri Floriani  e del carabiniere Denis Curzi. 

a.g.

PADOVA 2009: GENTILE:

«CHE GRAN GARA

IL SALTO IN LUNGO!»

 

Primatista mondiale e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Messico ’68 nel triplo, attore per Pasolini in Medea, Giuseppe sarà spettatore d’eccezione al Meeting Città di Padova-Trofeo Banca Antonveneta

GENTILE: «CHE GRAN GARA IL SALTO IN LUNGO!»

«Sono qui anche per mio figlio Vincenzo che gioca a rugby nel Petrarca»

(Padova 28.08.09) Le fotografie dell’epoca ce lo rimandano sospeso in volo su quella pedana magica. Le pedana dei Giochi Olimpici di Città del Messico 1968, quella in cui siglò due volte il record del mondo del salto triplo portandolo a 17.22 metri in una gara memorabile, in cui venne superato da Nelson Prudencio e da Viktor Saneev, a loro volta al primato. Lui è il romano Giuseppe Gentile. Laureato in legge, nipote del celebre filosofo Giovanni Gentile, Maestro dello Sport, una volta sfilate le scarpe chiodate ha ricoperto vari incarichi come dirigente Coni. Domenica sera sarà per la prima volta in tribuna allo Stadio Euganeo, spettatore d’eccezione del Meeting Città di Padova.

«Mio figlio Vincenzo gioca a rugby nelle giovanili del Petrarca – racconta Gentile, che oggi tiene corsi di formazione sportiva all’università – Per questo ultimamente mi è capitato di venire più volte a Padova, per andare a vederlo in partita. Il Meeting, sinora, lo avevo però seguito solo in tivù, questa sarà la mia prima volta dal vivo. Mi gusterò lo spettacolo». Da uno con il suo curriculum (primatista mondiale ma anche campione italiano per il salto in lungo nel 1968 e per il salto triplo negli anni 1965, 1966, 1968, 1970 e 1971) ci si aspetta particolare attenzione per le gare in pedana. «In realtà l’atletica è bella tutta e negli scorsi giorni, con i Mondiali di Berlino, non riuscivo letteralmente a staccarmi dallo schermo. Ho visto che anche a Padova c’è un grande cast, e proprio il salto in lungo pare in grado di riservare belle sorprese, con atleti come Tatyana Lebedeva e Godfrey Mokoena».

Inevitabile chiedergli un commento su quella memorabile gara messicana. «Rivivo quel giorno con sentimenti contrastanti. Da una parte ricordo le emozioni, intense come raramente mi è capitato di provarne, in una prova caratterizzata da continui sorpassi su misure eccezionali. Dall’altra mi resta l’amaro, perché alla fine di tutto fui io a finire al terzo posto, dovendo accontentarmi della medaglia di bronzo. Certo, era pur sempre un bronzo olimpico, ma a lungo avevo sognato di poter arrivare all’oro».

Gentile è però ricordato anche per un altro particolare: a fine carriera ha recitato come attore interpretando l’eroe mitologico greco Giasone nel film Medea di Pier Paolo Pasolini. «Andò così: all’epoca fui premiato dalla Fiat con una Dino, auto che montava il motore della Ferrari sulla carrozzeria della casa torinese. Pasolini vide le mie foto accanto alla macchina in un settimanale e, incuriosito, mi contattò. In seguito a quella telefonata ho pranzato diverse volte con lui e con Maria Callas, protagonista della pellicola». Insomma, parlare di Giuseppe Gentile significa parlare di un personaggio a tutto tondo, come se ne trovano rare volte. E domenica, gli appassionati potranno provare a distogliere per qualche secondo lo sguardo dalla pista dello Stadio Euganeo per cercarlo in tribuna. Lui ci sarà, spettatore d’eccezione.

 

Meeting di Padova:

CLARETTI E SALIS, TOCCA A VOI!!!

Alle due azzurre il compito di aprire il XXIII Meeting Città di Padova-Trofeo Banca Antonveneta nel prologo di sabato allo Stadio Colbachini (ore 18)

CLARETTI E SALIS, TOCCA A VOI

Lysenko, Klaas, Falzon e Campbell non vogliono fare sconti nel martello femminile

(Padova 28.08.09) Sarà pure un «antipasto», ma sfama quanto un pranzo sostanzioso. E’ il sabato del Meeting Città di Padova–Trofeo Banca Antonveneta, tutto dedicato al lancio del martello femminile. L’appuntamento con la grande atletica internazionale è fissato per domenica sera, dalle 19.15 all’Euganeo, ma, come detto, già da sabato questa XXIII edizione della manifestazione comincerà a fornire spunti interessanti, con la gara in cartellone alle 18 (ritrovo alle 17.30) allo Stadio Colbachini, in zona Arcella.

A rendere l’antipasto «nutriente» è, naturalmente, il parterre delle atlete che saliranno in pedana. A partire dalla azzurre Clarissa Claretti e Silvia Salis. La Claretti, nata a Fermo 28 anni fa, alle Olimpiadi di Pechino è stata l’unica azzurra a entrare in finale nelle gare di stadio. Si è ripetuta anche ai Mondiali di Berlino, chiudendo all’ottavo posto con 71.56 metri. Nell’occasione ha mostrato tutta la sua grinta: «Insomma, se una fa 5 lanci oltre i 70, possibile che ne non esca uno con quei 2 metri in più? Io so di avere nelle braccia queste misure – ha commentato a fine gara – poteva essere la volta buona per farlo». Chissà che la volta buona non sia a Padova. La condizione indubbiamente c’è.

La genovese Silvia Salis ai Mondiali si è invece fermata in fase di qualificazione, ma chiude il 2009 con un bilancio comunque positivo, stanti il nuovo primato personale (71.77 metri), il terzo posto in Coppa Europa e la vittoria ai Giochi del Mediterraneo. Ma sulla strada delle due azzurre ci sono altre quattro atlete che hanno già lanciato oltre la fatidica soglia dei 70 metri. E’ il caso della russa Tatyana Lisenko, sesta a Berlino, arrivata a 77.80 in carriera, record nazionale del suo paese; della tedesca Kathrin Klaas, medaglia di legno davanti al suo pubblico agli ultimi Mondiali; della francese Stephanie Falzon, giunta a 73.40, e della statunitense Amber Campbell, undicesima in Germania. Completa il quadro la senese Elisa Palmieri. E’ proprio il caso di dirlo, lo spettacolo del Meeting inizia con un giorno d’anticipo.